WEBINAR autismo una visione diversa , con M Zappella, E Tribulato, D Novara e G Benedetti
PSEUDO-AUTISMO: DIFFICOLTÀ DELLO SVILUPPO REATTIVA TRANSITORIA
WATCH ME PLAY-GUARDAMI GIOCARE un intervento per genitori e bambini in difficoltà e una modalità di interazione consigliata per tutti .
GRUPPO GIADE di genitori per condivisione, confronto e auto-aiuto
'LA BOLLA DELL'AUTISMO . Il libro per evitare la TRAPPOLA DELL'AUTISMO.
Commenti
gbenedetti
Mer, 28/09/2022 - 11:18
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Beh, intanto chiederei a lui
Beh, intanto chiederei a lui il perché di queste autoaccuse. E poi magari vediamo il contesto in cui tutto ciò succede. Fatemi un quadro della vita del bambino, familiare scolastica , extrascolastica, eventi recenti, cambiamenti, routine, ecc., per vedere se inserendo la tessera nel puzzle si può scorgere un significato
simo83
Mer, 28/09/2022 - 11:35
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Ci sono altri post scritti da me sul forum...
... dove le ho chiesto dei consigli.
Mio figlio non è un bambino molto espansivo al di fuori del contesto familiare ma si è ben inserito alla scuola primaria, ha imparato a leggere, scrivere e contare e svolge in autonomia i compiti.
Come attività extrascolastiche fa teatro, lo ha chiesto lui dopo un 'esperienza fatta alla scuola materna.
Durante il giorno, quando non va a scuola, preferisce giocare a casa con la sorella oppure giocare al computer e guardare la tv, non ha amicizie particolari.
Frequenta delle sedute di psicomotricità per aiutarlo ad esprimere le sue emozioni e per migliorare la motricità fine.
gbenedetti
Mer, 28/09/2022 - 17:15
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Non l'avevo riconosciuta.
Non l'avevo riconosciuta.
Rileggendo sul suo blog, direi che si mantiene forse una modalità di 'aiutarlo', di tipo riabilitativo, addestrativo, che a mio parere non è adatto alla situazione, che è più di tipo emotivo, ansioso che non da deficit di capacità. Che gli serve la motricità fine? Farà l'orefice?
Vi avevo già consigliato di spostarvi sul versante psicoterapeutico, invece che riabilitativo.
Forse questi episodi sono come dei segnali, per così dire... Un "al lupo al lupo" che bisogna ascoltare e cui rispondere.
Ora parla a scuola, con compagni e adulti non di famiglia?
gbenedetti
Mer, 28/09/2022 - 17:15
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Non l'avevo riconosciuta.
Non l'avevo riconosciuta.
Rileggendo sul suo blog, direi che si mantiene forse una modalità di 'aiutarlo', di tipo riabilitativo, addestrativo, che a mio parere non è adatto alla situazione, che è più di tipo emotivo, ansioso che non da deficit di capacità. Che gli serve la motricità fine? Farà l'orefice?
Vi avevo già consigliato di spostarvi sul versante psicoterapeutico, invece che riabilitativo.
Forse questi episodi sono come dei segnali, per così dire... Un "al lupo al lupo" che bisogna ascoltare e cui rispondere.
Ora parla a scuola, con compagni e adulti non di famiglia?
simo83
Mer, 28/09/2022 - 21:00
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Per quanto riguarda la psicomotricità,
la dottoressa sta lavorando molto sull'aspetto emotivo attraverso il gioco e devo dire che qualche sicurezza in più con il tempo l'ha acquisita; probabilmente sarebbe successo anche senza di lei, ma ovviamente non posso saperlo.
Per quanto riguarda la motricità fine, mio figlio non sa ancora allacciarsi le scarpe nè inserire i bottoni nelle asole e fa ancora fatica a tenere in mano le forbici correttamente.
Con i compagni di classe e con gli adulti in generale non rifiuta più il dialogo; non è quello che intavola le conversazioni ma neanche si tira indietro nei discorsi.
Cosa intende con la frase "Un "al lupo al lupo" che bisogna ascoltare e cui rispondere"?
Grazie come sempre.