Autismo e psicosi da innesto

Egregio dottore,
la riscrivo a distanza di anni. Mio figlio adesso ha 6 anni ed è stata confermata la diagnosi di autismo con iperattività. Cognitivamente è nella norma ma manca tutto il resto. Continua a non guardare negli occhi a non parlare ( pur conoscendo tutti i vocaboli) a correre a saltellare e a non socializzare. Il suo terapista ci ha “abbandonato” è stato per mio figlio un anno disastroso in cui non ci sono stati miglioramenti. E ci ha parlato di psicosi da innesto. Ci rivolgiamo a nuovi terapisti i quali dopo un po’ parlano anche loro di psicosi da innesto. Il npi all’ultima visita pur non parlandomi di psicosi mi disse che da adolescente se non fossi intervenuta mio figlio mi avrebbe picchiata non sapendo gestire rabbia e frustrazione. I nuovi terapisti ci hanno consigliato di intraprendere un percorso di coppia dal momento che tra mio marito e me le cose continuano a non andare. Spesso mio figlio anche se parliamo solamente urla BASTA!. Per quanto riguarda la psicosi in effetti ci sono stati episodi in cui mio figlio anche di notte gridava di aver paura di aver visto i mostri. O casi in cui ci sono stati pianti improvvisi disperati e senza controllo apparente. Ma li attribuivo a scene viste in un cartone . Parla da solo è vero e dice cose senza senso. Poi scrive scrive e disegna sui fogli dalla mattina alla sera cose senza senso. Anche questi terapisti non sanno più cosa fare parlano di autismo ad alto funzionamento. Mio figlio ha tutte le competenze ma manca la motivazione. Io davvero non so più cosa fare. Grazie sempre