3 ANNI E MEZZO DIAGNOSTICATO AUTISMO LIVELLO 2

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buongiorno Dottore,
mio figlio ha 3 anni e mezzo e l'anno scorso durante il suo secondo anno di nido l'educatrice ce l'ha segnalato per sospetto ritardo nello sviluppo e ci ha indirizzato verso una struttura ospedaliera che dopo diversi test ci ha dato diagnosi di autismo livello 2 (anche se ci hanno tenuto a specificare che secondo loro è un livello 1 ma che tendono ad ingrossare le diagnosi per far dare al bambino il piu' alto livello di aiuti possibili). Io ho temporeggiato tutto l'anno e non ho attivato la 104 ma parallelamente ho iniziato a fargli fare in maniera privata (seguendo il consiglio dei dottori in ospedale) psicomotricità 2 volte alla settimana, logopedia 2 volte alla settimana e comportamentale 2 volte alla settimana. Queste terapie sono state intraprese a 30 mesi e abbiamo continuato sino per 9 mesi. Dopo questi 9 mesi infernali ho deciso di interrompere perchè il mio istinto di mamma mi diceva che stavo sbagliando tutto. Non avevamo piu' un attimo per stare in casa noi 4 in serenità e tutto il nostro tram tram familiare era diventato un susseguirsi di porta e prendi dal nido e porta e prendi dalle terapie condito da lavoro e faccende familiari. L'estate è trascorsa serena ma a settembre è iniziata la materna, nuova scuola, pubblica, dove dopo una settimana circa di inserimento (un ora e mezza/2 al giorno) siamo stati convocati perchè il bambino non è sufficientemente autonomo rispetto ai parametri previsti per la sua età e chiedendoci di fargli fare un consulto neuropsichiatrico (non sanno che in realtà l abbiamo già fatto e abbiamo anche una diagnosi). Siamo molto perplessi sul da farsi, ci chiediamo in continuazione se il bambino ha davvero bisogno di un supporto o semplicemente dei suoi tempi.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO E SUL CONTESTO AMBIENTALE

composizione familiare 4 mamma papà e un fratellino; età dei componenti mamma 37, papà 42, fratellino 22 mesi;

età del bambino: nato il 18/03/20

problemi in gravidanza no

NASCITA
a che settimana 39+4.
Parto naturale in analgesia, non mi è stato permesso di fare lo skin to skin quindi niente attaccamento al seno e bimbo rivisto dopo 6 ore dal parto ( e nel frattempo era già stato alimentato artificialmente e gli era già stato dato il ciuccio)
alla nascita : peso 3220, altezza 51 , circonferenza cranica 33
eventuali curve di accrescimento epoche successive nella norma
indice di Apgar: 1' 7/ 5' 9 durata del ricovero in ospedale 3gg, tornati poi per ittero risolto dopo pochi gg.

PRIMI MESI
allattamento: misto materno/artificiale, a orario (su indicazione ospedaliera lasciavo il bambino 10 minuti su un seno e 10 minuti sull'altro dopodichè davo aggiunta) difficoltà: molte, inizialmente si attaccava solo con il paracapezzolo in silicone, successivamente (9 mesi) siamo riusciti a toglierlo ma su pressioni di tutti i familiari (papà e nonni prevalentemente) a 10 mesi ho interrotto.
inizio pappine, minestrine, ecc... 6 mesi con svezzamento classico
svezzamento definitivo DISTACCO DAL SENO a 10 mesi, semplice, Prende ancora il biberon la mattina e la sera, un biberon che replica la mammella materna per forma e sistema di suzione

ritmo sonno veglia nei primi mesi, si svegliava ogni 3 ore per mangiare per circa un anno,
persone che lo accudivano la notte solo io e il padre
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi? 3 mesi Orario? part time 4 ore
persona sostitutiva: papà o nonni. reazioni del bimbo? sereno

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione, sonno: dopo l anno ha iniziato a svegliarsi 2 volte poi il sonno completo per tutta la notte dopo i 2 anni. , orari e modalità (dove dorme: ha dormito inizialmente nella culla (primi 6 mesi, poi next to me, poi nel lettone fra noi 2. A 2 anni e qualche mese ha iniziato a dormire nella sua cameretta serenamente come si addormenta: abbracciato con la mamma o cullato dal papà)
abitudini: ciuccio tolto da un momento all'altro a 2 anni e 4 mesi (aveva un rapporto morboso con il ciuccio e capitava spesso che lo rompesse con i denti
tempo video: televisione, telefonini, tablet: dai 7 mesi ai 2 anni circa ha visto tantissima tv, gli facevamo vedere i cartoni per mangiare, per calmarlo, per i viaggi in macchina, per intrattenerlo quando eravamo in posti pubblici tipo ristorante, attese nelle poste, uffici vari etc. dai 2 anni utilizzo schermo per massimo 2 ore al giorno. a 3 anni abbiamo buttato la tv e non ha piu' visto nulla.

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: sul tappeto libero di muoversi
seduto da solo a che età 5 mesi
primi spostamenti a che età e come: 3/4 mesi strisciando poi gattonando. Mai usato girello
primi passi da solo 10 MESI
capacità motorie attuali: molto agile e forte ma spesso distratto e scoordinato
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età: gli abbiamo tolto il panno due mesi e mezzo fa. La notte non si bagna se non raramente (2 incidenti al mese), di giorno non ci dice quando deve andare quindi se non lo portiamo noi ogni 2 ore circa se la fa addosso(è capitato raramente che ci abbia detto mamma pipi o che sia andato da solo a farla senza dirci nulla)

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi 3 mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, seguire con lo sguardo verso i 3/4 mesi
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione: piccoli versetti
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire abbiamo sempre avuto un po di difficoltà a interagirci (esempio: lo chiamavamo piu volte e con un tono di voce piu alto per farlo girare)
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc da piccolo piangeva tanto e dopo poco abbiamo iniziato a calmarlo con il cellulare
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: guarda gli ambienti e evita il contatto oculare con estranei (guarda di sfuggita poi rivolge lo sguardo altrove. Non lo fa sempre, se ci sono persone che gli piacciono tiene lo sguardo e ci gioca)

modalità di accudimento: mamma molto ansiosa, papà molto rigido. entrambi molto coccoloni nei suoi confronti

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato: MAMMA PAPA' NONNA MATERNA E FRATELLINO i bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici:si: nonni zii amici

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: abbastanza sereno

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE è solitamente molto diffidente con le nuove persone. con noi, con la nonna e con chi vuole gioca tantissimo, per un estraneo o con chi vede poco è molto difficile creare un contatto. bambini molto distaccato, gioca quasi esclusivamente con il fratello

CONDIVISIONE (cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo: CONDIVIDE IL SUO STATO D'ANIMO, TI CERCA QUANDO VUOLE GIOCARE O QUANDO VUOLE QUALCOSA cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc?) Si per giocare ma non è mai capitato che ci portasse giochi per farceli vedere. Ci dice "mangia il culetto" per farci capire che vuole sollettichini e morsetti o ci fa capire che vuole il solletico prendendoci le mani. Ci dice cavallo e ci sale sulla schiena quando vuole fare "trotta trotta cavallino"

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi: 7/8 mesi
prime parole 2 anni e 4 mesi (per tutto il tempo in cui abbiamo usato il ciuccio -dai 10 mesi ai 2 anni e 4 mesi- il bambino non ha vocalizzato quasi nulla)
due parole insieme 3 anni
uso del no e del sì ancora oggi non lo usa nonostante dica cose frasi complesse e questa è una cosa che mi preoccupa molto. sembra non capire il senso del si e del no
frase minima (verbo e sostantivo ) 3 anni
capacità di dialogo: a parole: minima, nel senso che ancora non riusciamo a dialogarci perchè quando gli facciamo domande spesso non risponde e non capiamo se ci capisce o no. Impara canzoni a memoria molto facilmente, conosce pil padre nostro a memoria, conta sino a venti, conosce tutte le lettere dell'alfabeto. Spesso mentre gioca ripete frasi dei libri che gli leggiamo. senza parole: scarsa

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti. gioco funzionale si imitativo si rappresentativo poco, descrivete come usa giochi e oggetti: spesso inizia a giocare serenamente e poi inizia a mordicchiare gli oggetti. si intrattiene molto sfogliando libri (sia normali che quelli dove devi attaccare gli adesivi negli appositi spazi - e gli attacca bene-, disegnando, ballando e con i giochi a incastro. Lo portiamo spesso al parco e usa scivoli e altalene. Al parco non gioca con i bimbi della sua età, è capitato piu' volte che abbia giocato a pallone con bambini molto piu' grandi di lui (10 anni).

DISEGNO SPONTANEO
Gli piace molto disegnare, scarabocchia e fa linee orizzontali su imitazione o colora all'interno di forme fatte da noi

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: buona, rimane diverso tempo concentrato se l'attività gli interessa (l'anno scorso non era cosi e si intratteneva per molto meno tempo)

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE: secondo noi genitori ancora non ha una comprensione al 100% delle nostre richieste e questo ci preoccupa molto. e' palese che il fratello di 20 mesi in meno capisce piu di lui ed in ogni caso risponde immediatamente a tutte le richieste fatte (è anche vero che il fratello non è mai stato esposto a video, e ha avuto un educazione completamente diversa tipo allattamento al seno esclusivo e nessuna rigidità nei tempi e nell'alimentazione-

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI. comunica quando ha fame/sete o il suo stato d'animo, fa frasi come "voglio il latte", "posso avere patatine" addirittura recentemente "voglio vedere il video (del) cavallo" (lo abbiamo fatto salire su un cavallo e fatto un video che lui ogni tanto chiede di vedere)

UMORE

- COMPORTAMENTO
alterna momenti di tranquillità dove disegna, legge, gioca con la pasta modellabile etc a momenti in cui è molto molto attivo e salta/corre/si arrampica etc. Ama la musica e cantare/ballare
adesione a regole, orari, limiti. Ha dei ritmi sonno/veglia molto regolari. Non ama tanto le regole e i limiti.
obbedienza agli adulti A volte ci ignora, a volte ci ubbidisce.
reazione a divieti: non ama i divieti, un periodo (prima di compiere 3 anni ha iniziato a prendersi a schiaffi ad ogni divieto. Lo abbiamo ignorato e dopo pochi mesi è passata) frustrazioni: attualmente quando è frustrato si butta in terra, batte i piedi e piange (non dura tanto il pianto - a volte palesemente finto - ma lo fa frequentemente)
capricci, bizze vedi sopra
paure, fissazioni. Ha paura della sigla del cartone che ha guardato ininterrottamente durante tutto il suo primo anno di vita (masha e orso). Se la sente fa una faccia terrorizzata e scappa

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido si 2 anni, in due nidi differenti. A che età dai 18 mesi Orario primo anno 09:00 -16:00, secondo anno 09:00 -15:00 Reazioni ci è sempre andato molto serenamente.
Scuola materna iniziato due settimane fa e ci è stato segnalato subito. Momentaneamente non lo stiamo mandando e stiamo pensando al da farsi. Eventuali difficoltà di inserimento: il reportino delle maestre è stato il seguente: tende a isolarsi, non dice quando deve andare al bagno, rosicchia le matite e i giochi, non da retta alle indicazioni date, emette urletti che non sappiamo interpretare. ambientamento: ci siamo fermati all'inserimento perchè ci è stato segnalato subito

RAPPORTI SOCIALI, nel primo anno pochi causa covid, poi migliorati ma in ogni caso viviamo in città senza nessun parente vicino. Vediamo parenti e amici solo nel fine settimana.

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi NO inserimento sociale della famiglia abbiamo preso casa in una zona periferica della città dove non conoscevamo nessuno contatti sociali vediamo amici e/o parenti nel week end
Organizzazione familiare per l'accudimento: mamma lavora sino alle 14:00, papà è turnista e lavora un giorno h24 e poi 4 smontanti. quando il papa' è in turno prima aiutava la nonna paterna ora la nonna materna.
modalità educative: prima permissive ora piu' ferme e dure. Siamo stati molto rigidi con l'orario della nanna sin da piccolo, lo mettevamo tutti i giorni alle 20:00 in cameretta al buio con noi sino a che non si addormentava anche a costo di rimanere un ora al buio. Ora non siamo piu' cosi rigidi ma lui è comunque molto regolare nel ritmo sonno/veglia chi 'comanda': prima lui ora noi
tempo video: da piccolo tantissimo, poi abbiamo via via ridotto sino a eliminarlo completamente

- EVENTI PARTICOLARI,
Il travaglio si è scatenato a seguito di un lutto (nonno materno- bisnonno del bambino).
A 7 mesi il papà ha avuto un brutto litigio con i genitori e il bambino da un momento all'altro non li ha piu' visti 8prima li vedeva 3 volte alla settimana).
All'anno sono rimasta in cinta del fratellino e la gravidanza è stata a rischio sino alla fine quindi per tutti i 9 mesi non sono stata presente al 100% anche perchè per diversi mesi sono dovuta stare a letto.
Per la nascita del fratellino sono stata ricoverata una settimana e i medici hanno impedito al bambino di venirmi a trovare. Quella settimana è stato a casa con il padre e la nonna materna. Conseguenze: al mio rientro a casa con il fratellino lui ha iniziato ad avere incubi la notte e a mandare via la nonna materna quando veniva a trovarci (associava la sua presenza alla mia assenza). Il tutto è durato qualche mese. Ora dorme serenamente ed è sereno con la nonna.
Eventuali esami fatti e referti (Udito fatto tutto ok, vista no, eeg no, rmn no)
Altre indicazioni: è geloso del fratellino specie quando lo allatto. Diverse volte ha cercato di prendermi l'altro seno mentre allattavo il fratellino, anche recentemente.

Commenti

Direi che ci sono molti elementi per pensare a una situazione di 'pseudo-autismo', per esperienze ambientali non troppo adeguate (TV e video) e per momenti di stress nel secondo e terzo anno, gravidanza nascita e arrivo del fratellino,( e poi forse nidi e terapie...)superiori forse alla sua resistenza. Vedete nella pagina indicata nella colonna qui a destra.
Nel complesso ha avuto uno sviluppo discreto del linguaggio, ma non ha ancora maturato capacità di distacco dal suo ambiente e di adattamento a quelli esterno, nido e ora scuola.
Vi chiedo di mandarmi anche dei video in casa con voi, secondo le istruzioni nella colonna qui a sinistra in alto.
Purtroppo le scuole reagiscono medicalizzando subito i problemi invece che cercare di aiutare il distacco e l'adattamento.

I video in casa con il fratellino che fanno la lotta divertendosi e con la mamma a fare il grido indiano sono molto vivaci e spontanei, e divertenti. Mai visto un bambino autistico.poter fare così.
Ma queste diagnosi oggi non hanno la minima validità. Sono date un tanto al chilo, anzi con l'offerta prendi 2 paghi 1..., Come a voi, mi pare.

A vederlo direi che i problemi sono alle spalle e ha preso la strada giusta. Almeno fuori di scuola.
Avrà bisogno dei suoi tempi per adattarsi alla scuola , vi direi di non dare retta alle maestre e di aspettare del tempo per vedere la sua evoluzione, senza nessun intervento.particolare, se non di adottare la modalità 'guardami giocare' come descritto nella pagina omonima, link nell'intestazione del sito.

Dottor Benedetti,
la ringrazio tantissimo per le sue risposte che ci hanno dato un po' di forza e speranza. Ad Ottobre siamo stati anche dal dott. Zap. che ha diagnosticato la sindrome dismaturativa e ci ha detto che è sicuro che nostro figlio non è autistico per svariate ragioni e che la prognosi è sicuramente benigna. A casa sta facendo piccoli progressi, tipo ora inzia a dirci "mi scappa la pipì" quando sente lo stimolo e comunica un piu' frequentemente i suoi bisogni. Se noi pero' proviamo a fargli qualche domanda lui raramente risponde. Nel compenso è molto sereno e passa le giornate a giocare, cantare e ballare. Resta il tendere a mettersi gli oggetti in bocca e rosicchiare e ultimamente ha iniziato a urlare, non capiamo se per attirare l'attenzione su di se o per sfogare.
Il problema resta la scuola, abbiamo provato a fargli frequentare un istituto privato e il reportino è stato piu' o meno lo stesso della pubblica: è da nido non da materna, non comunica adeguatamente, si arrampica sui giochi e si mette in pericolo, mette in bocca tutto abbiamo paura che si soffochi, ha senz'altro bisogno del sostegno.
Ora mi chiedo: cosa faccio? Provo una terza scuola magari con educatrici piu giovani (in entrambe le scuole erano signore prossime alla pensione) o provo a tenerlo un pò in casa? Non so davvero piu' cosa sia giusto fare...è molto triste doversi confrontare quotidianamente con il personale scolastico. Pensi che quando gli ho detto della diagnosi del dottor Zap. mi hanno risposto "forse ha cercato quel dottore per farsi dare una risposta che fosse di suo gradimento..." mettendo in dubbio la diagnosi fatta dal npi.

Sono persone malformate dagli aggiornamenti che le hanno trasformate in cacciatori di autistici..
Resistete, non hanno alcun diritto di obbligarvi a scelte che voi non autorizzate, né gli specialisti né tanto meno le insegnanti.
Date tempo al bimbo, non fategli domande che non gradisce e fate con lui il 'guardami giocare'.
Non ha ciuccio o biberon da mettere in bocca? Ha bisogno ancora di usare la bocca, un po' alla volta diminuirà, senza patemi. Alla sua età non vedo rischi di soffocamento, salvo con olive o bilie o simili, da evitare ancora.
Stare qualche ora fuori dal contesto familiare gli sarebbe utile, cercate di insistere trovando il posto giusto.
Mandatemi qualche altro video mentre usa del materiale da gioco o simili , anche fuori casa.

Il ciuccio lo abbiamo tolto da un giorno all'altro a 2 anni e 4 mesi, ci avevano detto che poteva essere dannoso per il palato prolungarne l'utilizzo. Il biberon lo prende ancora ma non glielo lasciamo rosicchiare, appena termina di bere il latte gli chiediamo di appoggiarlo sul piano della cucina e lui segue l'indicazione serenamente. Ok cercherò altrove, avevo paura che cambiare di nuovo scuola potesse destabilizzarlo ma non posso continuare a mandarlo li, pensi che addirittura mi hanno detto: se non attiva il sostegno ora tanto glielo daranno alle elementari! Come se sapessero gia' che il bambino non avrà un evoluzione "adeguata" nel corso di questi 3 anni. Io gli ho detto come potete voi sapere come sarà mio figlio fra 3 anni? E loro mi han risposto: esistono le cosidette "finestre di apprendimento", se suo figlio "perde" la finestra di apprendimento di taluni concetti in questo momento storico poi dopo non riuscirà piu' ad acquisire queste competenze (non so a cosa si riferissero nello specifico)

Ad ogni modo gli manderò altri video in questi giorni

Se perderà le finestre troverà i terrazzi, bisogna rispondere... Sono terroriste, più che maestre, queste...

Nei video ha un comportamento assolutamente normale per la sua età anche nelle spinte al fratellino...

Senta forse è meglio che voi resistiate ai lamenti delle maestre e lo lasciate lì, se lui si è ambientato e ci va volentieri.
Resistete, non possono costrigervi a fare nulla. Il bambino è pienamente nella norma. Tocca a loro gestire il comportamento a scuola. Non sono lì per insegnare, ma per facilitare la permanenza dei bambini a scuola. I bambini imparano dall'esperienza che fanno, guardando gli altri e sperimentando

Buonasera dottor Benedetti, le ho mandato un video per farle vedere con piu' chiarezza uno dei comportamenti che ci preoccupa di Edoardo. Capita spesso che emetta urletti un po vibrati, a volte non capiamo cosa stia dicendo, a volte canta delle canzoni con una voce un po vibrata/robotica. Lo fa quando è nervoso/stanco..e spesso quando fa cosi non ci risponde se chiamato. Poi stiamo notando un altro aspetto: Edo si agita quando siamo in posti affollati e lo lasciamo libero (se è in passeggino non succede) mentre quando è in casa con le persone a lui familiari o in contesti meno affollati è serenissimo. Lo abbiamo notato di recente quando lo abbiamo portato ad un compleanno (e si è isolato) o nel villaggio di babbo natale (si è rifiutato di fare qualsiasi attività, si buttava per terra e tendeva a scappare)...in questo posto c erano tantissimi bambini e nessuno faceva come lui, lo stesso fratellino era serenissimo e ha fatto sia dei biscottini con la pasta frolla sia la merenda con babbo natale folletti etc...siamo davvero in crisi perchè ci chiediamo ogni giorno se è tutto ok e ha solo bisogno di tempo o se stiamo sbagliando tutto.

Avete interrotto il video sul più bello, quando era andato da mamma e fratellino, forse un po' ingelosito. Che ha fatto poi?
Prima sembrava girare un po' nervoso e come grugnendo un po'. C'era un motivo per essere nervoso o annoiato o simile? Quando uno è nervoso o arrabbiato o annoiato può essersi abituato a scaricarsi così.
Forse potremmo fare una videochiamata su WhatsApp per osservarlo più a lungo con voi e vedere che succede nell'interazione.
Comunque mi sembra che ci sia ancora qualcosa che lo disturba e non lo lascia sereno. Proviamo ad approfondire in una videochiamata.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.