Quadro pervasivo

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve dottore. Mio figlio ha 2 anni, compiuti da qualche settimana. E sempre stato un bambino sereno. La mia gravidanza e iniziato con riposo per 4 mesi per un distacco di placenta, ed è continuata poi serenamente. Ho assunto cardioaspirina, progesterone e cortisone per quasi tutta la gravidanza. Il parto è stato spontaneo alle 42 settimana. Bimbo nato sano, 3315 gr.. allattamento artificiale sin da subito. Svezzamento nella norma ( dopo un mese abbiamo iniziato autisvezzamento ed è andato benissimo) lallazione verso i 4-5 mesi, 6 mesi teneva su la testa, 5 mesi ha detto mamma. 10 mesi ha iniziato a gattonare a 13 a camminare.ha dormito sempre nella sua culla, fino a 20 mesi quando siamo stati ricoverato per una laringite e broncospasmo, e ha cominciato a dormire con noi nel lettone. Ha sempre avuto un sonno tranquillo fino ai 12 mesi, quando ha cominciato a svegliarsi anche 2-3 v a notte. Sorrideva sempre a tutti. Non ha però mai imparato i versi degli animali.e sempre stato molto sviluppato nella motricità fine e dopo che ha imparato a camminare anche nella grossolana. E sempre stato accudito da noi genitori e soprattutto dai nonni materni. All'età di 14 mesi lo abbiamo inserito in una ludoteca per un'oretta /2 a settimana. Solo che ha sempre interagito poco con i bambini, molto di più con gli adulti. Cuginetti non li vede mai, quindi in realtà si è sempre relazionato con noi grandi. Quando ho fatto presente al pediatra che a 24 mesi non pronunciava nulla se non alcuni vocalizzi k sillabe, abbiamo pensato di fare esame audiometrico risultato nella norma. Questo perché non sempre si gira al suo nome, (tranne quando gli dico che si mangia, lo invito a lavarsi i denti, ad uscire...insomma quando gli interessa) non indica con il dito ma se vuole qualcosa o fa da sé o ti prende la mano e ti porta li dove c'è la cosa che vuole (tipo nella dispensa dove sa che ci sono i suoi biscotti). Nell'interazione con i cuginetti o bambini più grandi è migliorato, anche se con i più piccoli non si approccia. Ha cominciato il nido da circa 2 settimane. Le educatrici non hanno riscontrato problemi nel rimanere con loro, ma non condivide i giochi ne il gioco. A volte sembra che si isola nel suo gioco, ma se richiamato risponde. La preoccupazione è appunto questo suo modo di giocare, il fatto che non parli, che non è molto sviluppato il gioco simbolico ( se gli chiedi di fare finta di...non sa farlo) non indica e sfugge il contatto visivo con chi non conosce, mente con i suoi parenti no. Sto cercando di contattare una neuropsichiatra privatamente per avere tempi più brevi. Il mio sospetto e che si tratti di un quadro pervasivo. Che ne pensa?
La ringrazio.

Commenti

Per quadro pervasivo penso che Lei intenda 'disturbo pervasivo dello sviluppo', che è la formula in cui fino a poco tempo fa si comprendevano i bambini con autismo e condizioni simili.
Non è detto che le caratteristiche che descrive siano solo segni di una grave malattia che comporta generalmente un grave handicap psichico. Spesso anche bambini normali possono avere difficoltà evolutive e comportamenti particolari, magari in seguito a esperienze non ottimali o disfunzionali, o comunque traumatiche. Lei scrive che " E sempre stato accudito da noi genitori e soprattutto dai nonni materni". Bisognerebbe forse che precisasse meglio il vostro tipo di organizzazione ambientale e di funzionamento familiare, descrivendolo, e descrivendo anche i cambiamenti nel tempo e le reazioni del bambino ai vari cambiamenti, nell'allattamento, nell'accudimento, nel distacco dalle persone conosciute e dagli ambienti conosciuti.
Se volete sarebbe utile vedere dei filmati del bambino insieme ai familiari nell'ambiente abituale, per vederne il comportamento e le interazioni abituali. Istruzioni in 'chiedere un consulto', colonna qui a sinistra.

Grazie dottore per la risposta. In realtà credo di aver sbagliato a scrivere. La nostra giornata tipo ,prima dell'asilo, era così strutturata: la mattinata con me o con il papà o con entrambi, in cui di solito si usciva o si rimaneva a casa .Pranzo a casa nostra o dai miei genitori, ha imparato a mangiare da solo che aveva 11 mesi, tutto. Pomeriggio in cui di solito dorme un paio d'ore, o con noi a casa o se noi siamo a lavoro con i nonni materni. alla sera si esce per una passeggiata quasi sempre, o altrimenti a casa. Si cena,si gioca e seguendo i suggerimenti del pediatra abbiamo creato una routine del sonno, quindi doccia, un po' di gioco e poi a letto.
Ho dovuto lasciarlo la prima volta per 6 ore, che lui aveva 20 gg dai nonni materni. Non ho mai avuto difficoltà a lasciar il bambino da qualcuno. Non ha difficoltà ad adattarsi in ambienti nuovi, mi saluta e al mio ritorno mi corre incontro per salutarmi.se è casa dei nonni e vado a riprenderlo, lui serenamente viene via, così anche se siamo tipo in un parco giochi. Non monta scenate per rimanere . A Marzo di quest'anno abbiamo lasciato la vecchia casa per trasferirci in una nuova, non ha mostrato grandi difficoltà se non di addormentamento per qualche giorno. Poi pero si è ben ambientato.
Per quanto riguarda l'allattamento è stato artificiale sin da subito, lui non si riusciva ad attaccare per bene ed era sceso molto di peso. Quindi mi hanno consigliato gia in ospedale, il latte artificiale e così abbiamo continuato.
Fino ad ottobre 2017 non avrei avuto alcun dubbio sullo sviluppo di mio figlio. Poi vi è stato il ricovero, 3 gg e mi sembra che da quel momento io non abbia capito più nulla. Sembra essere regredito, in alcuni comportamenti, (tipo dormire con noi nel lettone, ha smesso di fare ciao con la manina o di sorridere a tutti per esempio). Potrebbe essere un evento tanto stressante?
Per quanto riguarda la TV, purtroppo all'inizio ne è stato assorbito, era veramente difficile staccarlo seppure si limitava a 3 volte al giorno quando mandavano in onda il suo cartone, siccome era per poco non ne vedevo nulla di negativo ed io magari potevo organizzarmi qualcosa in quel tempo (sbagliando lo so). Ma in quella mezz'ora si immergeva, rideva e piangeva in base all'episodio. Da circa qualche settimana abbia ridotto notevolmente, ed è lì che ha iniziato a giocare di più con i suoi giochi e a richiedere la nostra presenza per farlo. Per quanto riguarda il linguaggio, diceva mamama per chiamarmi, e ogni tanto papapa. Faceva il verso aahmm per mangiare, il gesto del dito sulla guancia per dire buono, batteva le mani, diceva nonono per chiamare il nonno. Faceva il verso della mucca, dava i bacini con la mano sulle labbra. Ora se glielo chiediamo non fa niente di tutto ciò. A volte fa ciao con la mano, non su richiesta, ma al momento giusto. Se vuole dormire mi prende la mano e mi porta nel letto, se vuole l'acqua nel frigo e così via. Ha cominciato ad utilizzare le macchinine facendole camminare sul tavolo mentre io faccio brum brum, se deve indicare gli animali sul libro mi prende la mano, e indica tenendo la mia, se gliela tolgo proponendo a lui di farlo raramente lo fa. Ama colorare, impilare, fare i puzzle, sfogliare libri e fare costruzioni. Sale e scende da tavoli, sedie, letto, ha imparato a saltare a piè pari, e talvolta sale le scale senza sostegno.
Al momento non ho video perché cambiando il cell ho perso tutto. Ma mi impegno a farne dei nuovi.

La ringrazio ancora.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti
Siamo in 3, papà mamma bimbo

età del bambino/a: 2anni

problemi in gravidanza: distacco d placenta, riposo per 4 mesi

NASCITA
a che settimana 42
Parto:naturale
alla nascita : peso: 3315, altezza 53 cm, circonferenza cranica ...
(eventuali curve di accrescimento epoche succissive : e sempre cresciuto oltre il 50* percentile.
indice di Apgar: 9/10 durata del ricovero in ospedae: 3 gg..

PRIMI MESI
allattamento: artificiale, a richiesta...
inizio pappine, minestrine, dopo un mese autisvezzamento.
svezzamento. età 5 mesi facile ...
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà: si svegliava inizialmente ogni 3/4 ore. Fino ai 12 mesi un sonno tranquillo. Dai 12ai 24 mesi continui risvegli a volte piangendo, a volte sembrava che semplicemente le ore di sonno gli fossero bastate.
persone che lo accudivano, la mamma e il papà, alcuni pomeriggi i nonni materni.
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?... reazioni del bimbo? La reazione è stata positiva. Si è sempre adattato bene.

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) : fino ai 19 mesi prima in culla poi nel lettino. Si è sprecato addormentato con della canzoni, accarezzando una copertina è il ciuccio.
abitudini ( ciuccio, fino a 19 mesi, poi in seguito ad un malanno lo ha lasciato e mai più chiesto.biberon
lo prende al mattino e alla sera prima di dormire. copertina fibo s qualche settimana fa per addormentarsi, poi l'ha persa e l'addomesticamento è stato difficile. ..... tempo video: televisione massimo un paio d'ore al giorno. telefonino per qlc mese era una fissa ora non chiede più.

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi tutti questi alternando.
seduto da solo a che età .....
primi spostamenti a che età e come:intorno ai 6 mesi rotolando, strisciando
primi passi da solo13 mesi
capacità motorie attuali corre, salta a piè pari, sale e scende con appoggio i gradini più bassi, senza appoggio.
controllo sfinterico, no porta il pannolino, ma quando fa pipì o popò di tocca il panetto.

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi, dai 2 medi con tutti.
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione? Ha sempre avuto una buona attenzione, seguiva quello che gli si faceva vedere, cercare di prendere gli oggetti e esplorarlo con la bocca. Ad oggi se vuole attenzione, ti chiama prenditla mano.
facilità a capirlo e interagire...
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo,: non piange spesso, e comunque è facile consolarlo. Si riesce a distrarlo con un gioco o facendogli il solletico..
lallazione, gorgheggi, dai 4-5 mesi
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto..): inizialmente è diffidente, poi se c'è qualcosa che gli cattura l'attenzione si lascia andare. Nei confronti dell'altro non ha timore, ma aspetta un po'per fidarsi. A volte ha reazioni di timidezza, abbassa la testa e si abbraccia a me o al suo papà.
modalità di accudimento: tranquillo, sicuro, gli abbiamo lasciato la libertà di esplorare, cadere e farsi male, aiutandolo a rialzarsi e spronandolo a ripetere, magari aggiustando il modo.

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...
Inizialmente quando riusciva in un gioco di batteva le mani da solo e se eravamo con lui in stanza rideva se noi lo facevamo a lui. Ora difficilmente, batte le mani, se non riesce in un'attività l'abbandona, anche se per abbandonarla ci riprova prima tante volte.

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
prime parole , 5 mesi ha detto Mamma.
due parole insieme no
uso del no e del sì, no mai.
frase minima (verbo e sostantivo ) no
capacità di dialogo ogni tanto parlottare con sillabe tutte sue, fa versi.
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )....gli piacciono tutti i tipi di giochi, ci prova ad utilizzarli. Se gli si fa vedere come si fa, poi lo imita e non lo dimentica. Il gioco del, fai finta di...cucinare o dar da mangiare, no.

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ... scarabocchi, Linee e cerchi si.

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: dipende dalle attività. Di solito non molto lunga.

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE ..................

figure principali cui è attaccato. In particolare verso noi genitori. A me che sono la mamma, mi bacia spesso, se vado via mi saluta e quando torno mi corre incontro per baciarmi. Cosa simile con il papà, anche se in minore frequenza. Idem con il nonno materno. Da qualche tempo anche con i cuginetti che vede poco, li abbraccia e bacia.

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: nessuna eccessiva reazione, raramente piange, per la maggior parte Delle volte mi saluta o rimane indifferente.

RAPPORTO CON LE PERSONE... "Usa" gli adulti per chiedere qualcosa. Con i bambini, è timoroso. Magari gli prende i giochi, se loro hanno un gioco che a lui interessa, piange se gli tolgono un gioco. Raramente inizia lui l'interazione, a meno che non siano un po' più grandi.

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE : piccole richieste si, tipo mettiamo a posto qualcosa, quando lo vesto alla richiesta di alzare le braccia...e giù di lì lo fa. Quando lo chiamo per lavare i denti prende lo sgabello e il suo spazzolino e resta in attesa del dentifricio. Vai a chiamare papà...

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI .... Se vuole qualcosa non la indica o poco, chiede aiuto prenderti la mano e portandoti dove vuole e sa che c'è quello che vuole.

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)...., Tranquillo abbastanza, ogni tanto fa dei capricci ma molto gestibili.
adesione a regole, orari, limiti, ....spesso quando gli diciamo che una cosa non si fa, finge di andar via e non appena distogliMo lo sguardo torna, e aspetta che lo riguardiamo sorridendo.
obbedienza agli adulti diciamo di sì, ma dipende da chi lor improvera!
reazione a divieti, frustrazioni ....ha una buona tolleranza alle frustrazioni
capricci, bizze ...pochi
paure, fissazioni....ha molta paura dell'altezza, è fissato con i cerchi e ruote.

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ……….si, A che età: 24 mesi. Reazioni eventuali ………….nessuna, l'inserimento è andato molto bene. Per una settimana è rimasto un'oretta, poi due ore e da due settimane fa 3 ore. Pranza tranquillamente.
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........ ...pochi incontri oltre la scuola, da qualche giorno abbiamo cominciato un corso di nuoto baby. Per il resto frequentiamo il parco saltuariamente.

SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) …………
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia).......la mattina si sveglia intono alle 8-8.30 colazione, e poi nido dalle 9.30-12.30. andiamo a casa nostra o dei nonni.dorme per circa un'oretta/due. Poi facciamo una passeggiata, cena verso le 20. Doccia e ci rilassiamo giocando un po'.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....)........., dorme con noi nel lettone. L'ora della nanna dipende da quanto ha dormito Al pomeriggio. Di solito 22.30/23.
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc) massimo un paio d'ore.

EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc.... Ci siamo trasferiti nella nuova casa qualche settimana prima del suo 2 compleanno. Non ha avuto particolari difficoltà di adattamento, se non per addormentarsi. Un ricovero a novembre 2017, quando lui aveva 19 mesi, di circa 3 giorni. Siamo rimasti in isolamento perché ci hanno mesi in un reparto infettivo. Al nostro rientro a casa, ha corso per tutte le stanze per quanto era felice.
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….visita audiometrica nella norma. Secondo la logopedista, se la visita npi non riscontra nulla, potrebbe rientrare nel gruppo di bambini "parlatori tardivi"
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Beh, il ricovero di tre giorni, un mese fa , può anche essere stato un po' traumatico, vista la reazione del bambino. Per il resto potrebbe avere ragione la logopedista ed essere solo un semplice ritardo del linguaggio: non sembrerebbero esserci particolari anomalie, ma avrei bisogno di qualche video per vedere il bambino e le sue interazioni con persone e giochi o oggetti.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.