Ritardo psicomotorio bambino 40 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare: mamma 45 anni, papà 45 anni, fratello 14 anni
età del bambino 40 mesi

NASCITA
settimana …38……….
Parto naturale……………
alla nascita :3120 kg
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar:normale.
PRIMI MESI
allattamento: artificiale
inizio pappine, minestrine, 10 mesi

persone che lo accudivano genitori

EPOCA SUCCESSIVA
Mangia da solo da poco per colpa nostra, non impugna correttamente la forchetta ed il cucchiaio
dorme nel letto suo con l'orsetto
Fino ai due anni stava molte ore davanti alla tv
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc. ....
seduto da solo a che età 11 mesi
primi spostamenti aa 15 mesi strisciando sul sedere
primi passi da solo 25 mesi
capacità motorie attuali: cammina solo, corre, si arrampica, sale le scale, ma non con doppio passo, gioca a palla
controllo sfinterico a 3 anni e 3 mesi ha imparato in due giorni a fare pipi nel bagno, la cacca ogni tanto nel bagno, ogni tanto la fa ancora nelle mutandine
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi pochi mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo pochi mesi
Comunica molto a gesti e con parole certe comprensibili e certe no, capisce ed esegue gli ordini, lo si capisce bene
Si arrabbia, ma gli passa presto, è coccolone ed affettuoso

Di fronte alle persone nuove le studia, se gli fanno a genio si avvicina sennò no
modalità di accudimento: ansioso
CONDIVISIONE ci guarda quando fa qualcosa, si applaude e guarda se lo facciamo pure noi
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
forte ritardo, oggi dice poche parole, cerca di ripetere tutto, ma a modo suo
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
gioca con la palla a calcio, fa finta di essere il dottore, cura gli animaletti di pezza o ci misura la febbre, gioca con le pentoline, cucina, mette nel piatto ci da da assaggiare, è curioso rispetto a qualsiasi gioco gli si propone
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , non ama prendere i colori lo fa per farci contenti
ATTENZIONE lunga
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE le osserva molto
figure principali cui è attaccato.papà e mamma e fratello
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori. qualche volta pianto e qualche volta ci saluta tranquillo
RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti .interagisce..... bambini..è timoroso...
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE .caspisce praticamente tutto...
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ...a gesti o parole storpiate che noi capiamo.
COMPORTAMENTO
solare, tranquillo, gioioso
qualche volta un po' di protesta, qualche volta accetta
Tante volte dice no a tutto soprattutto quando è stanco

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido per tre volte a settimana da gennaio a giugno a 2/3 anni………. E' stato tanto male quindi ha frequentato effettivamente poco

SITUAZIONE FAMILIARE
Abbiamo cambiato casa per tre volte da quando è nato, lo abbiamo un po' trascurato non fornendogli molti stimoli perché stavamo ristrutturando le case, ce ne siamo accorti in seguito, non lo abbiamo portato molto al parco e a fare esperienze, stiamo rimediando adesso e lui è entusiasta ogni cosa si fa

EVENTI PARTICOLARI,
Alla nascita ha avuto problemi di cuore con ospedalizzazione per 40 giorni, il cuore non ha pompato bene per 4 mesi, poi è rientrato tutto e oggi ha solo il ventricolo destro lievemente dilatato. Gli hanno tolto medicine ed è controllato ogni 6 mesi, ha fatto vatrie anestesie nei primi mesi, è stato fatto esame dna, metaboliche, eeg a 2 mesi tutto nella norma.

Buonasera dottore, mio figlio è seguito dalla neuropsichiatria da quando ha 2 anni in quanto non camminava ancora. Ha fatto da allora fisioterapia e psicomotricità ed adesso ci hanno dato il responso del test effettuato Barkeley:
competenze socio emozionali ed adattive nella bassa norma(p.c. SE80 GAC 81), in un quadro di ritardo cognitivo(p.c. 60) linguistico(p.c. tot 66) e motorio(p.c.42)
Il bambino hanno scritto ha una qualità di relazione buona con adeguata iniziativa sociale e comunicativa(attraverso gesti), ha un importante ritardo del linguaggio, dopo la riabilitazione è diventato più intraprendente, ha un gioco di finzione maggiormente ricco anche se con guida dell'adulto, las qualità del movimento è significatamente migliorata con maggiore integrazione visiva, permane quadro di impaccio fine e grosso motorio con tuttavia maggiore capacità di pianificazione dell'atto motorio finalizzato(anche se non sempre economico). Si ritiene necessario la legge 104 per la stimolazione alla scuola materna.
Le volevo chiedere un opinione e se i progressi sono un buon segnale. Se tutto può essere dovuto alle sue esperienze passate e ai pochi stimoli. Per quanto riguarda il sostegno abbiamo concordato che aspettiamo fino a gennaio e vediamo come procede.
Le maestre dell'asilo nido ci hanno detto che il bambino è propositivo, si fa volere bene, è un po' in difficoltà nella psicomotricità ma se è rassicurato partecipa, gli piace la musica, e nell'ultimo periodo si era legato ad un bambino.
Le saremo grati se ci vorreste dare una sua opinione e consiglio, inoltre leggendo su internet mi è venuta paura che in futuro possa uscire un ritardo mentale, essendo ignorante volevo capire se ci sono già dei sintomi o no. Questa è una cosa che non mi ha detto nessuno, è paura di mamma. La ringrazio tanto

Volevo anche aggiungere che ha fatto una visita dalla fisiatra che non ha riscontrato nulla di anomalo e lo rivedrà tra un anno. Inoltre motoriamente non è ancora fluido ed è molto insicuro. La ringrazio

Commenti

C'è stato un marcato ritardo psicomotorio le cui cause non sono chiare. Fra gli esami non è presente la Risonanza magnetica che forse potrebbe dare elementi di comprensione della situazione, probabilmente legata alla sofferenza nel periodo perinatale. Anche le vicissitudini del primo anno possono aver rallentato lo sviluppo. A questo punto il bambino sembra in buona evoluzione globale, anche se in ritardo rispetto all'età. Direi che al momento una prognosi a distanza non è possibile, e vale la pena di occuparsi di più delle esperienze giorno per giorno, cercando di facilitare la sua evoluzione evitando possibili ostacoli e senza 'bombardarlo' di troppi stimoli. Lasciandolo crescere con i suoi tempi, insomma, badando che faccia le normali esperienze utili per la crescita anche se magari un po' fuori tempo. Mi sembra giusta la vostra decisione sul sostegno.

Buongiorno la ringrazio per la risposta, le volevo chiedere che cosa si intende per ritardo cognitivo, quali mancanze di competenza deve avere il bambino per avere un ritardo cognitivo? Le chiedo questo perché sono in dubbio sulla diagnosi fatta in quanto io ho riscontro un ritardo motorio, un'insicurezza in quanto il bambino certe volte si irrigidisce a fare dei movimenti più, secondo me per una questione emotiva, anche perché certe volte esegue lo stesso movimento più fluidamente soprattutto quando è distratto da qualcosa altro, ed un ritardo nel linguaggio anche se a gesti si è sempre fatto capire bene. Per quanto riguarda le richieste o l'interagire con gli altri ha sempre capito, partecipa, ride, fa gli scherzi, è socievole se conosce le persone. A giocare fa finta di cucinare, anche se non ci sono gli oggetti, imita, fa le boccacce, ha imparato a fare le bolle, gioca a calciare la palla, qualche volta la afferra se gliela tiri, qualche volta non ci riesce.
Io non ho capito ritardo cognitivo a cosa si riferisce, le sarei grata se mi potesse aiutare a capire.
Per quanto riguarda il suo consiglio di lasciarlo crescere lo metteremo in pratica senza dubbio, inoltre la risonanza non l'ha fatta perché finora non mi è stata proposta, comunque io vorrei evitare di sottoporlo ad un'altra anestesia in quanto appena nato ne ha fatto già molte e il mio scopo non è trovare la causa, ma trovare le persone giuste che lo aiutino e lo accettino per quello che è. Le metaboliche, il DNA e EEG lo avevano fatto appena nato per i problemi di cuore e non per il ritardo psicomotorio.
Questa è la mia opinione e mi farebbe piacere confrontarmi per capire se sbaglio o no. Un' ultima domanda la logopedia all'ospedale non la menzionano neanche, ora mi sono informata privatamente e vorrei provare a fargli fare logopedia musicale, in quanto all'asilo nido mi avevano consigliato di percorrere la strada della musica perché lui era entusiasta quando facevano questa attività. La ringrazio tanto.

"Cognitivo" è la parola magica che da un po' usano certi esperti... Vuol dire solo che riguarda la conoscenza, le abilità o strumenti cognitivi (memoria, attenzione, logica, concentrazione, ragionamento, pensiero, linguaggio, calcolo, ecc ) che prima si chiamavano semplicemente 'mentali', cioè che riguardavano la mente e le sue capacità. Si sviluppano nell'interazione fra le competenze innate e le esperienze ambientali. Per cui ad esempio un bambino in Italia impara l'italiano e in Cina il cinese.
Le capacità sociali,affettive, emotive sono ovviamente anche esse mentali, ma da qualcuno considerate diverse da quelle 'cognitive'. Ragione e sentimento, si diceva una volta...
"Ritardo cognitivo" vuol dire che è in ritardo nelle acquisizioni di abilità come quelle dette sopra. I motivi possono essere i più diversi.
Come un treno che è partito in ritardo, si tratta di vedere che si metta nel binario giusto e vada avanti nel suo viaggio, che è lungo molti anni e le esperienze di viaggio sono più utili dei tempi di percorrenza , per lo più...
Tutto quello che piace e interessa e fa fare esperienze utili e interessanti fa bene alla crescita e alla vita in generale.

Buongiorno dottore, le volevo chiedere un ulteriore parere, il bambino ha fatto l'inserimento alla scuola materna, si è subito ambientato ed ha trovato un "feeling" con una bambina di 4 anni, le maestre hanno detto che è una buona cosa. Hanno riferito pure che è un bambino molto buono, che ascolta però poi hanno voluto fare una riunione con noi e ci hanno detto che sarebbe auspicabile fare la richiesta della 104 in modo da avere il sostegno in quanto vedono delle fragilità, ed inoltre talvolta c'è una sola maestra nella giornata e quindi avrebbero un aiuto in più, e di fare la richiesta subito e non aspettare gennaio perché i tempi sono lunghi. Io sono molto combattuta nel prendere la decisione perché non so se può servire avere il sostegno essendo un bambino molto gestibile, e da quello che ho interpretato le maestre userebbero la carta scritta dall'ospedale in cui si ritiene necessaria la 104 per avere pure loro un vantaggio in più. La classe è solo di 15 bambini, quindi un ambiente favorevole per il mio bambino. Mi trovo insomma quasi ad essere obbligata a fare domanda per non trovare l'ostilità delle maestre. Sono combattuta anche perché il bambino va volentieri all'asilo ed avevo pensato di cambiare asilo, magari andando in uno privato, ma vedendo che si trova bene mi dispiacerebbe. Questa benedetta 104 per un ritardo psicomotorio, con Gac 81, quindi credo lieve, in un bambino in buona evoluzione globale anche se in ritardo serve veramente o viene data per iter?
La ringrazio tanto, è che non ci dormo la notte perché ho paura di fare un danno invece che aiutarlo. Le auguro una buona serata e spero mi possa aiutare a chiarirmi le idee.

Buongiorno mio figlio è stato visitato da un altro neuropsichiatra in quanto la psicomotricista aveva detto di aver notato dei tremori intenzionali, dopo la visita ci è stato detto che il bambino non ha nessun tremore e nessun segnale che possa fare pensare ad una malattia neurologica, come pensavamo noi in quanto non avevamo mai notato nulla di tutto ciò, poi il neuropsichiatra ci ha detto che dovremmo fare la risonanza, l'ecg e pure la visita genetica perché l'iter è questo. Per adesso non gli faremo fare la risonanza perché, come le avevo già scritto non vogliamo sottoporlo ad ulteriori anestesie, inoltre il bambino è in continuo progresso, la cosa che ci ha lasciati perplessi è la proposta di sottoporlo alla visita genetica. Quando ci è stato detto abbiamo riferito al dottore che appena nato il bambino è già stato sottoposto a questa visita nello stesso ospedale dove ci voleva mandare lui, ha fatto l'esame SNP array e la risposta è stata negativa. Il bambino è stato visto pure da un secondo genetista a Bologna che ha detto di non notare nulla di anomalo. Ora volevo capire perché ci è stato proposto di fare nuovamente la visita, se non ci sono segni evidenti di disformismi e il test di terzo livello è risultato negativo, è solo per seguire l'iter? Noi ovviamente non lo sottoporremmo a nulla. Poi ci è stato ribadito che il bambino presenta il ritardo psicomotorio, vedendolo 15 minuti in cui ha eseguito tutto ciò che è stato richiesto, quindi basandosi sulle carte portate dalla psicomotricista e ci è stato detto che si cercherà di dare il comma 3 in caso chiederemmo il sostegno per ottenere il massimo delle ore, dicendo che il comma 3 si potrà ottenere visto che il bambino ha una patologia cardiaca. A quel punto gli abbiamo detto che il bambino non ha nessuna cardiomiopatia in quanto il suo cuore dall'età di 5 mesi ha ripreso a funzionare normalmente e pure il Dia si è chiuso spontaneamente e ad oggi lui ha solo il ventricolo destro lievemente dilatato e questo non comporta nulla. Abbiamo l'esenzione per il cuore solo perché a Bologna viene sottoposto a visite di controllo, per non farci pagare il ticket. A quel punto il dottore ha detto di non portare le carte delle visite cardiologiche in cui c'è scritto la risoluzione dei suoi problemi cardiaci, in caso di legge 104. Tutto questo mi sembra alquanto assurdo, voler ottenere il comma 3 per quale motivo? Il bambino all'asilo segue le regole, non ha problemi di relazione anche se non parla, si fa capire bene, va in bagno da solo, mangia da solo, il comma 3 non è esagerato? E' un bambino che non ha problemi di iperattività o cose simili, il suo problema secondo noi è solo il ritardo del linguaggio, ma capisce tutto e motoriamente che è un po' indietro, più per insicurezza a nostro vedere. L'attenzione ce l'ha alta, ci è stato detto da sempre, è interessato a qualsiasi cosa gli si propone. La classe della scuola materna è formata da 15 bambini, tra cui uno con sostegno, quindi una classe piccola, mi sembra esagerato tutto questo.
Ora sono due mesi che non viene seguito dalla psicomotricista in quanto dopo aver fatto il test da cui è risultato il ritardo psicomotorio non ci hanno più chiamato, in questi due mesi ha progredito lo stesso, ha iniziato a fare le scale in salita alternano i piedi, sembra più sciolto motoriamente, cerca di fare discorsi in un linguaggio per lo più incomprensibile, ma cerca di ripetere tutto. Mi potrebbe dare la sua opinione sul test dna, sul sostegno, sul modo di operare...noi ci siamo fatti la nostra idea e pensiamo che bisogna aspettare i suoi 5/6 anni per capire il tutto e ci sembra tutto esagerato. Non si guarda più il singolo bambino, ma si agisce nello stesso modo per tutti. La ringrazio molto e sarei veramente contenta se mi desse un suo parere essendo lei un medico. Grazie.

Non avevo visto il messaggio precedente, mi spiace.
Mi sembra che abbiate ragione voi, con i vostri dubbi e diffidenze. Maestre, psicomotricista e npi mi sembra sbaglino, in particolare nell'utilizzare la 104 fuori dai limiti della legge: il sostegno è un diritto per la persona handicappata, eventualmente, se ne ha bisogno, non certo per le maestre. E i sotterfugi per averlo sono illegali.
Condivido la vostra scelta di attendere lo sviluppo del bambino. Per ora sembra esserci solo un ritardo evolutivo, in buon recupero, dopo una partenza ritardata per le vicissitudini del primo anno, almeno, con i problemi cardiologici che hanno indubbiamente avuto un peso. Anch'io avevo suggerito una risonanza, per completamento degli esami, ma non mi sembra essenziale se l'evoluzione ora è positiva.
Il bambino ora va avanti per conto suo, per la sua spinta, per la sua curiosità e interesse. Non mi sembra che andare dalla psicomotricista sia essenziale. Se sta evolvendo anche nel linguaggio io aspetterei, senza cambiare asilo, ma resistendo alle richieste delle maestre.Vedremo nei prossimi mesi. Se si vedranno delle difficoltà, si cercherà il rimedio. Intervenire prima può anche essere controproducente, se non ce ne è necessità.
Se ha già fatto due valutazioni genetiche non vedo necessità di farne un'altra: non mi sembra ci siano aspetti nuovi. i.

La ringrazio per la cortese risposta, mi rincuora sentire una voce fuori dal coro, le volevo solo precisare che il test snp- array e la valutazione genetica fu fatta alla nascita con esito negativo. Il neuropsichiatra ci ha detto che sarebbe il caso di rifare la visita genetica perché l'ha fatta da piccolo. Il test può cambiare? Oppure forse ha ritenuto di farlo vedere di nuovo per vedere se il genetista ora troverebbe delle caratteristiche fisiche che possano far pensare a qualcosa in particolare. Alla nascita fu fatto tutto e non trovando delezioni o altro fu scritto esito negativo. Cosa dovrebbe cambiare adesso, il dna varia nel tempo?
Dal genetista, allora, ci fu spiegato che si faceva snp-array e se si sarebbe trovata qualche anomalia in qualche parte si sarebbe proceduto. La ringrazio.

Il DNA di una persona non varia nel tempo, semmai sono le conoscenze e le tecniche che possono migliorare e dare risultati diversi, ma non credo che in tre anni siano cambiate molto le cose. Sono dell'idea che gli accertamenti si fanno se le cose non vanno bene, ma a quanto dite il bimbo sta progredendo, per cui come dicevo starei a vedere come va il bambino da sè, spontaneamente, almeno per un periodo.

Buonasera dottore, in questi giorni mi è stata consegnata la relazione che dovrebbe servire per richiedere la 104 dalla neuropsichiatria ospedaliera che segue mio figlio e su questa ho trovato scritto come diagnosi ritardo psicomotorio lieve, come avevamo già detto, ma la cosa che mi ha lasciato perplessa è che hanno scritto che all'esame obiettivo mio figlio presenta iperteleorismo, impianto orecchie basso e radice nasale allargata. Di queste caratteristiche peculiari che hanno riscontrato non ne avevano mai parlato. Io sono caduta dalle nuvole, in quanto come già detto alla nascita è stato fatto snp-array negativo e a due mesi era stato visto da un sindromologo a Bologna che non aveva segnalato nulla. A questo punto mi chiedo, ma l'impianto delle orecchie basso, etc sono comparsi ora? Noi abbiamo misurato la distanza tra le pupille che è 51 mm, quindi penso normale. A questo punto non capiamo più nulla, le volevo chiedere se è possibile questo. Non so se lo dobbiamo fare vedere per la terza volta, magari cercando un centro d'eccellenza per capire se esistono veramente questi segni peculiari. Prima dell'ultima visita dal neuropsichiatra ci avevano pure detto che il bambino presentava dei tremori intenzionali, anche questa cosa era uscita all'improvviso, poi il neuropsichiatra alla visita ci disse che questi tremori non esistevano, proprio come avevamo pensato noi, in quanto non avevamo notato mai nulla. La ringrazio se ci vorrà aiutare, ma veramente siamo in difficoltà, non sappiamo più a chi credere. Per quanto riguarda la 104 stiamo tenendo duro, anche perché non siamo convinti dell'equipe che lo segue. Grazie mille.

Io non farei nulla al momento e vedrei l'evoluzione del bambino, lasciandolo crescere senza fargli eccessive e stressanti pressioni. Sono dell'idea che i problemi si affrontano nella pratica e al momento in cui compaiono. Se volete mandatemi qualche video del bambino, che finora non ho mai visto, mi sembra.

Buongiorno dottore la volevo aggiornare dopo tanti anni sul bambino, adesso ha 7 anni e per la scuola abbiamo dovuto fare una valutazione dallo psicologo dove gli ha attribuito i codici F80 e F82, in quanto il q.i. dato dal test Wppsi è risultato 96.
Il bambino ha un disturbo del linguaggio espressivo ed un impaccio motorio che ricade sulla scrittura.
Consigliatoci dal psicologo abbiamo fatto una visita dal neuropsichiatra che alla visita ha riscontrato i riflessi achillei policinetici e basta. Ci ha consigliato di fare una risonanza magnetica encefalo che abbiamo fatto, dalla quale è risultata una malformazione di Chiari1, mentre tutto il resto è apposto.
Ora dovremmo eseguire EEG in privazione di sonno, non ci ha spiegato perchè e poi ci ha suggerito di fare di nuovo le indagini genetiche perchè non esclude che i suoi problemi cardiologici che ha avuto alla nascita ed ora risolti non siano collegati con i suoi disturbi.
Noi siamo rimasti molto perplessi, perchè il bambino aveva già eseguito SNPs array risultato negativo ed all'epoca ci avevano detto che avrebbero proseguito con le indagini genetiche solo se il risultato sarebbe stato positivo.
Il bambino ha avuto sempre progressi in questi anni, è intelligente, e quello che sembra a noi è solo che non è in linea con gli altri per quanto riguarda il linguaggio e l'impaccio motorio, ma crediamo che ha i suoi tempi che sono un pò più rallentati.
Non sappiamo se gli esami richiesti fanno parte di un iter, o perchè si sospetta qualcosa.
Inoltre il neuropsichiatra ci ha parlato di un ulteriore esame di cui non ricordo il nome per escludere i riflessi achillei policinetici, che non capisco neanche se sono un segnale patologico visto che non ha presentato altre anomalie alla visita.
Noi abbiamo tenuto duro questi anni, mettendolo in scuole private, evitando così di sottoporlo alla legge 104 come ci era stata richiesta dopo 3 giorni di scuola materna, in quanto all'epoca avevano detto che aveva un ritardo psicomotorio, quindi pure cognitivo, cosa che non era vera.
Abbiamo sempre seguito il nostro istinto e abbiamo cercato di vedere il bambino nella sua complessità, un bambino che anche a 3 anni era molto intelligente al contrario di quello che dicevano in ospedale.
Oggi purtroppo non possiamo più sottrarci a queste valutazioni, ma quello che volevo capire, è se gli esami richiesti sono dati sulla base di qualcosa o sono il modus operandi.
La ringrazio se vorrà rispondermi ed un'altra domanda: posso non sottoporlo più ad esami genetici o ci obbligheranno?
PS. per la malformazione di Chiari1 abbiamo preso un appuntamento con un neurochirurgo esperto in un'altra regione.
Lieti se ci vorrà dare una sua opinione. Cortesi saluti.

Mi spiace per la vostra esperienza travagliata.
È sempre pericoloso andare dai medici, si sa come si entra ma non come e quando si esce.
Forse siete caduti in trappola. Né la scuola né i medici possono imporre esami o terapie contro il parere dei genitori.
Diffiderei di un npi che dà importanza ai riflessi achillei... Così come di una psicologa che dà i numeri, pardon i codici...
Un parere del neurochirurgo sul Chiari 1 può tranquillizzarvi, non credo che c'entri il cuore e non farei alcun esame genetico né EEG né altro tranne sentire il.neurochirurgo.
Perché non potete sottrarvi a queste valutazioni?

Vi direi di mandarmi dei filmati del bambino, nelle istruzioni in colonna sinistra trovate il numero whatsapp.

La ringrazio per la risposta, non possiamo sottrarci alla valutazione perché sennò alla scuola pubblica ci fanno storie, avendo il bambino problemi di linguaggio e di motricità fine.... Quello che è certo che altri esami genetici non li faremo, e soprattutto non crediamo ad una sola parola di quello che ci dicono. Purtroppo il sistema scuola pubblico ormai si basa su questi meccanismi e mi creda il bambino è in seconda elementare e non vedo già l'ora che finisca la scuola dell'obbligo.
Si resta proprio incastrati in una trappola...non c'è scampo. Non ci resta che continuare a credere che il bambino supererà le sue difficoltà con il tempo e non farci condizionare da tutte queste pressioni.

Dimenticavo avendo fatto il bambino la risonanza che non riscontra nulla, tranne chiari 1, non capisco perché deve fare l'erg in privazione di sonno? Le mi ha consigliato di non fare nulla, perché è inutile? Visto che la risonanza è normale? Giusto per capire meglio grazie mille

Buongiorno stavamo pensando se era possibile fare una visita in privato con lei, per avere un ulteriore parere. Il neuropsichiatra che fa parte di una struttura pubblica, ma dal quale siamo andati in privato, ha scritto che nei prossimi mesi bisognerà valutare la possibilità di un sostegno, ma questa è l'ultima cosa che noi vorremmo in quanto il bambino è già molto insicuro e non crede nelle sue capacità, secondo noi se gli affiancherebbero un sostegno avremmo più danni che benefici.
Il 2 marzo abbiamo l'appuntamento con il neuropsichiatra pubblico per fare le cose ufficiali, quello che vorremmo è presentarsi all'appuntamento con più documenti possibili in modo che non possano dire stupidaggini e soprattutto non insistano con la legge 104. Avendo in mano un altro parere autorevole, forse riusciamo a limitare i danni.
Saremo grati se ci fa sapere se è possibile avere una visita con lei prima del 2 marzo. La ringrazio tanto genitori disperati!

Vi propongo di vedersi in videochiamata, così posso vedere il bambino e parlare con voi. Veda le istruzioni nella colonna qui a sinistra in alto e mi scriva un'email o un messaggio per fissare, se vuole.
Comunque, nessuno può obbligare a fare interventi sanitari che non volete, né la scuola né l'ASL . In questo periodo le famiglie devono difendersi da vere e proprie intrusioni

Buongiorno dottore alla fine abbiamo eseguito EEG in privazione del sonno che è risultato normale, la genetica non la eseguiremo e abbiamo fatto la visita dal neurochirurgo per Chiari1 e dalle immagini della risonanza encefalo ci ha detto che il bambino ha ventricolomegalia moderata. Ci ha detto di fare controlli annuali e niente altro visto che il bambino è asintomatico. Le volevo chiedere se forse mi poteva spiegare meglio cosa può comportare questa ventricolomegalia? Per Chiari 1 ci ha detto che l'ottanta per cento resta asintomatica...grazie

Mi sembra che il neurochirurgo vi ha dato le indicazioni giuste. I controlli annuali servono a verificare che non ci siano variazioni della pressione intracranica. In tal caso non ci dovrebbero essere sintomi, appunto. Eventuali sintomi possono essere mal di testa e sonnolenza. In tal caso rivolgetevi al vostro medico curante. Utile anche una visita oculistica del fondo dell'occhio, ma non è il mio campo specifico.

Quanto al resto, guardate che non siete tenuti ad obbedire né alle istituzioni sanitarie né a quelle scolastiche. Badate voi a vostro figlio, sentite i pareri ma poi la decisione e la responsabilità è vostra. I tecnici passano, i genitori restano....

La ringrazio, per quanto riguarda l'occhio ci ha infatti prescritto una visita oculistica del fondo dell'occhio, come ha detto lei. E poi non so se mi può confermare, se ho capito bene faremo la risonanza encefalo e rachide in toto tra un anno, e poi negli anni dopo solo rachide. La risonanza encefalo ce la fa fare per vedere che la ventricolomegalia resti ferma ed in quel caso si potrà parlare di idrocefalo arrestato. Il neurochirurgo ci aveva chiesto se avevamo qualche risonanza vecchia o se in gravidanza era stata vista questa ventricolomegalia. Ma ovviamente nessuno dei due casi. Quindi da quello che abbiamo capito si controllerà ad un anno per avere una corrispondenza...non so se mi può confermare se abbiamo capito bene. Grazie mille

Sì, è così

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.