Enuresi notturna

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Viene chiamata enuresi, (dal greco en uresis: pipì addosso), diurna o notturna, l'emissione incontrollata abituale o frequente di urina in persone sopra all'età in cui viene normalmente acquisito il controllo sfinterico. Negli anziani o in persone affette da certe malattie neurologiche si parla più correttamente di incontinenza. Sembrano da escludere quindi le situazioni transitorie dovute a cause infiammatorie o da altra causa medica specifica ((cistiti, malformazioni, altre patologie, che però danno di solito anche sintomi diversi). Il numero di bambini con enuresi diminuisce con l'età ma talvolta si riscontrano dei casi nell'adolescenza ed molto raramente nell'età adulta. Non è chiarita del tutto la causa, fra immaturità funzionale e motivi psicologici, e anche le 'terapie' sono varie, dal 'risveglio' periodico (fatto dai genitori o con sveglie, ecc), a medicine che inibiscono la formazione di urina bloccando l'ormone antidiuretico (si può usare solo occasionalmente, in gite o altro, per pochi giorni), a un antidepressivo triciclico che, per qualche motivo non conosciuto, inibisce il rilascio di urina nel sonno. Ma anche questo ha i suoi effetti collaterali anche gravi ed è stato abbandonato il suo usa.
Non si parla di una 'patologia', una volta escluse le cause diverse dette sopra, ma direi di un comportamento di incompleta autonomia, che nei bambini piccoli è tollerata, meno in quelli più grandicelli, per niente negli adulti, in cui è fonte solitamente di vergogna per cui viene spesso nascosta.
E' bene approfondire in questi casi il quadro psicologico, relazionale, ambientale in modo da rilevare eventuali situazioni di stress e provare a modificarle, o eventuali 'utilizzi secondari' del sintomo che possono tendere a mantenerlo.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.