Sfarfallio e ritardo linguaggio

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buonasera Dottore,
Premetto sono veramente preoccupata, mio marito dice che sono esagerata ma io ho tanta tantissima paura, ho un bimbo di 25 mesi, non parla nemmeno una parola, urla e fa mmm ed altre lallazioni, bimbo molto sorridente, io ho tanta paura sia autistico perché sfarfalla le manine da quando aveva circa 4 mesi , premetto lo facevo anch'io e lo faccio tutt'ora in forma minima, lo faceva mia sorella e mio nipote che ora ha 18 anni, lallazione a 3 mesi, la mia vicina insegnante della materna dice che è autistico perché ha un disturbo del linguaggio, così lo sto monitorando e sono in attesa di una visita pediatrica perché purtroppo la nostra pediatra non è più reperibile (stiamo manifestando in paese con l'appoggio del sindaco) indica, alza le braccia per essere preso in braccio, giocherellone, qualsiasi gioco elettronico gli dai sa come usarlo, prende gli oggetti e li porta per mostrarteli, certe volte sembra non capire anche se mio marito dice che lo fa apposta, nel senso se gli chiedo di portarmi la macchina o le scarpe molto raramente lo fa e quando succede rimango sorpresa onestamente, ammetto che lo sto mettendo sotto esame, ama i posti pubblici, gioca con i bambini e adulti, un pochino mi imita di fronte allo specchio, il problema principale è che vedo prova a parlare ma ci rinuncia immediatamente, sfarfalla tantissimo e mi preoccupa, non si gira sempre ma sento che mi ascolta, oggi per esempio lo chiamavo ma non mi calcolava, appena ho detto: mamma va via è corso verso di me, obiettivamente il fatto è che lo vedo troppo tranquillo rispetto gli altri bimbi e il fatto che non parla e sfarfalla mi fa pensare sia autistico veramente, abbiamo avuto dei grossi problemi a casa economicamente, quindi abbiamo avuto tre traslochi, un viaggio in macchina di 18 ore, la perdita del nostro amato cane e un viaggio in aereo che si è comportato benissimo senza lamentarsi... spero di essere stata obiettiva, io credo sia molto indietro , vedo bimbi che parlano e sono più lucidi, lui sembra in un mondo tutto suo delle volte, ma quando è fuori sembra sbocciare, non usciamo molto da circa 3 mesi perché io ho un problema di salute che purtroppo mi porta a stare non poco male, inoltre sono ipotiroidea... spero di essermi spiegata abbastanza bene... grazie dottore spero mi risponda

Commenti

Mi scusi... innanzitutto buon anno nuovo.. ho appena passato il capodanno con la mia famiglia che non vedevo da molto.. ho scoperto che io da piccola parlavo pochissimo..fino ai sei anni parlavo solo a casa, stasera il mio bimbo si è comportato normalmente, sguardo attento e felicissimo per i fuochi d'artificio che abbiamo sparato in giardino, mi hanno tutti detto che si comporta esattamente come mi comportavo io da piccina, magari l'unica cosa che si gira quando vuole lui e non fa ciao con la manina ma onestamente non so perché non lo abbiamo mai fatto...ma ho sempre questo dubbio perché ho molta paura di questa cosa, delle volte mi sembra viva in un mondo tutto suo...poi in mezzo alle persone è vispo...il contatto visivo e buono solo quando giochiamo o lo stuzzichiamo e spesso si copre gli occhi ...non so , è come vedere due bimbi diversi, ma questa cosa la vedo solo io, infatti sto molto litigando con mio marito e la mia famiglia mi ha rassicurata perché dicono è la mia mini versione ed io ero una bimba molto diversa ed intelligente da piccola.. aiuto...

Anche Lei è caduta nella psicosi dell'autismo, cioè nella paura assurda che circola dappertutto.Dieci anni fa non si sarebbe preoccupata così tanto, mentre magari si sarebbe preoccupata che il bambino fosse un po' disturbato dagli avvenimenti familiari recenti, che forse lo hanno scombussalato un po', magari vedendo anche la mamma cambiata per la malattia...
Come in un giardino dove una pianta sembra sofferente, bisogna guardare cosa può mancarle o disturbarla, per cercare di migliorare il suo habitat. Sarebbe assurdo cercare diagnosi di disturbi interni della pianta, e intanto non accorgersi di quello che le manca o la disturba. Quindi cercate di guardare bene la vostra situazione e vedere cosa si può fare per renderla ottimale per il bambino. Certo se trovaste un buon giardiniere che vi dia dei buoni consigli invece che cercare una diagnosi, sarebbe di aiuto, ma non è facile trovarlo, oggi...

Buonasera Dottore,
Le sue parole mi sono saltate diritte al cuore, avrò letto la sua risposta minimo venti volte, ho pensato e ragionato molto e parlando con mio marito e con grande umiltà le devo dire che tutta questa situazione mi ha spento e penso che mio figlio senta perfettamente quello che sta succedendo e io invece non mi rendo sempre conto di quanto capisca, oggi ho avuto un approccio totalmente diverso, senza ripetere mamma e papà all'infinito e senza essere troppo severa, perché questo sono diventata, severa ed ingiusta, prima ero molto molto dolce e sorridente, ora condizionata da molti avvenimenti e persone sono diventata l'opposto di quello che sono, le dirò che oggi con questo mio approccio differente ho notato uno sguardo oculare differente e meno sfarfallio, Dottore il problema sono io... La persona saggia l'ho trovata in Lei, mi piacerebbe farle sapere come vanno le cose... comunque sia lo porterò da un pediatra a pagamento perché è da un bel pezzo che non lo visitiamo come si deve e speriamo vada tutto bene, grazie di cuore

Aspetti a portarlo dal pediatra, Le direi. Invece se è come dice Lei provi a cambiare atteggiamento, a liberarsi dal panico e tornare ad essere spontanea con il bambino, a lasciarlo libero e a non fargli domande e richieste e vediamo come va il bambino nelle prossime settimane. Fategli fare esperienza per lui piacevoli, secondo le cose che lo incuriosiscono, che gli interessano. Seguite i suoi interessi, non i vostri. E cercate di capirlo anche senza parole, e di capire quello che gli passa per la testa.

Grazie Dottore, stiamo iniziando ad ascoltare i suoi consigli cercando di essere meno pressanti possibili, purtroppo però non riesco a fare a meno di notare i suoi sfarfallii , stamattina ero seduta per terra con lui, mi ha preso la testa, guardata negli occhi e detto mamma, che emozione...poi ho notato fa cose importanti,per esempio accende il telefono, scorre fino ad entrare in qualche applicazione che gli interessa, entra, toglie le pubblicità, sceglie ed è molto bravo con il gioco Memory, parlando con mia mamma che ci eravamo perse di vista per molto tempo ho scoperto da piccola allineavo tutto, non interagivo con nessuno, parlavo ma con le persone dopo i 6 anni, cosi sono entrata nel portale autismo e ho eseguito circa 26 test (sono ossessiva in alcune cose) ho un punteggio alto in Asperger ma non so se sia affidabile, se dovessi esserlo può essere ereditario nei confronti di mio figlio?ho una storia lunga alle spalle, ho la sensazione di essere diversa dagli altri e appunto mio figlio stia per ripercorrere la mia vita, è come guardarsi all'indietro, il dubbio c'è ma voglio provare a vivere la situazione perché cambiando atteggiamento in soli due giorni già è cambiato qualcosa, grazie dottore le farò sapere, grazie per la sua disponibilità

Lasci perdere i siti che parlano di autismo e anche l'Asperger: è il nome di un medico che collaborò con i nazisti, meglio dimenticarlo che ricordarlo. Ognuno di noi è unico e irripetibile, con le sue caratteristiche e le sue esperienze, che sono diverse da ogni altro. Non ha senso classificarci dentro categorie particolari: serve solo a chi vuole ridurci a soldatini obbedienti e consumatori di oggetti inutili imposti dalla pubblicità. Cerchi di essere meno ossessiva e più libera e far crescere così anche il bambino, nella libertà e nell'esplorazione libera e spontanea del mondo, ovviamente con prudenza e rispetto per i diritti altrui e per il mondo stesso.

Grazie mille Dottore, mio marito continua a dirmi che è tutto apposto e sono io che mi sto facendo influenzare da altri, è che il piccolo ha molti momenti strani e bizzarri, non vorrei nascondere la testa sotto la sabbia , so che ognuno è diverso a sé ma spesso sono convinta abbia qualcosa, forse se parlasse sarebbe diverso oppure questo suo continuo sfarfallare mi impaurisce, però ho notato che con mio marito e mia sorella è un bimbo molto giocoso, ti cerca proprio tanto, con me è coccolone, il fatto è che sembra avere dei tic ogni volta si diverte, capisco anche che non può essere sempre per tutto il tempo con lo stesso umore ma magari è normale ha dei momenti di noia, leggendo fra le sue righe capisco perfettamente cosa intende sono solo impaurita, ho paura di sbagliare, dei momenti li vedo un bimbo normalissimo ma degli altri momenti mi sembra veramente come avesse un ritardo, sembra non capirmi, non so nemmeno se capisce le cose, magari gli chiedo di mostrarmi un suo gioco ma non lo fa, non capisco onestamente, poi tutti mi chiedono perché fa dei movimenti bizzarri cone braccia e mi fanno notare che a 25 mesi non parla

Mi mandi qualche video del bambino insieme a voi, in momenti normali e spontanei, se vuole. Consideri inoltre che se un bambino ha una difficoltà, ce l'ha sempre, non con alcune persone sì e con altre no. Se sa far edelle cose ma non le fa con alcune persone, significa che non vuole farle, per qualche motivo, magari semplicemnte perche' non ne ha voglia o che è infastidito da qualcosa.

Grazie mille Di, le ho inviato i video, io ho notato è come se avessi tre bambini diversi, poi mi scordata di dirle che mio figlio è ancora succube del seno, me lo chiede continuamente e spesso gli dico di sì e lo accontento, io però non credo più di avere latte e penso mi"usi" perché ha ancora qualche dente in uscita, sono terrorizzata dalla diagnosi, pensi che faccio gli incubi sognando il mio piccolo quando sarà più grande e autistico, mi sveglio piangendo

Allora. Prendere il seno dopo i sei mesi - un anno di età è a mio avviso controproducente per molti bambini. Lo so che le ostetriche e altri dicono, in modo anche molto fanatico, che si può dare fino a due tre anni e oltre, ma penso che sia sbagliato. Molti bambini con ritardo del linguaggio che ho visto avevano ancora il seno e dormivano con la mamma. Avere un contatto così fisico può rallentare lo sviluppo simbolico il linguaggio e l'autonomia. Le suggerirei di cessare il seno e resistere per un po' alle sue proteste, poi gli passerà rapidamente e vediamo come procederà. Anche a dormire se non lo è già bisognerebbe metterlo in un lettino sue e poi in una camerina sua, se possibile.

Ho visto anche i vari filmati, meno il 7° e il secondo, mi pare, che risultano 'privati'. Si vede un bambino interessato al contatto, per lo più col papà, ma anche alla mamma che filma, si vede, in un video. Ma è interessato a giochi prevalentemente motori, solletico, ecc. Quello alla lavagna è importante, mostra che il bimbo è interessato, imita e ripete quello che vi vede fare,scrivere, cancellare: quindi può imparare. Dovete cercare di fare spesso come alla lavagna: interessarvi insieme a lui a qualcosa e fare prima voi e poi lui, tranquillamente senza forzarlo ma stando a sua disposizione. Direi che si vede un ritardo simbolico-linguistico, come in un bambino più piccolo, ma potenzialità buone e una buona curiosità e spinta vitale. Forse è stato un po' rallentato e ostacolato da quanto dicevo e magari dal dover spesso cambiare ambiente. Cercate di portarlo anche fuori, in qualche spazio per bambini, e fargli conoscere ambienti e cose e persone diverse, oltre che smettere il seno e i dormire insieme ( non di colpo, un po' alla volta e una cosa alla volta) e vediamo come va avanti.

Grazie di cuore , mi sento più sollevata, ora ci impegneremo di più cercando di stimolarlo in altre maniere, effettivamente dorme a letto con noi il piccolo ma sarebbe proprio ora di cambiare, quindi non è autistico?

Come sa se legge in qualche pagina del sito, io sono arrivato a pensare ch l'autismo non esista, sia una favola più o meno come quella del pifferaio magico che porta via i bambini suonando il piffero. Esistono invece bambini che trovano ostacoli e difficoltà nello sviluppo che è bene seguire per cercare di individuarli e superarli per proseguire la loro evoluzione. Nella maggioranza dei casi non si trovano 'malattie' alla base di queste difficoltà. Vale la pena vedere se ci sono altri ostacoli , come quelli accennati, ed altri meno visibili a distanza, che magari è possibile modificare facilmente, o senza troppe difficoltà.

Caro Dottore, non so quanto ringraziarla per averci dedicato tutto questo tempo, grazie a lei mi sono messa in discussione, seduta a tavola con mio marito e parlato, cosa che non facevamo da parecchio tempo, mi vergogno a dirlo ma a parte il fatto che sono "esaurita" per molte cose mi sono accorta che negli ultimi tempi mi sono assolutamente fissata del fatto che mio figlio sia autistico, lo vedevo come un bimbo malato e già piangevo immaginandolo in futuro non autonomo, devo lavorare molto su me stessa, poi vedendolo malato non lo sgridavo e lo lasciavo fare tutto, ieri per la prima volta mi sono imposta davvero, ci crede ha cambiato atteggiamento cercando di farsi capire , sicuramente prima non aspettavo avesse bisogno di qualcosa come per esempio bere acqua e gliela proponevo prima di un suo fastidio, voglio assolutamente cambiare le cose perché ho capito le potenzialità di mio figlio (grazie a lei) ma soprattutto che l'ostacolo sono io che pensando di proteggerlo non lo faccio crescere e così diventa un circolo vizioso, con estrema dolcezza cambierò il nostro percorso , grazie di cuore le farò sapere l'evoluzione

Gentile Dottore buongiorno,
Le scrivo perché mi aveva dato dei buoni consigli come un padre (mi permetta di aprirle il cuore) volevo aggiornarla a distanza di un mese perché mio figlio ha avuto un cambiamento radicale seguendo tutti i suoi consigli e oltre a questo ho scavato dentro di me e sono anche molto cresciuta come donna ma soprattutto come madre, mio figlio ha cominciato a parlare da circa una settimana , il nostro rapporto si è completamente rafforzato e siamo molto uniti, parla, gioca, interagisce .. ancora sfarfalla ma ho capito che il movimento sono le parole che non riesce a dire, ma ci prova e rispetto ad un mese fa che non diceva nemmeno mamma ora siamo a 6 paroline in solo una settimana , volevo tanto ringraziarla di cuore perché mi ha fatto capire molte cose, tra cui la paura mio figlio fosse diverso è attribuita dal fatto che da piccola io sono stata abbandonata e quindi avevo paura che una diversità potesse farlo sentire inadeguato alla società quindi sto lavorando ancora su me stessa ma la cosa impressionante è che mio figlio è il mio mentore. Naturalmente però a cambiare tutta questa situazione è statao Lei Dottore e non smetterò mai di ringraziarla. Con affetto una famiglia in crescita.

Bene, sono lieto che le cose vadano meglio. Ci aggiorni sugli sviluppi.

Buonasera Dottore, purtroppo non scrivo cose belle, ora mio figlio ha due anni e tre mesi, sono molto molto preoccupata, è rimasto a due parole ma la cosa che più mi preoccupa è che sembra non capire quello che gli chiediamo, se gli chiedo portami la palla non capisce, poi si tappa moltissimo le orecchie e non penso sia per un problema uditivo in quanto se sente un trattore distante corre sulla porta finestra per guardarlo, poi credo siano stereotipie, preme per esempio un pulsante del gioco e subito dopo averlo premuto batte le dita e ripete, andrebbe avanti anche mezz'ora, io ormai sono sconfortata credo sia autistico, però ha anche cambiato alcune cose: quando lo chiamo si gira, indica, non vuole mai giocare da solo, curioso nel mangiare mangia volentieri tutto, dorme bene, ho notato che se alzo la voce in tono autoritario alcune cose le fa, come vieni qui, prendi le scarpe ma veramente ci mette anche un quarto d'ora, cosa succede al mio piccolo? Sono sicura che mi vede come un esaminatrice ma ora anche mio marito li vede strano.. dottore ho tanta voglia di piangere, non mio figlio..

Aggiungo che prova a parlare e si mette le dita in bocca ed esce un fiato... Ho fatto anche un paio di video se vuole glielo mando

Ho visto un video, di un bambino sul divano, fermo, che dice qualche suono, con la pistola ad acqua in mano.... Si capisce poco, bisogna vedere il bambino mentre è attivo in qualche cosa, possibilmente insieme alla mamma.
Le sue paure sono quelle diffuse di questi tempi, l'autismo come il coronavirus, si rischia la psicosi collettiva.
Le 'stereotipie' non hanno alcun significato. Mi mandi anche qualche altro video e anche le notizie del questionario nella colonna qui a sinistra, che finora non ho visto. Lei diceva di essere bloccata da una malattia, qualcosa di simile, magari descriva la vostra situazione, l'ambiente in cui vive il bambino le esperienze che fa con voi. Non vorrei che fosse una situazione non sufficientemente stimolante per il bambino.
Ci sono tanti ostacoli che possono frenare un bambino, non c'è solo l'autismo. Anzi, questo è un fantasma, non esiste! Meglio guardare le cose che esistono. Ad esempio: ha finito con il seno?

_________________________

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.