Bimba 12 mesi ritardo psicomotorio e lieve ipotonia

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buonasera Dott. Benedetti,
la ringrazio per le consulenze a distanza che offre alle mamme che vivono situazioni di forte preoccupazione per i propri piccoli.
Io sono Francesca la mamma di Annalisa, che come può leggere dal titolo del mio articolo, è una bimba di 12 mesi alla quale è stato diagnosticato un ritardo psicomotorio ed una lieve ipotonia.
Ho avuto una normale gravidanza, con la sola eccezione che a circa tre mesi ho scoperto di avere un leggero ipertiroidismo curato con eutirox da 50 mg. Il parto è stato naturale ma indotto a causa di scarsi movimenti fetali che avvertivo gli ultimi giorni. La mia bimba ha pianto dopo circa 30 secondi dalla nascita ed aveva un colorito biancastro. E' stata qualche ora in incubatrice. Pesava 2.790kg. I primi giorni sono stati molto difficili in quanto nonostante io avessi una buona montata lattea lei si rifiutava di succhiare anche dal biberon, dormiva 4/5 ore di fila. Il suo calo peso continuava fin quando dopo circa 15/20 giorni ho iniziato ad avere una suzione valida e a mettere peso.
E’ sempre stata una bimba diffidente rideva e piangeva poco. Lo svezzamento è stato semplice, la pappa era un momento per lei ben gradito e la emoziona tanto.
Io ho sempre avuto il sentore che qualcosa in lei non andasse anche se tutti (amici e parenti) mi rassicuravano. Fin quando all’incirca a sei mesi anche la pediatra di famiglia vede in Annalisa qualcosa di anomalo e ci prescrive una serie di controlli.
VISITA OCULISTICA E ORTOTTICA : risultato lieve ptosi occhio dx, ipermetropia ed esotropia che si è molto attenuata nel corso dei mesi.
EVOCATI ACUSTICI: nella norma
CONSULENZA DAL NEUROPSICHIATRA INFANTILE: la dottoressa che ci tiene in cura ci ha prescritto una visita genetica ed un ricovero. Successivamente al ricovero esami emocromici nella norma, scongiurata sospettata sindrome di prader-willi, eco cardio nella norma, ora siamo in attesa dei risultati della risonanza magnetica. Nel frattempo abbiamo da ripetere esami degli enzimi epatici che per due volte sono risultati in aumento, transaminasi e proteina c reattiva (non sto qui ad elencarle meticolosamente tutti i risultati ma nel caso lo riterrà opportuno sono disponibile a fornirle tutti i valori che ritiene significativi).
Ad oggi Annalisa non cammina, non gattona, autonomamente non si sposta in nessun modo e non muove i primi passi nemmeno nel girello, se cade non sa ritornare nella posizione iniziale e da stesa riesce a sedersi solo se la aiutiamo. Gioca da seduta e se deve prendere oggetti lontani si distende allungandosi con le braccia ma non pensa ad aiutarsi con le gambe. Se chiamata non sempre si gira, non sempre volge lo sguardo verso qualcosa che le viene indicato, lalla farfugliando qualcosa. Ha i suoi giochi preferiti che le danno una forte emozione, solo alla vista la piccola è visivamente eccitata. Spesso strizza gli occhietti quando le si avvicina qualcosa. Alza le braccia per venire in braccio. Stesa muove le gambe anche se molto poco, i movimenti con le braccine sono presenti ma è come se le mancasse l’equilibrio. I movimenti non li compie con tanta semplicità. La mia più grande paura è il futuro e che non cammini. Facciamo fisioterapia da ormai 4 mesi vediamo progressi se messa in piedi Annalisa si mette appoggiata con le manine su qualcosa ma sta sempre ricurva. Negli ambienti e con le persone familiari è più vispa, attenta ed interagisce, quando invece si trova in ambienti nuovi si “spegne” con persone non conosciute non interagisce e da l’impressione di essere assonnata, lo notano tutti, che mi chiedono se si sia svegliata da poco o se abbia sonno. Per me è sempre una forte delusione ma ormai rispondo di si a tutti. E’ la mia bimba ed è la ragione della mia vita ma i dubbi e le paure in alcuni momenti mi fanno temere per il suo futuro che nessuno sa cosa ci riserverà. Ora sulla base della sua professionalità e della sua esperienze avrei enormemente piacere a sapere cosa pensa del nostro caso, se ne ha incontrati di simili ed ancora se ha suggerimenti su altre eventuali indagini da dover fare. Sicura di una pronta e gentile risposta, la saluto. Francesca.

Commenti

Sembra ci sia un ritardo motorio specie agli arti inferiori, ma non è una cosa infrequente: spesso la maturazione neuromotoria degli arti inferiori e dell'equilibrio è ritardata rispetto agli arti superiori. Non è detto che sia dovuto a una grave malattia. Forse c'è stata una lieve sofferenza alla nascita, che la Risonanza dovrebbe rivelare, nel caso. Spesso facendo gli esami non si trova niente e l'evoluzione comunque può recuperare il ritardo iniziale. Lo sviluppo psichico sembra essere nella norma, che è molto ampia a questa età. Bisogna cercare di non stressarla troppo, magari, e se non ci sono chiari segni di lesioni motorie forse è meglio lasciarla evolvere con i suoi tempi, con dei controlli per seguire lo sviluppo, in modo che sia il più naturale e meno medicalizzato possibile. Non è il caso di usare il girello. Se è una questione di maturazione quando sarà il momento comincerà a spostarsi. Aspettiamo quindi la risonanza. E poi magari se crede mi mandi qualche video dove si veda la bambina seduta su un tappeto con i suoi oggetti e qualche persona intorno, nell'ambiente abituale.

Gentile dottore grazie per il tempo che ha dedicato al nostro caso, lei è molto rassicurante diciamo che nelle sue parole ci sono descritte le mie speranze, domani faremo un bel video molto volentieri per farle vedere la piccola nei suoi atteggiamenti naturali, ora fa la ninna. Io ha la pazienza di aspettare i suoi tempi spero che basti. Cerchiamo di creare "scenari" per stimolarla giocando abbiamo preso un'altra che le piace tanto. La teniamo molto nel box o sul tappeto per fare in modo che lei possa da sola sperimentare nuove condizioni motorie. Va a scuola e i bimbi le piacciono tanto. Mi reputo una mamma abbastanza attenta anche se il mio lavoro ci tiene molto lontane, io aspetto con ansia e spero con tutte le mie forze che raggiungerà tutte le tappe evolutive come ogni altro bimbo anche se in ritardo rispetto ai normali standard. A domani.

Avevo tralasciato la reazione all'estraneo che la bimba mostra, 'spegnendosi' o facendo l'addormentata, come dice. E' una tipica reazione all'estraneo, normale e fisiologica, del bambino che comincia a distinguere l'ambiente e le persone familiari da quelle estranee e giustamente ne diffida. Ci vuole un po' di tempo per elaborarla, e forse l'inizio della scuola prima dei dodici mesi e prima di aver raggiunto un minimo di autonomia motoria aumenta le difficoltà e magari la bambina accentua le sue reazioni. Consiglierei di tenerla ancora il più possibile nell'ambiente e con le persone familiari, e di far pratica del mondo esterno un po' alla volta, quando si è ben stabilizzata una base sicura da cui partire e cui rientrare. Spesso consiglio alle mamme che per lavoro hanno poco tempo per i bambini piccoli di passare part time o prendere un'aspettativa per un periodo, se possibile,perchè può essere un aiuto molto importante allo sviluppo dei loro figli.

Ho visto il video in cui la bambina è sul tappeto seduta con vari giochi intorno, che mugola e afferra varie cose e interagisce con i genitori intorno a lei. Direi che sembra una bambina più piccola, forse sugli otto mesi invece che dodici. Non si sposta, e non muove le gambe mentre è piuttosto attiva e sicura come equilibrio da seduta e uso delle mani.
Confermo tutto quello che ho scritto. Difficile dare altre indicazioni al momento. I prossimi mesi probabilmente ci faranno capire meglio la situazione. La stimolazione migliore è lasciare la bambina sul tappeto come nel filmato, metterla a volte prona e aiutarla un po' a fare dei cambi di posizione e spostamenti per raggiungere oggetti più lontani, senza frustrala troppo, ovviamente. In modo che possa fare esperienze autonome, senza troppo aiuto. Inoltre farle conoscere un po' alla volta il mondo extrafamiliare in vostra compagnia, ai giardini, parenti, amici, ecc. Sono un po' dubbioso sul lasciarla al nido senza di voi...

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.