Pressione sostegno

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buongiorno gentile dottore. Mio figlio 3anni e mezzo da quando ha un anno mezzo sotto osservazione per ritardo del linguaggio. Abbiamo avuto vari pareri da vari neuropsichiatri. Dopo nove mesi di terapia ABA, logopedia e neuropsocomotricita' decidiamo di andare dal prof. Zappella che esclude autismo e ci dice che si tratta di un ritardo del linguaggio di grado moderato e non ha bisogno del sostegno. Le insegnanti a scuola, di contro, continuano a dirci che non sta attento e non fa attività da seduto ed è un gradino indietro rispetto agli altri bambini. Al centro dove fa logopedia insistono per il sostegno dicendoci che "il medico a cui ci siamo rivolti (Zappella) è un noto negazionista dell'autismo". Non sappiamo più cosa fare, di fatto il bambino davvero ha questo problema di attenzione e vorremmo aiutarlo. Le terapiste ci dicono che il sostegno può aiutarlo a scolarizzarsi e poi eventualmente si toglie. Cosa possiamo fare? Siamo confusi.

Commenti

Vi consiglio di leggere esperienze di altri genitori molto simili alle vostre sul gruppo facebook citato nella colonna qui a destra in alto
Temo che siate rimasti vittime dei cacciatori di autismo e di disturbi che sono ormai peggio del pifferaio magico di Hamelin che portava via i bambini.
Mandatemi dei video come indicato nelle istruzioni e il questionario, colonna qui a sinistra in alto.

Aggiungo che Zappella è uno che se ne intende, di autismo e di bambini, non so quelle di quel centro...

Dottore scusi per il ritardo. Mi hanno detto esplicitamente che Zappella è un negazionista. Cosa che non mi pare per nulla. Non riesco a trovare le istruzioni e il questionario richiesto e non so dove mandare i video.

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QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO E SUL CONTESTO AMBIENTALE

composizione familiare: papà, mamma, figlio; età dei componenti 41,34,3 anni e mezzo; no bilinguismo;

età del bambino/a (3 anni e mezzo)

problemi in gravidanza: 2 episodi tpsv madre e cistite curata con cefixoral alla settimana...

NASCITA
a che settimana: 39+6
Parto Cesareo programmato per sospetto FOP materno poi smentito
alla nascita : 3,5 kg ,49 cm, circonferenza cranica ...
(Dopo il 3 mese crescita rallentata a causa di alimentazione esclusiva con latte materno ormai non più sufficiente)
indice di Apgar: 9'……./ 10'……….. durata del ricovero in ospedale : 3 giorni

PRIMI MESI
allattamento: latte materno fino a 3 mesi poi artificiale;
svezzamento definitivo ( a sei mesi prendeva il biberon solo mattina e sera), svezzamento facile , nessuna difficoltà.
il sonno dopo l'inizio dell'allattamento artificiale è andato bene il bambino raramente si sveglia a durante la notte,
I nonni materni hanno contribuito alla crescita del bambino.
eventuale ritorno al lavoro della mamma: la mamma è tornata a lavoro quando il bambino aveva 7 mesi dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 13
persona sostitutiva ( nonni o padre, il bambino sembrava preferire i nonni e non aveva nessuna reazione quando la mamma o il papà andavano via o tornavano dal lavoro.

EPOCA SUCCESSIVA
Il bambino non è selettivo mangia tutto, ci sono alcune cose che assaggia ma non gli piacciono. È però incuriosito dai nuovi cibi. Dorme nel lettino con noi genitori , prima di addormentarsi si rigira su se stesso e anche durante la notte il suo sonno è caratterizzato da vari movimenti e cambi di posizione.
abitudini ( ciuccio tolto ad un anno e mezzo, biberon a 3 anni, non usa copertine né peluche per dormire) .....
tempo video: i primi mesi passava tante ore , da quando ha due anni limitiamo il tempo max due ore al giorno fra TV e tablet

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: (nel box) ....
seduto da solo a che età 6/7 mesi
primi spostamenti a che età e come: (8 mesi rotolava e gattonava) ...
primi passi da solo 11 mesi.
capacità motorie: deficit della motricità fine, non riesce a pedalare una bicicletta.
controllo sfinterico (purtroppo si rifiuta ancora di fare pipì e popò nel vasino/wc dice che ha paura)

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi (primo sorriso a 3 mesi ad una pediatra, indicazione a 16 mesi e anche prime paroline fra 15 e 16 mesi circa)
Ha sempre avuto curiosità verso le persone, non ad oggetti in particolare, spesso ci prende con la mano per andare a giocare con lui anche se è capace a dircelo.
Successivamente:
Abbiamo iniziato a capirlo e a farci capire intorno ai due anni e mezzo, dopo ha iniziato terapia ABa e logopedia.
Dipende le situazioni è facile nel piangere , a volte difficile calmarlo.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (dipende a volte si mostra socievole altre volte diffidente, alcune volte ha paura di entrare in case nuove o a casa degli zii ) ...
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato (dopo il sospetto di autismo)

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato (genitori in particolare al papà, nonni materni)

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori (tranquilla)

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE : poca verso gli adulti , interesse per i bambini presente.

CONDIVISIONE (presente condivisione del gioco con noi genitori sotto varie forme, condivisione dei suoi stati d'animo quando è felice o triste) ....

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
Lallazione 3/4 mesi, due parole insieme a 2 anni e mezzo come anche l'uso del si e no ,
frase minima a due anni e mezzo.
capacità di dialogo: sempre a due anni mezzo.
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gli piace giocare a fare parlare gli animali o i peluche, gli piace fare finta che è un parrucchiere o un dottore, ama giocare con la palla e usare il dido.Non ama fare puzzle), si rifiuta di raccogliere i giochi e non mette in ordine.
DISEGNO SPONTANEO
(Fin ora solo scarabocchi e non colora dentro i bordi)

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve , facilmente si distrae e passa da un gioco ad un altro. Anche a scuola non segue bene le attività per lo stesso motivo.

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ( ottima comprensione del linguaggio, non risponde al perché e non lo chiede. Riesce a dirmi con chi ha giocato a scuola e come ha giocato)

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI (ottima comunicazione, chiede con verbo l'oggetto o il bisogno)

UMORE

- COMPORTAMENTO
(, iperattivo, capriccioso, testardo, pigro)....,
adesione a regole non ha problemi ad adattarsi ai cambiamenti, anzi ama andare in vacanza in posti nuovi, non ama sistemare i giocattoli e stare seduto per molto tempo, se un'attività non gli piace non la porta a termine.
obbedienza agli adulti (difficile che obbedisce)
reazione a divieti (inizia a piangere ininterrottamente , frustrazioni adesso meglio tollerate spesso si morde la mano destra quando è nervoso o felice)
capricci presenti, fissazioni anche ( se vede per tanto tempo un cartone di fissa , è fissato con Gesù e la chiesa , noi siamo cattolici non molto praticanti)

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido a due anni appena compiuti dalle 8 alle 13.. primi giorni pianto al distacco, adesso va tranquillo, tranne il lunedì che non vuole rientrare dopo due giorni di riposo.
Le maestre dicono che non sempre gioca con i bambini a volte si a volte no, spesso gioca con i capelli delle bambine, dicono che non sta seduto ed è testone, non vuole fare le attività proposte

RAPPORTI SOCIALI: solo con nonni , zii e i tre cuginetti, non usciamo con amici

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ………… inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc).... contatti sociali...
Organizzazione familiare per l'accudimento (i nonni tengono il bambino ad oggi circa 6 ore a settimana quando noi genitori siamo quel giorno entrambi a lavoro, lavoriamo su turni quindi cerchiamo di tenerlo noi il più possibile. La mattina va a scuola la giornata tipo del bambin
modalità educative (nonni permissivi che lo viziano, noi genitori prima anche adesso stiamo cercando di essere più fermi e meno malleabili).........,
tempo video (due ore tra video e TV al giorno )

- EVENTI PARTICOLARI,
Cugino primo grado ritardo del linguaggio, cugina mamma sordità, figlio della cugina della mamma iperattività. Abbiamo fatto indagine genetica di cui aspettiamo ancora esito, due eeg uno lievemente alterato parte frontale encefalo e il secondo non alterato, visite orl e oculistica ok.

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Signora, basta il video dell'intervista al bambino per dire che non ha proprio nessun disturbo. Chi vi dice il contrario non sa nulla di bambini e non conosce i bambini normali!

Anche nel questionario non ci sono aspetti patologici.

Siete caduti nella trappola dei ladri di bambini! Truffatori diffusi ovunque, nelle scuole e nei servizi sanitari pubblici e privati.

Nessuno è perfetto e il bimbo avrà le sue imperfezioni, come tutte le persone normali, ma non c'è nessun autismo né altro disturbo.
Difendetelo dai cacciatori di diagnosi e di famiglie da truffare!
Del sostegno ditegli che ne hanno bisogno loro.
Liberatevi di ogni terapia: non ne ha bisogno anzi può esserne disturbato. Bastano le esperienze che fa in famiglia e a scuola

Invece mettetelo a dormire per conto suo, in una cameretta separata se possibile, per lasciarlo crescere più autonomo.

Grazie per la risposta Dottore. Noi sappiamo che sono fuori strada, ma premono perché purtroppo non sta seduto come gli altri in classe e non vuole eseguire le attività proposte. Quello che notiamo è un deficit dell'attenzione, infatti anche quando si trova nelle feste di compleanno sembra come se si eccita troppo per la musica e comincia a correre di qua e di la, non imita i passi di danza come gli altri bambini. Anche nelle recite , si mette davanti a tutti nel palco e comincia a saltellare! Non neghiamo che ci siano delle difficoltà. Inoltre volevo chiederle se secondo le avere troppi giocattoli può essere dannoso per il suo sviluppo. Ne ha davvero tantissimi.

Se volete possiamo fare una videochiamata per osservare più a lungo il bambino insieme a voi e parlarne. Per fissare mandatemi una mail all'indirizzo indicato in contatti.

Certamente. In quale situazione preferisce vedere il bambino? A casa con i suoi giochi, all'aperto, con entrambi i genitori? Grazie
Siamo sempre più confusi

Meglio in casa con i familiari. Lui può fare le sue cose con genitore, l'altro tiene il telefono e lo riprende e parliamo. Sentiamoci per email o telefono, veda in contatti

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.