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Commenti
gbenedetti
Gio, 16/01/2020 - 14:53
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Una volta si parlava di
Una volta si parlava di 'prerequisiti' per la scuola elementare, per valutare se il bambino era maturo per la scuola. Non so ora. Per il resto che dire? Mi sembra che il bimbo stia evolvendo positivamente su tutti i piani e questo fa ben sperare che continui così, se non gli verranno creati troppi ostacoli. I test cognitivi sembrano mostrare capacità nella media, e non mi curerei di quelli tipo ADOS, che purtroppo servono solo a mettergli un'etichetta che sarà difficile togliergli. Non so se era necessario un sostegno a scuola, difficile valutarne anche i pro e i contro, in anticipo. Dipende anche dalle persone che trova. Se i prerequisiti fossero compatibili, forse varrebbe la pena aspettare e vedere come va il primo anno. Si può sempre chiederlo per gli anni successivi. Siete ancora in tempo. Difficile valutare a distanza. In bocca al lupo!
Nefer82
Gio, 16/01/2020 - 15:53
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Grazie dottore! Come possiamo fare
per valutare se ci sono o meno i prerequisiti?
Per quanto riguarda la terapia cognitivo comportamentale forse meglio lasciar perdere?
Anche le maestre all'asilo, verso le quali riponiamo molta fiducia, hanno notato un grande miglioramento sulle autonomie e altro ma ci fanno notare che il bambino rende molto di più quando è a tu per tu con l'insegnante...quindi forse meglio affiancarlo col sostegno anche perchè anche io lo vedo molto "piccolo" e non ancora pronto per la primaria...
Mi piacerebbe anche che Lei lo vedesse via Skype per avere un suo parere più completo. L'ultima volta che ci eravamo sentiti alla fine non siamo più andati d'accordo per la consulenza tramite Skype.
Crepi il lupo!
gbenedetti
Ven, 17/01/2020 - 23:19
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Sulla pagina indicata sopra
Sulla pagina indicata sopra potete leggere come valutare i prerequisiti. Una 'terapia' si fa per una malattia. E lui non ha malattie, mi sembra. Il sostegno è abbinato alla certificazione di handicap e si dà ai bambini handicappati. Non mi pare che lo sia. Io vedrei come va a scuola aiutandolo eventualmente a casa, senza stressarlo troppo. Non c'è problema a vedersi via skype.
Nefer82
Gio, 30/01/2020 - 17:59
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scusi il ritardo
nella mia risposta dottore.
A detta delle maestre e della logopedista il bambino ha una buona capacità di attenzione ed è completamente autonomo nelle attività che lo interessano: lettura delle storie, lavoretti, colorare con le tempere, ora di musica, ora di ginnastica, recite di Natale, ecc.
Dura solo 5 minuti invece nelle attività che non gli piacciono e cioè pregrafismo e disegno.
Le confermo che gradirei un suo parere sul bambino com'è adesso almeno attraverso Skype, quindi procedo con la richiesta sulla sua email.
Grazie ancora
gbenedetti
Ven, 31/01/2020 - 12:17
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In soldoni mi sembra tutto
In soldoni mi sembra tutto nella norma ma non gli piace disegnare, per qualche motivo. E' interessato a numeri e lettere, a scrivere il suo nome, qualche parola? Altrimenti, come si faceva una volta, cerchi e aste elinee dritte e curve e puntini ecc si possono fare come esercizi preparatori per imparare a impugnare penne e matite e allenarsi.
Ribadisco che il sostegno non è un optional per migliorare il rendimento scolastico, ma un provvedimento di legge per casi di handicap accertati.
Nefer82
Lun, 03/02/2020 - 06:01
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Sì esatto
il disegno proprio non gli piace. Gli ho regalato un libricino per bambini con diversi giochi "unisci i puntini". Era incuriosito ne ha fatti un paio ma con fatica, tratto leggero e tremolante. Noto che tiene piuttosto male la matita e in modo molto "molle" nel senso che non stringe saldamente la matita in mano.
Nonostante sia interessato a numeri e lettere non vuole scrivere il suo nome, preferisce la lettura.
L'unico modo in cui ha scritto volentieri le lettere è durante un'attività all'asilo dove usava il dito nella farina.
Qualche consiglio per stimolarlo?
Le ho mandato email per Skype.
Grazie
gbenedetti
Lun, 03/02/2020 - 17:50
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Quello che serve è il disegno
Quello che serve è il disegno libero, dove uno fa quello che vuole. E poi appendere in camera sua i suoi disegni così si vede anche l'evoluzione nel tempo, come si segna la statura su un muro o un mobile. Se non usa mai pennarelli e matite per forza non è abile nell'usarli. In tutto ci vuole pratica e voglia.