Apprensione di una mamma: la mia bambina speciale.

Buongiorno Dottore,

scrivo per un consiglio.

Le incollo Il questionario che chiede di poter analizzare.

Oltre a questo non ho molto altro da aggiungere. A me la bambina sembra felice. Sempre contenta di uscire in giardino, dice ciao ciao quando si esce, saluta con la manina quando glielo si chiede. Sono un po più specifica nel questionario. Mi chiedevo quindi a seconda di questo se secondo lei è il caso di provare a capire se la bambina può avere delle difficoltà di relazione e comunicazione.

La ringrazio in anticipo per la riposta che mi darà

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare
Mamma, Papà, Bambina;
età dei componenti: mamma 29, papà 29, bimba 19 mesi;
altre notizie ( bilinguismo, immigrazione interna o dall'estero, ecc.): no
età del bambino/a (data di nascita): 06/08/2020
problemi in gravidanza:nessuno

NASCITA
a che settimana: 39esima.
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà): naturale senza problemi o difficoltà. Epidurale.
alla nascita : peso 3,120, altezza, 49cm.
(eventuali curve di accrescimento epoche successive): curve nella norma, sempre al 97esimo percentile.
indice di Apgar: 1’: 9/ 5’: 10.
durata del ricovero in ospedale: 2 giorni

PRIMI MESI

allattamento: materno 1 mese.
artificiale fino a 8 mesi a orario. ora beve ancora latte vaccino.
difficoltà: nessuna

inizio pappine, minestrine,: 5 mesi.

svezzamento definitivo (cioè DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), svezzata ma beve ancora latte vaccino dal biberon la mattina.
eventuali difficoltà: nessuna

ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà: ottimo ritmo sonno veglia, nessun problema, si svegliava per mangiare e basta. Qualche risveglio notturno ancora adesso ma non preoccupante. 
persone che lo accudivano: mamma, papà, nonne, anche adesso. 
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a 4 mesi della bambina.
Orario 24 ore solo la mattina

persona sostitutiva ( nonni, babysitter,…):nonni.
reazioni del bimbo? Vuole bene ai suoi nonni, piange quando la mamma o il papà vanno via.

EPOCA SUCCESSIVA

alimentazione: varia, mangia di tutto, è golosa.
sonno buono, qualche risveglio.
orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc): si addormenta con la mamma nel letto, o con la nonna o il papà. Viene spostata nel lattino vicino al letto dei genitori. Sveglia alle 7 e mezza circa, pisolino di 1 ora e mezza circa il pomeriggio, nanna la sera alle 21/21,30.

abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc): ciuccio, biberon Per il latte la mattina

tempo video: televisione, telefonini, tablet: limitato a qualche film Disney ogni tanto, per alcuni mesi molto davanti al telefonino a causa delle nonne.

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: (in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc.): in braccio, sul passeggino, sul tappeto, molto spesso libero di muoversi. 

seduto da solo a che età: 7 mesi

primi spostamenti a che età e come: (rotolando, strisciando, uso del girello): rotolamenti a 6 mesi, strisciando 8, gattoni 11 mesi, mai usato il girello. 

primi passi da solo: 13 mesi 

capacità motorie attuali: cammina, sale e scende le scale, si arrampica ovunque, corre,. 

controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età: usa ancora il pannolino.

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE
nel primo anno di vita
, primi sorrisi, a tutti, 4 mesi. Adesso sorride poco agli estranei. Ma in generale ride, le piace ridere con chi conosce. 

curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo, 3 mesi. Se indico segue veramente raramente: se la chiamò raramente si gira. Si gira solo quando sa che voglio giocare con lei, quando voglio rincorrerla, quando canto le canzoni che le piacciono mi guarda e ride, Se le sposto un gioco lo segue con lo sguardo.


Modi di comunicare e richiamare l’attenzione: da sempre urla e verseggia. Da un po prende la mano e porta dove vuole andare, ti chiede aiuto per fare le cose, piange per chiamare l’attenzione. Ogni tanto quando vuole lei o ha sonno chiama la mamma, chiama il papà
. Dice delle parole ma non sempre contestualizzate. Mamma, papà, ciao, pronti/attenti/, conta ( dice due, sei, sette, otto, dieci, in questo ordine, le abbiamo insegnato a contare da quando è piccola, la nonna si divertiva e la bambina rideva), dice latte quando lo vede, grazie ogni tanto, si e no molto spesso non contensutalizzati, dice pronto sisi quando fa finta di mettere il telefono sull'orecchio, dice cara quando accarezza i gatti.

Successivamente:
facilità a capirlo e interagire: 9 mesi, anche ora buona. Guarda negli occhi, sorride se sorridi, imita i versi che fai, fa finta di ridere se fingi di ridere, sorride in modo scemo se sorridi in modo scemo. Batte le mani, saluta, con bacio con la manina. 
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc: dai 9 mesi. Anche ora buona. 
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto…): diffidenza, ma non pianto. 
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro: da parte della mamma e delle nonne tranquillo. Da parte del papà sicuramente agitato e impaziente.
FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato: la mamma, la nonna materna, la sorella della mamma, il papà.
i bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici? Si, prevalentemente adulti.
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: da sempre piange.
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE adulti: curiosa, li guarda. bambini, li guarda ma non interagisce.
CONDIVISIONE (cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc?).
Si fa dire brava, ci guarda per vedere se diciamo brava anche noi. Mi prende la mano per farsi aiutare nei giochi. Gli piace quando la fai ballare, ti prende le mani per continuare. Ma per il resto non condivide con me i giochi, non me li porta per farmeli vedere. Non indica le cose che vede.
SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):

lallazione, gorgheggi 4 mesi,

prime parole, 9 mesi (mamma con consapevolezza ), 

due parole insieme, non ancora. 

uso del no e del sì, dice si e no ma raramente contestualizzati. 

frase minima (verbo e sostantivo ) non ancora. 

capacità di dialogo: a parole, poca
senza parole, poca


INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ): fa finta di rispondere al telefono, finge di mangiare da sola anche se ancora non lo fa, finge di bere da un bicchiere se glielo avvicino e faccio come lei, finge di spazzare con la sua scopa giocattolo, finge di lavarsi i denti quando lo faccio io.
descrivete come usa giochi e oggetti: quando un oggetto ha le ruote le gira e comincia a farle girare: è un gioco che dura poco tempo ma difficilmente finge di fare brum brum con la macchinina, il passeggino giocattolo lo gira e fa girare le ruote invece di portarlo in giro. Riesce a infilare i blocchi giusti nei buchi, tipo cerchio, triangolo, stella, etc. sfoglia i libri e parlotta mentre lo fa. suona il pianoforte e quando ci sono delle musichette che le piacciono gira su se stessa per ballare.

DISEGNO SPONTANEO
(scarabocchio: scarabocchia e fa linee, le piace scarabocchiare.
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: per alcune cose ha interesse momentaneo, tipo nei giochi elettronici, le piace giocare per tanto tempo con le mollette per stendere i panni, le piacciono tanto i libricini, starebbe ore a guardare le figure.

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE: capisce se le chiedo la mano, capisce se le chiedo se vuole l’acqua. Le chiedo di battere le mani e le batte. Quando usciamo dico ciao ciao e lei dice ciao ciao.

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI: lo comunica portandomi a ciò che vuole, non indica.

UMORE
COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc): a volte tranquilla, a volte capricciosa soprattutto quando è stanca. 

adesione a regole, orari, limiti: se le dico di no a volte ascolta altre volte si arrabbia. 

obbedienza agli adulti: ogni tanto.

reazione a divieti, frustrazioni: piange ma si fa distrarre da altro facilmente. 

capricci, bizze: ogni tanto li fa. 
paure, fissazioni: quando è assonnata e il cane abbaia prende paura e piange. Per il resto non ha paure particolari. Le piacciono molto le ruote delle cose: si diverte a farle girare. Non si fissa ma è evidente che le piacciono.

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido non ancora.
Scuola materna non ancora.

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare: sempre buone occasioni, con parenti, amici, al parco anche. Ma rmolto raramente bambini.
SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc), nonni materni, una sorella della mamma.
inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc) no.
contatti sociali: è inizialmente diffidente ma poi si lascia andare. Non incontra bambini. 

Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia) la mattina la bambina sta con una delle due nonne, a ora di pranzo la bimba dorme e arriva la mamma dal lavoro, da quando è sveglia in poi sta con la mamma. Alle 17 arriva il papà dal lavoro. 

modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc …..): la bambina è lasciata libera di fare quello che vuole in casa nella misura in cui alcune cose sono pericolose. Dorme nel suo lettino e ogni tanto viene nel letto con la mamma e il papà perché si sveglia e piange. A volte siamo permissivi, a volte molto meno perché fa i capricci.

tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc): per un periodo è stata messa troppo tempo davanti al telefonino, per colpa delle nonne che non sapevamo come gestirla. Sotto mia minaccia e quella della pediatra, hanno limitato drasticamente l’uso del telefonino. Io, la mamma, non lo uso mai con lei.


EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, traslochi, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc: no

Visite mediche, ospedale, altro: no

Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,…): no

Altre osservazioni: mi turba maggiormente la questione della riposta al suo nome. Raramente risponde quando la si chiama: questo non vuol dire che non presti mai attenzione alle cose. Quando giochiamo a nascondino è contenta, quando cantiamo lei è felice, quando le dico Batti batti le manine, quando le chiedo di fare girotondo gira ridendo. Le piacciono le boccacce, è contentissima quando torno dal lavoro. È dolcissima, le piacciono gli abbracci, le coccole a letto. Mi preoccupa la sua attenzione alle ruote e il fatto che non condivide con me indicando o portandomi oggetti.