WEBINAR autismo una visione diversa , con M Zappella, E Tribulato, D Novara e G Benedetti
PSEUDO-AUTISMO: DIFFICOLTÀ DELLO SVILUPPO REATTIVA TRANSITORIA
WATCH ME PLAY-GUARDAMI GIOCARE un intervento per genitori e bambini in difficoltà e una modalità di interazione consigliata per tutti .
GRUPPO GIADE di genitori per condivisione, confronto e auto-aiuto
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Commenti
gbenedetti
Mar, 09/02/2021 - 11:12
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L'evoluzione del bambino dai
L'evoluzione del bambino dai precedenti consulti conferma mi sembra che si è trattato di un semplice ritardo evolutivo e che il bambino via via matura le sue capacità solo con un po' di ritardo rispetto ai coetanei. In gran parte sembra essere stato a causa di una difficoltà ad ambientarsi nell'ambiente extra-familiare, si era parlato anche di 'mutismo elettivo', a un certo punto. In realtà credo che sarebbe maturato anche da sè, senza bisogno di tanti interventi , e specialmente del sostegno, che forse nel suo caso è più un ostacolo alla sua autonomia e sicurezza che un aiuto. Comunque visto che è andato avanti nello sviluppo, almeno non lo hanno ostacolato di più, apparentemente.
Probabilmente quindi continuerà come finora, cioè ad avere bisogno di più tempo per maturare le sue future capacità.
Per decidere sull'andata a scuola è utile valutare i prerequisiti, come indicato in questa pagina.
Com'è ora sul piano del gioco, del disegno, del comportamento con gli adulti e i coetanei, dell'accettare regole e limiti, del parlare in casa e con estranei, dell'autonomia nel fare le cose?
Se volete possiamo fare una visita a distanza, via videotelefono, per vedere voi e il bambino. Le informazioni nella pagina dei consulti online privati.
simo83
Mar, 09/02/2021 - 11:29
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Grazie dottore
Anche noi crediamo che sarebbe "sbocciato" anche senza l'aiuto dell'insegnante di sostegno e dei terapeuti (con giugno vorremmo anche provare ad interrompere la logopedia che svolge da tre anni), ma lo abbiamo fatto per timore che le insegnanti - a seguito del nostro rifiuto - lo avrebbero un po' messo da parte.
Sul piano del gioco va bene, come pure l'accettazione di regole e limiti, a volte (come immagino tutti i bambini) si ribella ma senza mai avere reazioni spropositate.
Con i coetanei e gli adulti interagisce anche se all'inizio resta un po' sulle sue.
In famiglia è da sempre spigliato, gioca, ride, salta, canta ed è molto legato alla sorellina di due anni e mezzo alla quale ha anche insegnato l'alfabeto e a contare.
Col disegno invece non riesce più di tanto, preferisce il pregrafismo e sa scrivere il suo nome.