Situazione complessa

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buongiorno riallacciandomi ad un articolo del 2021 "Si può rifiutare la visita npi?", vorrei esporre brevemente la nostra situazione.
Nostro figlio che tra un mese compirà 10 anni, è un bambino molto vivace ed allegro, socievole diciamo anche un pò iperattivo, è un pilota agonistico di motocross, ed appassionato di informatica. Ma è anche disordinato pigro e zuccone.
Ha frequentato la materna per 2 anni e la scuola dell'infanzia per 3, era sempre entusiasta di andarci e non ci sono mai stati problemi.
Da quando invece ha iniziato ad andare alle elementari le cose sono cambiate, lui fin dal primo giorno della 1' elementare odia la scuola, probabilmente per le regole draconiane che erano imposte ai tempi.
Solo nel primo anno ha preso almeno 40 note disciplinari perchè lui non riusciva a respirare con la mascherina ecc. Oltretutto aveva un compagno violento che picchiava tutti e più di una volta è tornato con lividi, quindi posso capire il suo disagio però non ho mai approvato ne incentivato il comportamento maleducato nei confronti degli insegnanti.
Qualche mese fa nostro figlio essendo appunto appassionato di informatica è riuscito a scavalcare la protezione genitori ed ha avuto modo di visualizzare un numero non ben definito di filmati pornografici su un noto sito specializzato. Io me ne sono accorto un paio di giorni dopo, gli ho sequestrato immediatamente il PC e ovviamente l'ho redarguito a dovere, gli ho raccomandato di tenersi per se le cose che purtroppo ha visto e di non dire nulla a scuola. Puntualmente qualche giorno dopo lo ha raccontato ad una insegnante che ovviamente mi ha subito contattato chiedendomi spiegazioni. Io ho confermato che ero al corrente dell'accaduto e specificando che non avrebbe più avuto modo di accedere a certe cose.
Ora a mesi di distanza siamo stati convocati dalla dirigente scolastica, abbiamo spiegato esattamente come era andata ecc..
Ne è uscito che vogliono imporci una visita NPI per nostro figlio,
minacciandoci appunto che in caso di rifiuto dovranno segnalare il fatto al Tribunale Minorile che poi provvederà ecc..
Ora noi non riteniamo utile fare questa visita oltretutto se minacciati, quello che vorremmo sapere se è corretto il comportamento dell'istituto scolastico, minacce comprese?

Commenti

Forse vi conviene sentire un avvocato.

Quello della scuola è un ricatto: o accettate di medicalizzare la situazione, e così la scuola se ne lava pilatescamente le mani e declina ogni responsabilità, o sarà il tribunale a farlo, imponendolo.
Il Tribunale di fronte a un' eventuale opposizione dei genitori può limitarne la patria potestà e imporre accertamenti sul minore.
D'altronde anche il npi potrebbe fare lo stesso, per scaricarsi responsabilità....
Forse potreste anticipare e rivolgervi voi direttamente al Tribunale dei minori, o al giudice tutelare, sentite però un avvocato che conosca quel tribunale.
In ogni caso temo che non potrete evitare un iter sanitario e legale.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.