Un suo parere

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve dottore
Sono la mamma di un bambino di 27 mesi
Le racconto in breve la sua storia
Abbiamo vissuto in Sardegna fino a settembre, siamo stati lì per motivi di lavoro(il bambino vedeva me, papà, cane e la tv)
Verso aprile maggio il piccolo ha mostrato degli atteggiamenti atipici (che io non ho mai notato(mi pento di questo)comunque una volta tornati per trovare la famiglia in continente, i nonni hanno visto delle cose che non andavano(alcune andate via e altre no)
- non guardava negli occhi (adesso lo fa, è non è sfuggente anzi)
- Non indica (guarda l’oggetto che vuole)
- Non imita
- A volte lecca e annusa gli oggetti (ancora oggi)
- Faceva autostimolazione visiva(che non fa più)ma studia per un po’ gli oggetti
- Non gioca in modo funzionale
- Non parla....Siamo andati da una npi....fatta la visita durata 10 15 minuti, ci dice che il bambino ha bisogno di frequentare il nido e di fare psicomotricità 4 volte alla settimana. Io chiedo alla dottoressa se si può parlare di autismo, lei mi dice : signora penso di sì ma dobbiamo far alcuni controlli...
Usciamo distrutti...ma iniziamo subito il tutto.
Abbiamo portato il piccolo a fare psicomotricità 5 volte a settimana(ovviamente nel privato)
Sono 5 mesi che stiamo “studiando” il bambino(mi pento anche di questo perché ho perso tempo per godermi mio figlio,vedevo solo cose negative senza cogliere le piccole cose positive)adesso inizieremo anche un nuovo metodo chiamato PAC
Il terapista da subito ci ha fatto notare le cose negative e quelle positive
Dice che il piccolo è presente a se stesso, ha un assetto, che è un furbetto,
che c’è una differenza sostanziale... perché quando è da solo e gli adulti non interagiscono con lui, ci guarda come se aspettasse un nostro accenno
Dopo 3 4 terapie(osservazione) il piccolo ha iniziato a guardarci negli occhi tant’è che il terapista una volta disse che doveva fissare un po’ il muro (ironicamente)
Le scrivo le cose positive e quelle negative di mio figlio
- • COSE NEGATIVE
- non indica
- Raramente sulle punte ma solo con calzini
- Non usa bene i giochi
- Non parla
- Non imita
- Ha spesso due oggetti in mano che lascia molto difficilmente su richiesta, se lo fa li lancia contro chi gli chiede di lasciarli e poi piange,cambia gli oggetti, non sono sempre gli stessi
- Ha dei manierismi che però smette di fare appena distratto da noi
- Non rimane per molto tempo fermo, è sempre in movimento
- Facilmente fa capricci ma se non lo si da rette smette dopo un po’
- Gira ogni tanto su se stesso
- Ha qualche tic
- Gira le ruote ma lo fa per massimo 30 secondi anche meno una volta ogni 100 anni
- • COSE POSITIVE
- Se vuole mangia lo yogurt da solo
- Si arrampica dappertutto(anche sul muro e non sto scherzando haha)
- Ci sorride se gli sorridiamo
- Mi abbraccia e bacia
- Se vede una persona nuova ricambia il sorriso e gli va vicino per studiarla meglio(ma non sempre)
- Gli ho insegnato ad aprire la porta in un giorno
- È molto prudente quando corre e si arrampica (raramente cade) a volte è capitato che ho spento la luce in camera, lui ha iniziato a camminare piano e con le braccia distese per paura di farsi male
- Mi abbraccia all’improvviso e da baci su richiesta,a volte porge la sua guancia
- Segue i comodi del tipo: dammi il piede, alzati, scendi, siediti, stenditi,dammi la mano,vieni qua, bevi da solo col bicchiere, bagna lo spazzolino e metti in bocca(non strofina,ama assaporare il dentifricio)
- Prende il ciuccio da solo dal mobile(in braccio a qualcuno) apre e chiude le ante
- Capisce il NO ma non sempre obedisce
- Riesce, sempre se vuole a impilare le formine nei posti giusti
- Quando sta per fare qualche marachella e lo vediamo, ride guardandoci negli occhi
- Quando vuole qualcosa mi prende per mano (non so se è positiva)
- Se vuole essere gonfiato il palloncino me lo porta alla bocca, lo stesso con la merendina(che mangia da solo)a volte ha provata ad aprirla dopo che gli ho fatto vedere come si fa
- Se non vuole più il pane lo da al cane lanciandolo o mettendolo vicino al muso, la stessa cosa se gli chiedo di darlo a me...lo porta alla mia bocca
- Riesce a stare 15 20 minuti con me o la terapista al tavolino giocando (quando arriva a casa la terapista le sorride)
- Quando corre per casa ci guarda come se volesse condividere la sua gioia
- Dorme senza svegliarsi la notte, solo se ha qualche dolore o perde il ciuccio
- È affettuosissimo con me
- Quando lo vesto o lo lavo a volte anticipa le mie mosse (appoggio dell’asciugamano sul petto, piede,mano)
- Non prova fastidio se sente rumori forti
- Gli piace essere rincorso e preso in braccio per buttarlo in aria(ci chiede sempre il bis)ama il solletico
- A volte giochiamo guardandoci negli occhi, appena stacco lo sguardo e poi lo riguardo lui ride.
- È molto curioso, non si perde nulla sotto ai suoi occhi
- Si tocca dove si è fatto male
- Mi da il cinque con la mano(non sempre)
- C’è la lallazione, usa molti toni di voce( ma per ora dice solo mamma e papà ma nn so se la parola papà l’associa al padre, mamma lo dice in momenti di difficoltà(ma le altre volte che lo dice non chiama con intenzione)
- Il terapista ci ha detto che ha provato la vergogna( a un rimprovero, infatti piange e mette sotto il muso)
- Con noi anche la paura(si è impressionato dopo che mio fratello gli voleva prendere per gioco la sua scopa piccola dalle mani)avrà fatto un movimento che gli ha messo paura, infatti tutta la sera non si è più avvicinato a lui, ogni volta che lo vedeva camminavo veloce per raggiungermi perché aveva paura
- Dice a volte NO(anche col capo) quando gli chiedo di darmi qualcosa, che ovviamente non vuole lasciare
- Abbiamo fatto il prelevo, al ritiro delle analisi ha riconosciuto il posto e ha pianto (non voleva entrare)
- Va al nido con piacere...perché non sono io a portarlo ma è lui che mi trascina con la mano fino alla porta
- Piccolo aneddoto: usa calzini antiscivolo, una sera non li ha indossati... mettendosi sul tappeto in cucina in posizione “ponte” cade e si fa male... si alza e controlla i piedi toccando sotto i calzini e nota che non sono i soliti antiscivolo infatti strofina il piede sul tappeto per capire perché era caduto, fino alla sera prima non era successo.
Dottore, ammetto di aver sbaglio perché l’ho lasciato nel box(eliminato subito)e con la tv un po’ più del dovuto... siamo usciti poco a causa del covid e quarantena. (abbiamo eliminato tv e tel per fare pappa) A 5 mesi abbiamo scoperto che era sotto di un 1kg e aveva molto cm da recuperare infatti l’ho svezzato a quasi 6 mesi, gli davo il tel per distrarlo(lo so ho sbagliato anche qui) adesso mangia con piacere anche se a volte vuole scendere dal seggiolone perché vuole mangiare camminando per casa.
Vorrei un suo parere
Abbiamo fatto il test ados
Il suo livello è medio, presenta una età intellettiva di 13 mesi.(tra 4 5 mesi dobbiamo ritornare per conferma)
Io non voglio sapere se lo è o no ma almeno capire se in mio figlio ci sono cose positive su cui contare.
Grazie mille dottore anticipatamente!
Mi scusi per il poema ma ci tenevo tanto a spiegare un po’ di cose!
Buona serata.

L'impressione è che si possa parlare di "pseudo-autismo", più che di autismo, ossia di un ritardo e anomalie reattive ad aspetti ambientali sfavorevoli, una sindrome transitoria se si rimediano per tempo tali aspetti. (vedere questa pagina)Datemi però anche le informazioni indicate nel questionario nella colonna sinistra e anche qualche video, seguendo le istruzioni sempre in colonna sinistra.

composizione familiare; età dei componenti Papà 27 Mamma 26 ; altre notizie ( bilinguismo, immigrazione, ecc.) NO
età del bambino/a (data di nascita) 27 mesi 22 12 2018
problemi in gravidanza.............
NASCITA NO
a che settimana ………….40+1
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)……………Naturale senza diff. con distacco della membrana praticato dal ginecologo 
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……... 2,900, 48 cm, circonferenza carica 34,5
indice di Apgar: 1'…9…./ 5'...9....
durata del ricovero in ospedale……..4 giorni
PRIMI MESI
allattamento: materno ……. artificiale ……… a orario o a richiesta... difficoltà...
inizio pappine, minestrine, ecc...Allattamento per 5 mesi su richiesta 
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età ………latte artificiale a 5 mesi più il seno non è stato tanto facile il distacco al seno, è andato avanti col biberon con latte artificiale per un anno poco più, a 6 mesi svezzamento con pappine
eventuali difficoltà....
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà...Nessuno solo per dolori o ciuccio o fame(ma quando non sapevamo che il mio latte non bastava più per sfamarlo)
persone che lo accudivano...nessuno
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?... Orario?.....
persona sostitutiva ( nonni, babysitter,...)?........ reazioni del bimbo? .....L’ho sempre accudito io, non ci siamo mai staccati da quando è nato
EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... tempo video: televisione, telefonini, tablet...Alimentazione adeguata mangiava tutto, dorme sia nella culla che con noi, si addormenta cullandolo e avendo il ciuccio( è sempre stato regolare nel sonno e ha sempre fatto il riposino pomeridiano , televisione accesa più di 3 ore , telefono per pappa e biberon (distrazione)
- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc. ....in braccio, poco a terra per paura e anche nel box 
seduto da solo a che età .....6 mesi 
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando, uso del girello ...
primi passi da solo........rotolando 5 6 mesi, girello no, primi passa 10 11 mesi, da solo a 13 mesi
capacità motorie attuali....
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età.....ancora pannolino e prende delle bustine perché soffre di stitichezza
- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi ...4 mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione Pianto, o piccoli vocalizzi 
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire...
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ...Si, ma se coccolato tanto si calma 
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...curioso ma non più di tanto
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...Ansioso
FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato............ i bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici?.....Mamma, si ora è abituato a vedere altre persone
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori................pianto al distacco della mamma i primi giorni di nido
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE .... adulti ...... bambini.....più verso gli adulti
CONDIVISIONE cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Si è contento quando gli diciamo bravo, ci guarda e ride
Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...condivide solo quando ha bisogno di aiuto, ma gioca con noi tipo gli incastri di formine
- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi...
prime parole ......
due parole insieme ...
uso del no e del sì ....
frase minima (verbo e sostantivo )....
capacità di dialogo: a parole ... senza parole... Lallazione a 18 19 mesi , 4 5 mesi primi suoni
Nessuna parola ad oggi
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti.
Li lancia li osserva li tiene per un bel pò fra le mani, non imita quando gli faccio vedere qualcosa, ma sa come si aprono le cose, sa che le scarpe vanno messe ai piedi a volte è capitato che me le portasse per indossarle
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ...Qualche graffio sui fogli
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ...Breve
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....Ci porta dove c’è qualcosa che vuole e guarda il punto dove si trova per esempio il ciuccio
UMORE
- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc)....iperattivo un po’ capriccioso quando non ottiene quello che vuole.
adesione a regole, orari, limiti, ....i cambiamenti non lo disturbano, obedisce ma ogni tanto fa capricci 
obbedienza agli adulti .....
reazione a divieti, frustrazioni ....
capricci, bizze ...
paure, fissazioni....razione a volte eccessiva so divieti
- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido ………. A che età ……………Orario ....... Reazioni eventuali ………….
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............asilo nido per 2 ore e mezza 6 giorni su 7, inizialmente non voleva ma piano piano si è abituato
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........
RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare ........ ...si, non è infastidito
- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ………… si viviamo con i nonni e una bisnonna
inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc).... contatti sociali...
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia).......mattina gli faccio fare la colazione poi lo lavo e lo vesto, va al nido, lo faccio pranzare (sempre con qualche giochino per distrarlo) lo lavo, giochiamo per un po’ e poi facciamo il riposino se non c’è terapia usciamo,la sera bagnetto, cena, giochiamo finché non arriva l’ora della nanna
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....).........,variabili
Dorme tutta la notte si sveglia alle 7,30 8,00
Tra noi e la culla
Comanda un po’ noi e un po’ lui ma maggiormente noi 
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc) Prima passava molto tempo con apparecchi, oggi zero
- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......NO
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….
..................EEG e Tac
Grazie dottore
Ma cosa si intende per pseudo autismo?

Ah mi scusi dottore
Ho letto ora l’articolo evidenziato da lei

Da quando va al nido il bambino?. Cosa dicono le educatrici? Non ho capito se avete fatto un trasferimento dalla Sardegna al continente e quando. Non capisco nemmeno come è la vita familiare, il rapporto del bambino con il papà e con i nonni e bisnonna conviventi? Ha fatto eeg e TAC? quando? risultati?
Aspetto i video. se possibile. Le notizie da sole sono poco indicative finora ( a parte la troppa esposizione a tv e video ). Bisognerebbe forse che descriveste più estesamente i vari aspetti indicati nel questionario.

Al nido va da ottobre, le maestre lo hanno accolto già sapendo della sua situazione... dicono che è un bambino che rimane nella mischia ma non gioca con gli altri bambini, corre e si arrampica
Siamo rimasti nella nostra città dopo la diagnosi, per permettere al bambino di fare terapie ( sono 6 mesi )

In famiglia lui è sempre stimolato e coccolato da tutti, ma riesce ad interagire più con me... penso perché con me fa tutto (pappa, bagnetto ecc ecc)
Col padre e i nonni un po’ di meno, ma ci gioca volentieri quando si tratta di giochi fisici, se gli danno la pappa.
Per i risultati di tac e eeg ancora non posso dirle niente perché non sono arrivati.
Dottore mi scusi lo rifaccio il questionario ?

Sì, grazie, forse è meglio se riesce a darmi una descrizione più ampia di tutta la situazione e dell'evoluzione finora.

Se può rifarlo forse può essere più chiara e spiegare meglio. E' troppo sintetica in molte sue frasi, per cui io non capisco i collegamenti e la situazione e i cambiamenti che ci sono stati o meno. Bisogna che abbia più pazienza e mi dia un quadro più completo della vostra storia,

Composizione familiare
Mamma 26 anni papà 27
Età del bambino 27 mesi
Nessun problema in gravidanza
Nato il 22 12 18 a 40+1 settimane con parto naturale
Peso 2,900 48 cm c.c 34,5
Indice di apgar 1’ 9 5’ 9
Il ricovero dopo il parto è durato 4 giorni
PRIMI MESI
allattamento al seno su richiesta
Inizio delle pappine verso i 6 mesi
A 5 mesi gli ho dato l’aggiunta perché il mio latte non bastava
Il distacco al seno non è stato facile, neanche lo svezzamento
Ritmo sonno veglia nei primi mesi... non ho avuto difficoltà i primi mesi aveva qualche colichetta ogni tanto, le difficoltà col sonno le ho trovate quando aveva fame e il mio latte non bastava, capitava che la notte piangesse per fame, ha sempre fatto il sonnellino pomeridiano e la notte ha sempre dormito, ad oggi ancora dorme bene, piange solo se perde il ciuccio o perché capisce che si trova nella culla
Persone che lo accudiscono: io, con me si lava, mangia, dorme ecc ecc il papà lavora quasi tutto il giorno ma quando torna gioca col bambino, anche i nonni nel pomeriggio giocano con lui facendo molti giochi fisici (solletico, salti ecc)
EPOCA SUCCESSIVA
Alimentazione molto vasta, mangia di tutto
sonnellino pomeridiano che dura 2 ore scarse
va a letto verso le 22,30 23,00 e si sveglia alle 8,00 8,30
dorme maggiormente al centro tra me e il padre a volte anche in culla(di pomeriggio sempre)
Abitudini: per dormire usa il ciuccio che poi abbandona mentre dorme, vuole essere coccolato e cullato per addormentarsi
Tempo video, tv: lo ammetto ci passava più del dovuto e mangiava solo col tel
SVILUPPO PSICO-MOTORIO
Nei primi mesi lo tenevo in braccio, box e poco tempo a terra ( per paura)
Seduto da solo verso i 6 mesi, i primi spostamenti verso i 7 8 mesi, cammina da senza barcollare dai 13 mesi
Le sue capacità motorie attuali: è scattante, sale e scende le scale con molta facilità, si arrampica dove può (ma è prudente nel muoversi in situazioni di pericolo es: mi sto alzando piano perché so che sopra la mia testa c’è il tavolo
Usa ancora il panno
SVILUPPO RELAZIONALE
relazione e comunicazione nel primo anno di vita: primi sorrisi a 3 mesi, sorridente con tutti
Successivamente: riesce a farsi capire quando vuole qualcosa perché ci porta lui con la mano o ci tira, piange ma sono capricci senza lacrime, vuole ottenere sempre tutto, ha un po’ la testa dura, si arrabbia(così attira la nostra attenzione)se non ottiene quello che vuole ma riesco il più delle volte a distrarlo(i suoi pianti sono dovuti al fatto che non riesce a parlare, vuole sempre avere le mani occupate con oggetti, infatti noi cerchiamo di toglierglieli per farlo stare libero di arrampicarsi correttamente e di giocare in modo appropriato)
Gli piacciono le coccole
Reazioni difronte a persone e ambienti nuovi: rimane tranquillo e osserva tutto quello che lo circonda
Modalità di accudimento: ansioso

FIGURE PRINCIPALI: per lui sono io la figura principale,si vede altre persone, le studia e se ha voglia ci va vicino
Ora è sempre stimolato da tutta la famiglia
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: all’ inizio piangeva quando lo lasciavo al nido
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE : osserva i bambini e grandi... se lo fanno ridere lui ride e condivide guardandomi.
CONDIVISIONE cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? Si, riusciamo a capire i suoi stati d’ animo ci coinvolge anche quando è contento, cerca l'attenzione delle altre persone, per dirgli bravo.
SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione a 18 mesi gorgheggi 5 6 mesi
prime parole no
due parole insieme no
uso del no e del sì : dice no e lo fa anche col capo
frase minima (verbo e sostantivo )....no
capacità di dialogo:senza parole...

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti
Li lancia li osserva li tiene per un bel pò fra le mani, non imita quando gli faccio vedere qualcosa, ma sa come si aprono le cose, sa che le scarpe vanno messe ai piedi a volte è capitato che me le portasse per indossarle, sa che il cucchiaio serve per mangiare il bicchiere per bere, lo spazzolino per lavare i denti.
DISEGNO SPONTANEO
Qualche graffio sui fogli
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: Breve
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....esegue piccoli comandi
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....Ci porta dove c’è qualcosa che vuole e guarda il punto dove si trova per esempio il ciuccio UMORE iperattivo un po’ capriccioso.
adesione a regole, orari, limiti, ....i cambiamenti non lo disturbano, obedisce ma ogni tanto fa capricci 
obbedienza agli adulti non sempre
reazione a divieti :capricci
- SCOLARIZZAZIONE 
Materna per 2 ore e mezza 6 giorni su 7, inizialmente non voleva ma piano piano si è abituato
RAPPORTI SOCIALI, non è infastidito da persone nuove.
- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) si viviamo con i nonni e una bisnonna 
Organizzazione familiare lo accudisco prettamente io mattina gli faccio fare la colazione poi lo lavo e lo vesto, va al nido, lo faccio pranzare (sempre con qualche giochino per distrarlo) lo lavo, giochiamo per un po’ e poi facciamo il riposino se non c’è terapia usciamo,la sera bagnetto, cena, giochiamo finché non arriva l’ora della nanna
modalità educative :variabili
Dorme tutta la notte si sveglia alle 7,30 8,00
Tra noi e la culla
Comanda un po’ noi e un po’ lui ma maggiormente noi 
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc) Prima passava molto tempo con tv e tel, oggi zero
- EVENTI PARTICOLARI: NO
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni: EEG e Tac aspettando esiti

Ok per il questionario. Non riesco però a farmi bene un'idea del bambino e della situazione. Come diceva lei nel primo post forse c'e' il rischio che il vostro atteggiamento sia diventato un po tecnico, iperstimolante, a fargli prove e test, e meno naturale? Mi sa che senza video non posso capire meglio. Se vuole usare whatsapp mi scriva una mail che le do il numero

Certo dottore grazie
Prima dei test, terapia... ammetto che il bambino è stato ipostimolato(se è il termine giusto)
Però dopo vari stimoli qualche cambiamento lo abbiamo visto(quelli che le ho elencato nel primo post)

Dottore mi scusi, sono impedita... non riesco a trovare la sua e-mail

Nei video inviati il bimbo sale le scale, si arrampica sul lettino, da un bacio alla mamma a richiesta, la guarda perplesso mentre lei si lamenta per scherzo. Il bambino mi sembra come un po' diffidente, circospetto, forse di fronte a troppe 'stimolazioni'? Non si può dire altro, direi... Certo non mi sembra 'autistico'... Le suggerirei di fare qualche video mentre lei sta con il bambino nella modalità di "guardami giocare", spiegata nella pagina che trova al link nella colonna a destra, e anche in alto sotto il nome del portale.

Grazie dottore per la risposta, sono un po’ più serena
Lei pensa che tutti i punti positivi che le ho elencato, possono farci”sperare” in bene?
Comunque le manderò appena potrò altri video con la modalità guardami giocare
Tra qualche giorno mi arriverà anche il suo libro... sono molto curiosa di leggerlo!
Grazie

Io non uso fare somme di punti positivi e negativi, le ritengo sbagliate e fuorvianti. Si deve guardare il bimbo in toto e l'evoluzione che sta facendo, come persona intera,non come pezzi montati insieme. Rispetto a sei mesi, o altre mesi fa, e' uguale, andato avanti o indietro? Aspetto i video.

È vero, ci fossilizziamo a vedere entrambi gli aspetti ‘questo va bene, questo no.. allora potrebbe essere o no?’ Non facciamo un resoconto generale del bambino perché siamo entrati in quel famoso circolo che della “paura”... ne sono consapevole
Da 5 6 mesi ad oggi i cambiamenti sono avvenuti... mio figlio mi guarda, mi segue, capisce qualche comando e lo esegue, lo vedo attivo e anche sereno e spericolato, desideroso di capire il suo corpo fino a che punto può arrivare, la sua curiosità fin dove lo porta, lo vedo presente.
Ma ci sono sempre quei soliti “criteri dell’autismo” che come una nuvola grigia ci perseguitano e ci preoccupano.
Se la maggior parte dei dottori fosse come lei, tanta paura in noi genitori non ci sarebbe, perché oggi si cerca di più in un bambino il” negativo” facendoci distogliere dalle cose positive, quasi come se non ci fossero.

Dottore volevo informarla di una cosa... in ogni test che ha fatto mio figlio, mi hanno sempre detto che c’è questa famosa triangolazione, me l’hanno posta sempre come una cosa a suo favore a anche a nostro favore.
Lei cosa ne pensa?
Grazie

La triangolazione la lascio alla geometria, o agli appassionati di calcio. Non ci sono cose a favore o meno, non siamo in tribunale. C'è lo sviluppo del bambino, che dipende in massima parte dalla sua spinta interna, e ci sono i fattori esterni che possono favorirlo o ostacolarlo. Quello su cui possiamo agire di più sono questi ultimi, cioè liberarlo dagli ostacoli che per lo più sono gli adulti a porre inconsapevolmente sulla loro strada, per ansie o idee educative sbagliate ( come ha mostrato più di cent'anni fa la Montessori). Penso che se il bambino è andato avanti negli ultimi sei mesi, come dite, è forse perchè sono diminuiti dei fattori negativi esterni e aumentati quelli positivi e perchè la sua spinta interna ha potuto così spingerlo avanti.
Ne parlo in un vecchio articolo e in quest'altro.
In genere oggi gli specialisti e i tecnici non si occupano di sviluppo e dei fattori favorevoli e sfavorevoli, ma solo di liste di sintomi e di punteggi su cui basano le loro 'pagelle'. Dei bambini come persone e del loro sviluppo temo che non sappiano proprio nulla, per colpa di cattive teorie e cattivi maestri che negli ultimi decenni hanno preso il sopravvento.

Gentile dottore mi è stato di grande aiuto(morale)
Ho capito cose che altri dottori non espongono minimamente.
Appena farò altri video con la modalità “guardami giocare” li invierò!
Grazie

Mi è arrivato un video che il bambino corre per casa e poi viene fra le sue (?) gambe, e guarda festoso. Bene. Come dicevo è più utile vederlo mentre gioca con qualcosa sul pavimento, vicino a lei che lo 'guarda giocare'. Comunque cerchi di dimenticare i 'criteri dell'autismo'...

Salve dottore
Si sono io
La ringrazio del consiglio....ma a volte mi domando perché sia così importante a 2 anni saper indicare?
Oggi con mio marito abbiamo fatto un po’ il resoconto della situazione di nostro figlio, abbiamo visto molti miglioramenti, ma non possiamo fare a meno di pensare che nostro figlio non indica non imita e non parla. Il linguaggio non mi preoccupa più di tanto, ma le altre cose si.
Grazie

Beh, si dice forse guardare l'albero e non vedere la foresta. Non indicare', 'non imitare' ( ma forse bisogna approfondire cosa intende) sono solo singoli 'alberi'. Dicono poco sulla foresta intera.
Molti specialisti e operatori di oggi non hanno imparato a vedere le foreste, le persone intere, gli hanno insegnato a vedere solo singoli alberi, cioè singoli 'segni', isolati dal contesto, non è colpa loro se non sanno fare altro. Ma diffondono anche queste false informazioni. E i genitori non guardano più i loro bambini 'per intero', ma solo i segni, spesso. Anche questa è effetto della 'bolla' che dicevo, che nasconde il bambino vero agli occhi delle persone che non lo vedono più.

Buonasera dottore
Giusta metafora!
Intendo che, mio figlio allunga il braccio verso le cose che vuole, mi porta verso la cosa, si fa prendere in braccio.
Per l’imitazione, se gli faccio vedere un gioca come si fa dopo un paio di volte, lui lo ripete e poi si scoccia, ma se faccio finta di parlare al tel o mandare baci con la mano, questo non lo fa.
Ma da solo ha iniziato a bagnare lo spazzolino sotto l’acqua.
Pochi giorni fa sentì il citofono suonare, lo ha guardato e subito ha aperto la porta, non gli ho insegnato che quando suonano si deve aprire la porta, penso l’abbia capito da se.

Non capisco bene la vostra situazione, Penso che ci vorrebbero altri video, come vi dicevo, per vedere un po' il vostro modo.
L'imitazione non è una facoltà a comando, ma l'effetto di un desiderio del bambino ( a meno che non sia sotto tortura...). Se non c'è interesse e desiderio e volontà del bambino, non c'è imitazione. Magari il bambino 'sciopera', si oppone, fa resistenza passiva...
Quanto all'indicare, è una forma di comunicazione di un desiderio, di una richiesta, e non è detto che debba essere fatta per forza col dito 'indice', ma può essere fatta con gli occhi, col mento, con la testa, con il braccio, il mignolo, il piede, con le minaccie o con il pianto e le bizze ... Che conta è se arriva allo scopo, cioè se ottiene una risposta.
Anche qui conta il desiderio e la volontà di comunicare, e la fiducia di essere ascoltato, ed eventualmente gli ostacoli che possono esserci alla comunicazione e al recepire la comunicazione. Quando c'è troppo chiasso anche le parole si perdono, e si rinuncia a comunicare, a volte.

In questi due video salta sul divano, risponde di no con la testa a una domanda della mamma, e nell'altro gioca sul pavimento, attento, con un aggeggio cercando di capire come fare, mi sembra, e a un certo punto guarda in modo buffo la mamma . e fa un po' di scenette. Non ci vedo niente di strano. Lasciatelo crescere senza 'disturbarlo' con le vostre ansie e risentiamoci fra un po' di tempo.

Grazie dottore!
Lui non si “applica” più di tanto coi giochi perché vuole sempre avere le manine impegnate con qualsiasi cosa es: palline, pastelli, bicchiere...quando lo vado a prendere al nido fa sempre capricci, perché non vuole lasciare il giocattolo...l’ altro giorno non riuscì a salire sullo scivolo perché aveva le mani occupate, infatti non è salito alla fine.
Secondo lei questo potrebbe essere un aspetto che porta all’autismo? Come al solito, in passato ho cercato su internet, ho trovato questo comportamento nell’autismo(pensi che una volta cercai “ apnea notturna e autismo” lei non ci crederà, ma lessi che era un sintomo riconducibile.... ASSURDO come tutto possa portare li)
Comunque lui fa solo psicomotricità, devo dire la verità ci va con piacere e lo vedo divertito, ieri ha pianto quando sono andata a riprenderlo, non voleva andare via...quando c’è la terapista a casa e poi va via, lui ci rimane un po’ male.
Non penso siano interventi invasivi nei suoi confronti perché osservo quando posso, vedo che alla fine ci giocando però nello stesso momento gli danno degli insegnamenti tipo: non lanciare, stare seduto, finire il gioco, usare in modo funzionale il giocattolo, cose che potrei fare anche io... ma con me non riesce ad avere la stessa attenzione che ha con la terapista.
Stamattina quando l’ho portato al nido, la maestra ha detto “vieni vieni piccolo”...lui ha aperto le braccia e non ha fatto storie, mi sono preoccupata perché non aveva avuto la reazione alla mia lontananza, al distacco, quando poi siamo tornati a casa, sono dovuta scendere per prendere delle cose ma lui mi ha portata dentro e mi ha abbracciata, quasi quasi piangeva... infatti mi sono tranquillizzata.
Lei mi consiglia la psicomotricità?
Grazie ancora !

E tutto questo con un bambino di nemmeno due anni e mezzo
Mi sembra assurdo
Il bambino va avanti per la sua spinta spontanea. Tutti questi interventi non necessari possono avere effetti negativi e mi sembrano sbagliati. Servono solo a placare la sua ansia.

Grazie mille dottore
Oggi mi è arrivato il suo libro!
Appena ci saranno novità mi farò sentire!

Buongiorno mi inserisco nei commenti perché è stato dipinto mio figlio, sembra siano gemelli.. se ti va possiamo confrontarci un po :)

Ciao Lucilla (:

CIAO Sole, mio figlio dalla descrizione assomiglia molto al tuo... il mio consulto è recente e si intitola "Disturbo Mult dello Sviluppo" diagnosi data a mio figlio a 24 mesi perché troppo presto per definirlo Autistico... anche lui non parla ma indica....e vocalizza a volte anche troppo tipo ( uuuu ah ah ah iii" a volte lalla... è sorridente e non rigido non ha "routine o schemi e rigidità varie" anzi ho sempre elogiato a sua adattabilità solo che a volte sembra che manchi quella spinta per aver voglia di condividere... a volte ci porta dei puzzle da fare con lui anche se siamo in un altra stanza ma non capita spesso... lui fa psicomotricità 1 volta a settimana e una volta logopedia... mi hanno detto che deve acquisire ancora certi requisiti pre linguistici... addirittura gli ho chiesto se parlerà? E la risposta è stata chi lo sa??? Mah... poi dicono che comunque ci prova e imita con la bocca.... psicomotricità è servita molto a noi più che a lui... ho tolto la TV da 2 Mesi e il suo livello cognitivo nei giochi è aumentato tantissimo... e mi sembra anche la comprensione delle nostre richieste... in certe giornate non capisco se faccia orecchie da mercante o non mi capisca... kmq noi siamo in attesa DI Day Hospital per fare tutti gli esami ma credo ci vorranno secoli... la cosa che mi agita è che a volte scuote la testa e batte le mani senza ragione

.

Siamo nella stessa barca, abbiamo gli stessi dubbi, incertezze....
Posso solo dirti di guardare tuo figlio senza pensare all’autismo, tutto ti sarà più facile... non rovinare il rapporto con tuo figlio pensando sempre all’autismo, non fare come me che ho passato 5 mesi senza godermi mio figlio.

Ho visto i video
1Video, il bimbo corre per casa, emettendo gridolini, eccitato, con una palla in mano, e poi si ferma a guardare e toccare un pezzo di pavimento illuminato dal sole..
2 video, gira su se stesso con gridolini e sfarfallamenti, poi corre per casa e stavolta si ferma a uno stipite di porta a toccarlo ripetutamente, quasi 'suonandolo' con le dita, e poi si alza varie volte sulle punte dei piedi, con dei gridolini, e poi va a toccare delle foglie nel vaso vicino, ancora facendo dei suoni con la bocca.
3 video, sul seggiolone, traccia delle righe con i pennarelli, poi si ferma esitando...
4 video, fermo in ginocchio, ciuccio in bocco, un bambolotto in mano che muove un po', con dei suoni di accompagnamento sembra assorto...

E' un assortimento di azioni che il bambino sembra fare eccitato, nei primi due video, più fermo e come pensoso negli ultimi due, producendo anche gridolini e suoni, e quasi finti discorsi al bambolotto. A momenti sembrano quasi scenette, cose che il bambino mette in scena... (imitate in qualche modo da televisione o video?)
Per certi versi sono simili alle manifestazioni, motorie e verbali, che vengono chiamate 'stereotipie motorie' e a volte sembra accompagnino delle scene immaginate dai bambini, in cui spesso sembrano assorti profondamente. C'è un sito internet di genitori che mostrano video dei loro bambini e ne parlano. Veda nella pagina delle stereotipie motorie, colonna a destra. Non sono obbligatoriamente associate all'autismo, anzi recentemente sono segnalate sempre di più in bambini per il resto nella norma.

Bisogna vedere quindi quanto durano queste stereotipe, in che momenti le fa, se c'è qualcosa che le scatena ( noia, contentezza, eccitazione per qualcosa?..), e come si comporta e cosa fa invece nei momenti in cui non fa le stereotipie. Se lo fermate che cosa succede?

E' un po' difficile raccogliere gli elementi sparpagliati che mi avete mandato, fra vari video, notizie, ecc. Forse solo in una seduta al videotelefono, con il tempo di vederlo più a lungo e di parlare con voi si potrebbe avere un quadro più chiaro. Se volete nella pagina dei 'consulti online privati',in cima alla colonna qui a destra, ci sono le istruzioni.

Buongiorno dottore
Questi movimenti li fa quando è felice,annoiato
La durata è breve, se viene distratto durano di meno
Non guarda tv e telefono da 6 mesi... non sono imitazioni.

OK, forse una video-chiamata può essere chiarificatrice.

Osservazione whatsapp con la mamma e il nonno paterno che fa il video.
Il bambino per quasi tutto il tempo è occupato in attività non funzionali, senza senso, se non di tenerlo occupato, sembrerebbe. Tiene in mano pennarello e cappuccio, o altre cose, macchinine, o altro, gira su se stesso, fa qualche corsetta, si alza in punta di piedi per qualche istante, fa una cantilena quasi continua. Trascura gli interventi della mamma per richiamarlo.
A tratti qualche attività ha più senso, come staccare la plastilina dal fondo del bicchierino, smontare la costruzione fatta dalla mamma, avvicinare il palloncino alla bocca della mamma per farlo gonfiare, aprire i cassetti, ma senza poi continuare. L’espressione è attenta e presente, non triste, ma è come se evitasse ogni coinvolgimento e richiamo. La cantilena è monotona. Alla fine sembra avere un momento di curiosità, guardandomi nello schermo, per qualche minuto.
Nel video con le bolle non dà retta alla mamma, va a smontare una costruzione, poi guarda dentro un gioco-scatola come cercando qualcosa . Organizzato, a volte sembra perseguire qualcosa, ma poi lo tralascia… Viso senza espressione.
Filmato che prende il ciuccio dall’armadietto in alto, con la mamma…., dando un po’ retta… sembra capire ma non voler collaborare…, se non dopo varie resistenze, ma traspare un sorriso trattenuto...

Il bambino ora ha 2 anni e 3 mesi. Da sette mesi sta facendo psicomotricità 5 ore la settimana ( chiesto di vedere filmati). Il suoi comportamento mostra disinteresse per oggetti e persone, se non per un uso a suo modo degli oggetti, senza significato funzionale. Verso il ciuccio ha invece un atteggiamento e uso appropriato. Può avere manifestazioni affettuose con i genitori e di piacere nel gioco fisico, motorio.
Lo sviluppo fisico e motorio è a posto, non ci sono aspetti medici evidenti, le difficoltà riguardano il contatto e l'uso degli oggetti e delle persone, la relazione e la comunicazione. La storia di isolamento ambientale nel primo anno e mezzo fa confermare l'ipotesi di fattori ambientali nel ritardo e nell'organizzazione psichica con isolamento, evitamento e rifiuto del coinvolgimento personale e altre manifestazioni atipiche (stereotipie).
La diagnosi di autismo è inutile e dannosa e aderisco alla proposta di non usare diagnosi nei bambini piccoli, perchè inaffidabili. Non aggiunge nulla alla conoscenza del bambino, delle sue difficoltà e della sua possibile evoluzione. Tutta l'attenzione va dedicata a conoscere meglio il singolo bambino nel suo ambiente e le difficoltà e gli ostacoli che possono esserci al suo sviluppo e le modalità più utili nel suo caso per riprendere lo sviluppo.
Raccomando - in attesa di vedere dei video sul trattamento in atto - che i genitori attuino la modalità 'guardami giocare' per almeno mezz'ora al giorno per stare con lui.

Mi scusi se la disturbo
Volevo chiederle un parere
A scuola le maestre mi stanno dicendo di accelerare la pratica per la 104, che sono passati 6 mesi e nulla si è mosso
Che in futuro mio figlio deve avere il sostegno, se non mi muovo già da ora a sollecitare sarà tutto più complicato in futuro.
Io le ho risposto dicendo che dovrò aspettare la conferma della diagnosi, ogni santo giorno mi ripetono la stessa cosa, dicono che il bambino già ora dovrebbe avere il sostegno
Le cosa mi consiglia di fare? Devo sollecitare o aspettare ancora un po’ ?
Grazie mille dottore

Siamo alle solite con le richieste e le pressioni indebite di educatrici e insegnanti per dare il sostegno a un bambino piccolo, cioè a farlo etichettare come handicappato. Il sostegno non è una 'terapia' per il bambino, è solo una persona in più cui affidarlo preferenzialmente, in modo che l'insegnante di classe si occupi degli altri, se la sua gestione altrimenti è impossibile. Al massimo quindi risolve qualche problema agli insegnanti, ma non è detto che lo faccia anche al bambino.
In bambini così piccoli e con una frequenza limitata a poche ore è dura valutarne la necessità. Se il bimbo non sta bene al nido sarebbe forse da rivalutare il fatto stesso di mandarcelo, o altrimenti di organizzare la vita in modo diverso per cercare di farlo uscire dal suo isolamento. Nidi e scuole non sono luoghi di terapie, possono essere luoghi per esperienze positive, ma è tutto da vedere, ovviamente.
Difficile consigliare cosa fare, a distanza. Il sostegno comunque si può richiedere anche negli anni successivi, in caso di necessità, non si perde nulla ad aspettare e vedere come vanno le cose. Meglio cercare di trovare il modo di raggiungere il bambino ed entrare in contatto con lui, magari usando i metodi tipo 'Guardami Giocare', che ora da qualche parte vengono proposti come interventi con le famiglie. Nella pagina apposita c'è un riferimento, nella nota in calce, a un'organizzazione di Milano (AIPPI) che promuove il metodo in Italia, Forse potrebbero darvi indicazioni per la vostra zona.

Grazie dottore per la risposta
Mi scuso per averla mandata in privato
Le maestre dicono che si trova bene... riesce a stare nella ‘mischia’, non è un bambino difficile da gestire... a volte fa capricci perché vuole rimanere fuori a giocare sullo scivolo.
Loro me lo hanno consigliato per non trovarmi senza nei prossimi anni, perché è difficile avere l’insegnate di sost.
Ormai già è ben etichettato...
La ringrazio ancora una volta per la disponibilità
Buona serata!

Quei consigli forse è meglio perderli che trovarli... Mi ha inviato un video di qualche mese fa, in cui si vede poco. Potrebbe essere utile avere video di quando era più piccolo, della prima metà del 2020 o dell'estate.

Per favore quando manda dei video ( meglio più video nello stesso giorno, che disseminati in giorni diversi) mi spieghi anche il motivo o la domanda specifica. Meglio aspettare un po' di tempo, almeno un mese, per vedere se c'è un'evoluzione nel bambino.
Nell'ultimo video il bimbo scappa e una persona lo rincorre, e sembra divertirsi... Cercate però di fare anche il 'guardami giocare', se possibile.

Mi scusi dottore
Ci sentiremo tra un mese, sperando nell’evoluzione!
Grazie mille !

Ci sono due video di un bambino con una terapista che lo fa disegnare e poi gli fa fare una costruzione. Il bambino sta seduto al tavolo e in qualche modo obbedisce ma di mala voglia e poi si lamenta.
Sembra una terapia tipo ABA. La terapista si limita a fare eseguire quello che ha in mente lei inmodo un po' sbrigativo, senza perdere tempo a guardare quello che vuol fare ilbambino. Non vedo rapporto col bimbo, almeno in quei minuti. Sembra solo un addestramento a fare certe prestazioni e obbedire.
Non so che dirle. Io non sono d'accordo con questo tipo di interventi addestrativi, e sono più per interventi che mirino ad entrare in contatto col bambino ed attirarlo e interessarlo al rapporto personale, partendo dai suoi interessi.

Penso che il problema sia dovuto dal fatto che il piccolino non sa giocare in modo funzionale... infatti ieri facendo una terapia in mia presenza,il terapista si è lasciato andare dicendo che il piccolo è sicuramente autistico perché non sa giocare.
Lui gli ha mostrato una papera appesa ad una canna da pesca, il bambino lo ha guardato ma non si è avvicinato a lui, lo ha solo sorriso e ha preferito giocare sullo scivolo.
Basandosi su questo momento, mi ha detto guardi ‘mamma questo è l’autismo’, e che il problema più rilevante in mio figlio sia la capacità cognitiva. Non so come comportarmi con mio figlio mentre” giochiamo”.
Grazie per la risposta
Se ci saranno altri video li invierò
Grazie ancora

Poi alla fine ha anche aggiunto che se il bambino non indicherà, non potrà mai parlare, se lo farà saranno solo parole senza cognizione di causa, al più presto presentare domanda per sostegno scolastico.

Non mi sembra un buon terapista quello che si lascia andare a tutti questi commenti con la mamma presente. Non aiuta certo, mi sembra invece che si difenda da eventuali critiche o proteste di scarsi risultati dando tutte le colpe al bambino, attribuendogli malattie che non tocca certo a lui diagnosticare. Non mi sembra che abbiate fatto un buon incontro.
Mi rimandi qualche video del bambino insieme a lei. Il padre che dice?
Per imparare a pescare forse è meglio portarlo al mare a guardare i pescatori veri, e così via.

Il padre è nello sconforto come me... e in questi giorni andrà anche via per motivi di lavoro...
Ma perché è così importante indicare? Saper giocare in modo funzionale?
Nell’ ultimo periodo gli ho insegnato a versare l’acqua nel suo bicchiere,abbiamo iniziato un piccolo gioco di imitazione muovendo le gambe in più modi, sono piccole cose ma ci sono.
Il terapista ha dato poca importanza a queste cose, anzi ha aggiunto che ci sono tantissimi autistici che guardano negli occhi, si girano al nome, ricambiano il sorriso, che condivido la gioia, che provano la vergogna, che non si assentano...
Io ho solo capito che forse neanche loro sanno di cosa parlano...e chi ci soffre sono i bambini e le loro famiglie, e che forse devono cambiare mooolti criteri per diagnosticare questa sindrome.
Grazie mille dottore.

Ho visto i due filmati in casa, che corre rincorso da una bambina e poi con la mamma, dove in qualche modo risponde e imita la mamma nel fare il suono con bocca e mano. Il fatto che a casa impari alcune cose è positivo.
Mentre non mi sembra positivo quello che riporta del terapista, che sembra voler solo convincerla che è autistico e di quanto è esperto lui di autistici.
Bisognerebbe che trovaste qualcuno che non bada alla diagnosi ma bada ad aiutare lo sviluppo del bambino.
Parlare della diagnosi non serve ( veda il mio libro), certo c'è una difficoltà di sviluppo su molti piani a causa sconosciuta, quello che serve è cercare di trovare cosa può stimolare il bambino a interessarsi alle cose e alle persone in modo da fare esperienze utili per la sua crescita. Non mi sembra che abbiate trovato un aiuto valido, finora, per capire il bambino e per aiutarlo.
Non ritrovo se ha fatto esami medici, in particolare l'EEG nel sonno, eventualmente andrebbe fatto questo esame.

Si, l’ha fatto l’eeg nel sonno
Posso mandarglielo? Anche la tac ha fatto.

Buongiorno dottore
I due esami vanno bene, non c’è niente di preoccupante.
Solo una cosa nella tac ci ha fatto sospettare di qualcosa ma alla fine non è niente, la tac dice: ectasia pseudocistica degli spazi liquorali a livello dell’insula a sinistra.

OK per gli esami medici, non sembrano significativi per le difficoltà del bimbo.
Mi sembra che dobbiate decidere se continuare così o se riuscite a trovare un aiuto diverso, come dicevo, nella vostra città. Non ho purtroppo nominativi da indicare. Bisognerebbe trovare un aiuto per il bambino e per voi senza fossilizzarsi sulla diagnosi, che non ha validità, secondo me e secondo molti, e non ha alcuna utilità, ma cercando di trovare la strada più utile per continuare e fargli fare esperienze utili per il suo sviluppo.
Dovrete trovare forza e coraggio e resistenza per andare avanti e far crescere il bambino nel modo migliore possibile, cercando di usare i vostri occhi e la vostra testa, anche difendendo il bambino e voi da interventi che possono essere dannosi. Forse può esservi utile leggere qualche libro, oltre al mio, come quelli indicati nella colonna destra del dr Tribulato che dà una descrizione dei bambini con sintomi autistici diversa da quello che oggi viene detto.
Resto comunque a disposizione per futuri aggiornamenti.

Pagine

_________________________

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.