Bimbo 21 mesi possibile autismo?

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve dottor Benedetti, dopo varie letture mi sono decisa a scriverle riguardo un dubbio che ci sta devastando. Ho un bimbo di 21 mesi, che a me sembrava un bimbo come tanti, non ho mai notato strane cose in lui, ma che ha detta della pediatra potrebbe essere autistico. Le spiego però brevemente come sono andate le cose. Pediatra sconosciuta, cambiata da poco, vede bimbo per la prima volta in letargia causa da disidratazione da virus intestinale ( e già li ci allarma dicendo, che siccome aveva un ematoma alla testa, dovuto ad una caduta di dieci giorni prima che non aveva dato mai alcun sintomo, dovevamo portarlo in ospedale perché eventualmente con un intervento li avrebbero aspirato il sangue). Dal momento che il bimbo era appunto letargico non l’ ha visitato, così per farglielo conoscere sono stata da lei una secondo volta. Approccio col bimbo inesistente, non l’ hai mai chiamato per nome nè interagito con lui, ha eseguito meccanicamente controlli di routine ( peso, lunghezza, pisellino, ecc) e poi l’ho rivestito. Dopo questa visita lei si è seduta al pc a scrivere e il bimbo era in braccio a me e si rilassava e lei comincia a fare strane domande perché il bimbo non era interessato a lei ( che tra l’ Si vedeva anche poco dietro il pc, ma va bene), perché accavallava le dita e perché poco prima ha fatto girare un attimo le ruote di una macchinina. Da lì ci consiglia visita neuropsichiatrica per possibile autismo. Ora io mi chiedo possibile che nessuno di noi familiari, la vecchia pediatra che l’ha seguito per un anno e mezzo, i medici che del meyer che l’hanno visto durante il ricovero, nessuno abbia mai notato nulla? Le descrivo un po’ il mio bimbo, quello che fa e che non fa.

Cose che fa
- È socievole
- Ama stare in compagnia
- Ha contatto visivo
- Risponde ai sorrisi e alle smorfie
- Si gira a qualunque stimolo sonoro e se viene chiamato
- Saluta
- Segue il movimento se altri indicano
- Se vuole qualcosa si lamenta o ce la porta o si allunga per prenderla
- Molto affettuoso
- Si allunga per essere preso in braccio
- Imita le smorfie, alcuni passi o mosse che facciamo, ora inizia ad imitare parlando al telefono
- Gioca in modo appropriato con i giochi, anche se quando si scoccia a volte li lancia
- Ama farsi leggere i libri e sa sfogliarli in maniera appropriata
- Sa salire le scale, si arrampica per salire sul divano, sa andare sullo scivolo e sul cavalluccio autonomamente
- Sa mangiare da solo, anche se non riesce ancora bene a raccogliere da solo il cibo dal piatto, ma poi si porta da solo la forchetta alla bocca
- Quando è in movimento e ci sono righe o quadrati a volte li guarda con la coda dell’ occhio, anche se credo lo faccia più per un modo di esplorare che per altro
- Se li viene chiesto di portarci un oggetto, anche se è in un’ altra stanza lo porta
- Obbedisce ai comandi
- Sa esattamente il nome di ogni cosa

Cose che non fa
- non indica con il dito qualcosa di lontano
- Non parla, tranne versi tipo apa, papapa, mugolii e non dice mamma e papà
- Muove le dita della mani, più che altro spesso accavalla il medio sul’ indice

Ora noi non sappiamo cosa fare. È stato visto solo da una psicologa dell’ età evolutiva, tra l’ Altro mamma di un ragazzo autistico e secondo lei non ci sono segni di autismo. Vorrei aspettare l’ estate e mandarlo a settembre all’ asilo, per vedere se fa altri progressi ( premetto anche che fino a 18 mesi era seno dipendente e aveva interesse solo per quello, dopo averlo tolto ha fatto progressi uni dopo l’altro) altrimenti eventualmente vorrei portarlo da lei per una valutazione. Mio marito ormai non è più spontaneo con lui, lo scruta e lo analizza e il bimbo lo avverte. Cosa posso fare? La ringrazio per la cortese attenzione. Distinti saluti.

Commenti

Io forse cambierei pediatra...
Da quello che scrivete mi sembra che il bambino non abbia alcun problema di sviluppo e a 21 mesi sono molti i bambini che ancora non parlano. Se, come sembra, lui è in contatto, interessato alle persone e alle cose, comunica a modo suo, si fa capire e capisce entro i suoi limiti di età, direi che si può tranquillamente lasciarlo crescere autonomamente.
Quanto all'autismo, io credo che sia un concetto sbagliato che ha fatto un sacco di danni. L'importante è seguire lo sviluppo del bambino, non cercare i sintomi di una malattia inesistente, che nessuno ha mai dimostrato esistere, nonostante quanto oggi viene detto ovunque. Ci possono essere ovviamente e purtroppo situazioni in cui lo sviluppo è ostacolato, da varie cause,
A proposito dell'allattamento al seno abbastanza prolungato, io ho trovato spesso, nella mia esperienza, che si associa con un ritardo del linguaggio, forse perchè il bimbo resta come in un 'giardino dell'eden' dove uno sviluppo linguistico e culturale non serve.
Resto comunque a vostra disposizione.

La ringrazio e di cuore per la celere e rassicurante risposta. Spero di poterle dare notizie sempre positive. Grazie ancora. Distinti saluti.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.