Bambino 13 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buonasera dottore Benedetti, la contatto per un parere sulla crescita del mio piccolino. Da premettere che sono una mamma molta ansiosa, la gravidanza è stata particolare, ho avuto una minaccia di aborto alla 17 settimana e fino al parto sono stata a letto, in più alla 32 è iniziata l ipertensione, ma fortunatamente il parto è andato bene
. Il bambino non ha avuto problemi di crescita, è sempre stato un neonato molto sveglio e attivo, sempre sorridente e in movimento ma un po' nervoso. Le mie preoccupazioni sono iniziate intorno al settimo mese, dopo uno svezzamento avviato bene il bambino ha iniziato a rifiutare le pappe e a volere solo il latte materno, legato forse al fatto che durante il sesto mese io ho lavorato molto e il bambino mi vedeva sola la sera tardi, al settimo mese ero ritornata tutto per lui e sono iniziati i capricci, in più ha iniziato a fare dei versi tipo ruggiti o come dicevo io che sembrava 'posseduto', ma 2 pediatra molto bravi che l hanno visitato, mi hanno rassicurato che fossero normali e si trattava di un suo modo di esprimersi.. Questi lamenti sono andati via via scemando, adesso a 13 mesi lo fa ogni tanto perché ha imparato ad urlare. A 9 mesi, dopo il terzo richiamo del antimeningococco b, ha avuto per 10 giorni circa degli episodi di rovescio dei bulbi oculari, anche in questo caso sono stata rassicurata dal pediatra ed ho cmq effettuato in egg con risultato negativo e in più prima del decimo mese il bambino è stato visitata da un bravissimo neuropsichiatria della mia regione, che ha trovato tutto nella norma, anzi definendo il bambino anche sveglio e attivo e per lui quei movimenti oculari erano simili ai dei tic passeggeri, che effettivamente in 10 giorni sono andati via, legati alla sua "iperattività" e al fatto che io essendo molto nervosa tendevo ad agitarlo ancora di più. Ha iniziato a dire papà a circa 5 mesi e mamma e nonna a 8/9 mesi, che io credo fosse più lallazione, perché adesso a 13 mesi ripete poche volte e l uniche paroline che dice con cognizione sono tre mentre contiamo e "am" quando ha fame e vuole assaggiare qualcosa. Indica, a volte risponde al saluto, batte le mani a comando anche ascoltando le relative canzoncine, fa no con la testa e tende le braccia per essere preso quindi deduco che ci sia l intenzione nel comunicare, si gira se chiamato, guarda negli occhi, ogni tanto ci mostra i giochi che ha in mano, riesce a impilare gli anelli nel gioco e ad inserire le formine negli spazi esatti. Giaco con noi a nascondino, sia cercandoci che nascondendosi dietro alla tenda, ci chiama a modo suo se siamo distratti per giocare con lui, sorride ai bambini e vuole giocare con loro anche se capita che ci litiga perché vogliono lo stesso giochino. Ha avuto paura degli estranei, adesso un po' superata, un po' meno quella per l abbandono, ci sta volentieri con chi conosce anche se io vado via, ma sorride al mio rientro e risponde anche ai miei sorrisi.ha iniziato a muoversi a 5 mesi per poi subito rotolare, a 7 1/2 mesi seduto, a gattonare a poco più di 10 mesi e a camminare a poco più dei 12.capisce piccoli comandi, tipo dove sono le persone o lanciare la palla o imboccarmi se gli dico che ho fame. Mi preoccupa un po' questo suo nervosismo che non ha sempre ovviamente, questi suoi versi o urla e vivo con l ansia che quei movimenti oculari siano legati a qualche patologia futura, tipo malattie neurodegenerative, autismo, adhd o tourette. Che ovviamente mi sono stati esclusi ma che io penso in continuazione. Lei pensa che il bambino sia nelle giuste tappe o che presenti qualche ritardo o sintomo di un eventuale patologia? Grazie

Commenti

Che peccato che abbia tutta quest'ansia! Rischia di non godersi il rapporto con un bambino che sembra molto attivo e presente e rispondente, e quindi assolutamente nei limiti della norma. Il bambino ovviamente ha già le sue esigenze, le sue preferenze e desideri e reazioni, con la sua personalità in formazione nelle esperienze di tutti i giorni. Ha già un anno di esperienze passate!...
Cerchi di badare queste cose, non alle fisime in circolazione, che Lei sembra quasi conoscere professionalmente . Il 'nervosismo' bisogna, capire a cosa è legato: tutti diventiamo nervosi, a volte, per qualche motivo, per le esperienze che facciamo. Può darsi che i movimenti oculari fossero legati al vaccino, ma sembrerebbero quasi passati, se capisco bene.
Cerchi di contenere la sua ansia, rischia di rovinarle la vita per niente.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.