Consigli bambino 16 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve dottore,
Le scrivo per chiedere un parere riguardo mio figlio di 16 mesi. Lui ancora non parla dice solo mamma e nonna a modo suo..per il resto un po di lallazione tipo dadada e dei versi. Quando vuole qualcosa chiama mamma qualsiasi persona sia con lui come se quella parola fosse per lui l unico modo per chiedere aiuto.. inoltre ho notato che se preso in braccio a distanza ravvicinata non ci guarda negli occhi o lo fa raramente,gira sempre la testa di lato e questa cosa mi mette molto in ansia, mentre quando è distante ci guarda e cerca il nostro sguardo e la nostra attenzione. Cammina da quando ha 14 mesi ha prima strisciato e in seguito gattonato. Ora che ne ha sedici da qualche giorno cammina sulle punte ma non sempre solo alcuni passi e poi torna a camminare normalmente non capisco se è una nuova scoperta o un suo modo di giocare ma mi mette molta ansia. Inoltre da quando ha circa un anno e molto difficile cambiarlo perche appena lo sdraiamo sul fasciatoio comincia a piangere e vuole scendere,questo succede anche a mettere la giacca e in genrale non gli piace vestirsi.Questo è quello che mi preoccupa. Per il resto lui indica tutto sa chiedere ciò che vuole, guarda dove indichiamo noi,si diverte a fare il gioco del cucu, spesso imita i nostti gesti, fa giochi di finzione fingendo di parlare al telefono ad esempio e ultimamente è felice di vedere bambini quelle poche volte che dei nostri amici ci vengono a trovare con una bimba di 5 anni lui e molto incuriosito e prova a interagire con lei. Purtroppo lui ha poche occasioni di incontrare coetanei sta quasi sempre a casa con la mamma è spesso dai nonni (sempre con la mamma) Si gira quasi sempre al suo nome,comprende tutto e si fa capire , esegue semplici comandi come porta la palla alla mamma e prendi le tue scarpine, fa ciao con la manina quando ne ha voglia e a volte manda i baci  Sa fare no con la testa (e a volte lo fa anche senza motivo anche se ultimamente non succede più spesso). Dai sei mesi mangia di tutto e dorme regolarmente tutta la notte dai 2 mesi a parte qualche risveglio per la perdita del ciuccio.  Con gli estranei all inizio e un po timido ma poi si scioglie e fa anche dei bei sorrisi e gli prende la mano per portarli a giocare con lui. Ha attenzione condivisa nel senso che indica un oggetto guardandolo e poi guarda noi come per mostrarcelo. Quello che mi preoccupa maggiormente è questo sguardo sfuggente e il fatto che ancora non parli. Credo di essere un padre troppo ansioso e di aver cercato troppo su internet tutti questi sintomi che lei sa bene portano ad una sola diagnosi. Vorrei però a tutti i costi evitare di addossare un etichetta indelebile a mio figlio se questo non fosse davvero necessario per questo non ho intenzione di portarlo a nessuna visita neuropsichiatrica almeno per ora . Alla visita dei dodici mesi il pediatra ha detto che è tutto nella norma e tra pochi mesi faremo quella dei 18 mesi. Mi rendo conto di essere esagerato ad esaminare ogni suo comportamento ma ho proprio questa fobia che possa esserci qualcosa che non va nel suo sviluppo che non mi fa stare tranquillo, al contrario della mamma che non vede nulla che non va in lui e queste cose che vedo io le vede come normali in un bambino che sta crescendo e scoprendo il mondo. Chiedo a lei se sono io esagerato o se c'è davvero bisogno di approfondire . Grazie

Commenti

Lei si è proprio preso la fobia dell'autismo. È molto facile che succeda. Specie con genitori un po' ansiosi. Rischia di cadere nella trappola che è diffusa con grande spiegamento pubblicitario e propagandistico per ogni dove. Forse può aiutarla leggere il mio libro, di cui può trovare molte pagine anche su questo sito. La Bolla dell'Autismo.
Quello che conta non sono singoli atteggiamenti o gesti, ma il bambino tutto intero come persona che sta crescendo e ha già una sua mente e una sua volontà e un' esperienza trascorsa da cui ha preso conoscenze e abitudini.
Cerchi di guardarlo per scoprire la sua personalità e godere il suo sviluppo, invece che misurarlo e classificarlo per la sua ansia. Ma da dove le è venuta?

Comunque mi mandi pure degli aggiornamenti ogni tanto per evitare di cadere nel tunnel....

Ha ragione dottore, probabilmente qualche tempo fa mi e apparso qualche spiegamento pubblicitario come dice lei e dopo averlo visto noto ogni cosa in mio figlio che mi riconduce a quello. Forse e meglio essere "ignoranti"in un certo senso e non conoscere questo mondo per poter godersi a pieno il bambino. Purtroppo pero faccio fatica a liberarmi da questa ansia .. so che al bambino non fa bene per niente e che la percepisce e per questo sto cercando di cambiare atteggiamento.. quindi lei ritiene che non ci sia nulla di patologico nel non guardare negli occhi da vicino e a volte camminare sulle punte ? Grazie ancora .

È come se lei avesse messo degli occhiali 'patologico/non patologico' , che le deformano la vista, quasi solo bianco o nero.... Cerchi di liberarsene e di vedere i colori della vita. Suo figlio ne ha tantissimi.
Probabilmente suo figlio la vede che ha gli occhiali e non la riconosce e ne è impaurito, non capisce cosa succede. Se li tolga e lo osservi per conoscerlo e capirlo, non per misurarlo e analizzarlo.
I bambini molto spesso hanno periodi che fanno cose che per gli adulti sono strane, ma di solito passano o cambiano dopo un po'.
Comunque mi mandi dei video, veda le istruzioni nella colonna qui a sinistra. E anche il questionario nella stessa colonna, per vedere le esperienze che ha e ha avuto il bambino

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO E SUL CONTESTO AMBIENTALE

composizione familiare PADRE MADRE BIMBO.;
età dei componenti: PAPA 29 ANNI MAMMA 28 ANNI ;
altre notizie ( bilinguismo, immigrazione interna o dall'estero, ecc.)
età del bambino/a (data di nascita) 16 MESI
problemi in gravidanza INIZIALMENTE PERDITE EMATICHE FINO AL 3 MESE CIRCA POI SCOMPARSE, LIEVE IPOTIROIDISMO NEL PRIMO MESE ( 4,5 IN UN RANGE DA 0,3 A 4,9 MA IN GRAVIDANZA CONISGLIANO DI NON SUPERARE IL 2, 5) SUBITO RIENTRATO A 1,2 DOPO CURA CON EUTIROX 50.

NASCITA
a che settimana …38+1……….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)………NATURALE SENZA DIFFICOLTA……
alla nascita : peso 3470 G, altezza 51 CM, circonferenza cranica 36 CM...
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……SEMPRE INTORNO AL 40/50 PERCENTILE...
indice di Apgar: 1'…10…./ 5'…10…….. durata del ricovero in ospedale…3 GIORNI…..

PRIMI MESI
allattamento: MISTO, MATERNO CON AGGIUNTA DI ARTIFICIALE FINO AI PRIMI DUE MESI POI ESCLUSIVAMETE ARTIFICIALE A CAUSA DI 2 MASTITI a richiesta... difficoltà NO...
inizio pappine, minestrine, ecc...6 MESI SENZA DIFFICOLTA
svezzamento definitivo (cioè DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale AD OGGI PRENDE ANCORA BIBERON CON LATTE INTERO LA MATTINA E LA SERA .
eventuali difficoltà... NO.
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà...DOPO IL PRIMO MESE HA SEMPRE DORMITO TUTTA LA NOTTE NEL SUO LETTINO. ULTIMAMENTE DA CIRCA DUE MESI DORME NEL LETTONE.
persone che lo accudivano..MAMMA.
eventuale ritorno al lavoro della mamma: ATTUALMENTE A CASA
persona sostitutiva ( nonni, babysitter,...)?..NONNI SALTUARIAMENTE...... reazioni del bimbo? ...STA VOLENTIERI..

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione. DAI 12 MESI MANGIA QUELLO CHE MANGIAMO NOI CON QUALCHE ACCORTEZZA NEL SALE E NEI DOLCI SENZA DIFFICOLTA.., sonno .DORME TUTTA LA NOTTE CON QUALCHE RISVEGLIO PER LA PERDITA DEL CIUCCIO...,
orari e modalità NEL LETTONE DA CIRCA DUE MESI. VA A LETTO ALLE 21.30 E SI SVEGLIA ALLE 9.30
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..CIUCCIO SI E BIBEBORN MATTINA E SERA...
tempo video: televisione, telefonini, tablet... TELEVISIONE 10 MINUTI AL MATTINO MENTRE BEVE IL LATTE E DURANTE LA GIORNATA ALCUNI MOMENTI DI MUSICA SENZA TV

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: (in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc.) ....SUL TAPPETO
seduto da solo a che età .....8 MESI
primi spostamenti a che età e come: (rotolando, strisciando, uso del girello) ...HA PRIMA ROTOLATO POI STRICIATO E IN SEGUITO GATTONATO. NIENTE GIRELLO
primi passi da solo........14 MESI
capacità motorie attuali....CAMMINA, FA LE SCALE CON LE MANI ALLA MAMMA, VUOLE ARRAMPICARSI SUL DIVANO
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età.....ANCORA PANNOLINO

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi ...2/3 MESI
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo DA CIRCA SEI MESI SEGUE CON LO SGUARDO
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione. VERSI TIPO MM! OO!
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire.. FACILE.
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ...SOLITAMENTE DI CONSOLAVA IN BRACCIO ALLA MAMMA
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ..DAI 10 MESI PAURA DELL ESTRANEO. ORA STA MIGLIORANDO SEMBRA TIMIDO INIZIALMENTE MA POI SI INTEGRA ANCHE CON GLI ESTRANEI. SE QUESTI SONO TROPPO INVADENTI LO TOCCANO E VANNO TROPPO VICINO A FARE COMPLIMENTI MAGARI PIANGE. IN AMBIENTI NUOVI SEMBRA UN PO TIMIDO MA NON HA REAZIONI DI PIANTO TRANNE QUANDO VEDE IL LETTINO DEL PEDIATRA CHE SI AGGRAPPA ALLA MAMMA E INDICA LA PORTA PER USCIRE PIANGENDO DISPERATO.
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...PAPA ANSIOSO MAMMA TRANQUILLA E SICURA

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato............ i bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici?....
MAMMA PAPA NONNI MATERNI NONNI PATERNI. BAMBINI NE VEDE POCHI PURTROPPO. QUELLE POCHE VOLTE CHE VEDE LA FIGLI DI AMICI DI 5 ANNI E MOLTO ATTRATTO E LA CERCA CON LO SGUARDO E LA SEGE PER GIOCARE INSIEME

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori......HA AVUTO IL PERIODO IN CUI NON CI SI POTEVA ALLONTANARE CHE PIANGEVA. ORA, SE E CON I NONNI O CON PERSONE CHE CONOSCE NON HA REAZIONI PARTICOLARI AL DISTACCO. NON E MAI STATO LASCIATO SOLO CON PERSONE CHE NON CONOSCE MA CREDO CHE AVREBBE UNA REAZIONE DI PIANTO. QUANDO TORNO A CASA DAL LAVORO E BUSSO ALLA PORTA SORRIDE E VIENE A VEDERE CHI ARRIVA. SEMBRA FELICE MA QUANDO GLI DICO VIENI AD ABBACCIARE PAPA SUBITO MI INDICA QUALCOSA NELLA STANZA COME PER MOSTRARMI QUALCOSA. NON MI VIENE IN CONTRO AD ABBRACCIARMI COME VORREI.

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE .... adulti ...... bambini.....
APPENA SUONANO IL CITOFONO VA VERSO LA PORTA PER VEDERE CHI E . ABBASTANZA INTERESSATO ALLE PERSONE E AI BAMBINI.

CONDIVISIONE (cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc?) ....
A VOLTE VA VICINO ALLE PERSONE E RICHIAMA LA LORO ATTENZIONE PER POI INDICARE I SUOI GIOCHI E QUINDI VUOLE CHE SI GIOCHI CON LUI.
QUANDO SI FA MALE CERCA SEMPRE IL NOSTRO SGUARDO PER CAPIRE SE E SUCCESSO QUALCOSA DI GRAVE.
INDICA QUALCOSA PER LUI BELLO E POI CI GUARDA COME PER MOSTRARCELO.

Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ... ATTIVAMENTE

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi...DOPO I 12 MESI PRIMA SOLO VERSI E VOCALIZZI
prime parole ......14 MESI CIRCA MAMMA
due parole insieme ...NO
uso del no e del sì ....SOLO A GESTI
frase minima (verbo e sostantivo )....NESSUNA
capacità di dialogo: a parole ... senza parole... SI FA CAPIRE A GESTI
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti. USA CORRETTAMENTE GIOCHI COME MACCHININE, IMPILARE LE TORRI ANCHE SE SPESSO GLI PIACE DISTRUGGERLE, FA FINTA DI PARLARE AL TELEFONO, IMITA MOLTO I NOSTRI GESTI.
DISEGNO SPONTANEO
(scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc) ...SCARABOCCHI

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ... MEDIA

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....COMPRENDE QUASI TUTTE LE NOSTRE RICHIESTE

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....INDICA CON IL DITO QUELLO CHE VUOLE FACENDO MMMM! E GUARDANDOCI A VOLTE. IN GENERALE QUANDO NON VIENE SUBITO ACCONTENTATO DICE MAMMA! PER CHIEDERE QUALSIASI COSA CHE SIA LA PAPPA CHE SIA UN GIOCO O QUALCOSA DI SUO INTERESSE DICE SEMPRE MAMMA O NENE

UMORE

- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc)...., TRANQUILLO MA A VOLTE CAPRICCIOSO
adesione a regole, orari, limiti, ....ORARI NESSUN PROBLEMA,
obbedienza agli adulti .....QUANDO GLI SI DICE NO CI GUARDA E FA ANCHE LUI NO CON LA TESTA QUINDI CAPISCE
reazione a divieti, frustrazioni ....A VOLTE CAPRICCI E PIANTI
capricci, bizze ...
paure, fissazioni....NON GLI PIACE ESSERE CAMBIATO, APPENA SI SDRAIA SUL FASCIATOIO PIANGE A MENO CHE NON ABBIA UN GIOCHINO MOLTO INTERESSANTE IN MANO MA COMUNQUE RESISTE POCHI MINUTI. LO STESSO VALE PER METTERE LA GIACCA E LE SCARPE NON GLI PIACE E FA SEMPRE I CAPRICCI.

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido …FORSE IL MESE PROSSIMO……. A che età ……17/18 MESI………Orario ..MATTINA..... Reazioni ………….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........rapporti con gli insegnati..... con i coetanei.... attività estra-scolastiche (sport, ecc) ....

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare ........ ...
VEDE SPESSO I NONNI SIA PATERNI CHE MATERNI E RARAMENTE QUALCHE BAMBINO E NOSTRI AMICI.

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ……NO…… inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc).... contatti sociali...NO
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia)......
MAMMA E SEMPRE A CASA CON LUI. PAPA LAVORA TUTTE LE MATTINE FINO ALLE 14
IL BIMBO SI SVEGLIA ALLE 9 30 BEVE IL LATTE, GIOCA SUL SUO TAPPETO E “AIUTA LA MAMMA” NELLE FACCENDE COME SVUOTARE LA LAVASTOVIGLIE E PIEGARE I VESTITI. ORE 12 30 PRANZO. ORE 14 RIPOSINO DI CIRCA DUE ORE. QUANDO SI VEGLIA E TORNATO IL PAPA. GIOCO INSIEME NEL POMERIGGIO FINO ALLE 19 ORA DI CENA. DOPO CENA SPESSO ANDIAMO DAI NONNI . NANNA ORE 21.30
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....).........,PERMISSIVE DA PARTE DI PAPA, UN PO PIU FERME DA PARTE DI MAMMA.
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)
TV 10/15 MINUTI AL MATTINO E 10/15 MINUTI LA SERA
RADIO CON MUSICA PER BAMBINI A VOLE DURANTE LA GIORNATA

- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, traslochi, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc....NO
Visite mediche, ospedale, altro
DAI PRIMI ESAMI ALLA NASCITA RILEVATI LIVELLI ALTI DI TRIPSINA PERCUI A 2 MESI ABBIAMO FATTO TEST DEL SUDORE PER FIBROSI CISTICA RISULTATO NEGATIVO.
RISCONTRATA MODERATA PLAGIOCEFALIA A 3 MESI CURATA CON CASCHETTO ORTOPEDICO DAI 5 AI 10 MESI SENZA DIFFICOLTA E RISOLTA QUASI COMPLETAMENTE.
PERIODICI CONTROLLI PREVENTIVI DA OSTEOPATA PEDIATRICO PER VERIFICARE LA CORRETTA POSTURA
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) EFFETTUATO ESAME UDITO IL PRIMO MESE RISULTATO NELLA NORMA E ECOGRAFIA ANCHE RISULTATO NELLA NORMA
Altre osservazioni ………. DA DISTANZA RAVVICINATA(IN BRACCIO) IL BIMBO EVITA LO SGUARDO MENTRE SE NON E IN BRACCIO CI GUARDA E CERCA LA NOSTRA ATTENZIONE.
HA FATTO QUALCHE GIORNO IN CUI FACEVA QUALCHE PASSO SULLE PUNTE. A VOLTE GIRA SU SE STESSO PER 2 O 3 VOLTE.
SCARSO LINGUAGGIO DICE SOLO MAMMA NONNA E DEDE PER DIRE GRAZIE.
PER IL RESTO MI SEMBRA UN BAMBINO PRESENTE E CHE CERCA DI INTERAGIRE CON NOI, MA QUESTE PICCOLE COSE MI METTONO MOLTA ANSIA SPERO CHE LEI POSSA RASSICURARMI GRAZIE
..................

L'avevo preso per la madre, mentre se non erro è il padre, che si definisce un po' ansioso . La mamma che dice?
Mandatemi dei video, come scritto nelle istruzioni nella colonna qui a destra.
La televisione forse è meglio abolirla proprio, così come telefonino e tablet, fino almeno a due anni. Per il resto non emergono aspetti particolari. Come sono le comunicazioni col bambino? Vi sembra che si siano poste buone vie di comunicazione, finora?

Si sono il padre, molto ansioso. A breve le mandero dei video. Comunque la mamma dice che lei e tranquilla che lo vede un bambino intelligente che comprende quello che gli si dice e che ogni bambino ha i suoi tempi per il linguaggio. Per la comunicazione mi sembra che il bambino capisca quando noi gli parliamo, esegue semplici ordini, si gira quasi sempre al suo nome e si fa capire a modo suo, anche se ancora non parla, con i gesti.

Che conta, nella comunicazione, è che il bambino si senta capito e che veda che i genitori capiscono le sue richieste e gli rispondono. Cioè che si senta ascoltato e che veda che i genitori sono attenti a lui. Sono i genitori che devono ascoltare e capire il bambino, non viceversa almeno nei primi anni.

Le ho andato dei video su whathsapp

Ho visto i video. Tutto bene. Il bambino è nella norma per l'età come sviluppo psicomotorio. È attento interessato curioso attivo e comunicativo.
Si liberi della fobia dell'autismo. Quei piccoli segni che nota non hanno alcuna importanza, se non nel tapparle gli.occhi e non farle vedere il bambino tutto intero.
Ma forse è il suo approccio al bambino che è sbagliato pedagogicamente. È troppo attento , Lei, a seguire i suoi programmi, il nome dei colori, ecc per insegnargli e guidarlo. Per così dire le vie di comunicazione col bambino, che ci sono e abbastanza ben stabilite, sono occupate da un traffico pesante di tir educativi pieni di preoccupazioni ansie e desideri dell'adulto che lasciano poco spazio alle piccole auto del bambino. Fuori di metafora lei deve invece stare più attento a quello che fa il bambino, seguirlo, non guidarlo, lasciargli l'iniziativa, state attento alle sue comunicazioni e rispondergli, non fargli domande e richieste a lui. A quest'età il.bambjno deve esplorare seguendo la sua curiosità, impara dall'esperienza che fa, non serve a nulla il.nome dei colori, rimettere a posto i giochi, ecc.
Serve 'guardare il bambino' in modo partecipe ma senza disturbarlo, pronti a interagire con lui ma su sua iniziativa. Ne parlo nella pagina 'guardami giocare', che le consiglio di leggere bene per adottare quel tipo di approccio. Si liberi dell'idea che bisogna insegnare ai bambini, viceversa devono essere lasciati liberi di fare esperienze, da cui imparano a conoscere le cose le persone e se stessi. Meno condizionati sono e meglio è, ovviamente entro limiti di sicurezza e buon senso.
Legga anche la pagina comunicazione e linguaggio, colonna qui a destra..

Aggiungo: eviti di fare domande, se non quelle 'vere'. Invece faccia commenti, descriva quello che succede, sempre in ' bambinese', per così dire. Non c'è bisogno.di parlare tanto, ma di ascoltarli. I bambini imparano da quello che sentono intorno a loro, dagli adulti che parlano tra loro.... Tant'è vero che imparano anche le parolacce.

La ringrazio davvero dottore. Ha ragione probabilmente mio figlio sta bene e sono io che non sto bene con questa fobia
Cerchero di seguire i suoi consigli, lasciarlo sperimentare e crescere senza pressioni e ansie da parte mia.. magari ne parlero con qualcuno perche credo che questa ansia eccessiva non faccia bene al bambino che la.percepisce.
Grazie

Senta, le propongo di darmi aggiornamenti periodici per seguire l'evoluzione del bimbo ed evitare approcci che possono ostacolarlo. Non vedo necessità di fare altro.

Si dottore, parlare con qualcuno intendevo dire per me stesso e questo problema di ansia che ho . Non ho intenzione di portare il bambino da qualche neuropsichiatra che lo valuta in 10 minuti e magari gli attribuisce una diagnosi che non e esatta. Almeno fino a che ci saranno dei problemi veramenti importanti vorrei evitare di dare inutile stress al bambino e magari causagli dei traumi. Grazie comunque del suo supporto e complimenti per il lavoro importantissimo che fa qui sul suo blog.

La terro aggiornata . Intanto seguiro i suoi consigli. Grazie

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.