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Buongiorno,
sono Alessandra mamma di due bimbe di 9 e 7 anni, mia figlia di 7 anni di nome Virginia frequenta la classe 2a della Scuola Primaria, parlando con lei mi ha manifestato la difficoltà che ha a scuola nel comprendere sia le lezioni che i compiti da svolgere in classe (soprattutto in matematica), si sente l'ultima della classe e termina l'esposizione del suo disagio dicendo che non sa scrivere e che non sa fare niente........ Ho parlato con la maestra di matematica che mi ha risposto di non notare tutto questo malessere, palesato da mia figlia, ma che anzi dall'anno scorso la bimba è più socievole e anche più risolutiva di fronte alle problematiche che si trova difronte. Proprio ieri sera Virginia mi ha manifestato la difficoltà di scrivere e risolvere dei brevi problemini di matematica sul quaderno durante le lezioni, (es. Virginia ha 7 caramelle e ne mangia 3....quante ne rimangono?), invece con me ha sia inventato il problema e sia trovato la soluzione riportandolo sul quaderno. Sono molto destabilizzata da questa situazione, la mia paura è che sentendosi "l'ultima della classe" la sua autostima si abbassi vertiginosamente con tutte le conseguenze negative che tale situazione potrebbe arrecarle. Naturalmente il mio più grande desiderio è quello di essere da supporto ed aiutare concretamente mia figlia a migliorare questa condizione di malessere che vive. La mia decisione di scriverle è per avere un suo consiglio su cosa posso fare di concreto.

Spero di non averla disturbata, e che possa consigliarmi quale strada prendere.

Cordialmente Alessandra