Grazie Dottore

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve Dottore
Sono la mamma di un bambino di 26 mesi. Sono molto grata a lei perchè grazie a questo portale mi sono salvata.
Ora le racconto la nostra storia. Rimasi incinta in un momento molto difficile della mia vita. Quando rimasi incinta ero arrivata da un mese in un nuovo paese senza un soldo e senza la lingua. Inoltre mio marito ancora non aveva i documenti. Durante i nove mesi ho lavorato sempre senza fermarmi ma con molti problemi di salute perchè vomitavo costantemente tutti giorni ogni 5-10 minuti. Nonostante tutto tutto è andato per il verso giusto. Siamo riusciti a mettere soldi da parte avevamo una casa, una macchina e tutto quello che ci servisse per il bambino, anzi anche di più.
Alla nascita il bambino era perfetto, molto molto sveglio, si girava sempre quando veniva chiamato, e non si è mai ammalato. Da quando mio figlio aveva 3 mesi è stato affidato a varie babysitter. Superati i 9-10 mesi mio figlio cominció a diventare più attivo non si fermava un secondo come tutti i bambini. Quando tornavo dal lavoro spesso mio marito gli dava i-pad per ferci cucinare qualcora e dai video che mi mandavano le babysitter vedevo che la tv stava sempre accesa. Superati 18 mesi cominció a non girarsi quando veniva chiamato a essere un pó assente, nonostante la preoccupazione ho continuato a lavorare molto. Compiuti 2 anni al controllo, il pediatra gli fece fare dei giochi, di cui uno fatto di 3 figurine di leglio da mettere al loro posto e lo fece subito, l’altro si trattava di fare una torre con dei mattoncini e lui voleva a tutti costi ripetere il gioco con le tre figurine. Quando il dottore costruiva la torre lui glielo distruggeva. Poi gli chiese dov’è la stella e a mio figlio manco gli interessava. Il dottore mi disse che fosse 6 mesi indietro e mi prese appuntamenti con un centro per fare psicomotricità e per l’udito. Al appuntamento essendo il primo mi dissero che potevo venire o da sola o con il bambino. Ebbi delle settimane per pensarci cosa dovevo fare e stavo tutta la notte leggendo su interent. Sono stati i mesi più brutti della mia vita dove da per tutto c’era scritto AUTISMO. La babysitter alla quale raccontai tutto insistó di non andare perchè mio figlio sarebbe stato ettichettto con una di questa malattia tutta la vita, perchè secondo lei il bambino non aveva niente era solo testardo e viziato. Lei mi sembrava inesperta e “ignorante, nel senso buono”.
Poi un bel giorno erntrai in questo portale, e mi si aprì il mondo.
Quasi in tutti i racconti delle mamme vedevo me e mio figlio. Cominciai a pensare che mio figlio era rimasto troppo tempo davanti alla tv, ipad ecc.. Cominciai a pensare se porto mio figlio a fare dei test e risulta autistico o qualcos’ altro non sarebbero avvenuti miracoli quindi decisi di prendere tempo e giocare insieme a lui più tempo possibile. Appena cominciai a giocare cominció a dire tutto l’alfabeto e i numeri in inglese. Ero molto contenta ma ovviamente le preoccupazioni non erano svanite.
Intanto mio figlio cominció a dire delle paroline, ma poche. Andai all’appuntamento dopo aver letto i vostri consigli. Mi preparai per una settimana di cosa dovessi dire e andai convinta. Faci vedere
Dei video dove mio figlio dice i numeri e le lettere e in un foglio mi feci una lista delle paroline che lui aveva detto anche solo una volta nella sua vita, ad esempio quando aveva un anno ma non le ripeteva più. Alle sue domande 99% dissi la verità ma quando disse si gira quando viene chiamato dissi si invece non era vero. Poi mi chiese se sapeva andare in monopattino con tre ruote davanti dissi di si anche se non avevo mai provato. Quando dovrei aver provato il 4 gennaio aveva fatto 2 anni, era inverno, d estate aveva un anno e mezzo era piccolo. Poi mi fece una domanda aghiacciante, PANSA CHE SUO FIGLIO POSSA ESSERE AUTISTICO, perchè il pediatra mi ha riferito che è estremamente attivo. Come fa a dubitare un pediatra che il bambino è Autistico con dei giochini fatti in 30 secondi? Poi le dissi che mio figlio aveva fatto molti progressi e che volevo vedermela io con lui passando più tempo. Lei mi disse tu conosci il bambino meglio di qualsiasi altra persona fai come vuoi non è obbligatorio venire qua. Con queste parole mi venne un ennesimo colpo e sensi di colpa perchè mi chiedevo davvero sto facendo la cosa giusta? Dall’ansia andai a comprargli il monopattino che non lo guarda nemmeno lo spinge avvolte e guarda le ruote. Per quanto riguarda il linguaggio ha cominciato anche se molto lentamento a dire delle paroline. Nonostante questo decisi di andare in vacanza in Kosovo, paese natale di mio marito, più che altro perchè mi era stato consigliato un pediatra. E anche se mio figlio aveva fatto molti progressi la preoccupazione c era sempre a tal punto che ero diventata molto fragile, piangevo ogni sera. Ero felice di non aver mandato mio figlio in quel centro e di aver seguito dei suoi consigli dottore ma allo stesso tempo l’angoscia mi assaliva sempre.
Arrivati in Kosovo portai mio figlio da quel famoso pediatra spiegando la mia storia, intanto che mio figlio trovó in un angolo un lavandino e con i giochi gli ha allegó tutto il studio. Aspettavo che gli facesse de test con quei giochi che usano i pediatri e invece no mi disse che questi giochi non servivano a niente perchè come si puó pretendere che un bambino faccia quello che vigliamo noi. I bambini fanno e vogliono fare quello che loro vogliono non sono delle machinette. Aspettavo che mi dicesse che mio figlio ha problemi invece lui capii che il problema ero io forse e capii che doveva usare parole simpatiche per liberarmi da questo peso. Dissi che avevo letto molto sull’autismo ed ero preoccupata. E lui ridendo mi disse:”mi sembra più autistica lei che il bambino”. Disse lavorate, giocate con il bambino ha solo bisogno di questo.
Mio figlio oggi si gira quasi sempre quando viene chimato, solo quando è troppo concentrato non si gira. Anzi quando viene chiamato risponde anche con EHH e ha cominciato a ripetere qualche parolina mentre prima non ci calcolava proprio.
Mi sento di dire GRAZIE E MILLE VOLTE GRAZIE per tutti i consigli che dà. Mi sembra che sia l’unico che dice le cose come stanno. Sono sicura che se avessi portato mio figlio a fare psicomotricità gli avrebbero diagnosticato l’Autismo, sembra che non vedano l’ora di pronunciare questa parola. MA PERCHÈ???? Non saró mai abbastanza grata a lei Dottore e a questo portale. Ce l’ho fatta non mi sono fatta intrapolare grazie a lei.

Commenti

La ringrazio di aver condiviso la sua storia, e sono lieto che il mio portale le sia stato utile.
Particolare come abbia trovato un pediatra 'illuminato' in Kosovo. Ho già ricevuto notizie di specialisti non allineati col sistema autismo in Bosnia e Croazia: forse i paesi dell'ex Jugoslavia siano rimasti più immuni dall'epidemia di Bolla dell'autismo che ha invaso tutto il mondo?

Le faccio i migliori auguri per Lei e la sua famiglia. Ci aggiorni se vuole in futuro.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.