Sospetto spettro autistico

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve mio figlio ha 4 anni fa psicomotricità da quando ne aveva 3
È nato da parto cesareo non ha avuto problemi alla nascita
Il bambino ha iniziato a parlare a 2 anni e mezzo solo mamma e papà che non ripeteva neanche sempre ....la pediatra mi ha detto di vederlo un po' nervoso perché spesso tendente al lamento e al pianto, devo dire che ha sempre sofferto di otite e problemi di muco in eccesso per le adenoidi ,con cure palliative mai risolutive.Abbiamo abbinato privatamente anche la logopedia e dopo un anno abbiamo avuto buoni risultati. Da poco il bambino è entrato in un centro convenzionato dove sta facendo solo la neuropsicomotricità, la logopedia la continua privatamente. Vediamo comunque dei buoni risultati per quanto riguarda il comportamento e il lamento dei caratterizzava il suo rifiuto di fare le cose dal punto di vista del linguaggio sta iniziando a fare piccole frasi di due tre parole, comunicando così i suoi bisogni. La logopedista dice che dovrebbe fare i test e sarebbe collocato nello spettro .Io lo vedo più in difficoltà con il linguaggio perché quando non riesce ad esprimersi o a farsi capire piange e si lamenta , da quest' anno all'asilo gioca vicino ai bambini o nel gruppo ma con i bambini poco ...Non so che pensare la neuropsichiatra dell'ASL ha scritto sul referto : disturbo del neuro sviluppo con conseguenti difficoltà relazionali c'è da dire che ha una grande passione per le lettere le conosce tutte in italiano e in inglese e scrive e legge ha fatto tutto da solo , ama leggere ogni cosa ,scritte ,tabelle ecc .... Lo porterò a fare una visita privata per cercare di capirci di più per il resto sul comportamento se ripreso non si lagna e non piange più .

Commenti

Le consiglio di pensarci bene prima di fare visite, oggi è in atto una caccia all'autismo che non risparmia nessuno. I test sono vere e proprie trappole, reti che prendono pesci di ogni tipo, grandi e piccoli. Le consiglio proprio di rifiutarli e difendere il bambino dalle etichette che vogliono affibbiargli.
Se vuole un mio parere compili anche il questionario di colonna sinistra in alto e mandi dei video seguendo le istruzioni che trova nello stesso.posto.

Assolutamente voglio un pare ed un consiglio perché io lavoro nella scuola e vedo la differenza tra mio figlio ed altri bimbi che purtroppo hanno gravi problemi...farò una visita privata per mio sfizio ma non credo nello spettro autistico.

Le ho mandato il questionario via email le manderò qualche video su WhatsApp e la ringrazio anticipatamente

Questionario

composizione familiare 3

..; età dei componenti : 35 madre 41 padre

età del bambino/a : 4 anni 06/12/2019

problemi in gravidanza: No

NASCITA
a che settimana : 40
Parto : cesareo per non apertura utero in nessun modo, cesareo richiesto dopo 11 ore di travaglio
alla nascita : peso 3800 kg
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……./ 5'……….. durata del ricovero in ospedale 2 giorni

PRIMI MESI
allattamento: materno 1 mese poi artificiale

inizio pappine, minestrine, ecc... : 4 mesi frutta
svezzamento definitivo a 6 mesi
Ancora oggi prende il latte mattina e sera .
ritmo sonno veglia : risvegli notturni ogni 3/4 ore con pianto e ricerca del genitore, incapacità di dormire in carrozzina e in culla ,in culla solo le prime ore del sonno per poi venire nel lettone alle 01.00 di notte.

Problemi di stitichezza dovuti a latte artificiale e coliche nei primi mesi, 2 cambi di latte nidina e aptamil
persone che lo accudivano: fino a 10 mesi io la mamma dopo ossia da 10 mesi a 2 anni e mezzo di giorno restava con la nonna per esigenze di rientro lavorativo.
Orario: 7.30 / 15..00
persona sostitutiva: nonni fino a 2 anni e mezzo .

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione : pasta di tutti i tipi , preferenza per cibi impanati ,amante della frutta ,non mangia carne rossa ( la rifiuta)
abitudini : ciuccio solo per dormire e ancora biberon per latte sera e mattina anche se la sera inizia a non chiederlo sempre e anche di mattina non sempre lo finisce .
tempo video: cellulare per cartoni o ricerche in internet legate a Brend di supermercati 30 minuti la sera con supervisione adulti.

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio un po' poi carrozzina e ovetto , prevalentemente quest' ultimo perché amava guardarsi intorno sin da piccolo
seduto da solo a che età : 8/9 mesi
primi spostamenti a che età e come: 5/6 mesi già tentativi di alzarsi in piedi,rotolarsi sul letto già prima 4/5 mesi
primi passi da solo : 9/10 mesi
capacità motorie attuali: ottime non ha problemi di questo tipo
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età: ha ancora il pannolino l'anno scorso in estate non siamo riusciti a toglierlo perché tratteneva la cacca senza il pannolino e poi restava giorni senza farla, oggi la va a fare in un luogo da lui scelto della casa poi viene e lo comunica chiedendo di cambiare il pannolino.

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi : fin da subito già a 2/3 mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo : si erano presenti tutte queste azioni
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione : pianto e versi da piccolo oggi a 4 anni mi dice mamma vieni con me ...
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire: si fino a 2 anni e mezzo 3 sono sempre riuscita ad intuire i suoi bisogni anche se non li comunicava verbalmente quanto portandomi dove o verso ciò che gli interessava .
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo : si con carezze e abbracci si consola ben presto ma si ferma anche dopo rimprovero, quando nota che non gli stai prestando attenzione si lamenta.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi: travi 2/3 anni era più difficile fargli accettare ambienti e persone viste pochissimo oggi non abbiamo di questi problemi.
modalità di accudimento: pur non essendo una persona apprensiva ed ansiosa con lui lo sono diventata un po' perché mi dà pensiero la situazione che si è creata e il fatto che gli ambienti circostanti possano sottolineare sempre questa parte del suo carattere un po' lagnosa

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato............ i bambino è abituato a vedere altri adulti tra parenti e amici : si adora i nonni materni, i paterni non sono presenti se non la nonna e lo zio di rado con il quale non ha avuto molti contatti

Adora la sua babysitter in realtà una signora che un paio di volte a settimana lo accompagna a scuola quando noi non possiamo per lavoro.

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: senza grandi difficoltà ad oggi

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE : è incuriosito più da bimbi di 7/8 anni e dagli adulti che neanche dai coetanei , da quest' anno a scuola sembra avvicinarsi agli altri ma senza coinvolgersi a pieno.

CONDIVISIONE (cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc?) ....
Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ... : si quando gioca cerca spesso una delle due figure genitoriali come compagnia per i giochi e quando ha terminato un' attività cerca di farsi dire bravo o di farsi applaudire anche se ultimamente di meno a 3 anni lo faceva molto di più arrivando a piangere se non aveva l'applauso.

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi... : lallazioni poco presenti
prime parole ...... : 2 anni e mezzo
due parole insieme ... : 3 anni e mezzo
uso del no e del sì .... : ancora non ben strutturato
frase minima (verbo e sostantivo ).... : oggi a 4 anni
capacità di dialogo: a parole ... senza parole... : difficoltà di dialoghi complessi ma semplici frasi per esprimere bisogni o sensazioni.
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI : ha adorato fin da subito delle letterine tridimensionale con le quali ha appreso l'alfabeto completo così ad arrivare ad utilizzare spontaneamente le lettere per comporre parole oggi adora scrivere e riportare sui fogli tutte le parole che conosce o quelle che sente nelle conversazioni anche quando sembra distratto e tal volta scrive piccole frasi.
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti: ha sempre giocato con le macchinine e con le palline poi sono venute le letterine che metteva in fila per poi successivamente capire che poteva comporre una parola, le macchinine le ha utilizzate fino a 2 anni inizialmente facendo girare le ruote poi facendole camminare sul pavimento. Per il gioco simbolico spesso imita acchiapparello che svolge con il papà generalmente o finge di vendere prodotti di supermercati con l'aiuto di una cassa con microfono dalla quale chiama i vari reparti.

DISEGNO SPONTANEO

Il disegno è emerso da poco inizialmente anche su consiglio della logopedista sono stata io a mostrargli come riprodurre : il sole, un fiore , la nuvola ecc.... E lui lo ha subito fatto , tal volta disegna qualcosina ma di rado , non lo cattura principalmente, preferisce scrivere o vedere libri illustrati e leggerli poiché in maniera assolutamente autonoma è in grado di leggere egregiamente anche il corsivo.

No nessun cambiamento,ne traslochi o altro come detto in precedenza otiti ricorrenti e muco nell' orecchio destro costantemente monitorato con cure da parte dell'otorinolaringoiatra in attesa di valutazione se operare le adenoidi o meno

Per favore completi il questionario.

Cosa manca ?

Manca questa parte, inoltre aspetto i video.

AATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ...

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....

UMORE

- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc)....,
adesione a regole, orari, limiti, ....
obbedienza agli adulti .....
reazione a divieti, frustrazioni ....
capricci, bizze ...
paure, fissazioni....

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ………. A che età ……………Orario ....... Reazioni ………….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........rapporti con gli insegnati..... con i coetanei.... attività estra-scolastiche (sport, ecc) ....

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare ........ ...

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ………… inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc).... contatti sociali...
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia).......
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....).........,
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)

Bello il video che si sdraia sul papà che fa flessioni. Invece noto che la mamma ha l'aria di una maestra o terapista, è troppo didattica. Non ha lo scopo di giocare con il bambino ma di insegnargli. Temo che questo vada a discapito della spontaneità e rischia di disturbare il bambino. Nel gioco il bimbo si indispone per gli interventi didattici della mamma, che lo interroga, interferisce, tantoché il bimbo disfa tutto. non è un gioco, ma un'interrogazione scolastica... Forse segue dei consigli che le hanno dato ma così temo disturbi il suo rapporto col bimbo.

L'impressione non è certo quella di un bambino autistico, invece forse c'è un po' di conflitto con l'ambiente, indicato anche dal rifiuto di accettare di fare la cacca nel vasino.

Forse ci sono qui di aspetti ambientali, pedagogici e psicologici, che disturbano un po'.

La logopedista mi sembra una fissata per l'autismo, e temo non sia utile per il.bambino. a psicomotricità cosa fa? A che gli serve? E all'asilo come va?

Nel video ho cercato di spronarlo un pochino per spingerlo a parlare lo vedevo al quanto serioso ,ma le assicuro che in altri momenti giochiamo molto,ci rincorriamo e gli faccio tanto solletico che lui ama molto .....
La psicomotricità per correggere i comportamenti di frustrazione che adotta in alcune circostanze o l'incapacità di attendere ,in sostanza dovrebbe allenare l'autoregolazione così mi ha detto la NPI dell'ASL
A scuola abbastanza bene anche se non sempre partecipa di buon grado alle attività proposte e interagisce poco con gli altri anche se sta nel gruppo ,la maestra riferisce che quando ad esempio ha fame non lo comunica verbalmente ma inizia a lamentarsi e piagnucolare a casa fa lo stesso ma io me ne accorgo e gli chiedo se ha fame e lui chiedendomi i cibi che vorrebbe mi fa capire che ho fatto centro ultimamente gli ho suggerito di dire " mamma ho fame " e sembra abbia funzionato per una prima volta.

A psicomotricità so che stanno facendo dei travasi tra bottiglia e bicchiere per insegnare a bere dal bicchiere, poi a tagliare un foglio con le forbicine , a usare il dido per riprodurre figure ecc.... Questo al centro ma anche privatamente ha già frequentato e le attività erano molto simili , giochi con i cuscini, i cerchi nel disporre oggetti per colore e forma ecc ...

Il bimbo ci va volentieri?
Non credo che gli serva. Basta la scuola, se ci sta bene e a casa, lasciandolo libero nelle attività che gli interessano
Le consiglio di leggere la pagina 'guardami giocare', e di applicare quel modo di fare col bambino. Quando ha tempo.

Controllate bene l'udito, spesso le difficoltà di linguaggio derivano dal non sentire bene, ad esempio per le otiti a ripetizione.

Grazie mille per i suggerimenti, cercherò di seguirne buona parte , io non sono d'accordo con la pseudo diagnosi di spettro autistico.... Faremo terapia perché lo vedo aprirsi e progredire ma mi limiterò a questo credo e spero di essere un genitore coscienzioso nonostante le pressioni....
Sto leggendo il suo libro " La bolla dell'autismo" e lo trovo molto illuminante devo dire che mi trova d'accordo si molte idee. Grazie cmq dei consigli che seguirò scrupolosamente.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.