Sospetto autismo bimbo di 3 anni

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buonasera, sono la mamma di un bambino che tra poco compirà 3 anni, il bambino parla poco e non comunica, chiama mamma e papà ma per esempio se vede una bottiglia di acqua dice acqua ma se ha sete non lo dice, nomina alcuni oggetti quando li vede e spesso canta o parla da solo, non si gira sempre quando viene chiamato e ha un contatto oculare sfuggente, non indica ma ti accompagna dove si trova ciò che vuole e si fa prendere in braccio, ti guarda però negli occhi quando guarda e indica qualche figura e vuole che gli nomini ciò che guarda, gioca con tanti giochi ma è poco socievole, in particolare con il fratellino di 1 anno, frequenta il nido, partecipa a tutte le attività ma a volte preferisce giocare da solo e si innervosisce se qualcuno gli si avvicina quando non vuole, litiga con il fratellino quando lui vuole prendergli qualche gioco e gli dice è mio, usa spesso il no, saluta con la mano e dice ciao ma quasi sempre su richiesta, se gli dico di guardarmi mi guarda quasi sempre, è molto affettuoso e dolce con me, il padre e le maestre, mi abbraccia e da baci, per addormentarsi mi tocca il viso e mi guarda, a volte guarda però nel vuoto, è un bambino solare tranne quando è nervoso e ha crisi di rabbia quando vuole fare qualcosa ma gli viene negato o quando non riesce in qualcosa. Fino a poco dopo la nascita del fratello guardava sempre negli occhi, si girava appena chiamato, indicava e ascoltava quello che gli dicevo, per esempio in un video dove gli dicevo dì si lui diceva si oppure dì no lui diceva no, e diceva anche i versi degli animali che adesso dice raramente. Sono preoccupata che possa essere autistico ma spero che sia solo una fase momentanea magari dovuta alla gelosia per la presenza del fratellino.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare: mamma, papà e 2 bambini;
età dei componenti: mamma 27, papà 32, Nicholas 3, Manuel 1;

età del bambino: 3 anni, data di nascita 23/05/2020

problemi in gravidanza: nessuno

NASCITA
a che settimana: 38+6
Parto: naturale distocico con episiotomia e ventosa, tumore da parto
alla nascita : peso 3,480 kg, altezza 52 cm, circonferenza cranica 33 cm
indice di Apgar: 1’ 9 5' 10
durata del ricovero in ospedale: 6 giorni causa ittero trattato con fototerapia

PRIMI MESI
allattamento: materno fino a 10 mesi a orario, iniziale difficoltà ad attaccarsi, latte artificiale introdotto per una poppata al giorno dal 6 mese poi totalmente dal 10 mese
inizio pappine, minestrine, ecc: 5 mesi e mezzo
svezzamento definitivo (DISTACCO DAL SENO) età 10 mesi facile
ritmo sonno veglia nei primi mesi: vari risvegli notturni per latte fino a circa 1 anno
persone che lo accudivano: mamma

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione: all’asilo mangia volentieri, a casa a volte mangia di gusto altre rifiuta il cibo, ama bere il latte o mangiare pizza e dolci, sonno: di solito dorme tutta la notte, raramente capita che si sveglia una volta a notte, orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc): si addormenta verso le 22 o a volte più tardi, nel letto vicino la mamma
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc): ciuccio
tempo video: televisione, telefonini, tablet: dalle 2 alle 4 ore fino a poco tempo fa, adesso massimo 1/2 ore

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: (in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc.) in braccio, nel box e sul tappeto
seduto da solo a che età: 6 mesi
primi spostamenti a che età e come: (rotolando, strisciando, uso del girello) uso del girello da 7 mesi, gattona da 10 mesi
primi passi da solo a 12 mesi e mezzo
capacità motorie attuali: cammina, corre, salta, fa capriole
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età: ancora ha il pannolino

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi a 2/3 mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo da 3 mesi
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione: pianti o urla i primi mesi poi si fa prendere in braccio
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire: scarsa
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc: quando piange si fa consolare facilmente, vuole essere abbracciato e coccolato in particolare dalla mamma
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) diffidenza, vuole restare in braccio alla mamma o al papà
modalità di accudimento: tranquillo, sicuro

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato: mamma, papà, nonni paterni il bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici? Frequenta l’asilo nido, vede le Mestre e interagisce con loro, si fa coccolare anche da loro, una volta a settimana circa vede altri parenti e amici ma è un po’ restio nei loro confronti

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: inizialmente piange ma si calma facilmente, quando viene portato all’asilo adesso è felice e non piange

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE: è interessato più agli adulti che ai bambini, non vuole avere contatto fisico con il fratello più piccolo, con le maestre e i nonni va volentieri, li abbraccia e si fa coccolare, non ama stare con chi non vede spesso, con i bambini a volte gioca a volte preferisce giocare solo

CONDIVISIONE (cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc?): cerca l’attenzione per farsi battere le mani e dire bravo quando fa qualcosa di bello

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi: 8 mesi
prime parole: 12 mesi
due parole insieme: 30 mesi
uso del no e del sì: 14 mesi
frase minima (verbo e sostantivo ): non dice frasi
capacità di dialogo: a parole non comunica, senza parole ti da la mano e ti porta dove si trova l’oggetto che vuole poi si fa prendere in braccio per prendere ciò che vuole

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), usa i giochi correttamente, fa puzzle dove mette gli oggetti nelle forme giuste, fa le torri con i cubi, usa lo scivolo da solo e l’altalena, usa il tappeto elastico, gioca con le macchinine e gioca a far dormire i pupazzi

DISEGNO SPONTANEO
(scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc) scarabocchia soltanto

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: lunga, resta concentrato su un gioco o in attività finché finisce

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE: comprende alcune richieste o frasi come spegni e accendi la luce, chiudi la porta, vuoi il latte, vuoi il ciuccio, vuoi la caramella, vieni, andiamo fuori, dammi un bacio, dammi un abbraccio ecc.

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI: non comunica i suoi bisogni, se vuole qualcosa ti porta dove si trova ciò che desidera

UMORE

- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc) tranquillo e a volte capriccioso, prepotente quando vuole qualcosa, geloso verso i giochi con cui sta giocando, si irrita se qualcuno glieli toglie o se non riesce a fare qualcosa che vuole fare e ha crisi di rabbia in questo caso
adesione a regole, orari, limiti: non accetta facilmente le regole
obbedienza agli adulti: ascolta ma se vuole fare qualcosa in particolare non accetta i no
reazione a divieti, frustrazioni: si innervosisce e risponde no
capricci, bizze: fa capricci se vuole qualcosa e non gli viene dato, se il fratello o altri bambini gli rubano i giochi
paure, fissazioni: non ha paure ne fissazioni

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido si A che età 15 mesi Orario 5 ore Reazioni inizialmente piangeva al distacco poi ha accettato di andarci e adesso è contento quando viene portato lì
Scuola materna non ancora iniziata

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare: non ama fare amicizia e se non conosce bene qualcuno è diffidente e non vuole avere rapporti

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc): nonni paterni vivono al piano sopra
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia): padre esce di casa alle 7:45 e rientra alle 20 circa, mamma sempre a casa, il bimbo frequenta il nido dalle 9 e 30 alle 15 e 30, la mamma va a prenderlo al nido e resta con lui e il fratellino fino a che torna il papà poi si cena, si gioca insieme e si va a dormire
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....) modalità variabili, la mamma è più severa, il papà troppo permissivo, dorme nel letto con o genitori circa 8/10 ore a notte, a volte comanda il bimbo
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc) attualmente 1/2 ore, prima passava molto più tempo a vedere video in particolare con il telefono

- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, traslochi, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc: nascita del fratellino quando aveva 22 mesi
Visite mediche, ospedale, altro: è stato in ospedale un giorno soltanto per febbre alta a 28 mesi
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) nessuno
Altre osservazioni: il bambino rifiuta il fratellino piccolo, ha avuto un cambiamento poco dopo la sua nascita

Commenti

No, lasci perdere l'autismo.
Il bambino sembra un po' scontento , dell'arrivo del fratellino, del non poter fare come vuole, di qualche insuccesso, fase che tutti i bambini passano, in cui si scontrano con la realtà che non può essere come loro vogliono. La fase dell'"erba voglio...", si diceva una volta ( che non cresce neanche nel giardino del re". )
Alcuni cenni fanno pensare a qualche errore educativo , pedagogico ( video, )e forse troppe domande e richieste, che mettono qualche freno nella comunicazione, che sembra un po' 'trattenuta'...
Come è stato il clima emotivo in questi anni? con due bambini piccoli, i nonni al piano di sopra. La fatica le incomprensioni e altre difficoltà possono ostacolare le comunicazioni e il capire il bambino.
Legga la pagina comunicazione e linguaggio, link nella colonna qui a destra.
Bisognerebbe vedere qualche video del bambino insieme a voi, per vedere le vostre interazioni, per dare qualche indicazione

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.