Tic ?

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buongiorno Mio figlio ha sviluppato Tic nervosi già dalla prima infanzia. Credo che a 4/5 anni avesse iniziato a masticarsi la lingua. Cosa che ancora fa costantemente all'età di 13 anni.(movimenti brutti a vedersi) Ha avuto ed ha altri tic come alzare le spalle, scrocchiare il collo, soffiare sulle mani e di recente ha aggiunto quello di scrollate i capelli come per pulirseli. Oggi ha 13 anni ed è un ragazzo molto calmo e sempre controllato tant'è che anche gli insegnanti da anni me lo descrivono come maturo e lavorato. Esegue senza discutere, mai capriccioso. Come se controllasse i suoi istinti. Abbiamo avuto dei problemi in famiglia ma abbiamo sempre cercato di tenerlo fuori dal vortice, questo non significa sicuramente ci siamo riusciti ma di certo l'affetto non è mai mancato. Esperienza molto negativa con un'insegnante della scuola elementare che per 5 anni lo ha catalogato e trattato come non all'altezza, riprendendolo dove non necessario e facendolo passare come tardo e maleducato. (Descrivendocelo come non fosse nostro figlio, stentavamo a credere fosse lo stesso bambino) Ho avuto la conferma che fosse l'insegnante sbagliata, e non mio figlio, da altri fatti gravi avvenuti con altri bimbi e che mio figlio non era così a detta delle altre maestre.
È sempre stato sempre timido e riservato ma comunque ha amici che lo cercano ed han piacere a stare con lui.
So che la fase difficile della Ns famiglia e l'insegnante potrebbero aver peggiorato i suoi Tic. Da ignorante chiedo quale sarebbe il percorso migliore da seguire visto che in tanti mi han detto che passeranno ma io vedo che soprattutto quello della lingua è una costante nella sua vita.
Spero di non aver scritto assurdità, in tal caso mi scuso anticipatamente.
Vi ringrazio
Saluti

Commenti

Più che tic, che sono movimenti rapidi incoercibili se non per poco tempo, mi sembrano abitudini motorie , alcune transitorie, altre durature, che probabilmente sono usate come scarico di tensione o fonte di rassicurazione. 'Vizi' , per così dire, come il fumare, o altre abitudini , che una volta instauratesi sono difficili da lasciare, anche se possono magari essere sostituite da altre.
Sono legati probabilmente agli aspetti di timidezza, riservatezza, autocontrollo e forse inibizione degli istinti, come dice lei, cioè di emozioni e desideri, che gli danno un'aria di maturità precoce ed eccessiva.
Penso che sia utile una consultazione psicologica che coinvolga però tutta la famiglia, che forse ha a che fare, come pensa anche lei, alla problematica. Una consultazione quindi di terapia familiare per mettere a fuoco la situazione e individuare la presenza di eventuali nodi irrisolti che possono ostacolare la crescita e i possibili rimedi.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.