bambino di due anni e mezzo con tratti dello spettro

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve dottore,seguo il suo blog già da un po' di tempo e ci terrei davvero tanto ad avere un suo parere su mio figlio. Il bambino attualmente ha 2 anni e mezzo.Dice soltanto mamma,papà (anche se non sempre sembra avercela con noi quando lo dice) fa il verso di quando ci si disseta (una sorta di aaahh) quando vuole bere,e dice nannà quando vuole uscire,spesso la parola la dice dirigendosi verso la porta. Quindi questa parola diciamo che la usa in modo corretto, o almeno la dice esclusivamente per comunicarci che vuole uscire. Stessa cosa per quando vuole bere.Fa altri pochi suoni, del tipo il rumore della macchinina o del frullatore.se gli poni la domanda "come fa la macchina?"ad esempio, mio figlio molto raramente ti risponde.Però se trova le chiavi dell'auto di mio marito sulla tavola o ne vede una in tv ne riproduce il suono. Praticamente ne fa il suono quando vede realmente una macchina ma sempre e solo se ha lui voglia di farlo.Imita il suono dei pennarelli sulla carta per farci capire che vuole colorare o scrivere. Abbiamo notato che gli piace colorare e sembra voler riempire davvero gli spazi.Da piccolo aveva imparato a fare il verso di qualche animale e a dire "apri". A salutare con la manina e a fare altri piccoli gesti che oggi non fa più nemmeno se gli facciamo vedere il gesto in questione noi. Sinceramente io comunque non sono preoccupatissima per il linguaggio, che spero arriverà quando si sentirà pronto.A far preoccupare me e mio marito sono una serie di cose particolari... Ad esempio, nostro figlio non ci cerca per giocare, gioca da solo e non interagisce con noi. Se gioca con la palla la lancia, la osserva mentre rimbalza, va a riprenderla e la rilancia. Se anche noi lo invitiamo a passarci la palla facendogli vedere come si fa lui la lancia altrove.
Questo atteggiamento lo ha con quasi tutti i giochi che fa. A tranquillizzarmi un po' però c'è il fatto che il suo sguardo a me non sembra "perso" non so come spiegare..perché se lo rincorriamo per giocare lui scappa e mentre lo fa si gira e ci guarda negli occhi.Se ci nascondiamo poco prima di acciuffarlo lui ci cerca con lo sguardo per vedere se lo stiamo ancora seguendo e quando lo raggiungiamo ha comunque sempre lo sguardo su di noi.Stessa cosa se vogliamo fargli il solletico e cose così.In tutti i giochi diciamo "fisici",di "contatto" con noi genitori o con la sorella più grande il suo sguardo è presente.Inoltre è un bambino affettuoso.Se gli chiediamo un bacio lo dà,ci abbraccia,alza le braccia quando vuole farci capire che vuole venire in braccio,ci porge la manina.A volte nemmeno si accorge se entra qualcuno nella stanza, altre invece ti corre incontro e magari ti dà anche un bacio.Il comportamento che più ci preoccupa è il fatto di seguire le linee delle pareti mettendo gli occhi di lato.Mi spiego: qualsiasi cosa che gli ricordi una linea dritta (le maniglie allineate della cucina, la tavola,un mobile,la ringhiera dei balconi,staccionate) lo porta ad ignorare qualsiasi cosa (anche le giostre) perché inevitabilmente deve correre lungo quella linea avanti e indietro.Noi cerchiamo di distoglierlo senza rimproverarlo,semplicemente cercando di fargli vedere altro ma a volte non è molto semplice...Un altro comportamento che ci ha fatto preoccupare è il fatto che quando è alle prese con oggetti numerosi (costruzioni, pastelli, palline) li rivolta continuamente con le mani come stesse impastando.Starebbe li a farlo per un sacco di tempo.Di tanto in tanto inclina la testa per sentirne il suono.Con un tipo di costruzione però il bambino gioca correttamente e raramente fa quello che ho descritto sopra.Le macchine da un po' le capovolge e gioca facendo girare le ruote, stessa cosa con il passeggino delle bambole.(anche se da piccolo giocava correttamente con entrambe).
Non imita quasi nulla e non fa giochi di immaginazione.È però abbastanza incuriosito dai giochi nuovi.Spesso ci prende la mano e ci porta dove desidera andare o vicino all ' oggetto che desidera.Questo capita anche se l'oggetto è molto vicino.Si copre le orecchie se è a disagio o a volte anche quando mostra gioia o è molto concentrato in qualche attività.Anche se ha paura o sente suoni fastidiosi tende a coprirsi le orecchie (phon,aspirapolvere, rasoio,alcuni giochi.)Esegue piccoli comandi, tipo accendi la luce, dammi la manina...ma non si gira se viene chiamato per nome. Di recente lo abbiamo portato da una neuropsichiatra infantile, che dopo averci fatto delle domande ed osservato il bambino mentre giocava da solo e poi con lei, ci ha detto solo che in effetti alcuni tratti lo collocherebbero nello spettro:sguardo sfuggente,movimenti ripetitivi e di autostimolazione,assenza di linguaggio ecc.Allo stesso tempo però il bambino quando lei ha impilato dei cubi ne ha imitato il gesto e guardava i suoi movimenti interessato. Seguiva i suoi movimenti nel muovere un aereo e alcune macchinine ed ha incrociato il suo sgardo in alcune occasioni.Quindi tenendo conto anche del fatto che il bambino sta sempre in casa con me che sono la mamma,non sta mai con bambini (tranne sua sorella ma lei non gioca molto con il fratellino) o coetanei e vede pochissimo altri parenti, la dottoressa ci ha detto che una diagnosi sarebbe davvero troppo azzardata.Ci ha consigliato di fargli fare un po' di psicomotricita' per "sbloccarlo", semplicemente di offrirgli stimoli nuovi e cercare di non anticipare ogni sua richiesta come fosse un bimbo piccolo,(perché secondo lei è anche molto infantile) cercare il più possibile il contatto visivo e di fare giochi più consoni alla sua età,principalmente giochi che abbiano una finalità e di immaginazione.Di distoglierlo dal fare movimenti ripetitivi richiamando la sua attenzione con qualcos altro di altrettanto gratificante per lui ma senza rimproverarlo o fargli capire che lo si vuole distogliere da quell 'attività che per lui è bella.In quel caso ci ha detto che il bambino si sentirebbe ancora più frustrato e tenderebbe a scaricare l'ansia facendolo più spesso.Inoltre ci ha detto che deve giocare in maniera corretta con i giochi,se ci gioca in maniera sbagliata dobbiamo interrompere e giocare con altro.ci ha consigliato anche di limitare al minimo l'uso del cellulare e della tv. In ultimo, poiché mio figlio pretendeva ancora di attaccarsi al seno la sera per addormentarsi, la dottoressa mi ha detto di smettere assolutamente,già ci stavo lavorando anche io perché mi sentivo distrutta..e adesso quest'abitudine sbagliata è andata via. In sostanza ci ha detto di stare tranquilli perché secondo lei ha intrapreso una strada sbagliata ma è ancora piccolo ed in tempo per cambiare rotta. Credo di averle spiegato tutto nei minimi dettagli... Anche troppi forse, scusi se mi sono dilungata ma ci tenevo a darle un quadro chiaro del mio bambino. Aspetto un suo parere, anche se vuole su quello che ci ha detto la neuropsichiatra. Noi nel frattempo ci siamo avviati privatemente per quanto riguarda la psicomotricità, la dottoressa ci ha detto che sarebbe bastata anche solo una volta alla settimana, ma noi ci siamo accordati per due incontri settimanali. Almeno all'inizio, poi si vedrà in base ai risultati come continuare. La ringrazio dell'attenzione.

Commenti

Sembra un bambino un po' particolare, che certo oggi rischia di finire nel calderone dello spettro; per fortuna la npi che avete trovato sembra abbastanza prudente...
Per avere un'idea più chiara di come è arrivato a questo punto Le chiederei di mandarmi anche le informazioni indicate nel questionario-bambini della colonna qui a sinistra.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti ; mamma (27 anni) papà (31 anni) sorella (9 anni)
età del bambino/a:
2 anni e mezzo
problemi in gravidanza: nessuno, tranne il ferro basso nell'ultimo periodo risolto con cambio dell'alimentazione ed un integratore

NASCITA
a che settimana: 38
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) : cesareo,perché già la prima bambina era nata con parto cesareo.
alla nascita : peso: 3250 gr; altezza:51 cm circonferenza cranica :36 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive) : sempre superiore a 97' per il peso perché avevo tantissimo latte . Per l'altezza quasi sempre costante intorno ai 75-90. Circonferenza cranica 75-90. Poi di peso è cresciuto meno velocemente. Attualmente il bimbo pesa kg 15.500 (75-90) è alto 99 cm (95-97) e la circonferenza cranica è di 49cm (25-50)
indice di Apgar: 1' 8 / 5' 9 durata del ricovero in ospedale: 3 giorni

PRIMI MESI
allattamento: materno a richiesta. Anche se era abbastanza regolare,ogni 3 ore /3 ore e mezzo circa, stessa cosa di notte. Mai utilizzato latte artificiale.
inizio pappine, minestrine, ecc... : dal 7 ^ mese frutta in vasetto ma non ne era molto entusiasta,poi si è abituato. Poi creme varie per l'infanzia che ha mangiato sempre molto volentieri già dalle primissime volte all 8^ mese e poi siamo passati abbastanza velocemente alla pastina a cui si è abituato senza problemi.
svezzamento (DISTACCO DAL SENO: da una settimana ma ormai già da quando aveva un anno e mezzo il seno glielo davo solo per farlo addormentare la sera o durante la notte per riaddormentarsi. Durante il giorno non lo richiedeva più da allora. È stato all' inizio difficile perché si ribellava quando si rendeva conto che glielo negavo. Poi sembra essersi accontentato delle coccole.

ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà... si svegliava ogni 3 ore, massimo 3 ore e mezza per il seno. Qualche volta è stato più nervoso del solito per le colichette ma non in maniera eccessiva. Una volta allattato si riaddormentava tranquillo.

persone che lo accudivano... solo la mamma

eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi? Non lavoro

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione : tranquillamente assaggiava cose nuove senza troppi problemi. Attualmente sembra più selettivo. Non ama le cose liquide o molli (non le assaggia nemmeno) ed è diffidente se provo a fargli assaggiare qualcosa. Non ama nemmeno le cose fredde. Al contrario adora mangiare il pane o qualsiasi altra cosa da masticare.(merendine, biscotti, patatine ecc.) Con la forchetta mangia da solo frutta a pezzi di ogni tipo. Mangia ancora la pastina anche tubetti grandi e farfalline e non ha preferenze per i condimenti. Non fa problemi se non passo le verdure o pezzetti di carne, mastica molto bene

sonno orari e modalità (dove dorme, com si addormenta, ecc)
Il pomeriggio si addormenta facilmente in braccio alla mamma con il ciuccio e mette la mano nella maglietta per avere un contatto. Cosa che a detta della pediatra deve scomparire.Poi viene spostato sul divano o il letto. La sera fino a poco fa si addormentava accanto alla mamma nel lettone con il seno. E li restava per tutta la notte. Spesso restava attaccato anche mentre dormiva rifiutando il ciuccio in alternativa e diventando nervoso. Adesso invece ,tolto il seno, si addormenta in braccio alla mamma cullato e si risveglia una due volte solo per bere. Poi si riaddormenta da solo facilmente
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) solo il ciuccio
tempo video: televisione, telefonini, tablet...
Fino a poche settimane fa forse troppo. Adesso praticamente la tv è sempre spenta e gioca solo con il cellulare quando deve mangiare. Poi glielo togliamo
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc. .... nel box c'è stato poco, molto libero di muoversi da solo per casa ma anche in braccio.
seduto da solo a che età ... credo intorno ai 6 mesi ma non ricordo con precisione

primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando
primi passi da solo........
ha cominciato a gattonare intorno ai 9 -10 mesi circa. A camminare a 13

capacità motorie attuali....
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età....
ha ancora il pannolino. Per quanto riguarda le capacità motorie credo sia tutto nella norma. Corre e cammina perfettamente, si arrampica, sale sulle sedie, sul divano, sul letto (su cui si mette sempre a saltare) e scende da solo. è capace di salire e scendere le scale da solo ma il più delle volte ci da la mano. Sale nella sua macchinina e scende da solo, schiaccia anche il pedale per accelerare.

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi ...prestissimo. fin dal primo mese era un bimbo attentissimo a accennava già a fare i primi sorrisi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione?
Da piccino sempre molto attento a guardare la persone, curioso verso gli oggetti e senza alcun problema a seguire con lo sguardo. Attualmente meno interessato alle persone ma ancora segue benissimo con lo sguardo tutto ciò che si muove. È interessato agli oggetti ma ovviamente non a tutti...
Richiamava l'attenzione piangendo da piccolissimo, più in là anche indicando le cose (abitudine che ha perso) adesso fa dei pochi versi o dice paroline che io capisco perché sono la mamma. Oppure si lamenta vicino ai mobili se vuole prendere un biscotto da lì o il ciuccio e altro...ultimamente ci prende per mano e ci dirige verso l'oggetto.

facilità a capirlo e interagire...io lo capisco perché lo conosco ma oltre ai familiari stretti non saprei... tranne che per quando dice "nannà " perché vuole uscire. Ammetto di averlo anticipato troppo nelle sue richieste..per cui forse ha perso l'interesse nel volermi comunicare qualcosa

facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ...Fino a poco fa era un bimbo tranquillo non troppo capriccioso. Da quando cerchiamo di cambiare le sue abitudini sbagliate e dargli qualche regola in più almeno nel gioco è diventato molto più nervoso. Ha cominciato a mangiare anche le unghia da qualche mese. A volte se ostacolato scalcia ovunque e dà le testate a terra o al muro o dà un morso a ciò che gli capita a tiro ( porta,tavolo, mobili) anche se in realtà fa più che altro il gesto. se morde non serra davvero i denti, è più un morso finto. Stessa cosa con la testa. In realtà non la sbatte davvero forte la testa, come fosse consapevole che potrebbe farsi male. Lo fa soprattutto quando rientriamo a casa e lui non vuole ma dopo un po' Si distrae e passa. Si lascia coccolare facilmente

reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...diffidenza, a volte mette il braccio davanti agli occhi ma non piange e se si tratta di un ambiente nuovo poi si adatta solitamente. Credo questo dipenda anche dal fatto che non vede spesso gente nuova, ne esce spesso
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...

Piuttosto tranquillo

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...
Non è molto interessato a condividere.. sembra contento quando lo incoraggiamo ma non cerca di attirare l'attenzione per ricevere un "bravo"
SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi... dai 4 5 mesi in poi
prime parole ......7 mesi. Ha detto mamma
due parole insieme ...no
uso del no e del sì ....no
frase minima (verbo e sostantivo )....no
capacità di dialogo ...no
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ),
Gioca con i suoi giochi in maniera piuttosto corretta (ha una fattoria e gli piace ascoltare i versi e indovinare a quale amimale appartiene,spesso indovina) ha una lavagnetta magnetica su cui scarabocchia e cancella da solo. Sa fare le costruzioni e una sorta di puzzle colorato ma a volte si annoia e li mischia soltanto. ama scarabocchiare e giocare con il cellulare ( che abbiamo quasi eliminato). Gli piace anche sfogliare i libri, sa accendere e spegnere la sua macchinina e schiaccia il pedale. Adora la palla
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ... scarabocchi

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ...
Diciamo che dipende dalla cosa che sta facendo... se è interessato gioca anche molto tempo
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE ..................
Non sempre mostra curiosità o interesse.
figure principali cui è attaccato............
Mamma, papà
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori................
Non è stato lasciato spesso da solo. Il papà esce la mattina presto e non ha modo di vederlo uscire. Le poche volte che l'ho lasciato ha fatto un po' di capricci ma niente di ingestibile. Poi al ritorno corre incontro contento
RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti ...... bambini.....
Con la mamma molto coccolone e giocherellone, anche con il papà. Con i nonni dipende... a volte è contento di vederli, altre volte indifferente. Di bambini non ne vede spesso, tranne la sorella che ha 9 anni
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....
comprende alcuni comandi: accendi la luce, dammi la manina, il piedino, vieni usciamo, batti il cinque, scappa che ti prendo, quando salta a gli dico "fermo" si ferma e altre piccole cose
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....
principalmente ci prende per mano e ci porta dove vuole sopratutto per farsi accendere la tv. Oppure dice paroline che capiamo solo noi della famiglia. Se trova da solo quello che serve lo prende da solo
COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)....,
adesione a regole, orari, limiti, ....
Direi tranquillo fino a poco tempo fa ma non aveva molte regole e limiti...Adesso probabilmente si sente più limitato ed è più capriccioso
obbedienza agli adulti ... Fa un po' di capricci ma poi passa tutto
reazione a divieti, frustrazioni ....Si innervosisce ma poi solitamente di distrae. Capisce i rimproveri, nel senso che sembra capire quando lo sgridiamo e poi cerca di darci un bacio per fare pace. La dottoressa che lo ha visitato ci ha detto che non ha ancora imparato bene a gestire le sue emozioni.
capricci, bizze ... solitamente quando non ottiene ciò che vuole e quando deve rientrare a casa
paure, fissazioni....Ha paura di una bambola che suona della sorella, anche il phon lo fa scappare via e con l'aspirapolvere e i rasoi elettrici si tappa le orecchie

SCOLARIZZAZIONE
asilo nido …no …. A che età ………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna ……ancora no…….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri........ ...
veramente pochissime soprattutto nell ultimo periodo.
SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ……nessun altro convivente oltre a mamma papà e sorella maggiore
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia).......solitamente il bimbo sta sempre da solo con la mamma, che non esce molto di casa e riceve poche visite. Il papà torna tardi la sera da lavoro
(permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....).........siamo abbastanza permissivi ma nell ' ultimo periodo stiamo cominciando a cambiare. Di solito il pomeriggio dorme nel lettone o sul divano letto per 2 ore. Tranquillamente. La sera (se non ha dormito tardi al pomeriggio) di solito verso le 11 si addormenta in braccio alla mamma e dorme ancora nel lettone. Anche se adesso non sta tutta la notte "appiccicato' alla mamma e si risveglia molto meno ( per bere) e si riaddormenta
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)
Abbiamo cominciato a limitare il tempo passato davanti ai video, perché ci siamo resi conto che lo diatraevano tantissimo e richiedeva sempre più spesso questo tipo di intrattenimento ignorando gli altri giochi
EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc....
Ci sono stati dei problemi familiari ma non credo che il bimbo ne abbia risentito in modo particolare.. l'unica cosa che ha potuto certamente avvertire è stata un Po ' di tensione in famiglia..Adesso comunque è tutto risolto.

Visite mediche, ospedale, altro...... nulla al di fuori di bilanci pediatrici
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...) per il momento non ci hanno richiesto nulla di tutto questo.
Altre osservazioni ……….secondo me mio figlio ha solo bisogno di più attenzione e stimoli per poter crescere serenamente. Sembrava andare tutto per il meglio. Era un bimbo davvero curioso.Poi ad un certo punto è come se lo avessi un po' "perso" anche per star dietro all ' altra bambina che nel frattempo era diventata un po' gelosa. La televisione in quel periodo gli ha fatto molta compagnia e giocava molto da solo. Mio marito è stato molto stressato per dei problemi di lavoro e non è stato per un po' di buonissimo umore... Adesso siamo tutti più comunicativi e presenti per il bimbo, compresa mia figlia che fino a poco tempo fa ci giocava molto meno e speriamo possa continuare verso un' evoluzione positiva.

L'impressione che mi viene dalla lettura è che a un certo punto qualcosa abbia disturbato l'evoluzione del bambino e gli abbia fatto prendere una strada un po' atipica. Forse I genitori sono stati occupati da altri problemi e il bambino è stato tenuto in una modalità un po' troppo fisica con la mamma, avendo accesso a suo seno e al contatto fisico la notte, per cui non ha avuto stimoli sufficienti per una maturazione più adeguata. La mancanza di contatti sufficienti con altre persone e un uso eccessivo di tv e telefonino ha forse contribuito a limitare le esperienze del bambino con gli altri e l'interesse per altre persone. Sono forse ingredienti che hanno prodotto una evoluzione un po' distorta e l'abitudine di dedicarsi a interessi e abitudini un po' 'strane', come alcune descritte.
Mi sembra quindi importante cambiare un po' strada e cercare di tornare a uno sviluppo più adeguato. Le valutazioni e i consigli della npi mi sembrano quindi adeguati. Cercate di rimanere spontanei e naturali con il bambino e di osservarlo meglio per capirlo e capire quando intervenire per 'distrarlo' da certe abitudini e per cominciare a instaurare un rapporto meno fisico e più di pensiero e comunicazione. Potrebbe essere utile a mio avviso se partecipaste anche voi con il bambino alle sedute consigliate, per far maturare la vostra relazione e comunicazione con lui.
E' comunque utile anche valutare possibili componenti neurologiche facendo un EEG nel sonno, per escludere certe cause di disturbo del linguaggio (sindrome di Landau-Kleffner e simili)

La ringrazio tanto per le risposte veloci e per i suoi consigli ed impressioni. Anche la npi mi ha proposto di partecipare alle sedute, e quindi lo faremo sicuramente. La terrò aggiornata, sperando di poterle comunicare al più presto solo miglioramenti. A presto

Salve dottore, volevo aggiornarla di alcuni cambiamenti che ci sono stati in mio figlio per avere una sua opinione al riguardo.
Nonostante sia da poco che adottiamo un atteggiamento diverso nei confronti del bambino (circa 15 -20gg) sembrano già essere arrivati piccolissimi risultati. Ormai non ci prende più per mano per condurci all'oggetto che vuole (cosa che faceva anche se l'oggetto era vicinissimo) ma prende l'oggetto e lo porta a noi. Anche se stiamo in stanze diverse. All'inizio ci portava solamente i giocattoli per farseli accendere, adesso ci porta anche le bolle di sapone perché gli piace guardarle mentre le facciamo e farle scoppiare. Ha iniziato a portare anche le cose che vuole mangiare (quando ci arriva per prenderle da solo) altrimenti allunga la mano per farci capire che in alto c'è qualcosa che vuole. Lo sguardo ci sembra più attento e presente ma c'è ancora sicuramente da lavorare... Ha cominciato a dire (anche se un po' a modo suo) "è mio" e "dammi". La cosa che però mi ha stupito molto è che negli ultimi giorni osserva il movimento delle labbra quando parlo,soprattutto quando gli canto una canzoncina con i versi degli animali, e sembra voler fare gli stessi movimenti con la bocca sebbene non faccia ancora il suono...Ci sembra più attento, le faccio due esempi: osserva la foto di mamma e papà alla parete e alterna lo sguardo dalla foto alla mamma,così anche con il papà, come per farci capire che ci ha riconsciuti. Guarda un poster alla parete della Camera di sua sorella e si rende conto che sulla scrivania c'è un libro con gli stessi personaggi (in pose diverse) prende il libro e si mette davanti al poster alternando lo sguardo tra l'uno e l'altro.
Inoltre adesso comincia a darci gli oggetti se vengono richiesti,anche se per il momento solo quelli che ha già in mano. Comincia ad imitarci nei giochi anche se ancora pochino..fa il movimento della macchina e non ne gira più le ruote, ha impilato qualche cubo , imitato noi con qualche gioco. Fa il girotondo e ha preso anche l'iniziativa prendendo i presenti per mano come per "reclutarli", solo che non imita ancora la parte in cui si va giù per terra. In compenso ride e poi mi abbraccia.
Negli ultimi giorni spesso gli indico i personaggi sui libri e ieri per la prima volta il bimbo mi ha portato il libro (forse per farsi dire i nomi dei personaggi?) e comincia ad indicare anche lui le figure.
Adesso dice mamma e papà sempre più nel contesto giusto ad esempio quando ci porta le cose.
Ieri per la prima volta ha soffiato un paio di volte imitando il papà anche se poi non lo ha più ripetuto.
Ha fin da piccolo una pista con la macchinina che non faceva altro che calpestare..Adesso guarda il percorso della macchina, la prende e prova a rimetterla sulla pista. Anche se si scoccia subito. Un paio di giorni fa ha fatto una cosa che mai ci saremmo aspettati, ha preso una delle sue scarpe e l'ha portata a me dicendo "mamma". Così gli ho messo le scarpe (inizia a collaborare quando gli dico di darmi un piedino, poi l'altro) dopodiché ha cominciato a dire "papà" "papà" , io l'ho interpretata come una richiesta a voler uscire con il papà perché poi si è avviato al citofono e si è alzato sulla punte come per voler aprire il cancello.
Ci sono stati anche altri piccoli episodi "comunicativi" ma non mi sembra il caso di elencarli tutti visto che mi sono dilungata tanto...anche se sta cominciando a ribellarsi non poco quando entriamo in qualche casa (nonni,zii ) perché vuole andare in giro. In conclusione vorrei aggiungere che ci sono ancora i comportamenti atipici che le avevo descritto ma sembra che si verifichino soprattutto se il bimbo si annoia o è più stanco. La psicomotricità l'abbiamo cominciata ma il bimbo non fa altro che dimenarsi e piangere tutto il tempo persino alla sola vista della struttura perché non vuole entrare. Mi è stato detto dal terapista che piano piano si abituera' e che secondo lui ha un carattere molto deciso, ha la testa dura mi ha detto. Perché gli sembra incuriosito dai giochi e guarda quello che fa ma non tocca nulla come se si fosse impuntato. Dal punto di vista intellettivo mi hanno detto che a loro (testuali parole) sembra un bambino intelligente, un bambino che "c'è " ma bisogna ripulirlo dagli atteggiamenti scorretti che ha ed educarlo a stare con le altre persone.

Mi sembrano spunti molto positivi, che indicano che il bambino non è fermo, ma in evoluzione buona. Lo lascerei fare da sè, approfittando delle vacanze per lasciarlo in pace e lasciargli vivere questo momento favorevole. A mio avviso non è il caso di costringerlo a fare qualcosa che non vuole, in questo memento. Semmai mettere limiti chiari a quello che non deve fare, ma senza esagerare. E' il caso di lasciargli esplorare da sè le cose secondo la sua curiosità e il suo interesse, senza fargli richieste inutili, ma stando a osservarlo e intervenire su sua richiesta. Non è il momento di 'domarlo' e 'ripulirlo': per carità, mi sembra un pessimo concetto, più adatto a una cosa meccanica che a una persona. Non vorrei che un intervento scorretto accentuasse i suoi aspetti oppositivi. Fate una lunga vacanza!....

La ringrazio di cuore per i suoi consigli. Spero davvero che le vacanze facciano bene a tutta la famiglia, soprattutto a mio figlio. Non ho ancora avuto modo di confrontarmi con la npi che ci segue, ma proverò a chiederle se non sia il caso di rimandare la psicomotricità dato che per il mio bimbo,almeno fino ad oggi, sembra essere più una tortura che un momento di gioco.
Secondo lei a questo punto si potrebbe dire che mio figlio comincia a relazionarsi meglio con noi e che quindi non c'è nessun problema? O è troppo presto per dirlo? Nel frattempo ci stiamo organizzando per un esame dell 'udito e EEG nel sonno per stare tranquilli.

Rimanderei tutto a settembre

Seguiremo il suo consiglio, grazie mille per l'attenzione

Salve dottore, la ricontatto per chiederle di chiarirmi un dubbio. Nel momento in cui mio figlio fa qualcosa di 'atipico' diciamo così.. in particolar modo andare avanti e indietro lungo le linee come le spiegavo in precedenza, è meglio richiamare il bambino con voce ferma secondo lei? O assolutamente non alzare il tono e distrarlo? Addirittura lasciarlo fare? Nell ' ultimo periodo non è facile cercare di distrarlo con altro... così presa dallo sconforto perché questa cosa la fa spessissimo l'ho sgridato in un 'occasione e il bimbo ha smesso subito. Dall ' espressione si intuiva che aveva capito di essere stato rimproverato. "Ma per cosa poi???" Mi sono ritrovata a pensare...credo di aver sbagliato. Cerco di capire come comportarmi ma ognuno sembra pensarla diversamente. Nel frattempo ci sono stati dei piccoli miglioramenti, ma questa attività sembra peggiorare e prendergli più tempo. Cosa potrei fare secondo lei? Fra poco partiremo per le vacanze e mi auguro che stando sempre in giro si concentri di più su altre attività più stimolanti.

Se un'attività o un'abitudine diventa dannosa, per vari motivi, anche perchè occupa molto tempo e impedisce altre esperienze più utili, è bene cercare di interromperla, senza arrabbiarsi o rimproverare ma con decisione e resistenza, cercando di deviare la sua attenzione su altre cose. L'importante è che il tempo passato in esperienze positive sia progressivamente maggiore del resto. Con pazienza e resistenza si può riuscirci, visto che comunque il bimbo come dite sta facendo lenti progressi.

Sinceramente ho smesso di cercare di distoglierlo continuamente come se fosse chissà quale problema... pensando semplicemente, come dice anche lei ,che l'importante sia fargli fare nel complesso più esperienze positive rispetto ad altro. Sembra funzionare, probabilmente il bimbo si sentiva solo più stressato perché veniva distolto di continuo e così ricominciava da capo come se se ne fosse accorto. La ringrazio del consiglio,magari fossero tutti così chiari come lei...buone vacanze.

Ciao, e com'è andata poi ? Il nostro figlio sta facendo le identiche cose tranne il sbattere con la testa per esempio.. a noi hanno consigliato di spegnere i televisori, telefoni e tablet al 100% perchè tanta probabilità di pseudo autismo ossia l'autismo falso per colpa degli apparecchi. In 2 mesi già mangia e beve da solo, si gira al nome, mostra le cose con il dito ecc..

Beh, visto che siamo in uno spazio pubblico, forse potrebbe dire qualcosa di questo "pseudo-autismo" anche agli altri lettori interessati: il discorso può essere interessante e vicino a quanto stiamo dicendo da tempo, su sintomi di difficoltà evolutiva da cause diverse che invece vengono sempre attribuiti allo 'spettro autistico', ciè a una causa genetica e per definizione incurabile. Dove ha preso i termini "pseudo autismo ossia l'autismo falso per colpa degli apparecchi"?
Felicitazioni comunque per l'evoluzione positiva del vostro bimbo, dopo che forse è cambiato qualcosa in casa vostra, grazie allo spegnimento di TV e company.
Sull'abuso di smartphone e dispositivi c'è un'interessante articolo di giornale che rimanda a un'altro in francese , che titola: "Allarme schermo per bambini-
I bambini piccoli hanno sintomi evocativi della sindrome autistica, attribuiti alla sovraesposizione loro e dei loro genitori". Magari ci torneremo.
Ecco l'appello dei medici francesi

Siccome siamo bosniaci, però viviamo in Italia, ci siamo rivolti in Croazia dal neuropsichiatra e la prima cosa che ci ha chiesto era: quanto tempo passa davanti alla Tv ? -
-6 ore !
Ma siete normali ?

Il mio figlio è un'altra persona da ottobre ad adesso.

Di più potete leggere su questi siti che vi metto, traduceteli però con il traduttore, il termine da noi si chiama Ekranitis.

https://www.google.com/amp/s/www.kurir.rs/amp/3291249/ekranitis-nova-bol...

https://www.google.com/amp/s/pitajtedefektologa.com/2019/05/11/problem-n...

Dopo 2 mesi di tv spenta ha cominciato a pronunciare i numeri nella nostra lingua, numeri in italiano, lettere, animali, colori senza che glieli insegnassimo noi, ha imparato tutto guardando Il trenino Bob ogni giorno. Ieri cantava la canzoncina del trenino Bob e non lo guarda da ottobre.

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Il problema della nuova era: la screenite, un nome che non è uno scherzo
Marija Koncar Marija Koncar
2 anni fa

L'ecranite è una nuova malattia dei tempi moderni. Il nome screenitis non è stato introdotto nella diagnosi, è ancora usato come forma lirica. Quello che dobbiamo capire è parlare il più possibile di questo argomento e attivare tutti gli allarmi.

L'ekranitis è un argomento di cui potrei parlare e di cui scrivere per alcuni giorni, ma cercherò di inviare un messaggio ai miei genitori nel modo più conciso possibile e di raggiungerli.

Negli ultimi due anni ho avuto bambini con disabilità dello sviluppo, che in varie combinazioni hanno un problema di interazione sociale, disturbo da deficit di attenzione, azioni stereotipate, non parlano e rispondono a qualsiasi richiesta sotto forma di rabbia, lancio, dolore o autolesionismo. Quando qualcuno elenca tutti questi "sintomi", pensiamo immediatamente che siano disturbi dello spettro autistico. Tuttavia, dopo aver conversato con i genitori, preso i dati anamnestici e fatto un'osservazione del bambino, mi rendo conto che è qualcos'altro. All'inizio, i genitori non diranno sempre onestamente che il bambino ha passato del tempo davanti allo schermo per più di 2 ore, lo capisco perfettamente, perché per loro è anche la consapevolezza del fallimento. D'altra parte, hai genitori che non sono informati sull'influenza e sulla nocività dello schermo sullo sviluppo del bambino.

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Dobbiamo sapere che la televisione impedisce ai bambini di mantenere l'attenzione in un momento in cui durante lo sviluppo iniziano a organizzare le loro capacità di attenzione e comportamento, un periodo di stimolazione.

Dopo l'esposizione all'iperstimolazione, offerta dalla televisione, canali destinati a neonati e bambini, il mondo reale appare come una pallida fotografia per niente attraente.

Ho una formula che dico sempre ai miei genitori, e cioè: il tempo passato davanti alla televisione = il doppio del tempo trascorso nel gioco e nel lavoro attivi. Ciò significa che se un bambino trascorre 1 ora davanti allo schermo, deve trascorrere 2 ore in gioco attivo, se trascorre 4 ore davanti allo schermo, deve passare 8 ore in gioco, e raramente qualcuno oggi può farlo offrire ai bambini 8 ore di gioco. I genitori spesso vengono e dicono "Nostro figlio non mangerà senza un telefono o un tablet davanti". A questa affermazione, di solito chiedo loro se hanno mai lasciato che un bambino abbia fame per più di 3 ore, cosa che la maggior parte dei genitori guarda stranamente. I bambini quando hanno fame, come noi adulti, non hanno bisogno di stimoli aggiuntivi per mangiare. La fame è lo stimolo fondamentale per mangiare un bambino, senza miracoli tecnologici e magie. Soddisfiamo i bisogni dei nostri figli secondo le nostre convinzioni, non permettiamo loro di essere affamati, assetati o curiosi. Quando dico affamato e assetato, non intendo dire che non gli permetti di mangiare e bere tutto il giorno, ma nel momento ottimale del loro sviluppo. Non puoi dire a un bambino: "Hai sete?" Lo sei, lo sei. Ecco l'acqua, prendi l'acqua. Lascia che sia tua madre a guidarti. ”Non lasci spazio al bambino per chiedere, semplicemente per provare a modo suo di mostrarti qualcosa, chiedere o raggiungere qualcosa. I genitori devono smetterla di "coltivare" il tempo del detriarcato.

La tecnologia odierna insegna ai bambini ad aprire il contenuto immediatamente e ora toccando l'icona. Non c'è bisogno di aspettare e avere pazienza, e quindi non c'è possibilità di noia, perché i contenuti sono infiniti, e questo nega ancora una volta il corretto sviluppo, perché la noia è un motore di curiosità, curiosità, immaginazione e gioco, che è di un bambino strumento di base per conoscere il mondo, quel mondo.

Affinché un cambiamento avvenga in un bambino, i genitori devono cambiare se stessi.

Oggi è anche un problema, perché abbiamo bambini che sono iperprotetti e che quindi "non hanno fatto nulla", avevano obblighi in base alla loro età, non avevano determinate regole e confini e, a causa di uno stile di vita così passivo, non potevano svilupparsi in modo approssimativo e le capacità motorie fini., hai un problema a dirigere l'attenzione, quando hai scarse capacità motorie e la parola deve essere ritardata, una reazione di rabbia a qualsiasi rifiuto di soddisfare le esigenze degli USA E IMMEDIATAMENTE. Ci perdiamo in un vortice di autocompiacimento di soddisfare il bisogno di un bambino, a cui non manca nulla, passiamo in un periodo di detriarcato che, credetemi, si intensificherà con un numero crescente di bambini con difficoltà di sviluppo - se non cambiamo . Insegniamo ai bambini, li alleviamo e li istruiamo, li amiamo e ci prendiamo cura di loro. Quando un genitore pensa quanto ama suo figlio e dice che non lo lascerà soffrire e che farà tutto per lui ", un tale genitore non si cura di suo figlio. Non gli importa affatto. L'atteggiamento che i genitori devono costruire in se stessi è smettere di fare quante più cose possibili per il bambino, il prima possibile. Una frase che ho sentito da un medico che lascio alla fine per i genitori è "Se pensi di proteggere i bambini assumendoti tutto, sappi che non possiamo proteggere nessuno - possiamo solo RAFFORZARE i bambini".

Autore del testo:
Kosana Nikolic, educatrice speciale
Difettologo in un dipartimento speciale a Bijeljina
Autore della pagina Sa defektologom na ti

Fonti di foto: pixabay.com, freepik.com, mediaadil.com

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Molto interessanti i vostri contributi. Ora li sposto in un nuovo spazio dovo sono più visibili ed accessibili.i prega di continuare in questo forum

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