WEBINAR autismo una visione diversa , con M Zappella, E Tribulato, D Novara e G Benedetti
PSEUDO-AUTISMO: DIFFICOLTÀ DELLO SVILUPPO REATTIVA TRANSITORIA
WATCH ME PLAY-GUARDAMI GIOCARE un intervento per genitori e bambini in difficoltà e una modalità di interazione consigliata per tutti .
GRUPPO GIADE di genitori per condivisione, confronto e auto-aiuto
'LA BOLLA DELL'AUTISMO . Il libro per evitare la TRAPPOLA DELL'AUTISMO.
Commenti
gbenedetti
Gio, 29/11/2018 - 12:42
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Non ho in previsione a breve
Non ho in previsione a breve di venire a X, mi dispiace. Quanto alle osservazione della maestra, queste sembrano molto diverse dalle vostre, e voi sembrate attenti e sicuri. Purtroppo oggi anche le maestre oltre a tutti gli altri sono travolte da questa psicosi dell'autismo che glielo fa vedere dietro ogni angolo. Per cui invece che porsi interrogativi sui motivi per cui un bambino si comporta in un certo modo, pensano subito all'autismo e indirizzano in tal senso i genitori. Quando questi vanno dagli specialisti, o prima dai tecnici ( logopedisti, ecc), i dubbi vengono ulteriormente accentuati perchè nella vulgata corrente l'autismo può essere anche 'asintomatico', e dietro qualsiasi 'sintomo' può esserci appunto quel mostro che si aggira per tutto il mondo. E' ovviamente una grave panzana, un'esempio di perversione scientifica, direi. Inizia così di solito un tunnel per genitori e bimbi che spesso scardina ogni cosa. State in guardia!
Se volete mandatemi il questionario nella colonna qui a sinistra e qualche filmato in casa e fuori per vedere se cogliamo qualche possibile ostacolo allo sviluppo del bimbo.
gbenedetti
Gio, 29/11/2018 - 17:55
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Preg.mo Dottor Benedetti,
Preg.mo Dottor Benedetti,
non trovo parole per ringraziarLa sentitamente da parte mia e di mio marito.
Quello che Lei descrive è proprio ciò che più temiamo.
Lei immagini un bimbo ( di 2 anni e mezzo) che non è mai stato oggetto di problemi particolari, di indole tranquilla, con una delicata sensibilità, visitato da Pediatri più che scrupolosi durante le diverse fasi della crescita, i quali non hanno mai riscontrato alcunché che, improvvisamente, a sentire la maestra- educatrice, d'indole piuttosto rigida, deve essere urgentemente portato a visita da un neuropsichiatra infantile perché quando lei chiama, lui non si volta o non la guarda negli occhi ed interagisce poco con gli altri bambini ..
Vorrei solo osservare che, anche laddove un problema ci fosse, non credo sia compito della maestra della scuola d'infanzia sollevarlo in termini di tale perentorieta' e con assoluta certezza, che definirei proterva.
gbenedetti
Gio, 29/11/2018 - 18:07
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Ha ragione. Molte maestre di
Ha ragione. Molte maestre di oggi sembrano essere state trasformate in agenti segreti dello Spectre Autistico, per così dire; è anche colpa, direi, della quantità di corsi di aggiornamento che hanno dovuto fare su questo argomento che invece che aumentare la loro sensibilità verso i bambini e le loro difficoltà le ha rese quasi delle 'spie', 'delatrici' dei pericolosi sospetti autistici nascosti in ogni dove. Una clima d dittatura feroce dove si diffida di ognuno.
I due video sono piacevoli e divertenti. I gemellini interagiscono e dominano la scena. Uno più deciso, l'altro un po' più trattenuto, come capita quasi sempre con i gemelli. Niente di quello che si vede è sospetto di qualche patologia, direi. Quello più 'trattenuto' forse ha più lentezza ad ambientarsi a scuola, e la prima difesa in un ambiente estraneo, se non c'è un rifiuto esplicito, è quella di mimetizzarsi, fare lo gnorri, sfuggire dalle situazioni stressanti come quando la maestra chiama, o brontola o pretende qualcosa. Non rispondere fa parte di questo modo.
Mi mandi comunque le info del questionario e vediamo come prosegue lo sviluppo.