sospetto autismo - bimbo 3 anni

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buonasera dottore,

apro un nuovo blog per proseguire gli aggiornamenti iniziati nel vecchio portale con il blog "sospetto autismo", aperto in data 28/02/2018 con la stessa username.

Le scrivo per darle aggiornmenti riguardo il bambino. A Marzo compirà 3 anni. Frequenta il 3° anno di nido (comunale), ha l'eduatore aggiunto.
Le maestre non ci danno praticamente nessun feedback relativo al suo comportamento in classe, quando lo chiediamo noi sono molto vaghe. Segue 3 volte a settimana terapie presso un centro convenzionato di Roma in gruppi di 4 bimbi, rispettivamente in 1 seduta giochi in movimento, poi giochi piu stazionari e/o con disegni alla lavagna e la terza terapie con gli animali. In piu lo portiamo privatamente da una TNPEE ulteriori 2 volte a settimana, con la quale segue il metodo denver. In totale ha 6 ore settimanali diriabilitazione psicomotoria/logopedica.
Da un mese ad oggi ha iniziato a ripetere diverse paroline, la maggior parte delle quali non molto bene o addirittura incomprensibili, non sappiamo se lo fa per comunicare o solo per ripetere quello che sente. Inoltre le ripete solo quando vuole lui, se siamo a ciedere qualcosa non sempre prova a rispondere, neanche con semplici si o no. Riesce a comporre semplici frasi di 2 parole del tipo "bimbo dorme" o "papa arrabbiato" (pronunciato 'aatato), o piccole descrizioni di oggetti tipo cerchio giallo,,ecc. Sa contare da 1 a 9 ma spesso sbaglia sequenza o salt numeri, e la pronuncia è molto difficile da comprendere. Inoltre conosce anche quasi metà dell'alfabeto, a volte lo ripete quasi tutto, altre solo poche letterine. Ha imparato grazie ai giochi ed ai tappeti di gomma con i numeri e letterine intagliati. Ha imparato ora ad andare sul cavalluccio e sul triciclo senza pedali (che lui chiama bicicletta --> "iietta" ). Quello dove è molto indietro è la relazione con gli altri bambini che è praticamente inesistente. Riesce ad interagire solo con bimbi più grandi di lui se loro lo coinvolgono. Lui tende sempre ad abbracciarli (a volte troppo spesso). Non sa disegnare, però forse perche ne a terapie ne con mia moglie è stato mai portato a farlo in modo continuo. Non sa giocare con le costruzioni ne con giochi simili. Vuole sempre il telefono per giocare con l'APP "pou", a cui si deve dar da mangiare o far giocare un animaletto, la chiede dicendo "am pou" (am è il suo modo per chiamare il cibo) o per vedere i video. Il suo vizio di fissare le linee lateralmente mentre cammina o corre era diminuito, ma nelle ultime settimane è ritornato più forte di prima. Inoltre tende a portare sempre il mento in avanti, anche mentre ripete le paroline e questo contribuisce a renderle incomprensibili. Nell'estate abbiamo provato a togliere il pannolino, era iniziata molto bene, diceva "pipi" prima di farla, poi è regredito e ha iniziato a farla sotto cosi abbiamo abbassato un pò il tiro. Daccordo con il centro di terapie abbiamo ripreso, la pipi riesce quasi sempre a tenerla, mentre la cacca non riesce ancora e dice "cacca popo" subito dopo averla fatta. Abbiamo molta difficoltà a portarlo in strada, possiamo provarci solo dandogli la mano, in quanto tende subito a correre e scappare via. Non ha mai acquisito l'istinto di seguirci o almeno di restare vicino a noi anche da fermo. Siamo molto preoccupati in quanto ormai in classe al nido tutti i compagni parlano e giocano molto bene, sono abbastanza scolarizzati e pronti ad le richeiste delle maestre mentre lui purtroppo credo sia al livello di un bimbo di 18-20 mesi (contro i suoi 34 reali). A settembre dovrebbe andare alla materna e noi non crediamo riusciremo a togliere il pannolino per tempo, nè che lui possa partecipare alle attività che la scuola richiede in modo proficuo.

La ringrazio
Saluti
Alessandro

Commenti

Non ho capito se il bambino ha il sostegno a scuola. Se sì andare alla materna col pannolino non dovrebbe essere un problema.
Vi chiederei di mandarmi dei video per avere un'idea dell'evoluzione del bambino.
Credo che la cosa più importante sia di avere un rapporto e una comunicazione con lui, di qualunque tipo, con i segni, con le immagini, con le parole, ma che parta dai suoi interessi e dal volerlo capire, più che dall'insegnargli delle prestazioni da fare, linguistiche o comportamentali.
Temo che interventi solo 'educativi' e di ammaestramento possano essergli pesanti e indurgli la ricerca di isolamento ed evitamento degli altri vissuti solo come fonte di richieste e di stress.

Al nido ha il sostegno (educatrice aggiunta) ma non crediamo lo seguano...anche perchè ne hanno cambiate 2 dall'inizio dell'anno.
A settembre prossimo andrà alla materna, in un altra scuola, li chiederemo di nuovo il sostegno sperando che venga seguito di più.
In merito al tema delle sue "prestazioni", in realtà non siamo noi che lo forziamo ma è lui che chiede (non a parole) alla mamma che gli legga i libretti dove ci sono letterine/numeri o cose simili, oppure si seleziona da solo i video su youtube che le ripetono.
Addirittura quando sto al PC mi sale sulle gambe ed inizia a leggere e premere le letterine sulla tastiera, non sappiamo se lo fa perche si diverte o perche che ci fa contenti. Le ho parlato di ciò in quanto non capiamo come possa aver imparato queste cose ma si ostini a non parlare o a farlo solo quando vuole lui, e non sa rispondere a semplici domande del tipo "cosa vuoi da mangiare?"
Ora faccio qualche video e lo invio.
Grazie come sempre.
Alessandro

Aspetto i video, raccomando che non siano del bambino solo, ma in interazione con i genitori.

le ho condiviso un video in cui si vede il bimbo con la mamma mentre lei legge i libri. Attività che succede spesso la sera, partendo proprio da lui. A breve ne invio altri.
Grazie come sempre.

Ho visto il video del bambino con la mamma che gli legge vari libri, e lui segue molto partecipe e contento, risponde e dice varie parole, con pronuncia imperfetta come un bambino che comincia a parlare. Mi sembra proprio un normale bambino di quasi tre anni che non ha ancora sbocciato il linguaggio ma sembra stare cominciando appunto ora.
Riguardo alle vostre domande in passato, direi che non ci vedo proprio nulla di autistico e ora mi sembra che non è più nemmeno depresso, come avevo ipotizzato vedendo altri video. Non so se questa evoluzione positiva è per la sua normale evoluzione o per gli aiuti che ha avuto, almeno non lo hanno disturbato, sembrerebbe. Il rapporto con la mamma sembra proprio buono, credo che si possa lasciar crescere il bambino e aspettare che sbocci il linguaggio, senza eccessive preoccupazioni. Smetterei le terapie, prendendo un periodo di vacanza per vedere come va da solo. Si farà sempre in tempo a riprenderle in futuro, se sarà necessario. Gli interventi sono come le 'spinte' che si danno a un ciclista se non ce la fa in una salita faticosa: una volta superata il passo continuerà da solo, se ci sarà un'altra salita difficile si potrà ridare una spinta e via...
Dal video e anche dalle notizie mi sembra assurdo che abbia il sostegno scolastico, e anche illegale, in quanto non è una persona handicappata, come recita la legge 104/92.

Dottore grazie per il suo positivissimo feedback.
Con la mamma in effetti le cose vanno molto bene, anche perche lei non ha piu lavorato e stanno tutto il giorno insieme. In merito al sostegno non so che dirle, al centro lo avevano consigliato appena ha iniziato (maggio scorso) anche perche all'epoca non diceva nessun parola e noi l'abbiamo chiesto subito. Forse per l'anno prossimo alla materna, se non si riesce a togliere del tutto il pannolino, potremmo chiedere il supporto aggiuntivo solo per quell'aspetto. Restano i problemi con gli altri bambini, che ignora, ed il suo vizio che non vuole proprio dimenticare..
La aggiorno piu avanti appena ci saranno avanzamenti anche su questi aspetti.
Grazie, a presto.
Alessandro

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.