La moda dell'autismo e il caos dilagante.

A proposito delle nuove diagnosi di autismo distribuite a macchinetta a tanti adulti, che in realtà sembrano avere , secondo loro, il significato di patenti di genialità, rispetto alla massa dei 'neurotipici', veri e propri sfigati condannati, a quanto sembra, ad essere rimpiazzati dai 'neurodiversi',( o divergenti, o che altro, il nome cambia a ogni piè sospinto), come i Neanderthal dai Sapiens a suo tempo. Altro che Nuovo Mondo (vecchio libro profetico di A Huxley che consiglio di leggere), ci aspetta il Mondo Autistico, secondo questi..

Ce ne sono tanti sedicenti qualche-cosa al mondo, in questo inizio millennio, bisognerà farci il callo.
Col cadere dei valori tradizionali e delle ideologie i problemi di identità si sono moltiplicati a dismisura e sul mercato ci sono fornitori di identità a poco prezzo, dalle sette religiose ai distributori di diagnosi psicoqualchecosa.
Tanto con qualche test e qualche lista di caratteristiche si fa in fretta, non occorrono grandi risorse. Una volta i test era una curiosità sulle riviste, chi non si divertiva a farli, uno scopriva cosa era, se ci credeva, rispondendo a qualche domanda e poi sommando i risultati. Ora pullulano i centri specializzati nel vendere queste pseudodiagnosi, un aggiornamento dell'elisir di lunga vita che andava una volta. La credulità è proprio senza limiti, così come il desiderio di avere una patente di genialità. E fiutando l'affare i distributori si moltiplicano. A chi si nega ormai una diagnosi di autismo. Così si fanno anche contenti, in fondo sono truffe buone, empatiche... Chissà perché le diagnosi neurologiche o genetiche vere nessuno va a cercarsele.

O avranno visto troppi film di mutanti e supereroi...

A leggere gli interventi degli attivisti sedicenti autistici c'è veramente da perdersi nel caos.

Viene anche da domandarsi se i centri che rilasciano le patenti di autismo a tanti adulti che le richiedono non siano in qualche modo da controllare. È tutto regolare quello che fanno? L'odore di truffa e circonvenzione di incapaci è forte.... Le società scientifiche di psichiatria, neuropsichiatria infantile, psicologia, non hanno niente da dire?
Il problema è che le istituzioni, politiche, sanitarie, ci credono, e il caos che si sta creando è enorme.

Tutto ciò non è senza danni.
Ne vengono specialmente danneggiate le persone con diagnosi di autismo vecchio tipo, cioè di una gravissima condizione di mancato o ridotto sviluppo mentale, e infatti stanno insorgendo le associazioni che difendono gli interessi di queste persone e delle loro famiglie.
Ne vengono danneggiati molto anche i bambini piccoli con le loro famiglie, che vengono travolti in un sistema che fornisce ormai diagnosi fasulle di spettro autistico come delle slot machine, e si vedono precipitati in tunnel di accertamenti e interventi inutili e dannosi.