Poco contatto oculare bimbo 18 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve dottore, sono la mamma di un bambino di 18 mesi.
Mio figlio è un bambino allegro e gioioso.
Ha camminato a 15 mesi.
Indica sia per fare una richiesta che per mostrare.
Dice mamma, papà, acca( sta per acqua), nonno, nonna, i versi degli animali, si, no, grazie.
Risponde ai comandi e a semplici richieste( es.prendi la palla, portami il telefono, prendi il biscotto).
Manda baci.
Saluta.
Batte le mani.
Ripete tutte le parole che diciamo.
Si avvicina agli altri bambini per giocare con loro.
Gira le ruote delle macchinine per pochissimo tempo.
Si gira se lo chiami anche se a volte non lo fa al primo tentativo.
Utilizza i giochi in modo funzionale anche se per poco tempo.
La mia preoccupazione è che ti guarda poco negli occhi.( in una giornata ti guarda almeno 10 volte per pochi secondi. Non mi prenda per matta ma le ho contate). Lei che dice? Lo scarso contatto oculare è sempre sintomo di autismo? La mia pediatra dice di stare tranquilla ma io non riesco a rilassarmi e lo sottopongo a continue domande tutto il giorno( mi faccio dire dove stanno le cose, gli chiedo di indicarmi gli oggetti sul libro).Devo farlo visitare?

Commenti

Dimenticavo:
Sale e scende dal letto e dal divano.
Si arrampica dappertutto.
Balla le canzoncine.
Sorride e si diverte se io sorrido e mi diverto.
Ripete il suo nome.
Ama guardarsi allo specchio e nomina le persone che vede.
Quando è felice, ma non sempre,sfarfalla le mani.

Ha ragione la sua pediatra.
Se la vede così agitata se ne accorge anche il bambino e forse evita di guardarla troppo perché ne è disturbato. Guarda poco anche il papà o i nonni?.
Dove si è riempita di queste ansie e perché? Non è obbligatorio andare in internet e informarsi sull'autismo. Sfarfallare non ha valenze patologiche.
Smetta subito di trattarlo come un oggetto da verificare e testare e torni spontanea e vera. Ne va del suo rapporto col bimbo e della salute e del benessere di tutti voi.

Con il papà, con i nonni e le altre persone ha un contatto oculare maggiore rispetto che con me ma comunque non costante. Questa mia fobia nasce dalla conoscenza di alcune persone che ne sono affette. Inoltre volevo chiederle come dovrebbe essere il contatto oculare a questa età. La pediatra dice che durante le visite la guarda e lei non trova nulla di “diverso”. Non so più che fare. Grazie ancora.

Guardi, cerchi di liberarsi della sua fobia, come giustamente la chiama, e torni a occuparsi del bambino come una mamma normale, a goderselo e a osservarlo senza disturbarlo, come si fa nel bird whatching, per conoscere e imparare tante cose, non per cercare liste assurde di sintomi. Altrimenti rischia di rovinare il bambino. Ne parli con il padre, per guardare le cose insieme e non da sola. Se vuole cerchi il confronto con altre mamme e papà nel gruppo Giade, indicato in testa a questa pagina.

Ok per il consiglio ma, alla luce di quanto detto, lei vede qualcosa di “preoccupante” nel mio bambino?

Mi mandi dei video per WhatsApp , seguendo le istruzioni nella colonna qui a sinistra, in alto.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.