BAMBINO FORSE IMMATURO?

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Carissimo dottore, le scrivo per il mio meraviglioso e misterioso bambino di 8 anni capace di preoccuparci con i suoi momenti di chiusura e capace di stupirci con la sua anima.
Bambino con linguaggio forbito e ricco ma anche poco spontaneo nel fluire e nel racconto dei sentimenti e delle esperienze, il tutto condito da una voce con una certa prosodia (voce acuta che appare più infantile dell'età anagrafica) e a volte caratterizzata da frasi "preimpostate" (lette o sentite in TV) e che lui ripete con desiderio di autorassicurarsi di aver detto bene; tanto da chiedermi - dopo aver discusso soprattutto coi coetanei - se è andato "bene" o meno. Tono acuto come a recitare soprattutto quando deve esprimersi fuori di casa quasi gridando per essere sentito.
Mal sopporta l'interruzione nel dialogo che viene da lui sentita come rottura del suo ragionamento ed anche il confronto verbale estremo (con altri familiari) che alla fine vive con frustrazione abbandonando il campo del dialogo come se non sapesse che dire e come "difendere" il suo pensiero.
Bimbo pieno di svariati interessi ed innumerevoli argomenti..bravissimo a scuola, dedito ai suoi doveri ed incapace di fare del male o di vedere del male...allegro e solare, con una certa dose di ironia..con buona comprensione del senso dell'umorismo, dei sentimenti altrui ed anche delle espressioni facciali.
Tuttavia necessita di trovare i suoi spazi (rispetto al gruppo) che a suo dire gli permettono di fare ordine nel cervello e di ricaricare le batterie; capace pertanto di non "vedere" e "considerare" l'interlocutore rispondendo anche solo con monosillabi.Apparentemente con la testa tra le nuvole salvo che - se richiamato - manifesta perfetta comprensione di ciò che gli è accaduto intorno.
Ottimo sportivo, amante dell'associazionismo, delle feste e dei viaggi; empatico rispetto al dolore ed alla gioia altrui, sempre pronto a nuove esperienze vissute con tranquillità. Il tutto sempre però senza trovare ancora molto interessante l'interlocutore e il mondo interiore degli altri..con una certa difficoltà (o forse mancanza di voglia?) ad esprimere se stesso (non racconta successi o sentimenti o esperienze se non estremamente forzato). Affettuosissimo e molto fisico nelle manifestazioni (baci, abbracci, giochi fisici).
Valutato a 4 anni da NPI con diagnosi di disarmonia evolutiva (soprattutto nella socialità) compensata e consiglio di crescita "ecologica" senza interferenze.
Scelta da noi genitori seguita (lo abbiamo sempre protetto da ingerenze familiari finalizzate a terapie varie) e ad oggi rivelatasi la migliore.
Accanito ciucciatore di pollice fino al momento della sua decisione irrevocabile (dall'oggi al domani) di " volere apparire più grande" (sue testuali parole).Camminamento sulle punte idiopatico (soprattutto scalzo e a casa e nei momenti di eccitazione) che a suo dire non riesce a controllare poichè non si accorge di farlo.
Tutto quanto sopra descritto è perfettamente compreso dal bimbo che afferma di essere "fatto così " e di "lavorare però su sé stesso" (testuali parole)
Mi chiedo ...con le abilità sociali sempre più complesse che si prospettano con la crescita..cosa dovrò aspettarmi? che possa soffrire..che possa essere escluso.. o devo continuare a "fidarmi" delle sue immense capacità e lasciarlo volare? o intervenire (non so come .. logopedia?) per rendere più fluido il linguaggio e cercare di eliminare il cammino sulle punte?
Grazie della sua cortese attenzione.
Una mamma a volte tormentata.

Commenti

Quello che manca di più ai nostri tempi mi sembra la saggezza...
Invece suo figlio mi sembra sia abbastanza saggio, quando dice "sono fatto così", e forse vi chiede di accettarlo e lasciarlo in pace. ( magari meglio che non "lavori su se stesso", per carità, lasciatelo crescere spontaneamente!)
Invece se voi l'avete portato addirittura da 4 npi mi sembra che non lo siate molto, non so perchè. Dai medici si va quando si è malati, a mio avviso, e qui non vedo segni di malattia. Al massimo di ansia da parte vostra, in una visione del mondo un po' terrorizzante ("le abilità sociali sempre più complesse che si prospettano con la crescita": chi vorrebbe crescere in una visione del mondo così?...) .
Forse è meglio che "lavoriate voi su voi stessi" e lasciate in pace il bambino...

Gentilissimo dottore,
accetto ben volentieri la sua "bacchettata" e ne farò oggetto di riflessione...
ci hanno terrorizzati con l'ingresso alla scuola elementare (non impugna bene la penna..non parla coi compagni..non risponde subito)..dalla quale siamo scappati infatti..per poi trovare un ambiente totalmente diverso...
Il bimbo non ha visto 4 neuropsichiatri ..ma un solo medico su indicazione di una logopedista a scuola..e nulla più ..proprio perchè non siamo mai stati d'accordo su nessun intervento...
La ringrazio per il sonoro rimprovero ..siamo solo genitori che hanno avuto la sfortuna di trovare sul loro percorso soggetti che ci hanno terrorizzato..tranne l'unico Neuropsichiatra visto una volta che ci consigliò di dimenticare ogni cosa..
Ha ragione su tutto..... spero un giorno di godermi il mio bambino con le sue meraviglie ..prima che diventi grande e che sia troppo tardi per vederlo ancora piccolo..
Grazie...

4 NPI... avevo letto male, scusate. Meglio cosi. Resto comunque a disposizione. In bocca al lupo!

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.