WEBINAR autismo una visione diversa , con M Zappella, E Tribulato, D Novara e G Benedetti
PSEUDO-AUTISMO: DIFFICOLTÀ DELLO SVILUPPO REATTIVA TRANSITORIA
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Commenti
Alex
Lun, 18/03/2019 - 08:59
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Enconpresi bimnbo 7 anni
ho dimenticato di dire che l'enconpresi e solo diurna e abbiamo notato che alcune volte lo fa volutamente soprattutto quando ha qualche dolorette di pancia.
gbenedetti
Lun, 18/03/2019 - 10:57
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Sull'encopresi tutto sommato
Sull'encopresi tutto sommato si sa abbastanza poco. In quarant'anni ho visto vari bambini e bambine, fra i 3 o 4 anni e gli 8 - 10, ma mai bambini più grandi o adolescenti. Nè tanto meno adulti. Ne dedurrei , anche se non è proprio un dato 'scientifico', che quasi tutti, tranne casi di handicap neurologici o mentali gravi, che non è il vostro caso, a un certo punto 'risolvono' il problema. Quindi forse il gastroenterologo vi ha dato il consiglio giusto.
E' un comportamento basato sulla volontà del bambino, che di solito rifiuta di andare al gabinetto e preferisce farsela addosso o trattenere la cacca. Tutto sommato è meglio il farsela addosso, nel senso che il trattenere ha più complicanze, può richiedere l'uso del clistere. Quindi meglio sopportare il cattivo odore ecc, che non fare troppa pressione cui può reagire trattenendo più decisamente.
Può valer la pena cercare se ci sono aspetti ambientali disfunzionali e ansiogeni - di fronte a cui il bambino magari reagisce con questa abitudine che gli permette in qualche modo 'magicamente' di controllare il disagio - e cercare di modificarli. Gli accenni al cambio di scuola, al ritardo di apprendimento, ecc suggeriscono questa dinamica. Se volete datemi qualche informazione in più seguendo il questionario nella colonna qui a sinistra.
Alessandra
Gio, 21/03/2019 - 10:49
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Buongirno Dott. Benedetti,
Meglio non utilizzare un consulto altrui. Ho aperto per Lei un nuovo consulto
Alex
Ven, 12/05/2023 - 11:39
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qi borderline
Buongiorno Dott. Benedetti
In seguito ad una diagnosi di distrurbo dell'attenzione e un percodo logopedico e psicologico durato 2 anni, Giorgio ha effettuato un test wish presso la ASL di competenza.Attualmente Giorgio ha 11 anni. Siamo un po preoccupati sull'esito del test dove il QI è di 74 (borderline)Sempre dal test è uscito che il suo punto di forza è la comprensione verbare (ICV 96). Le scrivo la relazione: Durante le somministrazione del test si mostra collaborativo e concentrato pur mostrando una certa irrequetezza motoria: si muove continuamente sulla sedia e durante le prove verbali si alza in piedi. Il profilo cognitivo si collaco poco al di sotto della norma con un QI totale pari a 74 (IAG83).L'indice di comprensione verbale e di 96, IRP 74,IVE 71. L'indice di memoria di lavoro non risulta interpretabile a causa di una levata discrepanza tra i punteggi che lo compongono (PMAX-PMIN>5)
Cosa ne pensa? Grazie anticipatamente
gbenedetti
Ven, 12/05/2023 - 21:59
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Com'era andata poi con l
Com'era andata poi con l'encopresi?
Non do' molto valore ai test e alle diagnosi di quel tipo. Mi dica se vuole se ci sono delle difficoltà.
Alex
Sab, 13/05/2023 - 20:11
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Grazie dottore per la
Grazie dottore per la richiesta. Per quanto riguarda l encompresi è passata ma ogni tanto gli riesce la paura di fare la pupù ma alla fine la fa. Più che difficolta diciamo che è un bambino incline all ansia. Abbiamo fatto diversi test ed è uscito che ha un disturbo Dell attenzione, disgrafico e discalculo e disprassico. Ha fatto 2 anni di logopedia e psicomotricità presso un centro. Dove anche li ha fatto diversi test. Il qi è sempre stato intorno agli 85 mai arrivato a 74 ecco perché eravamo un po' preoccupati. A scuola dal punto di vista didattico con un pdp va abbastanza bene scendiamo parecchio dal punto di vista disciplinare. Si stufa facilmente e vuole uscire dalla classe. Che consigli mi può dare. Grazie
gbenedetti
Dom, 14/05/2023 - 16:00
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Fare i test non aiuta a
Fare i test non aiuta a capire i bambini e le loro difficoltà: non sono automobili da fare il tagliando, o elettrodomestici. Vi consiglio di lasciar perdere chi funziona solo a test e cercare di capire il bambino come persona, e farvi aiutare eventualmente a questo scopo, di capirlo, e non tanto a farlo rientrare in parametri e tabelle...
Alex
Lun, 15/05/2023 - 09:40
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Grazie Dottore condivido
Grazie Dottore condivido totalmente le sue parole ma purtroppo quando una ASL certifica una "diagnosi" bisogna fare i conti con la scuola. In questi casi cosa mi consiglia di fare? Della psicoterapia? Un qualcosa di "riabilitativo"? La ASL ci ha comunicato che verrà inserito in un gruppo e verra mandato a casa una sorta di psicologo che servirà a motivarlo (non so come viene chiamato tecnicamente). Grazie Ancora
gbenedetti
Lun, 15/05/2023 - 15:23
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Le diagnosi oggi spesso e
Le diagnosi oggi spesso e volentieri sono sbagliate. Le scuole non hanno diritto di intromettersi in scelte che sono dei genitori. Spesso fanno danni...
Se vuole un mio parere bisogna fare un consulto, con le informazioni del questionario aggiornate, dei video e eventualmente anche osservazioni in videochiamata.