comportamenti atipici

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buonasera, ho un bambino di 3 anni e mezzo che fino al 13 settembre (primo giorno delle materne) credevo fosse un bambino "normale", giocoso e forse anche più avanti dei suoi coetanei.
Ha seguito le tappe del suo sviluppo nella norma: ha camminato a 13 mesi, parlato da subito, gioioso, interattivo e socievole, un pò solitario nel gioco ma l'avevo attribuito al fatto che sta costantemente con i miei genitori, ha tolto il ciuccio in 2 giorni, ha imparato l'alfabeto a 18 mesi e iniziato a leggere a 24 mesi, sa i numeri anche in inglese fino a 100, ha abusato di tablet e tv perchè pigro nel mangiare.
Questa estate ha avuto momenti di rabbia e di aggressività quando il cuginetto coetaneo gli toglieva i giochi di mano, ma ha condiviso tutti i suoi giochi. A giugno siamo stati ricoverati perchè abbiamo scoperto che ha una malattia genetica che riguarda l'accumulo di ferro; in quella situazione giocava con i bimbi in stanza con tranquillità fino a quando di nuovo non gli toglievano i giochi di mano. A luglio ha tolto subito il pannolino. In spiaggia ha giocato con dei bimbi condividendo i giochi e ha partecipato alle attività del villaggio come babydance ecc.. A settembre inizia l'asilo e già nel giorno dell'inserimento la maestra ci dice che c'è qualcosa che non va perchè ha respinto un bimbo. Dopo 15 giorni ci dice che tende ad isolarsi, che non interagisce, che non risponde alle domande o al nome, che ha aggredito un compagno, che non cerca un amichetto preferito, che non risponde all'appello ecc...Mi chiedono di fare quanto prima un consulto neuropsichiatrico. Da premettere che io sono consapevole che mio figlio ha ecolalia differita e immediata, che parla in 3 persona, che per alcuni giorni va in fissa per un gioco e/o altro, ma non ha stereotipie particolari. da un primo consulto con npi di asl risulta un disturbo sviluppo misto e prescrive 6 mesi di psicomotricità.
Il secondo consulto pensa ad un alto funzionamento.

Commenti

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO E SUL CONTESTO AMBIENTALE

composizione familiare..3....; età dei componenti .padre 43, madre 38....; altre notizie ( bilinguismo, immigrazione interna o dall'estero, ecc.)

età del bambino/a (data di nascita) 05/06/2020

problemi in gravidanza...gravidanza da manuale senza problemi

NASCITA
a che settimana a termine
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)…naturale anche se preso con ventosa…………
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica 3400gr, 49cm, 35cm cranio
(eventuali curve di accrescimento epoche successive) sempre intorno al 50mo percentile.
indice di Apgar: 1'8……./ 5'…9…….. durata del ricovero in ospedale…1 settimana perchè trattenuto per ittero fisiologico…..

PRIMI MESI
allattamento: materno no……. artificiale …si…… a orario o a richiesta... difficoltà...ogni 3 ore si svegliava come un orologio svizzero
inizio pappine, minestrine, ecc...4 mesi con la frutta
svezzamento definitivo (cioè DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età ……… facile ... difficile ....
eventuali difficoltà....ancora oggi beve latte nel biberon
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà...fino all'inserimento in ludoteca a 2 anni e 3 mesi dormiva piu tranquillo
persone che lo accudivano i nonni materni
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?.dopo 3 mesi sono tornata a lavoro Orario? 8:30/13 e 16/20
persona sostitutiva ( nonni, babysitter,...)?i nonni materni........ reazioni del bimbo? ancora oggi è un trauma il distacco con me, devo andare via di nascosto.

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione mangia quasi tutto quello che mangiamo noi, ha lasciato però la mozzarella e il prosciutto, sonno dorme di pomeriggio un'oretta e mezza e la sera si addormenta intorno alle 23 e lo sveglio alle 7e45, orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)dorme di solito nel suo letto accanto al nostro, quando è più agitato in mezzo a noi, ma è una coccola più per me.
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) fino a 2 anni con ciuccio poi subito ha tolto e ora non ha riti o preferenze..
tempo video: televisione, telefonini, tablet fino a un mesetto fa ha abusato di tutto, ora guarda 15 minuti il tempo di bere il latte a letto prima di dormire.

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: (in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc.) in braccio, nel box, sul divano e libero
seduto da solo a che età non ricordo preciso i mesi però presto
primi spostamenti a che età e come: (rotolando, strisciando, uso del girello) circa 6 mesi, in girello intorno 8/9 mesi
primi passi da solo 11 mesi
capacità motorie attuali corre, si arrampica, sale le scale, salta.
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età 3 anni appena compiuti anche se dopo asilo non tende a dire quando deve fare la pipi, dobbiamo ricordarlo noi. la popò la dice. di notte non fa mai la pipi nel pannolino.

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi si, da pochi mesi è sempre stato gioviale
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo si nella norma, gli piace interagire con le persone di famiglia
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione: ci chiama per nome e ci fa tante domande, è molto curioso
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire si con molta facilità, ha parlato bene da subito
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc, non è un bambino molto capriccioso e si lascia consolare facilmente soprattutto da me
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) osserva con attenzione e pone domande, non è infastidito, ne impaurito.
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro. è accudito principalmente da mia madre che è la nonna materna. molto amorevole ma di sicuro apprensivo quando non mangia o quando è ammalato

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato molto a me che sono la mamma, a mia sorella, ai nonni, i bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici?è abituato principalmente a stare con gli adulti della famiglia e con i nostri amici che non hanno figli

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori CRISI DI pianto, soprattutto con me

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE adulti si è molto attratto, soprattutto se conosce; non ha difficoltà ad andarsene con loro (tipo i miei zii, suocera o alcuni nostri amici) bambini se più grandi o più piccoli di lui mostra maggiore interesse, per i suoi coetanei solo se sono in classe con lui o se stimolato da me a salutarli, ecc...

CONDIVISIONE (cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc?)
Attivamente si, cerca di coinvolgerci molto spesso in quello che fa, Solo passivamente no .Non è interessato a condividere

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi pochi mesi
prime parole 8 mesi
due parole insieme intorno 1 anno
uso del no e del sì 18 mesi
frase minima (verbo e sostantivo ) 18 mesi
capacità di dialogo: a parole 12 mesi senza parole indicava prima dell'anno di vita
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale: fino a pochi mesi fa giocava solo con lettere e numeri ma intorno ai 2 anni giocava con tutti i mezzi
imitativo si rappresentativo ha molta fantasia, trasforma qualsiasi oggetto comune in un gioco tipo capsule caffe per fare una torre, bastoncini per fare i numeri ecc..), descrivete come usa giochi e oggetti.
DISEGNO SPONTANEO
(scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc) di solito disegna figure geometriche o spirali

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve se non è molto attratto lunga è capace di trascorrere tanto tempo con un gioco di suo interesse come lettere, numeri, forme, plastichina o inventa lui giochi con oggetti di uso comune.

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE molto semplice perchè parla bene anche se spesso usa la 3 persona per parlare di se ma se gli chiedi di correggersi lo fa da solo.

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI si, ci chiede di giocare con lui o di prendere un gioco di suo interesse, di mangiare, di fare la cacca, di non andare all'asilo (!) ecc..

UMORE: il più delle volte è sereno, allegro, "compagnone", si intristisce solo la mattina se quando deve indossare il grembiulino.

- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc) il più delle volte è tranquillo ma ci sono giorni in cui è più irrequieto. In ambiti che non conosce tende a girovagare e ad esplorare quello che lo circonda.
adesione a regole, orari, limiti, per sommi capi ascolta molto quello che soprattutto io gli dico, a mio marito tende a disobbedirlo.
obbedienza agli adulti: diciamo che ascolta spesso ciò che gli diciamo
reazione a divieti, frustrazioni diventa aggressivo solo con alcune persone tra cui il padre
capricci, bizze sono molto rari
paure, fissazioni paure solo per animali o peluche in movimento, fissazioni temporanee di alcuni giorni per giochi o oggetti comuni

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido si A che età 27 mesi Orario 8:30/12 Reazioni avversità non contentezza, ansia
Scuola materna 3 anni e 2 mesi eventuali difficoltà di inserimento, si una delle maestre dice che tende ad isolarsi, a respingere i bimbi, ambientamento: ancora oggi dopo mesi non ci va con piacere ma quando esce dice che si è divertito.
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........rapporti con gli insegnati..... con i coetanei.... attività estra-scolastiche (sport, ecc) ....

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare, si dimostra molto socievole e interattivo con la maggior parte delle persone adulte.

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) vive quotidianamente la mia famiglia e quella di mio marito inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc) contatti sociali purtroppo oltre le famiglie viviamo poco gli amici perchè lavoriamo sempre.
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia) la mattina alle 8 e 20 usciamo tutti e 3 di casa, accompagniamo il piccolo all'asilo e andiamo a lavoro. alle 12e30 lo riprende o mio marito o mio padre e lo portano a casa dei miei genitori dove mangia. Alle 13 torno io da lavoro, giochiamo fino alle 14e30 e poi va a dormire. alle 16 torno a lavoro e lui si sveglia con la nonna e sta con lei tutto il pomeriggio fino alle 20 che io e mio marito torniamo. Il sabato sta insieme a mia sorella che adora, e la domenica con me e mio marito e cerchiamo di dedicargli puù tempo possibile facendo le cose che lui ama di piu tipo parco giochi, gonfiabili ecc
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc rispetta da piccolo una routine negli orari dovuti soprattutto ai nostri impegni lavorativi. siamo permissivi e accomodanti ma anche severi se serve. i miei genitori sanno essere degli ottimi educatori perchè sono permissivi e severi in egual misura. forse ultimamente siamo tutti un pò più accomodanti in virtù dei problemi seri di salute che sono subentrati.
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)fino a 2 mesi fa ha abusato, ora 30 minuti al giorno più o meno.

- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, traslochi, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc...da quando è nato nessun cambiamento di rilievo se non l'inizio del nido prima e la materna ora
Visite mediche, ospedale, altro.siamo stati ricoverati per il riscontro di una malattia genetica rara, è sottoposto spesso a controlli, prelievi ematici e anche risonanze magnetiche.
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….

Quale malattia genetica? Me lo scriva in whatsapp se vuole.
Comunque sia dal questionario che dai video il bambino mi sembra perfettamente nella norma come sviluppo e come comportamento. Avete trovato una pessima maestra, cercate di tenerla a bada o di liberarvene
Anche le diagnosi fatte sono a mio avviso sbagliate.
E un bambino che fa fatica a staccarsi dall'ambiente familiare e dalla mamma, ma entro i limiti della norma, nessuna patologia.
Veda il gruppo facebook citato nella colonna qui a destra in alto, per difendersi da maestre e sanitari che amano etichettare i bambini.

Quella alterazione non influisce sullo sviluppo neuropsichico, se non attraverso un eccesso di interventi medici e la preoccupazione dei genitori, forse, che perciò possono essere iperprotettivi o tenerlo troppo attaccato, rallentando un po' la sua evoluzione. Cercate di non farlo e lasciarlo crescere e conoscere il mondo extrafamiliare.
Mandatemi aggiornamenti sulla sua evoluzione.

Certo che lo faremo...Lunedi abbiamo i colloqui con le maestre e non le nascondo una certa ansia e preoccupazione...non so come comportarmi dinanzi a eventuali prese di posizioni dell'insegnanti, di ulteriori insinuazioni e/o richieste di sostegno ecc..

Tenete conto che gli insegnanti possono solo segnalarvi dei problemi o difficoltà, ma siete voi a decidere cosa fare. Resistete alle loro pressioni.
Il bambino è soltanto immaturo, non ha patologie, quindi non rientra nel sostegno, che è solo per i bambini con patologie comprovate.
Fatevi mettere per iscritto le osservazioni e le richieste della scuola e dite che ci penserete. La scuola non ha alcun diritto di avere relazioni mediche da parte vostra, né tanto meno di fare approfondimenti sul bambino senza vostra autorizzazione. Guardatevi bene dal darla.

Salve, dopo il colloquio a scuola è emerso che il bambino non socializza e tende ad isolarsi e giocare solo, è oppositivo, non rispetta le regole...nei lavoretti, nel colorare, nel fare giochi di psicomotricità è il migliore. Legge benissimo pur avendo solo 3 anni e mezzo...

Il bambino quindi è avanti rispetto agli altri sul piano cognitivo, e forse si annoia a scuola e non si trova bene. Spesso i bambini iperdotati, avanti rispetto agli altri, hanno difficoltà di socializzazione e adattamento. Le maestre dovrebbero tenerne conto e provare forse a farlo stare per qualche momento con bambini più grandi e attività più mature. Ma con prudenza
Non farei però procedure diagnostiche stressanti...

Buongiorno, scrivo per aggiornare la situazione. Il bimbo ha iniziato le terapie di psicomotricità 2 volte a settimana e 1 volta aba privatamente...ha fatto notevoli passi a livello cognitivo, rispetta un po di piu le regole, i terapisti mi dicono che è entusiasta di lavorare, segue tutte le attivitá, ascolta un po di piu, ma i problemi grandi restano 2: rifiuto x l'asilo e non socializza con i coetanei.
La mattina devo sempre spronarlo e motivarlo x mettere grembiule e portarlo all'asilo, mi continua a dire :'non mi piace niente dell'asilo".
Verso i cuginetti della stessa età ha un rifiuto totale, non vuole che vengono a casa, o che giocano o che videochiamano. Invece con il cugino piu grande o piccolo prova simpatia. L'altra sera in pizzeria c'era una bambina sua coetanea, prima la osserva ma si tiene a distanza. Piano piano inizio a giocare con entrambi spingendo un gioco con le rotelle in modo che potessero passarselo. Iniziano cosi a giocare da soli. Quando andiamo via, bacia la bimba, la abbraccia e le augura la buonanotte...io non so come co.portarmi, come fargli passare l'ossessione che ha verso i cugini e come spronarlo a socializzare e andare all'asilo prima che le maestre mi convocano di nuovo per l'ennesimo elenco di sintomi...

Signora, bisogna rispettare i tempi e la sensibilità del bambino, non quella delle maestre. Le descrizioni dei primi approcci lasciano ben sperare. Resistendo probabilmente anche all'asilo farà qualche approccio positivo e troverà la strada.
Pazienza e resistenza sono gli strumenti principali e dargli un po' di fiducia
Le terapie, specie ABA, non gli servono e sono controindicate e possono essere dannose. I progressi non sono dovuti a quelle, ma forse a un clima un po' più rassicurato, cioè servono a voi, mi sa. Ovviamente le terapiste tirano l'acqua al loro mulino...
Io consiglio di fare con lui il 'guardami giocare', veda la pagina nell'intestazione, e di resistere con la scuola.
Mandatemi qualche video insieme a voi, istruzioni in colonna sinistra, forse si possono vedere aspetti ambientali frenanti che si possono modificare un po' per liberarlo dai freni.

_________________________

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.