29 mesi, sospetto spettro autistico

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

gentile dottore ,

ci siamo sentiti stamattina telefonicamente , le invio in allegato il questionario per mio figlio di 29 mesi per il quale si prospetta un disturbo dello spettro autistico , le chiedo quindi di esprimere una sua opinione al riguardo .

Cordiali saluti

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-
LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare , io di 32 anni , mia moglie 33 ,

età del bambino 29 mesi
problemi in gravidanza , nessuno
NASCITA
a che settimana 41.
Parto naturale con ventosa
alla nascita : 3,5 kg , 51 cm , 34,5
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1 9;……./ 5 9;……….. durata del ricovero in ospedale……..
PRIMI MESI
allattamento materno a orario e su richiesta
inizio svezzamento a 9 mesi , mentre la frutta a 6 mesi senza problemi
svezzamento a 9 mesi facile
eventuali difficoltà...
ritmo sonno veglia nei primi mesi dormiva regolarmente
persone che lo accudivano…fino a 10 mesi la mamma , poi
successivamente fino all’eta dei 17 mesi con la nonna materna anziana
e che deve accudire il marito malato di Parkinson
eventuale ritorno al lavoro della mamma: ritorno al lavoro a 10 mesi ,
nessuna reazione particolare con pianti anche se occorreva distrarlo .
EPOCA SUCCESSIVA
dorme in culla sin dai 5 mesi di vita , si addormenta solitamente da solo
guardando i cartoni oppure cullato in braccio sia da me che da mia mogie
e sempre con il ciuccio . solitamente si addormenta per le ore 22.30 da
quando a 18 mesi ha iniziato a frequentare il nido . Circa l’alimentazione
mangia quasi tutto autonomamente usando le posate tra febbraio marzo
2018 .
Cerca il ciuccio la sera quando vole dormire anche se il segnale è il
toccarsi le orecchie sin dai primi mesi di vita . Purtroppo il tempo
dedicato alla televisione fino a 2 mesi fa era prevalente per tutta la
giornata dai primi ai 18 mesi , poi con inserimento al nido questo tempo
era dalle ore 16 fino alla sera .
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
nei primi mesi veniva lasciato tra culla e passeggino , successivamente

tra box e tappetino fino a quando a 15 mesi si è lasciato , seduta da solo
a 3 mesi
primi spostamenti strisciando se ricordiamo bene verso 11 mesi , non ha
mai gattonato ma ha iniziato a camminare a 15 mesi, capacità motorie
attuali nessuna difficoltà , sale e le scale di casa anche se si mantiene ,
sale su tutte le sedie per raggiungere tavoli , scavalca la culla
nonostante la barra protettiva alzata al massimo ,
controllo sfinterico non ancora raggiunto
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi a 2 mesi o anche prima
curiosità verso oggetti e persone sin dai primi mesi si è sempre mostrato
molto attratto da tutti gli oggetti ed anche con le persone giocava e
sorrideva ad ogni sollecitazione
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione? Attualmente poco eccetto
se non vuole qualcosa tipo il ciuccio , un biscottino , il cellulare , viene e
ci orta per mano nelle vicinanze dell’oggetto da lui desiderato per poi
alzare le braccia e farsi alzare se l’oggetto non è alla sua portata .
preciso che dopo la prima visita dal npi abbiamo stimolato la
triangolazione che prima mancava , infatti oggi quando vuole qualcosa
guarda l’oggetto poi noi e poi nuovamente l’oggetto . Sempre
recentemente ha scoperto le bolle di sapone che ci porta per farsele fare
anche se poi vuole farlo autonomamente ma senza saper soffiare mette
solo in bocca l’astuccio anche se lo inserisce nel boccettino imitando la
nostra azione .

facilità a capirlo e interagire..., per i suoi bisogni primari quali il bere ,
chiedere il ciuccio , si fa capire portandoci verso l’oggetto , ma
l’interazione con lui risulta essere complicata salvo se non è lui ha
cercarla , ad esempio dopo che ha cenato insieme a noi la sera gioca
inserendo il pane nel bicchiere con l’acqua pero’ sapendo che non non
vogliamo , mentre sta per compiere l’azione o ad azione compiuta ci
guarda sorridendo perché sa che io mediante un espressione facciale e
sonora manifesto il disappunto …. , credo che questo sia una sorta di r o
condivisione di un momento di gioco per lui ; eguale cosa accade se
andiamo al parco giochi e lui sale sullo scivolo , salito ci guarda
sorridendo prima di scivolare .

facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ..., piange
raramente , anzi forse ultimamente risulta essere leggermente piu’
capriccioso perché inizia a tentare di prevalere su noi genitori , ma si
lascia consolare velocissimamente .

reazione di fronte a persone e ambienti nuovi , sin dai primi giorni di vita
lo abbiamo portato dappertutto , in gita , ristoranti , villaggi , casa di
amici e non ha mai mostrato paura ne tanto meno pianto , verso le
persone attualmente è diffidente anche se sorride socialmente

modalità di accudimento: tranquillo
CONDIVISIONE non cerca di condividere interessi con altre persone , ma
se lo si elogia o battiamo le mani lui sorride
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):circa 40 gg fa diceva
mamma e papà per circa una settimana ma poi non ha piu’ pronunciato ,
ultimamente mentre stavamo in vacanza ha imparato a dire acqua anche
se non lo dice sempre e quando vuole bere e sembra voler cercare di
ripetere qualche altra paralo che sente .
lallazione circa verso i 25 mesi perché prima pronunciava solo vocali
come adesempio la iiiiiiii e uuuuuuuu ( cosa presente anche attualmente)
prime parole ......no
due parole insieme ...no
uso del no e del sì .... qualche volta ha fatto no con la testa
frase minima (verbo e sostantivo )....
capacità di dialogo ...no
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti gioca in maniera funzionale , gioca
correttamente con le costruzioni impilando anche 9 cubetti per fare la
torre e poi abbatterla , con la macchinina la porta avanti e dietro quando
ne ha voglia , prima la portava solo alla bocca e ne faceva girare le ruote
, infatti le ruote fino a qualche mese le faceva girare , ribaltava infatti il
triciclo per farle ruotare anche se non per molto tempo , gioca con il
didol ed imita tutte le nostre azioni .
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio su fogli oppure su se stesso o muri
ATTENZIONE nelle varie attività e interesse , ad esempio quando gioca
con le costruzioni e disegna si dedica anche per 10 minuti , in altre come
inserire le forme geometriche nelle apposite caselle , ne inserisce una
correttamente e poi ribalta tutto .
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE osserva molto quello che
fanno gli altri , l’ho sempre ritenuto un attento osservatore tant’è che
imita molto.
figure principali cui è attaccato............principalmente mia moglie
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori non reagisce male

RAPPORTO CON LE PERSONE , il suo rapporto con i bambini della sua
stessa età è di diffidenza , invece cerca il contatto anche fisico con
cuginetto di 8 anni ma anche se incontra estranei in determinate
occasioni ( giorni fa in un villaggio ad esempio si è avvicinato ad un
bambino per farsi prendere in braccio) , anche se sia al nido che con noi
non ha mai manifestato fastidio nello stare insieme agli altri .
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE sembra comprendere
meglio le richieste che gli facciamo anche se gia da molto tempo quando
lo vestiamo e gli chiediamo di partecipare uovendo parti del suo corpo lui
esegue correttamente , da lamano se viene richiesta , se ha un oggetto
già con se e glielo chiediamo effettua tale azione , diversamente se deve
prendere e portare un oggetto non in suo possesso , di recente se gli si
chiede di accendere la luce lo fa sempre se ne ha voglia , preme il tasto
dell’ascensore , se prende un pettine e gli chiediamo di pettinarci lo fa ,
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....ovviamente non
parlando e non idicando ci prende e ci porta vicino all’oggetto di suo
desiderio , oppure se vuole essere coccolato allunga le braccia per stare
in braccio .
COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)....,essenzialmente tranquillo ,
cerca molto in contatto fisico con mia moglie anche se ultimamente pure
con me .

adesione a regole, orari, limiti, ....fondamentalmente ha poche regole
obbedienza agli adulti .....se richiamato con decisione per cose gravi
obbedisce
reazione a divieti, frustrazioni ...., come scrivevo prima non è del tutto
ubbidiente ma se richiamato con fermezza ascolta .
capricci, bizze ...qualche capriccio che passa velocemente
paure, fissazioni...., ha paura di una sigla di un cartone animato e
scappa verso di noi quando la sente , poi ha l’abitudine a cercare degli
angoli anche se non è un isolamento perché li cerca do ve ci siamo noi o
anche altri , chissà sarà un senso di protezione , oppure quando deve
fare i suoi bisogni .
SCOLARIZZAZIONE
asilo nido A che età 18 mesi
. Reazioni eventuali ………….le prime volte piangeva per il distacco da mia
moglie ma distratto dalla suora maestra tutto passava ,

Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento,
ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
RAPPORTI SOCIALI, solitamente in casa nostra non ci sono
frequentazioni con altri bambini , solo il sabato usciamo con dei nostri
amici che sono in attesa di un figlio , con altri che frequentiamo di raro
che hanno bambini lui sembra stare bene anche se essendo piu’ grandi
non condivide i giochi .

SITUAZIONE FAMILIARE
la nostra famiglia è composta da me , mia moglie ed il piccolo , abbiamo
una nostra azienda e quindi io personalmente esco la mattina alla 6 e
rientro verso le 19 , mentre mia moglie la mattina verso le 9 lho
accompagna a scuola per poi venire in azienda , alle ore 16 poi va
prenderlo a scuola e rientrano a casa oppure dai nonni materni dato che
il nonno malato di Parkinson ultimamente è allettato ed intubato , mia
moglie si dedica le ripeto da 2 mesi esclusivamente a lui cercando di
farlo giocare , colorare etc…. , eguale cosa faccio io la sera , ma
purtroppo fino ai 27 mesi la sera quando rientravo tra stanchezza e
preoccupazioni per l’attività non gli ho mai dedicato tempo . Ora quando
torno la sera a casa anche se impegnato con mia moglie e io lo chiamo
lui si gira e mi sorride anche se difficilmente mi viene incontro , cosa che
fa invece con mia moglie quando va a prenderlo a scuola , le corre
incontro e l’abbraccia per farsi dare i baci . Ceniamo insieme e a tavola vi
è piu’ possiblità di interagire con lui anche se non con estrema faciltà .

EVENTI PARTICOLARI,
non rileviamo eventi particolari eccetto 3 episodi di laringo spasmo che ci
hanno costretto ad andare in ospedale per cortisone ed adrenalina .
Gentile dottore noi 2 mesi fa riscontrando un ritardo del linguaggio
abbiamo deciso di farlo visitare un neuropsichiatra infantile dell’eta circa
di 40 anni il quale durante la visita in una stanza 10 metri quadri molto
confusionaria ha iniziato a farci una serie di domande tra cui se indicava
, se portava oggetti a noi , se giocava con altri bambini , ovviamente le
nostre risposte sono state negative , poi ha provato a chiamarlo e solo
dopo la terza volta lui si è voltato , secondo lui quindi vi è una scarsa
attenzione , gli ha dato dei cubi da impilare ma lui li guardava e li
appoggiava sulla bocca ( ha sempre avuto l’abitudine di portare tutto in
bocca anche se ora è decisamente diminuito) , successivamente gli ha
dato una macchina che lui in u primo momento ha ribaltato per far girare

le ruote e successivamente la faceva andare avanti e indietro , infine la
stessa macchina la posizionata su una mensola per vedere se la indicava
ma ovviamente non la fatto . inoltre ci ha chiesto se nostro figlio avesse
stereotipie come sfarfallamento delle mani , cosa che lui faceva solo in
occasione di una scena di un suo cartone animato preferito , ma per il
dottore anche questa occasione è da ritenersi una stereotipia . la visita si
è conclusa che a seguito di una relazione scritta per 2 aspetti su 3 nostro
figlio verrebbe collocato in un disturbo dello spettro autistico e ci ha
consigliato di partire subito con la psicomotricità che abbiamo già
intrapreso nel mese di luglio 2 volte a settimana ( agosto siamo fermi) e
addirittura di fare richiesta per il progetto ABA per poi rivederci dopo 5
mesi .
Abbiamo seguito le sue indicazioni , fatto richiesta per l’ABA ed a metà
luglio ci siamo presentati dinnanzi alla commissione di ... composta
da una neuropsichiatra infantile ed una psicologa che mediante giochi
presenti nella stanza hanno osservato nostro figlio ed increduli ci hanno
chiesto come mai eravamo li , per loro vi era l’aggancio oculare anche se
riscontravano un po di confusione nel gioco , quindi anche loro
raccomandavano solo tanta psicomotricità e logopedia .

Tengo a precisarle che nel frattempo la psicomotricità la stiamo facendo
privatamente e la responsabile del centro che è una psicologa il primo
giorno portando mio figlio in una stanza con due bambini ( senza mia
moglie ) , ma mio figlio pur girando per la stanza a guardare gli oggetti
non diede importanza ad i bimbi , questione di secondi …… esito secondo
lei che nostro figlio era appeso ad un filo ed occorreva fare a subito ABA
.

Non contenti di tali pareri pur continuando la psicomotricità abbiamo
sottoposto a visita nostro figlio presso il ...i dal
Professore ... il quale ha confermato la presenza di problemi ma
consigliava anche lui di iniziare un periodo di psicomotricità per poi
rivalutare la situazione dopo 4 mesi denunciando un immaturità nella
sfera comunicativa e sociale .

Dopo il mese di terapie , la terapista ci comunica che il bambino ha
ottime capacità imitative , sorride socialmente , gioca in modo funzionale
, ma solo in un episodio si è allontanato alla ricerca degli angoli , che
secondo lei è un modo di sentirsi sicuro , per il resto ultimamente si
lascia avvicinare ed avere contatto fisico con lei che inizialmente

stentava ad esserci anche per una questione caratteriale , anche se ci
spiegava che il mese di luglio era per entrare in empatia con il piccolo .
Al momento non riscontriamo stereotipie , ovvero lo sfarfallamento che
prima faceva ora non è piu’ presente , anzi quando vede delle scene
particolarmente eccitanti sbatte i piedini a terra , l’unica cosa che da
circa 1 mese ho notato che al massimo 1-2 volte al giorno sorride senza
apparente motivo e batte le mani , ma le ripeto non frequentemente .

In virtu’ di quanto sopra esposto chiedo un suo parere e colgo
l’occasione per porgerle

Cordiali saluti

Commenti

Probabilmente l'ambiente di vita dai dieci mesi ai diciotto non è stato ottimale , quanto ad attenzione e a stimoli e il bimbo forse ha trovato una strada evolutiva un po' atipica. Forse anche dopo il bambino ha continuato per quella strada che lo ha portato ad avere meno interesse per i contatti sociali. Negli ultimi tempi sembrano esserci state importanti modifiche ambientali, oltre alla psicomotricità, che forse hanno fornito maggiori stimoli e occasioni per uno sviluppo più adeguato. Ovviamente con la 'griglia' sintomatica usata per lo spettro autistico anche lui può venire classificato in questa categoria, a mio avviso troppo vaga e inconcludente per avere significato, se non di uno sviluppo disturbato da qualcosa da capire meglio. Mandatemi magari qualche video, come dicevo, per vedere anche direttamente il bambino.
Nei bambini che non parlano verso i tre anni è utile fare un EEG nel sonno per escludere alcune rare forme di afasia diagnosticabili solo in questo modo e curabili con farmaci specifici.

grazie per la sua tempestività nella risposta , provvederemo ad effettuare dei video nei vari momenti della giornata , ma nel frattempo da quanto le ho scritto nel questionario lei nota tratti tipici dell'autismo?

Io penso che non esista l' "autismo" come entità specifica, ma che sia un grave errore concettuale, come attribuire certe manifestazioni alla possessione demoniaca. Nè dell'uno nè dell'altra ci sono 'prove' sufficienti.
Esistono invece ritardi e difficoltà di evoluzione dei bambini di cui bisogna occuparsi cercando i fattori che ostacolano il loro sviluppo per provare a modificarli. La descrizione della situazione ambientale nei primi due anni mi sembra che mostri degli aspetti non ottimali. Dei video del bambino insieme a voi nel vostro ambiente abituale mi possono aiutare a capire meglio le cose.

Stamani abbiamo fatto EEG nel sonno cosi come lei ed il nostro neuropsichiatra ha consigliato e le chiedo di poterci spiegare cosa è stato riscontrato ( veda allegato) .

Nel frattempo mio figlio ha fatto per noi dei grossi miglioramenti , ovvero ha iniziato da fine agosto ad indicare e guardarci contestualmente negli occhi , gioca con maggiore dedizione e prestando piu' tempo rispetto a prima quando invece buttava a terra tutti i giochi , non cerca piu' gli angoli di casa come faceva fino a 1 mese fa , se gli cantiamo delle canzoncine che prevedono il battito delle mani , lui le batte anche se non sempre , al parco giochi esplora e gioca correttamente tutte le giostre presenti , anche la psicomotricistà riferisce che vive meglio la stanza , si lascia abbracciare dalla stessa e sta seduto a tavolino per giocare . Con noi genitori in casa appare piu presente ed inizia ad eseguire dei piccoli comandi , ma resta sempre la sua difficoltà di reggere a lungo lo sguardo e sopratutto è molto diffidente con gli estranei , anche se a detta della terapista vi è anche un aspetto caratteriale da non sottovalutare .

Nel frattempo mercoledi inizierà un percorso logopedico di 2 ore settimanali che abbineremo alle altre 2 di psicomotricità con la speranza che venga fuori il linguaggio anche se al momento mancano anche i suoni onomatopeici .

Restando in attesa di un suo giudizio circa anche l' eeg nel sonno , cogliamo l'occasione per porgerLe

Cordiali saluti

Gli "elementi lenti di aspetto irregolare di ampio voltaggio diffusi, sia sincroni che asincroni" descritti nel sonno sembrerebbero in parte simili alle alterazioni descritte nella sindrome di Landau-Kleffer, che tipicamente sono però più complesse ( vedere in questa pagina). E' quindi un risultato non facile da interpretare, e da approfondire. Bisognerebbe rivolgersi a una struttura specialistica esperta nella sindrome, un centro di epilettologia infantile, per avere un parere e magari ripetere l'EEG nel sonno fra qualche tempo. Le difficoltà di linguaggio e di sviluppo potrebbero essere correlate a questa sindrome. Eventualmente andrebbero prescritte delle medicine specifiche.

la presente aggiornarla sulla condizione di mio figlio:

da meta settembre ha iniziato ad indicare e contestualmente guardarci negli occhi per chiedere cio' che desidera , anche se a volte indica solo senza guardarci ;

ha iniziato a sviluppare il gioco simbolico , infatti circa 1 settimana fa è andato in cucina a prendere un cucchiaino per poi fingere di imboccare un coniglietto cosi come i giorni successivi se gli chiediamo di dare la PAPPA AL BAMBOLOTTO lui accosta la posata o ad esempio il bibberon alla bocca ..... quindi credo che questo sia un esempio di gioco simbolico ;

sempre di recente viene a prendere mia moglie o me per portarci vicino ad una sua macchina che ha lo stereo per accenderlo e scorrere tra le varie melodie affinche noi genitori ballassimo con tanto di sua soddisfazione , ma se viene invitato a ballare non accetta , al massimo viene in braccio e sorride ( credo che questo sia una forma di condivisione dell'emotività);

esegue semplici comandi come ad esempio accendere la luce , anche se di recente se nota che nella stanza dove è diretto è buia in autonomia accende la luce senza che nessuno glielo ordini , quindi immagino che abbia capito l'utilità e non lo faccia meccanicamente , cosi come prende degli oggetti che gli vengono indicati ;

non esegue pero' comandi come ad esempio PORTA QUESTA PALLA A MAMMA , ma contestualmente se gli chiedo di prendermi gli occhiali dal mobile lo fa perfettamente .

Ovviamente noi siamo felici di questi miglioramenti che notiamo , ma cio' che resta sempre molto sfuggente è lo sguardo che non riesce ad essere sostenuto cosi come l'attenzione per i giochi , anche se per alcuni come un camion che trasporta trattori , il disegno o il dido' trascorre molto tempo anche 20 minuti .

Le ricordo che mio aveva l'abitudine di mettersi spesso negli angoli di casa anche se restava sempre vigile , per circa 1 mese aveva smesso , ma negli ultimi giorni abbiamo notato che ha ricominciato ed anche a scuola le maestre ci segnalano che lui a volte cerca gli angoli della classe per poi essere riportato nel gruppo dalle stesse insegnanti .

proprio oggi parlando con la psicomotricistà anche lei riscontra che è ritornato a ricercare questo spazio , ma nel caso odierno lha fatto in quanto rimproverato e quindi si è allontanato per poi ritornare dopo poco autonomamente ; ma a casa è capitato che quando ci ritiravamo correva diretto verso un angolo , quindi questo comportamento mi desta molte preoccupazioni perchè non so darne una giustificazione .

In attesa di ricevere un suo riscontro , colgo l'occasione per porgerle

Cordiali saluti

A quanto mi ha riferito telefonicamente è stata esclusa la sindrome di Landau-Kleffner.
Mi è difficile dare un parere sulla situazione senza aver visto il bambino almeno in qualche video in cui si possa osservare il suo modo di usare i giochi e stare con i familiari e comunicare con loro. Se volete guardate le istruzioni per i video nella colonna qui a sinistra.
Dalle vostre parole ho l'impressione che guardate il bambino per cogliere possibili 'sintomi' o caratteristiche, o comportamenti particolari. Consiglierei di guardarlo invece come una persona con i suoi motivi e reazioni e gusti e preferenze, ecc, da cercare di conoscere e capire per trovare il modo migliore per entrarci in contatto. Senza offesa vorrei notare che "rispondere ai comandi" è una espressione che si applica all'ammaestramento di animali da circo, più che alla cura dei bambini. Forse siete influenzati da un tipo di terapie oggi in voga che sono sono infatti di quel tipo,e guardano all'esecuzione di prestazioni più che alla persona.

_________________________

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.