aiuto bimbo 16 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

gentile dottore...domani mio figlio compie 16 mesi e io sono tanto preoccupata da non riuscire a dormire...abbiamo in famiglia io e mio marito due casi di autismo (uno x famiglia) e sto cercando di capire se devo portare il mio bambino da un neuropsichiatra infantile nonostante la pediatra mi dica di star tranquilla. quello cge mi preoccupa é che sembra metterci molto tempo ad imparare qualcosa (x esempio a scendere dal letto)...ha iniziato a fare i primi passi da solo a 15 mesi ma ancora oggi non é molto stabile e spesso chiede il mio aiuto (viene e mi prende x mano) x camminare o salire (vuole arrampicarsj dappertutto anche nei posti piu improbabili)...se chiamato x nome non sempre si gira, lo sguardo a volte è sfuggente...mi guarda fisso invece mentre mi viene incontro,mentre giochiamo o gli canto una canzone, ha il sorriso e la risata facile sia verso noi che verso il fratello maggiore, ma in alcuni momenti distoglie lo sguardo. vuole salire e scendere le scale,é moltp interessato all'acqua sabbia, sassi...a volte guarda e sorride anche a bimbi estranei ma altre volte non si fila nessuno neancge i nonni.a volte apre e chiude le porte x qualche secondo ...il battere le mani salutare e dare il cinque lo ha fatto poche volte ,anche mesi fa, a volte su richiesta altrimenti quando guardava dei video musicali che ama molto (non sempre gli stessi,ogni tanto cambia gusti)...non indica ne a mano aperta ne col ditino, ha lallato poco fino ai 12 mesi,poi ha iniziato a farlo di piu e ad arricchire la lallazione...ha detto mamma Papa' nonno acqua e no...ma una sola volta e non più, ora mamma lo dice tipo mammmm o ummmm...sono molto depressa, ho da poco perso mia madre ancora molto giovane l'ipotesi di quest'altra tragedia mi uccide...mi può aiutare?grazie

Commenti

volevo aggiungere, riguardo il sonno non ha disturbi particolari,alle 22 circa dorme e si sveglia tra le 6 e le 7 di mattina,durante il giorno fa uno/due pisolini x un totale di 3 ore circa...per il cibo quando non é disturbato dai dentini mangia bene altrimenti fa molte storie e dobbiamo distrarlo con i video, riesce a mangiare da solo ma non lo fa tranne in rare occasioni , non é selettivo,mangia quello che gli propongo. se si fa male piange ma si riesce a consolare o distrarre facilmente. quando lo lascio ad altri si lamenta e mi guarda ma poi si riesce a distrarlo,quando lo riprendo é contento emi allunga le braccia. se non gli permettiamo di fare cio che buole ringhia piangiucchia e si inarca con la schiena a volte ma si riesce facilmente a distrarre. nei giochi é interattivo, se ci nascondiamo sotto il cuscino viene a scoprirci, se giochiamo a bubusettete e ci copriamo gli occhi coi suoi piedini quando facciamo bubu poi lui li toglie e si aspetta il settete. ultimamente mi morde (quasi solo me) penso x il fastidio ai denti. lo allatto ancora al seno (piu che altro la mattina o prima di dormire).a volte guarda negli occhi da lontanto ma poi avvucinandosi strizza gli occhi. a 12 mesi lo psicomotricista lo trovo ipotonico, in realtà é nato con laringomalacia (laringe molle) e relaxio diaframmatica (diaframma molle) che ci hanno detto sarebbero rientrati col tempo e così sembra essere (ultima visita la abbiamo domani), quindi sembra un ipotonia congenita. non impila o allinea oggetti usa i giochini correttamente (suona lo xilofono, schiaccia la trottola) preferisce quelli dove deve infilare forme o similari

Darei retta alla pediatra. I casi che dite in famiglia sono di reale handicap o diagnosi fasulle di 'spettro' come usa oggi?

Dalla mia parte ho una cugina carnale che oggi ha 30 anni e l'handicap è reale perché nonostante le varie diete e terapie iniziate già da bambina ad oggi parla quasi solo con ecolalie,presenta stereotipie,è autonoma nei suoi interessi personali se le chiedi di farlo (vestirsi,lavarsi,prendere la borsa...) ma non comunica verbalmente,non sa strutturare una frase di oltre 2-3 parole.dalla parte di mio marito un cuginetto di quasi 4 anni a cui la diagnosi è stata fatta a 3 anni partendo da un ritardo del linguaggio,non presenta molte stereotipie ma non comunica non ricerca l'attenzione dell'adulto,non guarda negli occhi,non risponde al suo nome ne alle domande, nonostante mio figlio di 4 anni e mezzo voglia coinvolgerlo nel gioco lui non riesce e cerca di allontanarsi...secondo lei dalle mie descrizioni lo sviluppo di mio figlio è normale per la sua età? A me sembra appeso a un filo tra la patologia e la normalità e vorrei far di tutto per favorire uno sviluppo regolare...da chi potrei farmi aiutare?psicomotricità?la ringrazio per il suo tempo.

I due casi sembrano differenti, probabilmente. Il vostro bimbo di 16 mesi non sembra presentare particolari anomalie. Comunque compilate con attenzione il questionario nella colonna a sinistra, anche sulle modalità di rapporto fra voi e bimbo e mandatemi qualche video tramite youtube, dandomi il permesso di accesso per il tempo necessario.

composizione familiare; età dei componenti .....madre 33 anni,padre 33 anni, primo figlio quasi 5 anni,secondo figlio 16 mesi
età del bambino/a…16 mesi
problemi in gravidanza.............distacco del sacco amniotico di 9 cm a 13 settimane rientrato con 3 mesi di riposo (ho preso progesterone per qualche giorno e in due casi il tranex antiemorragico), placenta inizialmente bassa si è rialzata senza problemi, alla prima flussimetria per una delle due aorte il flusso era leggermente alterato ma si è risistemato anche questo, il parto è stato indotto a 40+2 con diagnosi di IUGR (pensavano che il bambino,nonostante continuava a crescere ,presentasse un peso basso inferiore a 2,800 kg, il bambino è nato di 3,150 kg)
NASCITA
a che settimana ……40+2…….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)……………naturale indotto
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...3,150 kg 49 cm , cc 34
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...sempre tra il 3 e il 25 percentile
indice di Apgar: 1'……9./ 5'………..9 durata del ricovero in ospedale……..5 giorni, è stato sottoposto a un ciclo di agumentin per pcr leggermente alta (i miei tamponi erano negativi)
PRIMI MESI
allattamento: materno a richiesta (ancora oggi come complemento dell’alimentazione completa)
inizio pappine, minestrine, ecc...a 4 mesi cresceva poco la pediatra mi ha suggerito di iniziare con degli assaggi
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), verso i 7-8 mesi faceva tutti i pasti, ma il seno ancora oggi rimane un complemento (non ha mai preso altro,ne ciuccio ne biberon),tuttavia nonostante quando lo offro sia contento prende sonno ad esempio anche in altri modi.
eventuali difficoltà.... verso i 4 mesi di vita (fine estate) ha iniziato a stare spesso male a causa di infezioni virali (forse dovute anche al fratellino che frequentava la materna) che spesso ci hanno costretto a lunghi cicli di aerosol con cortisone e broncodilatatore (entrambi i miei figli sono soggetti a broncospasmo,mio marito in infanzia ha sofferto di asma) secondo noi questo ha causato la scarsa crescita in quanto il bambino probabilmente faceva fatica a prendere il seno (il biberon lo ha rifiutato ma ha accettato il cucchiaino),abbiamo fatto molti accertamenti compresa endoscopia,ecg,analisi del sangue,prove di funzionalità respiratoria e ricovero al bambin gesu che hanno evidenziato una tracheomalacia lieve e relaxio diaframmatica, ieri abbiamo avuto l’ultimo controllo e la problematica risulta rientrata (non ha avuto più episodi di questo tipo una volta conclusa la stagione “invernale” …a mio parere si è trattato di episodi virali ma abbiamo comunque fatto tutti i controlli che ci ha suggerito la pediatra)
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà... nei primi mesi si svegliava un paio di volte per notte per richiedere il seno,nessuna difficoltà a riprendere sonno, di giorno ha sempre fatto almeno un paio di pisolini,dalle analisi è emersa microcitemia,il papà è microcitemico e si stanca facilmente,pensiamo che forse anche per lui possa essere cosi,l’altro nostro figlio è sepre stato molto più attivo
persone che lo accudivano...la madre fino al 6 mese, poi a causa del rientro al lavoro la nonna paterna soprattutto e il papà fino alle ore 16 in cui tornava la mamma
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?...6 mesi reazioni del bimbo? Al distacco nessuna in quanto usciva di casa alle ore 05 mentre il bambino dormiva,al rientro gioia e attaccamento
EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione...nei periodi in cui non c’erano raffreddori mangiava tutte le sue pappe e assaggiava le nostre,nel resto del tempo (e ancora adesso quando sono in uscita i dentini) un po’ di difficoltà,mangia comunque di tutto,cucinato in modo sano,tranne poche cose: funghi e frutti di mare,sa mangiare da solo ma lo fa raramente (da quando stanno uscendo i denti è sempre infastidito e da solo mangerebbe solo qualche boccone),essendo con il peso sempre al limite della curva di crescita lo imbocchiamo con il cucchiaino e lo distraiamo con giochini,libri o se non funzionano video musicali…, sonno… regolare ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)…di notte in genere dorme dalle 22 alle 6 circa,dorme nel suo lettino attaccato al nostro letto matrimoniale e si addormenta al seno o cullato dalla mamma o dal papà,di giorno fa uno o due pisolini per un totale di circa 3 ore,in genere la mattina o dopo pranzo,lo addormenta la nonna cullandolo
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) .....nessun oggetto transizionale tempo video: televisione, telefonini, tablet...la televisione anche se accesa in casa non la guarda ad eccetto di sigle o pubblicità musicali che attirano la sua attenzione ma appena terminano inizia a fare altro, video sul cellulare solamente in occasione dei pasti o dell’areosol in quanto altrimenti non starebbe seduto fermo in braccio o sul seggiolone ma farebbe di tutto per scendere, in tutta la giornata tra 1 e 2 ore
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc. ....fino al 6 mese in cui stava con la mamma veniva tenuto nei primi 2 mesi soprattutto nella carrozzina o in braccio,dal 3 mese anche a terra su una palestrina con tappeto morbido e giochini attaccati in alto e con i piedini già cercava di afferrarli oppure su un dondolino musicale che però non amava molto, dal 5 mese sempre a terra sul tappeto con i giochi (o in braccio se lo richiedeva),quando era con la nonna perché la mamma lavorava nel box o in braccio o nel seggiolone (dopo che ha iniziato a stare seduto)
seduto da solo a che età .....7 mesi circa
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando…ha rotolato solo poche volte,ha iniziato a gattonare verso i 9 mesi e quasi contemporaneamente ad alzarsi in piedi attaccato agli oggetti,inizialmente gattonava portando una gambetta in avanti come per sbrigarsi ma se voleva sapeva gattonare anche“bene”,verso gli 11 mesi voleva camminare aiutato con le nostre mani ma incrociava molto le gambette quando faceva i passetti
primi passi da solo........appena compiuti 15 mesi
capacità motorie attuali....cammina da solo,se cade si rialza,si arrampica su ogni cosa,letti divani ecc e scende da solo (vorrebbe arrampicarsi proprio su tutto ,tavoli,sedie e camminarci sopra e richiede l’aiuto di chiunque si trovi a portata di mano prendendogli le mani),ha bisogno del nostro aiuto per fare le scale o a volte lo richiede anche per camminare (penso perché quando cammina da solo va ancora molto adagio)
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età.....nd
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi ...2-3 mesi grandi sorrisi e anche risate gorgoglianti molto presto,molto facilmente e con tutti
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo… inizialmente molto di più,ad oggi è curioso verso gli oggetti che non sono nella sua quotidianità soprattutto gli piacciono le scope,i bastoni,cose che afferra facilmente e può battere un po’ dappertutto,porta ancora tutto alla bocca e cerca di mordere (pensiamo per via dei dentini), sbava anche molto a periodi,le persone se in ambiente ristretto,a casa ad esempio, le guarda,fa anche un sorriso magari e poi non se le fila più o al massimo le cerca per farsi aiutare a camminare,se in braccio alla madre non vuole andare da nessun’altro, raro che si protenda per andare da altri se non dalla madre, in grandi ambienti come al mare o nei negozi non va a cercare l’attenzione di nessuno, è interessato a giocare con sabbia,acqua o sassi, se vicino a altri bimbi a volte li guarda e sorride oppure ride di gusto se li vede correre o saltare ed è palese che vorrebbe farlo anche lui,se gli mostro come si usa un gioco se interessato lo rifa subito ,se indichiamo qualcosa da guardare non segue il dito a volte si gira proprio dall’altra parte (a meno che la cosa in questione non lo interessi), ma se guarda l’oggetto e gli interessa lo segue con lo sguardo se si sposta,anche giocando a cucù dietro la schiena ci cerca se ci nascondiamo. Se chiamato per nome non sempre si gira,lo stesso fa con il NO,a volte si gira oppure si ferma senza girarsi ma poi se vede che non succede nulla continua a fare la “marachella”
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione? Quando cantiamo o facciamo pernacchie o linguacce ci guarda le labbra (prima molto piu spesso) e provava a farlo anche lui,richiama l’attenzione venendo a farsi prendere in braccio allungando le braccia o prendendo le mani dell’interessato per farsi accompagnare in giro.
facilità a capirlo e interagire...per noi genitori facile,altrimenti non sa farsi capire perché non richiede in nessun modo, non indica ne col ditino ne a mano aperta anche se da un po’ vedo che inizia a fare il gesto (e poi si guarda la mano) col ditino indice ma senza indicare nulla, in ogni caso non è capriccioso e gioca molto quindi nessuno fa difficoltà a tenerlo
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ...piange facilmente se si fa male o a volte fa il broncio (raramente)se vede qualcosa che non gli piace,smania (butta la testa all’indietro) se non gli piace un video musicale ma è facile distrarlo consolarlo e coccolarlo per chiunque, con la madre ancora più facile
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...nessuna particolare,forse attenzione e esplorazione degli ambienti, uno sguardo iniziale alle persone (non sempre),a volte un sorriso e poi indifferenza
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...fino ai 12 mesi tranquillo e sicuro,dopo i 12 preoccupazione dal lato materno in quanto alla visita dell’anno lo psicomotricista (al controllo di routine) ci ha fatto notare (senza aggiungere altro) che era ipotonico e non agganciava lo sguardo
CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...Non prende l’iniziativa e non fa richieste ma ride moltissimo quando giochiamo a bubu settete o se ci nascondiamo coi cuscini ci scopre,se scappiamo ci rincorre,se giochiamo con la fattoria che fa i suoni gli piace che spingiamo i tasti per far fare i versi agli animali e a volte ci prova da solo
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi... gorgheggi e vocalizzi dal 5-6 mese (vocalizzi presenti molto ancora adesso) ,lallazione 12 mesi circa, in ambienti nuovi si intensifica,altrimenti è molto variabile,a giorni di più altri pochissimo,ultimamente sembra arricchirsi con suoni che sembrano parole,presenza della letter “s” e lettere che prima non erano presenti
prime parole ......mamma, papà nonno acqua e no dette bene una sola volta per parola e non più verso i 12-13 mesi, per il resto dice solo mmmmammmm quando è frustrato e cerca la madre oppure lallazione
due parole insieme ...no
uso del no e del sì ....no,quando non vuole qualcosa la allontana con la mano e gira la testa
frase minima (verbo e sostantivo )....no
capacità di dialogo ...no
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti…le costruzioni si limita a buttarle fuori dal contenitore e spargerle dappertutto, il cilindro con gli anelli dopo che gli abbiamo fatto vedere come si impilano a volte a provato a farlo,altrimenti gli piace (quando è tutto composto) sfilarli tutti quanti e buttare tutto a terra, le macchinine in passato le ha fatte camminare, ora non se le fila più al massimo gli piace prenderle a calci o schiacciarle col piedino, suona tastierina e xilofono (lo xilofono con l’apposito bastoncino), schiaccia il tasto per far girare la trottola,infila le forme nel mangiaforme,al volte al posto giusto altrimenti in un buco più grande dove entrano tutte indistintamente,alle palle da poca attenzione,i libri non gli interessano ama solo metterli in bocca e masticarli,gli piace molto la sfera sensoriale, toccare tappeti o se ci sono briciole per terra ecc…a volte ha imboccato la madre per finta o pettinata col pettine
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ...ancora nulla, i colori ama buttarli tutti per terra e poi ne prende uno e lo mastica
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ... quando è molto che manca dai suoi giochi (se la mattina è uscito ad esempio) ci passa anche una mezz’ora ininterrotta dedicando anche 5 minuti a quelli che ama di più altrimenti 1-2 minuti,poi torna su un gioco già fatto ecc i video (che gli mettiamo solo in caso di necessità) starebbe a guardarli per ore ma non gli piacciono tutti ,cambia gusti periodicamente, a volte si sofferma ad aprire e chiudere la porta (specialmente del bagno) per 1-2 minuti…ma non lo fa sempre e neanche con tutte le porte
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE ..................le guarda , ma non sempre negli occhi, a volte si è proteso per andare in braccio ma raramente, non cerca di solito il contatto fisico a meno che non abbia interesse di farsi aiutare (ad esempio ad arrampicarsi), se è stanco o infastidito oltre a non ricercarlo lo rifiuta proprio, a volte gli sorride ,altre volte se entrano in casa i nonni e sente le voci neanche si gira se lo chiamano con tono scherzoso invece magari si gira e ride anche …è molto variabile
figure principali cui è attaccato............madre
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori................se è la madre a lasciarlo a qualcuno piangiucchia e si lamenta ma si fa distrarre dall’altra persona con qualcosa che gli piace fare
RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti ...... bambini.....se adulti che non conosce gli giocano facendo il solletico ad esempio ride ma lui non cerca mai per primo la relazione, a volte si avvicina a altri bimbi e li guarda oppure guarda e sorride, gli toglie qualcosa dalle mani ma non interagisce a lungo,poi se ne va a fare altro,ride guardando i bambini più grandi che corrono o saltano e anche quando il fratello gli si para davanti ridendo cantando ecc lui ride di cuore, a volte si butta addosso al fratello come per abbracciarlo, gioca molto col papà ma non lo richiede lui, con la madre grande attaccamento,la punta già a distanza e se la vede mentre è con altri e non può andare da lei si lamenta
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....se gli diciamo seduto lo comprende ,capisce il no e si ferma, se lo chiamiamo si gira se non sta facendo qualcosa che lo interessa particolarmente
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....a volte morde la madre,pensavamo perché è allattato al seno ma ci siamo accorti che spesso in quelle occasioni ha fame e lo facciamo mangiare oppure la madre offre il seno,prende le nostre mani se vuole essere aiutato a arrampicarsi o camminare, se è in braccio e vuole scendere si sporge verso il basso se vuole essere preso in braccio allunga le braccia, se un video non gli piace si lamenta buttando la testa all’indietro e ci prende la mano per farcelo cambiare ,non chiede in nessun altro modo
COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)....,tranquillo
adesione a regole, orari, limiti, ....si adatta agli orari che noi gli diamo in base ai suoi orari (l’orario dei pasti varia in base ai suoi bisogni es se sta dormendo ecce cc),non vuole stare seduto sul seggiolone, si alza in piedi ma se diciamo seduto si risiede (o lo facciamo sedere noi) le altre regole ,poche in realtà, come per gli oggetti che non può toccare (lo spazzolone del gabinetto ad esempio) prova a infrangerle,al NO si ferma ma poi ci riprova e dobbimo distrarlo con altro
obbedienza agli adulti .....ancora scarsa (vedi sopra) anche perché forse le regole sono molto poche
reazione a divieti, frustrazioni ....se riceve un NO si ferma ma poi continua a provare finche non viene portato via, scalcia un pochino lamentandosi ma poi si fa distrarre con altro
capricci, bizze ...solo se non può fare qualcosa che vuole (vedi sopra),oppure spesso non vuole mangiare e dobbiamo distrarlo con oggetti (mestoli,cucchiaini da sbattere sul seggiolino ecc) o video musicali
paure, fissazioni.... a volte fa la faccetta triste se vede qualcosa (capitato 5-6 volte) ma poi rivedendola (magari il personaggio di un video) non gli è più successo, comunque nessuna paura per una cosa specifica in particolare, apre e chiude la porta del bagno per qualche minuto,non sempre,a volte altre porte non per forza quella
SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ……….sta per iniziare A che età …………….16 mesi Reazioni eventuali ………….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........ ... a volte si avvicina a altri bimbi e li guarda oppure guarda e sorride, gli toglie qualcosa dalle mani ma non interagisce a lungo,poi se ne va a fare altro,ride guardando i bambini più grandi che corrono o saltano e anche quando il fratello gli si para davanti ridendo cantando ecc lui ride di cuore
SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………nessuno
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia)......fino ai 6 mesi è stato sempre con la mamma e occasionalmente ovviamente vedeva nonni,parenti ecc,poi per un periodo è dovuta rientrare al lavoro in attesa di richiedere il lavoro da casa e dai 6 agli 11 mesi è stato con la nonna paterna e il papà dalle 6 alle 16,attualmente lavorando la mamma a casa sta con la nonna dalle 08 alle 16 ma se c’è bisogno la mamma è presente, sta iniziando il nido dove andrà dalle 9 alle 13:30.
In genere dorme fino alle 6/7 poi si sveglia,gioca un po sul tappeto coi suoi giochi,fa colazione con noi, alle 8 lo prende la nonna che lo porta a passeggiare in campagna e poi a casa sua dove gioca a terra (o nel box fino a poco tempo fa) gli fa fare la merenda e fa un riposino tra le 10 e le 12, si sveglia e dopo un po pranza con la nonna,poi in genere dopo pranzo lo portano da noi (abitiamo in case adiacenti) gioca con noi,soprattutto col papà o sul tappeto in quanto la mamma lavora a quell’ora) e poi o fa un riposino prima della merenda o dopo, per tutta l’estate alle 16:30 la mamma ha portato entrambi i bambini in spiaggia fino alle 19:30 circa, se il tempo era brutto si giocava in casa o andava a fare spesa,verso le 20 la cena tutti insieme (spesso il bambino vuole stare anche in braccio alla mamma e guarda mentre cucina o fa le cose per casa), dopo la cena bagnetto, la frutta e poi allattato al seno per la ninna (nel frattempo si fanno le ore 21:30/22:00), questa la giornata tipo infrasettimanale, il fine settimana spesso si esce per andare dal nonno materno o dagli zii o a spasso…da questo mese inizierà il baby nuoto nel fine settimana da fare con la mamma
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....)........., permissive, il NO è riservato a ciò che è pericoloso o dannoso per lui,orari di sonno assecondando i suoi ritmi o al massimo “correggendoli” appena se per esempio alle 19:30 tormnando dal mare sembra stare per addormentarsi la mamma per evitare che si addormenti canta qualche canzoncina che gli piace, lui ride,si risveglia il suo interesse e tornati a casa la routine si svolge normalmente, ovviamente se davvero molto stanco non ci ostiniamo a tenerlo sveglio e evitiamo di svegliarlo noi, i pisoli li fa dalla nonna nel lettino da campeggio o a casa nel suo lettino, la notte sempre nel suo lettino accanto al nostro, raramente, in occasione di un risveglio notturno dove la mamma offre il seno, rimane poi nel nostro letto fino alla mattina, chi comanda non saprei rispondere perché diamo semplicemente poche direttive,dove possiamo gli permettiamo di spaziare nell’esplorare,arrampicarsi col nostro aiuto…per ora i NO li capisce al momento ma poi continua a provare a fare quelle cose.
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc) 1-2 ore al giorno dipende dalla necessità,vengono utilizzati in fase di bisogno (mangiare se non mangia in altri modi,aerosol…)
EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc.... nonna materna morta lo scorso anno ma il bambino aveva solo 2 mesi, il lutto però è stato ovviamente particolarmente sentito dalla mamma
Visite mediche, ospedale, altro...... verso i 4 mesi di vita (fine estate) ha iniziato a stare spesso male a causa di infezioni virali (forse dovute anche al fratellino che frequentava la materna) che spesso ci hanno costretto a lunghi cicli di aerosol con cortisone e broncodilatatore (entrambi i nostri figli sono soggetti a broncospasmo,il papà in infanzia ha sofferto di asma) secondo noi questo ha causato la scarsa crescita in quanto il bambino probabilmente faceva fatica a prendere il seno (il biberon lo ha rifiutato ma ha accettato il cucchiaino),abbiamo fatto molti accertamenti compresa endoscopia,ecg,analisi del sangue,prove di funzionalità respiratoria e ricovero al bambin gesu che hanno evidenziato una tracheomalacia lieve e relaxio diaframmatica, ieri abbiamo avuto l’ultimo controllo e la problematica risulta rientrata (non ha avuto più episodi di questo tipo una volta conclusa la stagione “invernale” …a mio parere si è trattato di episodi virali ma abbiamo comunque fatto tutti i controlli che ci ha suggerito la pediatra)

Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) nessuno di questi
Altre osservazioni ………. Nonostante cresce è sempre al limite dei percentili,è stato rallentato fortemente nel periodo in cui è stato spesso male, (forse ora sta recuperando un po’) altrimenti non lo sforzeremmo di mangiare distraendolo con video ecc ma saremmo molto più rilassati
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Non vedo niente di strano o anomalo in quanto ha descritto del bambino. Penso che le sue preoccupazioni derivino dall'ansia per le difficoltà dei parenti e per il lutto subito. e forse da una medicalizzazione marcata che mi sembra esserci stata, magari con tante paure poi sconfermate ma che possono aver lasciato un'alone disturbante ( non avevo mai sentito di un controllo dallo psicomotricista a 12 mesi, usa così da voi?). L'ipotonia, in sè, non ha particolare significato.
Alcune note: prendere il seno a 16 mesi non è necessario per un bambino alle nostre latitudini, e a volte complica il distacco e la crescita ( anche se molto di moda ).
Lavorare in casa è comodo ma quando il bambino si accorge che la mamma è lì vicina, ma non disponibile a lui, le cose ugualmente possono complicarsi.
Insomma il bambino mi sembra avere tutte le carte in regola, l'ambiente può magari complicargli un po' le cose. Vedremo che succederà con l'inizio del nido.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.