Sospetto autismo 18 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buongiorno dott.re Benedetti, sono la mamma di un bimbo di 18 mesi. Da qualche tempo io e il mio compagno avevamo dei sentori riguardo i comportamenti del nostro bambino, riguardo il suo " state bene" con l'ambiente circostante.
Proprio perché sempre a casa e solo con mamma e papà, decidiamo di iscriverlo al nido. Notiamo in lui dei miglioramenti, ma sappiamo benissimo che presenta dei "ritardi" rispetto la sua crescita.
In più ultima visita dal pediatra, usciamo con un foglio con su scritto che il bimbo presenrs degli atteggiamenti riconducibili allo spettro autistico e ci raccomanda visita da uno specialista.
Abbiamo avuto un consulto con un neuropsichiatria, ma volevo anche un suo parere, sentendo spesso parlare di lei.
Grazie.
Le allego video e questionario

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare: Madre Padre bambino ;
età dei componenti Madre 33 padre 34 bambino 18 mesi .....;
altre notizie ( bilinguismo, immigrazione, ecc.)

età del bambino/a 12 settembre 2019

problemi in gravidanza nessuno

NASCITA
a che settimana 40+1
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) naturale, nessuna difficoltà
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……./ 5'……….. durata del ricovero in ospedale……..

PRIMI MESI
allattamento: materno a richiesta
inizio pappine 5 mesi
Distacco dal seno: ancora non avvenuto totalmente
persone che lo accudivano: mamma e papà

eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi? 7
Orario? 4-5 ore al giorno
persona sostitutiva babysitter poche volte
reazioni del bimbo? a volte pianto all uscita di casa, poi tranquillo.

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione tutto + seno mattina e sera
sonno orari e modalità dorme 10 ore, + 2 ore di riposino al giorno. Dorme con noi da sempre.
abitudini nessuna in particolare se non lo stare tra di noi a dormire
tempo video: televisione, telefonini, tablet... Prima molto, ora raramente quando non vuole mangiare.

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc. in braccio, tappeto, girello
seduto da solo a che età 7 mesi
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando, uso del girello strisciando e girello
primi passi da solo 12 mesi
capacità motorie attuali tutte, anche il gattonamento (che ha evitato fino a qualche mese fa)
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età.....ancora non presente. A volte fa la pipì se glielo chiedo mentre gli faccio il bagnetto.

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi 7 mesi.
Dai 7 mesi ai 12 attenzione verso tutto.
Molti sorrisi, seguiva con lo sguardo.

Successivamente:
facilità a capirlo e interagire ci prende per mano e ci porta dove preferisce. Interagisce solo "se gli va"
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ha sempre pianto molto poco, facilmente gestibile
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...): In ambiente esterno da casa si comporta in modo diverso rispetto il suo abitat.
Nel passeggino è completamente isolato, non risponde ai nostri stimoli se nn raramente. In alcune occasioni m ha dato l impressione di aver paura.
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato mamma e papà, ma soprattutto mamma
i bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici? Molto poco causa distanza e covid. Gli ultimi mesi sono stati terribili per noi, sempre soli a casa, io e il mio compagno ci siamo divisi tra casa e lavoro in modo alternato, "passandocelo" tra un orario e l altro.
È uscito poco.

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: pianto all uscita di casa della mamma

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE .... adulti: sceglie lui chi bambini ZERO

CONDIVISIONE cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc?
È molto solitario nel gioco, ultimamente sta capitando spesso che ci chiama con la manina per sederci a terra a giocare con lui, non imita molto, all inizio al battere delle mani aveva quasi timore, mentre in passato sembrava gioisse.

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi 9 mesi
prime parole nessuna se non mamma ma in modo non cosciente
due parole insieme mai
uso del no e del sì no
frase minima (verbo e sostantivo ) nessuna
capacità di dialogo: a parole zero
senza parole ci trascina per ottenere ciò che vuole

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti.

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ... Non mostra interesse per il disegno

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ...ha una breve attenzione per le attività.
Cambia subito gioco.
Non è ripetitivo ma lo interessano poco

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....
Si fa capire solo trascinandoci e con lo sguardo, non indica. Se non riesce ad ottenere quello che vuole o ci rinuncia o fa capricci.
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI: se c è qualcosa che non va poggia la testa tra le mie gambe, o si aggrappa stringendomele.
Se è da solo e prova disagio si piega su se stesso in avanti quasi a toccare con la testa a terra.

UMORE: bimbo molto tranquillo, ride molto poco o, cosa preoccupante, sorride senza motivo apparente.
Quando è eccitato fa dei strani movimenti con il corpo, come se nn riuscisse ad esprimere in altro modo i suoi stati d animo.

- COMPORTAMENTO
Tranquillo
adesione a regole, orari, limiti, se si trova bene in un contesto fa capricci abbastanza forti se dobbiamo uscirne
obbedienza agli adulti si, obbedisce al no
reazione a divieti al no si innervosisce, spesso tira uno schiaffetto in senso di disapprovazione
- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido 2 mesi
A che etá dai 16 ai 18
orario 4 -6 ore al giorno
Reazioni eventuali suo stato di animo sembrava sereno, davanti all uscio della porta entrava volentieri senza cercarmi
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare: come già accennato, negli ultimi mesi raramente siamo stati a contatto con familiari e amici.
Causa lavoro e covid.
Proprio per questo abbiamo preferito iscriverlo al nido perché avevamo paura entrasse in una routine sbagliata.
Nelle poche occasioni di amici a casa o incontrati per strada la sua reazione è stata di nervosismo.
Cosa che non è più successa ultimamente, con amici e parenti sembra scegliere lui con chi condividere.

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) NO
inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc)....
contatti sociali POCHI
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia):
io e il mio compagno lavoriamo entrambi e cerchiamo di organizzare i turni per averlo sempre noi. Ci alterniamo tea mattina e sera quindi le nostre giornate sono sempre diverse.
Quando proprio non riusciamo, essendo il nido ora chiuso, viene la baby Sitter ma.oer pochissime ore.
Il bimbo si sveglia verso le 9.
Va dritto verso i suoi giochini.
Fa colazione.
Poi gioca fino a pranzo, mi tiene compagnia mentre preparo il pranzo intrattenendosi in cucina.
Mi chiama con le manine se si scoccia di fare quello che sta facendo.
Nel pomeriggio fa sonnellino, poi è attivo fino a mezzanotte.
Nelle belle giornate la mattina andiamo al parco oppure a fare una passeggiata sotto casa.
Se ci sono altri bimbi preferisce camminare "senza scopo" in piazzetta.
Al parco dei bimbi cerca solo la palla o io loro monopattino, per il resto sono inesistenti.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....) Siamo abbastanza permissivi, anche se il no categorico lo rispetta senza troppe storie. Non so chi comanda in questo momento perché essendo molto preoccupati abbiamo paura di fargli del male con qualche no di troppo

tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc):
Prima molto, anche per intratterlo con la babysitter. Ora raro.

- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….

Commenti

Nei due brevi video si vede un bimbo di 18 mesi che gioca a infilare i chiodini nei fori appositi, e che si vergogna accorgendosi di essere ripreso e si nasconde fra le gambe della mamma che sta facendo il video. Niente di anormale, ma magari bisogna vedere altri video un po' più lunghi, possibilmente con un genitore che sta vicino al bambino che gioca e l'altro che fa il video.
Dalle notizie rilevo alcuni elementi che ormai mi sembrano tipici non dell'autismo, ma di un possibile 'trattenimento' (o 'rallentamento', per ora non ho un termine migliore) dello sviluppo da cause 'ambientali': troppa televisione ( proibita nei primi due anni di vita! Vedere qui), allattamento al seno protratto (vedere questa pagina), dormire nel lettone ( a contatto fisico?), isolamento sociale. Quando a questi si aggiunge, come spesso succede oggi, una diagnosi (sbagliata e improvvida) di sospetto autismo e interventi precoci, si possono creare degli effetti traumatici sui genitori, dovuti proprio alla diagnosi e all'iter traumatico che spesso inizia, e il quadro si può complicare per i disturbi che vengono prodotti da tutto ciò nella relazione fra i genitori e il bambino. I genitori in ansia perdono di vista il bambino intero e si mettono a guardare solo i 'sintomi', a fargli test e richieste e domande fasulle e il bambino non capisce più nulla di quanto sta succedendo intorno a lui e si spaventa. Si crea quella che ho chiamato la 'bolla dell'autismo' , che è il titolo del libro che ho scritto l'anno scorso e vi consiglio di leggere proprio per essere informati e difendervi dalla trappola.
Questo quadro passa solitamente, e lo sviluppo riprende forza, se si evita questa bolla, appunto, e la trappola degli accertamenti per l'autismo e si recupera la situazione precedente, modificando poi gli aspetti che possono rallentare lo sviluppo.
Il nido in sè non è una 'terapia', anzi è una fatica in più per il bambino che deve affrontare il distacco dall'ambiente conosciuto, il nuovo ambiente sconosciuto e caotico per la presenza di tanti coetanei nella sua stessa situazione, a volte una vera jungla che le educatrici si affannano a contenere. Può scompaginare ulteriormente il bambino che già magari coglie dei cambiamenti in casa che non lo rassicurano. Quindi state attenti per vedere bene le reazioni del bambino, e comunque riducete il più possibile il tempo. Valutate anche bene il rapporto con la babysitter, che sia ben vista dal bambino, pur se ovviamente per lui rappresenta la partenza della mamma.
Vi consiglierei quindi, invece che di iniziare l'iter di visite ed accertamenti, di fare un periodo di osservazione dello sviluppo, nei prossimi mesi, migliorando gli aspetti ambientali che dicevo, (spegnere televisione, cessare nel giro di una due settimane l'uso del seno, dormire nel suo lettino, per vedere gli effetti sul bambino. Mandatemi altri video come dicevo, per verificare meglio il comportamento del bambino. Potete mandarmi aggiornamenti e richieste e osservazioni e vediamo come vanno le cose.

Caro dottor Benedetti,
stiamo attuando pian piano i vari consigli che ci ha descritto, a partire dal nostro stato d'animo, cercando di essere quanto più positivi possibile.
Negli ultimi giorni notiamo che il bimbo ci rende più partecipe nel suo gioco, ha attuato di più una lallazione seppur incomprensibile e meno stati evidenti di tensione (sembra quasi che emettendo dei suoni esprime meglio le sue emozioni, mentre prima sembravano represse e gli facevano avere degli atteggiamenti strani, come rannicchiarsi su stesso, dondolare, ridere senza motivo apparente). In più siaml riusciti a farci seguire in alcuni gesti imitati, come il giro giro tondo, indicare sul libro, dare un bacio, fare caro caro alla mamma.
Notiamo che in generale sembra molto più attivo, ma nn mancano dei "momenti no": gira su stesso, si assenta, corre per casa senza una meta.
Un aspetto che mi preocc molto è che è poco concentrato su ciò che fa. Un giochino lo diverte per max 5 minuti, poi cerca altro.
Una scarsa attenzione per gli oggetti e per le persone.

La ringrazio in anticipo

Nei filmati si vede il bambino interessato a varie cose, oggetti, acqua, e anche alla mamma, nella vaschetta con tante palle colorate. Sono però ancora troppo brevi, quindi non si vedono possibili sequenze, e troppo in primo piano, per cui non si vede il contesto. Nessun bambino è un'isola, si potrebbe dire, e va visto nel contesto... Mandatemene altri possibilmente in cui sia con un adulto a sua disposizione, mentre un altro fa il video ( che riprenda tutti e due), e di durata più lunga. Se troppo 'pesanti' me li potete mandare anche in youtube ( dandomi l'accesso per breve tempo) o in facebook con un messaggio al mio account.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.