Bambino di 3 anni e 5 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

..., sono mamma di un bimbo di 3 anni e 5 mesi.
Parto naturale, nato a termine, allattato a richiesta per oltre i suoi 2 anni, autosvezzato a 6 mesi con cibo solido e a pezzi, intelligentissimo, vivace, curioso di tutto, ma che ancora non parla.
Fino ad 1 anno fa diceva solo mamma, fatto 2 visite presso 2 npi diversi:
Non è stato riscontrato nulla a parte il ritardo del linguaggio.
Visita audiometrica tuttok.
Visita foniatrica ottimo scambio comunicativo, sorriso sociale, ottima la comprensione di comandi semplici e non , ritardo del linguaggio espressivo.
Come consigliato ho fatto sedute di logopedia e di psicomotricità dalle quali sono scappata perché avevano un approccio rigido e per nulla empatico, e mio figlio era sempre nervoso dopo tali sedute...addirittura lo psicomotricista al primo incontro gli grido':"seduto"! Prendendolo in braccio bruscamente e mettendolo a sedere.
La logopedista invece quando mio figlio cercava di dire a modo suo una parola, gli diceva:"ma perche dici apa'? Non si dice cosi, devi dire papa'....oppure gli mostrava una sagoma di cane e gli chiedeva:"lo vuoi? E allora dici BA....." Insomma un disastro. Stavo rischiando di far ammattire mio figlio appresso a questa gente chiuso in una stanza ogni giorno ....Lui che era reduce dalle restrinzioni e ancora non aveva mai socializzato con i pari.
Lo iscrivo all asilo pubblico a 2 anni e mezzo, dove scappo dopo soli pochi giorni perche lun giorno che vado a prenderlo mi dicono che aveva trascorso tutto il giorno da solo con la maestra di sostegno in quanto la sua maestra mi dice che piangeva, buttava i giochi a terra e che tirava i capelli ai bimbi (classe di 27 bimbi, nessun ambientamento) e che questo associato al fattore del linguaggio non era normale...sconforto e rabbia ma cerco cerco e
Finalmente poco prima dei 3 anni, a febbraio, trovo un nido, scelta piu azzeccata rispetto all anticipo della materna: bimbi sono pochi, vengono seguiti, fanno tante attivita diverse sia motorie che non, manipolano, si sporcano e nonostante, non sia previsto ambientamento, per cui vedo mio figlio finire dritto in braccio ad una perfetta sconosciuta, ero in tilt per l'apprensione data l'esperienza precedente, lui piangeva come un pazzo, ma gia dal 5 giorno inaspettatamente rimane a pranzo, mangia tutto pure con il bis.. (sempre stato un mangione ma mai mangiato altrove se non con noi), dal 10 giorno resta a dormire il pomeriggio (mai dormito nemmeno con i nonni). Vedo le sue foto che mi mandano le educayrici dove collabbora in tutto ed è sereno.
Dopo 2 mesi toglie il pannolino in soli 5 giorni (a casa durante la pausa pasquale) torna all asilo quindi spannolinato al primo tentativo. Nello stesso tempo impara ad andare in bicicletta, che diventa la sua grande passione (anche se dal punto di vista motorio è sempre stato precoce, ha camminato a 11 mesi).
Con il sonno notturno nessun intoppo anzi, stanco delle giornate molto piene, si fa 12 ore filate fino alla mattina.
Unica cosa le maestre mi dicono che ogni tanto spinge o morde i compagni.
Io nito che lo fa anche quando è molto felice come se volesse raccontare la sua emozione e non potendo farlo a parole lo dice cosi con il corpo.
Questa cosa mi fa stare molto male però perché lui quando lo accompagno, va incontro ai suoi amici con un gran sorriso e se li abbraccia tutti.
Mi propongono di spostarlo nella sezione dei più grandicelli, ma eravamo a maggio quasi, per me non aveva senso fare un cambio del genere ormai a fine anno, ho risposto che non volevo e che anzi lo ritenevo dannoso dato l'ottimo inserimento appena fatto .... anche perché in previsione dell inizio della materna a settembre (sempre nella stessa struttura) volevo che lui avesse continuità con il suo gruppo del nido in cui si era inserito solo 2 mesi prima e con il quale aveva affrontato delle tappe molto importanti e impegnative uscendone vittorioso.
Le maestre adducono un voler sottoporre il bimbo alla stimolazione del linguaggio parlato dei bimbi piu grandi, essendo il suo gruppo tutti di 2 anni e mezzo ad eccezione di 3 bimbi che come mio figlio hanno 3 anni ma io dico loro che anche i compagnetti di mio figlio parlano, magari non tutti ma parlano, al che le maestre desistono.
Termina l'anno, mio figlio si esibisce per la recita di fine anno sul palco di una struttura mai vista, con musiche, caos generale per la presenza di nonni zii e parenti vari e a differenza di molti bimbi giustamente sotto pressione, mi meraviglia vederlo li sopra disinvolto come se avesse frequentato 1 anno di scuola anziche 2/3 mesi soltanto.
Inizia a ripetere e ad imitare il nostro labiale con molta attenzione, dice molte piu parole, molte a modo suo, ma il fatto che è interessato ad imitare subito tutto ciò che diciamo ci riempie di gioia...
Frequenta il nido anche tutto luglio poiché io lavoro, iniziano i bagni con i compagnetti in una piscinetta gonfiabile e tutto procede serenamente.
Ad agosto sono in ferie, andiamo al mare, al parco e mio figlio gioca con i bimbi, ma con i maschietti tende ad essere manesco, li spinge, da buffetti in faccia, tira i capelli....in più non ascolta sempre, non accetta i No, ossia ci dice SI dopo un rimprovero ma poi torna a fare come vuole.
È dura farlo ragionare se si impunta che vuole qualcosa e spesso quando è molto arrabbiato lancia i giochi con molta rabbia salvo poi venire da me e chiedermi PUPA (scusa) con un bacino.
Succede che andiamo ad una festa di un compagnetto del nido, dopo un po mio figlio lo prende per la maglietta e lo tira a se...il bimbo piangeva io mortificata (c erano anche le maestre che guardavano) gli dico di chiedere scusa e lui lo fa e abbraccia l amichetto. Dopo un oretta di gioco, insieme a questo bimbo iniziano a correre, il bimbo inciampa a faccia a terra, mio figlio era dietro di lui, io non vedo bene, ma sempre sentendomi lo sguardo di tutti addosso come una cretina dico davanti a tutti "lo hai spinto !! Basta adesso andiamo" ma non ero sicura che mio figlio lo avesse spinto, entrambi correvano ad acchiapparsi.
Fatto sta che inizia la materna e all open day mio figlio che era serenissimo, si vede sfrecciare a tutta velocità sempre lo stesso compagnetto della festa, subito lo rincorre per prendergli il giochino, io mi alzo e dico con calma "lo ha preso prima ****, vediamo se ne troviamo un altro uguale, oppure giocate insieme" ma mio figlio non mollava la presa e nemmeno il bambino, cosi me lo porto via in un altra aula per distrarlo.
La mamma del bimbo vedo che si prende suo figlio e gli dice "amore cosa è successo che ti hanno fatto"....Io ci resto molto male perché è come se mio figlio ormai è marchiato come violento ...stasera c'era una festa di compleanno di classe, comprese le maestre, io non lho portato per paura che succedevano altri episodi simili, ma sto male perche temo di stare sbagliando tutto, che lo sto isolando e lui finisca col convincersi che è lui quello sbagliato. Lho portato al parco e ha tolto il ciuccio ad un bimbo piccolo, gli avevo detto che non si faceva, lui SI SI e poi lha tolto ed era pure dispiaciuto quando lha visto piangere.
Io nn so cosa fare, come comportarmi. Come fargli capire che deve ascoltarmi, se gli dico questo non si fa e con calma gli spiego tutto lui capisce ma poi vuol fare come dice lui. Non ha cuginetti non usciamo con altre famiglie, la scuola è fondamentale per lui, ho la sensazione che invece le maestre lui le ascolti mentre a casa si sente senza paletti. In più con mio marito non seguiamo la stessa linea educativa, io sono per poche regole ma ferme, mio marito lo vizia tanto e anche le altre ns figlie adolescenti, io mi scontro con loro tutti i giorni perché senza la loro ingerenza, riuscirei a farmi ascoltare molto di piu dal bambino. Lho notato quando passiamo giornate io e lui da soli, vedo che lui ha proprio bisogno di regole e se siamo soli mi ascolta di buon grado perché gli propongo tutto con enfasi e coinvolgimento. Ma tutti e 5 insieme è un caos...
Datemi un consiglio come muovermi, voglio poterlo vedere giocare libero con gli altri bimbi senza vivere cn la paura che faccia loro male. O senza dover ingigantire siruazioni che tra bimbi sono normali....
Ultima cosa soffro molto lo sguardo degli altri, chiedono come mai nn parla ancora, che ha questi scatti d'ira o di opposizione, leggo nei loro occhi una sola parola: autistico e questo fa male perche so con tutto il cuore che mio figlio non lo è per tutto cio che fa e per come ragiona, ha solo frustrazione per il fatto di non per comunicare come e con gli altri.
Ma in questi 3 mesi ha fatto passi da gigante senza nessuna logopedia ...se penso che prima diceva solo mamma e non era minimamente interessato ad imitare o a ripetere.....io stessa ho parlato dai 3 anni in poi! Vorrei poter trovare una brava professionista che me lo prenda in carico con tanto amore e impostando una terapia attraverso il gioco senza imporgli sedute a tavolino come se stesse gia in prima elementare! Ma temo che se non trovo ka persona giusta possa addirittura bloccarsi di piu perdendo questi passi da gigante che ha fatto da solo finora con tanto entusiasmo e spontaneità.
Grazie...

Commenti

Signora,
Ho l'impressione che rischiate di annegarvi in un bicchiere d'acqua.
Mi sembra che ansie e paure e forse una certa confusione pedagogica rischiano di fare deragliare un bimbo che invece sarebbe sanissimo.
Già avete fatto una quantità di visite e interventi forse inutili se non dannosi...
Anche se il suo messaggio è molto pieno di informazioni, la prego di compilare con cura anche il questionario della colonna qui a sinistra e di mandarmi dei video del bambino insieme a voi, in famiglia, per vedere se troviamo la strada giusta.

_________________________

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.