35 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buongiorno dottore,sono Orseta del vecchio blog. Il mio bimbo ora ha 35 mesi... purtroppo la situazione sta evolvendo in negativo.Da settembre è inserito in un nuovo bellissimo asilo..dove le maestre sono attente e molto preparate.. è sempre assistito da 1 anno e mezzo fa una neuropsicomotricista molto capace.Le maestre lamentano la scarsa attenzione alle regole dettate dalle routine..la sua costante voglia di evadere anche solo per una corsetta in atrio e il suo non partecipare alle attività proposte Inizialmente fino a due mesi fa sembrava entusiasta alla lezione settimanale di inglese ora si isola così come tutto il resto delle attività.Ha una grande passione per i libri ( che però stiamo limitando sia perché a casa stava diventando esclusiva così come a scuola...sia perché non sembrava interessato al dialogo se non alla ripetizione dei libri..quasi come una continua
rassicurazioni durante i momenti di disagio o di noia.)
All' asilo dicono che non cerchi i bambini né gioca con loro...non vuole essere disturbat9 da loro e non accetta intromissioni..anzi non disdegna attegfiamenti aggressivi...e rifiuta il loro contatto.Quando lo porto sembra entusiasta di vederli..ha smesso di urlare di fronte agli estranei. Ora saluta sorridendo.A volte quando gli parliamo però risponde senza senso citando libri.La psicomotricista riscontra una forte fase oppositiva riconducibile ad una fase egocentrica in cui percepisce l' esterno come nemico..la cosa un po' mi preoccupa..perché vede ( senza che questo accada) gente che lo spinge o che lo sgrida..motivo per cui si assenta per qualche secondo incontra lo sguardo dell' interlocutore per poi andare lì e picchiarlo.Non so cosa pensare

Commenti

Non trovo il questionario...aggiungo da me alcune informazioni.
Cammino autonomo 17 mesi e mezzo
Prime parole 22 mesi
Problemi con il sonno e le evacuazioni
Tolto il pannolino da 1 mese tutto bene

Lei mi scrive da quando il bambino aveva 10 mesi, esprimendo le sue preoccupazioni e io le ho risposto sempre che mi sembrava non ci fossere alterazioni dello sviluppo. Anche dopo i filmati rispondevo: "Resto molto sorpreso perchè vedo un bimbo molto vispo, allegro, che si diverte con il papà col palloncino in terrazzo, e poi in casa con la mamma a scherzare con un libro, furbetto ecc. Bambino divertente e divertito, intelligente, comunicativo, che usa anche abbastanza parole per comunicare. La mia prima reazione è: cosa volete di più?. E' un altro bambino rispetto a quello di cui mi avete scritto finora? Cos'è che non va? Non ci vedo nessun problema"
Ma lei mi chiedeva ".ma è possibile dal punto di vista neurobiologico perdere competenze e abilità sociali?"
Vediamo lo stesso bambino?
Lei parla solo del bambino all'asilo o con la psicomotricista ( che forse va fuori della sua competenza facendo interpretazioni psicoanalitiche o quasi sui motivi delle opposizione del bimbo: potrebbe anche essere che non sta bene con lei e con quello che gli propone...)
Con voi com'è il bambino. Il padre e i parenti cosa dicono? Vuole mandarmi qualche altro filmato, per vedere l'evoluzione dopo sei mesi?
Può aggiungere una descrizione di come siete organizzati a casa, per la vita quotidiana, come è la vita col bambino, dove dorme, come si comporta in generale, nei vari ambienti, con i giochi e gli oggetti, con le persone conosciute e sconosciute, al parco giochi, com'è con voi, con gli altri. E' curioso interessato a qualcosa, allegro, triste, fa bizze, capricci, obbedisce o no, ecc. Il questionario è qui accanto nella colonna a sinistra.

composizione familiare; età dei componenti .....; altre notizie ( bilinguismo, immigrazione, ecc.)
MAMMA 40 ANNI
PAPÀ 50

età del bambino/a (data di nascita)
3 ANNI
problemi in gravidanza.............
SOSPETTA AGENESIA DEL CORPO CALLOSO NEGATA DA RM
NASCITA
a che settimana ………….
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà)……………CASAREO PODALICO
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'…9…./ 5'……….10. durata del ricovero in ospedale……..

PRIMI MESI
allattamento: materno ……. artificiale …ARTIFICIALE…… a orario o a richiesta... difficoltà...
inizio pappine, minestrine, ecc...5MESI E MEZZO
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età ……… facile ... difficile ....
eventuali difficoltà....
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà.REGOLARE FINO AI 13 MESI..
persone che lo accudivano. MAMMA E PAPÀ
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?... reazioni del bimbo?

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)DORME NEL SUO LETTO CON CIUCCIO E PELUCHE...FATICA AD ADDORMENTARSI E CONTINUI RISVEGLI
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... tempo video: televisione, telefonini, tablet...
1 ORA LA TV
- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc. ....LIBERO DI MUOVERSI
seduto da solo a che età .....7 MESI E MEZZO
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando, uso del girello ...5 MESI E MEZZO STRISCIANDO GATTONA DAI 10ESI
primi passi da solo........
capacità motorie attuali.... SALE E SCENDE LE SCALE CON APPOGGIO E NON ALTERNANDO I PIEDI
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età.....TOLTO IL PANNOLINO A 32 MESI...ORA SEMBRA AVER CAPITO

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi ...3MESI E MEZZO
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo TIENE POCO LO SGUARDO.. È CURISO NEL SEGUORE I SUOI INTERESSI..APPASSIONATO DI LIBRI E TRATTORI E DELLO SCIVOLO E SPALLIERE..AMA I GIOCHI DI MOVIMENTO ANCHE SE SEMBRA NON CAPIRE I MECCANISMI ( TOCCA A ME PRENDERE..TOCCA A ME NASCINDERMI)
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione.
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire...ALTALENANTE..NON È INTERESSATO A NULLA SE NON I LIBRI SU PESCI E TRATTORI
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ...
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...SPESSO DIFFIDENTE
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ... ANSIOSO

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccatOMAMMA PAPÀ E NIDO........... i bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici?.....RARAMENTE

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori.....DI0ENDE...........

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE .... adulti ...... bambini.....
ULTIMAMENTE DISINTERESSATO AI BAMBINI FUORI DAL CONTESTO NIDO ECCETTO LE FIGURE CHE CONOSCE
CONDIVISIONE cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...
A VOLTE CI RICHIAMA PER LEGGERE CON LUI ALTRE VOLTE CI ESCLUDE IN MODO AGGRESSIVO...VUOLE FARE DA SOLO
- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi...8ESI EMEZZO
prime parole ......22MESI
due parole insieme ...28MESI
uso del no e del sì ....23 MESI DEL NO..DEL SI NON RICORDO
frase minima (verbo e sostantivo )....33 MESI
capacità di dialogo ...DIPENDE DAL CONTESTO..SE CHIEDIAMO QUALCOSA TENDE A NON RISPONDERE..
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI TRATTORI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti. GIOCO FUNZIONALE FINO A QUANDO NON SI STUFA E VA VIA O LANCIA
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ...AVEVA INIZIATO CERCHI ORA SOLO LINEE..SCARABOCCHI (DICE .. L' AEREO ..INTENDENDO LA SCIA) AMA COSTRUIRE CASETTE CON I CUSCINI PER IMITARE LA STORIA DI CAPPUCCETTO ROSSO O DEI TRE PORCELLINI MA NON RIESCE A CAPIRE IL RUOLO ..CONFONDE

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .... ...BREVE A PARTE I LIBRI

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE
DELLE . RICHIESTE BENE..(QUANDO DI SUO INTERESSI)

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....
SI..DAME NANNA PIPÌ
UMORE

- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc)...., IPERATTIVO,ANARCHICO.OPPOSITIVO ALLA MINIMA RICHIESTA DI ROUTINR
adesione a regole, orari, limiti, ....
obbedienza agli adulti ....SCARSA.
reazione a divieti, frustrazioni ....DA QUALCHE GIORNO MORDE...ALTRIMENTI PROVA SORRIDENDO
capricci, bizze ...
paure, fissazioni....A VOLTE SEMBRA AVERE PAURA DI CHIUNQUE GLI STIA ATTORNO...AD ESEMPIO QUANDO ASPETTIAMO LA PIZZA SECONDO LUI LA SIGNORA CI URLERÀ E LO SGRIDERÀ..OPPURE VEDE UN BAMBINO SI FOSSA A GUARDARLO E LO VA AD AGGREDIRE ..ALLA MIA DOMANDA DEL PERCHE MI RISPONDE CHE LO HA SPINTO O LO HA FATTO ARRABBIARE .VEDE COSE CHE NON CI SONO

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido …9MESI MEZZO……. A che età ……………. Reazioni eventuali ………….
Scuola materna ……NUOVO NIDO... OPPOSITIVO……….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare ........ ...

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ………… inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc).... contatti sociali...
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia).......NIDO POI DALLE 16 MAMMA E PAPÀ
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....).........,VARIABILI
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)

- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc....NUOVO NIDO
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni ……….

Sopra trova il questionario e via mail i video.Grazie dottore ...di ogni parola..

Ho visto i video, al parco, in casa, su un tappeto elastico.... non ci vedo niente di strano, un bambino di 3 anni come tanti, anche le notizie del questionario non mi dicono niente.. Ma risponda alle domande che le ho fatto

Il bambino viene accudito essenzialmente da me e mio marito ..e le uniche fonti di socializzazione sono il nido e a volte le ludoteche..ma cerchiamo di portarlo in giro spesso..fattorie,mare,acquario..ecc...Vede i miei genitori 2 volte a settimana.. Non c'è un grande rapporto..mio padre non vede nulla di strano..mia madre sostiene che il bimbo sia a disagio nel vederli e in effetti è vero...anche ieri ha iniziato a ripetere all' infiniti che non li voleva e che doveva fare la pipì per farsi portare in bagno ..sforzandosi e facendola a gocce sulle mutandine. È estremamente oppositivo..se siamo a casa e dobbiamo uscire..si rifiuta di vestirsi..se deve mangiare prima dice di volere una cosa poi la nega nel giro di 1 secondo,se gliela imponiamo getta tutto.Se gli chiediamo così vuole fare ponendo delle alternative si rifiuta... quando inizia un gioco ..dobbiamo sempre seguirlo perché altrimenti nel giro di secondi lo abbandona .Cerchiamo di ripetergli che ogni azione ha una conseguenza ...e per lui sta diventando un' ossessione .Al nostro NON SI PUO FARE...lui risponde ALTRIMENTI PERCHÉ SE NO..e ripete l' eventuale frase che diremo noi.I rapporti sociali sono al minimo..perché questa imprevedibilità nello scappare oppure spingere senza motivo oppure dare le botte.Noi siamo sfiniti

Sembra che il bimbo sia in scontro con voi e con il mondo. A tre anni.. Bisognerebbe capire come siete arrivati a questopunto. Non sembra presentare malattie dello sviluppo. Forse qualcosa non va nel verso giusto nel vostro rapporto con lui. Non so cosa possa capire un bambino di tre anni del concetto filosofico scientifico che ogni azione ha una conseguenza. E'il 3o principio di Galileo, mi pare, più o meno. Temo che parlando così non siate sulla lunghezza d'onda giusta per capirvi...
Forse è arrabbiato con voi e con gli altri, per qualche motivo. Non so se può essere stato stressato da tutte le paure che lo hanno sempre circondato. Rischiate di andare a sbattere. Forse ci vuole un aiuto a capirlo e a sintonizzarvi meglio con lui. Terapia familiare?

Buongiorno dottore,ho pensato molto alle sue parole e sto frequentando (non più da 1 mese) una terapia genitoriale di gruppo.Purtroppo si è interrotta al secondo incontro.
La chiusura forzata sta aumentando la sua opposizione e la mia stanchezza.
Su consiglio della neuropsicomotricista stiamo cercando di forzarlo a fare attività al tavolo.. questo cercando di organizzare la giornata.E'una guerra...disegnare,colorare,dipingere, incollare,fare puzzle (tranne uno che gli riesce particolarmente) è tutto No...con urla.e pianti...sto pensando seriamente che stiamo sbagliando tutto forzandolo...sembra quasi aumentare la.sua rabbia. Ha inoltre ricominciato a scappare e correre per tutta casa,così come lamentavano le maestre in asilo nel momento delle routine(pranzo , pipì.nanna).Le volte che lo portiamo in giardino per qualche settimana siamo riusciti ad intrattenerlo con bolle e trattorini poi corse.. ma ad esempio ieri ha fatto 35 Min correndo..chiedendo in continuazione voglio correre...trasgredendo i limiti imposti da noi rispetto allo spazio (è un condominio privo di recinzione e adiacente al parcheggio di un supermercato).. Anche quando giocavamo con i bambini che cercavano di coinvolgerlo con la palla..lui non accettava o lo rincorrevano per prenderlo oppure andava per gli affari suoi.L' unico gioco che riesco a fargli fare a casa è un piccolo percorso anche se non sempre (troverà dei video nella mail)e fa dei giochi di finzione con la pista di macchine guidati da noi...oppure fa parlare i.pesciolini e i dinosauri di plastica che ha in una scatola.(1 o 2 min...non mi fraintenda..la consideri una cosa positiva).
Sta diventando molto furbo...l'altro giorno mi ha rinchiuso in camera perché voleva che il padre.gli facesse vedere la TV mentre sa che io non voglio se non è prevista in quel momento.Il sonno come sempre turbolento...e tutta questa situazione ci sta demoralizzando...sono sconfortata.Il linguaggio evolve , spesso usa ancora la 3 persona e non coniuga bene i verbi ripetendo la frase come se la dicessimo noi ma sono abbastanza tranquilla su questo

Temo che a forzarlo e costringerlo aumentate solo la sua opposizione. Sembra un bambino in gabbia. Cercate se riuscite a 'liberarlo', probabilmente non vi accorgete che , dal suo punto di vista, voi lo ingabbiate e lui reagisce così. Non dovete "fargli fare" le cose, non si può imporre di giocare, disegnare, ecc. Potete 'proibirgli' di fare certe cose, in modo però che le regole siano chiare. Mi sembra che c'è qualcosa su cui non vi capite. Cercate di avere pazienza e di provare a capirlo, vedere le cose dal suo punto di vista.

Gentilissimo dottore,le scrivo per l' ennesima volta alla luce di alcuni aspetti preoccupanti.Le rinnovo la.mia stima per le sue risposte e le sue letture.
Il linguaggio continua ad evolvere ...se nelle prime due settimane di quarantena...febbraio...aumentava con produzioni di frasi e di parole...ora si è barrichhiti di inversioni pronominali (che a volte percepisco come semplici ripetizioni delle mie frasi MAMMA TI DA L' ACQUA..a volte come inversione vera e propria TI DAI UN GIOCO...).Il linguaggio è molto ripetitivi ripete spesso la domanda COSA STAI FACENDO?...a volte cerco di imporre a lui la risposta DIMMELO TU che risulta sempre corretta .Ora ha la fissa di dire davanti al semaforo rosso ...COME FACCIAMO A PASSARE..?.Tollera pochissimo l' attesa....E altre frasi ripetute.Per una buona parte della giornata di sofferma in monologhi che sono interpretazione dei libri che ha letto...racconti...a volte mentre ha in mano altri giochi parla di cose che nn hanno a che fare con le sue azioni.Ripete molto spesso frasi di cartoni...cambia la tonalità e me ne accorgo...gli chiedo da dove arriva questa frase e mi risponde.Fino a metà aprile sembrava essere esploso il gioco simbolico...con macchinine e trattori oppure dinosauri.Per i trattori ha una vera passione o fissa (?)...tanto che nn si separa mai dalla sua rivista ..che chiede in modo insistente.Il gioco è veramente molto povero...perlomeno a casa...la psicomotricista che oramai vediamo da 2 anni sembra contenta...data la sua opposizione e la poca partecipazione alle attività(così come riscontrato all' asilo) mi ha detto di non proporre più nulla ..ci pensa lei...noi ci limitiamo ad inserirci in qualche momento e quando c'è lo permette nel suo gioco libero.Mentre fa i puzzle ci coinvolge nel chiederci se sta facendo giusto...ma sembra più che altro un modo per farci stare assieme.la logopedista che sentiamo via telefono dati i tempi è molto contenta rispetto all' evoluzione del linguaggio e riconosce gli errori che gli ho indicato.. elementi su cui lavoreremo.Grandi difficoltà nella relazione,ecco una cosa che fatico ad accettare soprattutto rispetto al suo passato socievole... persistono gli elementi aggressivi e di minaccia nei confronti dell' altro con qualche timida e rara apertura .Dopo 8 mesi sembra siamo riusciti a raggiungere lo spannolinamento..anche se spesso dice più a se stesso MI SCAPPA LA PIPÌ e non per avvisarci ..va comunque sempre rafforzato ad intraprendere la strada del bagno altrimenti si perde...a volte non avvisa e va da solo direttamente.Da qualche settimana richiede i ciuccio anche di giorno..per isolarsi in tranquillità..Persistono i disturbi del sonno..forse attribuiti a sogni...non ci è sempre chiaro...ma siamo molto stanchi.Ora mi siedo con Lui sul letto e aspetto che si addormenti...al risveglio valutiamo se portarlo nel nostro letto o rimanere lì...spesso ci mette 3 ore per riaddormentarsi.è carico di ansia ...in questi momenti...lo sento proprio dal respiro. Tra tutti gli aspetti che mi preoccupano è quello della ecolalia e della partecipazione al gioco dove peraltro si conferma la scarsa propensione grafica.Motoriamente ancora non sale le scale alternando i piedi (ha camminato a 17 mesi)...e non vuole o non sa pedalare (tanto che abbiamo lasciato perdere solo triciclo)..non ha interesse per la palla...anche se un mese fa sembrava più coinvolto ...poi come per tante cose ha perso interesse.

Signora, io temo che lei abbia in testa qualcosa, forse la paura dell'autismo, che deforma il modo di vedere suo figlio e di stare con lui. Il rischio è che invece che a capirlo Lei miri a valutarlo e correggerlo, e si crea così un rapporto conflittuale poco utile. Provate a lasciarlo più libero e stare più a distanza, aspettando che sia lui a coinvolgervi, e a parlarvi, cercando solo di capirlo e capire cosa gli passa per la testa, invece che insegnargli e correggerlo, ecc. Evitate di forzarlo e chiedergli cose e metterlo sotto esame, cercando di osservarlo e restare disponibili alle sue richieste, con pazienza.

Gentilissimo la ringrazio per la risposta...ci sto provando...e sicuramente nel tempo la mia visione è cambiata...ma anche sta notte l' ho sentito digrignare con rabbia e svegliarsi tante troppe volte...sudando...oramai da settembre conto una notte ogni 2 settimane di riposo e sonno regolare che sicuramente inficia sulle sue azioni e sul suo comportamento nel giorno...come posso fare ad aiutarlo?Abbiamo già provato con la melatonina.La sera poi sale l' ansia ed è terrorizzato all' idea di andare a dormire...Ibiza a giocare cosa che nn fa durante il giorno..

Gentilissimo dottore ..le scrivo per l' ennesima volta consapevole dell' eccesso di insistenza ma sono disperata.Le riassumo brevemente la storia di mio figlio.Ha camminato a 17 mesi e mezzo..in gravidanza sospetta AGENESIA del corpo calloso.Ad oggi ha 3 anni e 4 mesi.È asociale e estremamente oppositivo,goffo motoriamente (non pedala non sale e scende le scale alternando) non si esprime a livello grafico.Il linguaggio è spesso ecolalico con errori di grammatica e inversioni.Non fa attività a casa ed era restio a farlo all' asilo.Corre in modo forsennato quando siamo fuori...tende a scappare spesso...ha crisi di rabbia nelle attese...tende a mordere se fermato...ha disturbi del sonno.A settembre cambio di asilo e peggioramento della sua autostima...ha interesse solo per i trattori...condivide con noi libri ...ama il gioco fisico...anche se è lui a dover condurre...non gioca con nulla se nn con mezzi.Si riconosce come un bambino cattivo (mai detto da noi)..e nell' uso dei trattori simula scene di rabbia...ama la musica e chiede ripetutamente di cantare le canzoni che vuole.Disturbi del sonno tutti i giorni...con forte digrignare.Ho letto le considerazioni riguardo ecolalia e stereotipie motorie...ma fatico ,cose per stanchezza e poca lucidità ,a capire la sua visione.Mi aiuti la.prego

Mi mandi qualche video, ancora. Temo signora che lei sia andata un po' in tilt, non riesco a distinguere fra possibili ansie sue e manifestazioni del bambino. Forse potremmo fare un'osservazione e uno scambio per videotelefono, se vuole, può darsi che sia più utile, vedendo il bambino e contemporaneamente scambiandoci le idee.

Le ho mandato la mail

Signora, ho visto i video del piccolo rapapelata .... mi spieghi lei cosa c'è che non va nel bambino, in quello che si vede in quello che fa in come usa i giochi in come le risponde... a parte la lampada del comodino rotta, che la mamma doveva forse togliere per prevenire...
In un vecchio video non voleva andare sulla moto e allora, costretto, spinge solo all'indietro... E allora? E' forse questa l'oppositività? Ma meno male che lo fa...
Per fortuna il bambino sembra tranquillo, di buon umore, disponibile, in contatto. ... direi nonostante tutto. ..

Dottore le faccio una domanda per lei è normale che il bambino inizi questi racconti nel mentre della mattina...vada a fare la nanna raccontando ancora...andiamo al mare entra in acqua felice ed ai certo punto inizia il racconto ..entriamo in macchina è ancora un altro racconto...arriviamo a casa e mentre si spoglia continua.La ringrazio

Scusi... ho dimenticato di risponderle in merito alla opposizione..nn è quella che ha visto... è quella di un bbino che vuole sempre correre sulla passerella sulla spiaggia per 30 metri e tornare indietro e se lo provi a fermare urla isteriche e ti morde... purtroppo non è emotivamente semplice fare un video così.. la ringrazio ancora

Signora, Lei mi ha scritto quando il bambino aveva 10 mesi, ed era preoccupata e in ansia. Mi sembra che è stato sempre così. Le mie risposte erano sempre che mi sembrava tutto a posto ma Lei era sempre preoccupata, prima per il corpo calloso, poi per l'autismo, poi per il non parlare, l'essere impacciato e così via. Ora per il comportamento, visto che il bambino ha avuto uno sviluppo regolare. Le sue preoccupazioni le venivano anche dall'ambiente di lavoro. Non mi dice cosa pensa il padre del bimbo.
Ora se capisco bene parla troppo, ripetendo le cose e facendo questi racconti che dice, e se capisco bene vuole fare quello che vuole lui e non sopporta limiti e costrizioni.
Dai filmati tutto ciò non si vede e il comportamento e le capacità sono quelle di un bambino normale, direi. Forse in una video-telefonata di 45 minuti e più può darsi che la situazione emerga più chiaramente.

Le note della maestra mi sembrano descrivere un bambino normale come sviluppo e capacità, ma insicuro, infantile, non ben adattato all'ambiente esterno. Non siamo su versante delle difficoltà di sviluppo generale e delle capacità, ma su un versante 'nevrotico', di ansia e inibizioni. Non come una macchina che non funziona o poco potente, una 500, mettiamo, ma come una Ferrari guidata però da un pilota insicuro, che usa solo la prima marcia, quando è nel traffico.... L'attenzione che ci vuole è agli aspetti psicologici, non agli aspetti medici e riabilitativi. Come forse le sto dicendo da anni...

Ho letto la relazione delle maestre relative ai mesi da novembre a febbraio scorso. Niente di nuovo, mi sembra, e ormai notizie vecchie e poco significative, se non di un bambino a disagio nell'ambiente scolastico e oppositivo verso le proposte. Non so se anche in casa continua ad essere così e come è andata l'estate. Mi sembra come dicevo che la situazione dia quella di un disagio del bambino e di uno scontro con il mondo degli adulti. Voi e anche le maestre vi siete fuorviati temo col pensiero di una malattia ( autismo ) sottostante alle difficoltà, e così avete perso molto tempo invece che cercare di capire cos'è che rende difficile la convivenza. Mi sembra evidente che da soli non potete farcela e che avete bisogno di un aiuto rivolto a tutta la famiglia per cercare di capire le difficoltà e imparare a superarle insieme.
Come dicevo non è un problema di sviluppo, mi sembra, ma di relazione fra voi e il bambino, da affrontare a livello psicologico ed educativo, per imparare a affrontare in modo più funzionale gli ostacoli e le difficoltà di comprensione fra voi.
Vi rinnovo la proposta di fare alcuni incontri in videotelefonata, per vedere meglio la situazione insieme e parlarne. Bisogna vedere l'interazione fra voi e cercare di capire cos'è che non funziona. Sembra ci sia una guerra fra voi e il bambino, che si prolunga anche a scuola. Bisogna cercare una via per arrivare alla pace.
In alternativa e comunque vi consiglio di trovare delle persone esperte nella fascia di età 0 - 5 anni, (e non in test per l'autismo) per capire la situazione che si è creata e aiutarvi a uscire dal circolo vizioso.

Dottore,la situazione è se possibile peggiorato.Non comprendo la sua aggressività..ora picchia tutti...sempre..chiunque oltrepassi la sua zona (gioco,tavolo del ristorante). È inconcludente nel gioco .. anzi ..nn gioca praticamente con nulla.Faremo dei test...so che è contrario...ma la psicologa a cui ci siamo rivolti vuole partire dalla comprensione del bambino.Ancje lei dottore legge che le maestre si sono orientate con l' autismo?Che tristezza...ora mi chiedo come è possibile andare avanti

Mi sembra che sia un dialogo fra sordi... Non ha letto le mie risposte? Non sarà così anche col bambino? Alla lunga uno si arrabbia: se fosse così si capirebbe la sua aggressività.
Se la psicologa per capire il bambino deve fare dei test..., cambierei psicologa. Più che una/o 'psicologa/o', cercate eventualmente una/o psicoterapeuta, possibilmente di orientamento psicodinamico. Ma, come dicevo, non per il bambino da solo, ma per voi tutti insieme, in modo da esplorare le vostre interazioni, il vostro modo di comunicare, di gestire le cose con lui.

Dottore scusi una domanda...mio figlio ripete spesso cose sentite da altri in contesti con bambini.
Esempio ..stiamo vedendo i cavalli appoggiati ad un recinto e sente poco lontano..."Jacopo ti sei nascosto lì"(sembra quasi che in quel momento la.sua attenzione sembri sul cavallo ma in realtà la sta distogliendo per ripetere la frase sentita ...oppure, nella maggior parte dei casi , ripete i richiami di adulti a bambini..maestre o mamme..."ehi stai attento...ehi vieni qua..." Cosa può essere? Ecolalia?Questo atteggiamento ce l' ha da settembre...ha sempre di più amato ripetere cartoni ma mai frasi immediate. A casa tra noi non succede mai...

Ecolalia vuol dire solo 'fare l'eco', non ha alcun significato particolare. Quasi tutti i bambini fanno così per un periodo, qualcuno più a lungo, per qualche motivo assolutamente non conosciuto. Temo che il fantasma dell'autismo non la lasci in pace, cerchi di liberarsene, è una falsità che può arrivare purtroppo oltre ogni limite. Non so se ha visto che si è formato un gruppo di genitori per sostegno reciproco e auto-aiuto ad affrontare le difficoltà comuni. E' indicato nel link sotto il titolo del sito, in cima alla pagina. Potrebbe essere di aiuto.

Buonasera dottore,
eccomi ancora a scriverle... è passato un anno dall' ultima volta.Dai test è emerso un profilo con qi 77 e difficoltà emotive, ci siamo rimboccate le maniche.Ha frequentato il primo anno di materna con una maestra che mi ha permesso la sua priorità,lavorare sui bisogni del bambino.Ed è così che dopo un mese è riuscita a distorglielo dalla sua ossessione per i libri,ad avvicinarlo alla classe (è riemersa la sua voglia di socializzazione) e ad avvicinarlo all' attività grafica.(non manipolativa).Andava tutto bene...direi benissimo fino a marzo fino a quando inizia un inesorabile calo.Ha assunto una spaventosa rigidità (ricordo come ora una crisi isterica perché l autobus ha girato a destra invece che a sinistra)e un senso di onnipotenza indefinito.TU NON DECIDI SONO IO CHE DECIDO..NON MI PIACCIONO LE TUE REGOLE.Ma ciò che ci destabilizza è l'incapacità di parlare con lui...per spiegargli che la piscina era chiusa gli ho spiegato che stava arrivando l' autunno...IO PICCHIO L'AUTUNNO ...per lui tutto...la stessa finestra dove va a sbattere è ridotto a qualcosa da PICCHIARE...da circa un mese VIVIAMO costante in attesa di calci e pugni dati senza motivo,insulti e minacce che improvvisamente scompaiono perché prima di andare a dormire vuole le coccole ,da solo non riesce a stare. Da giugno assume atteggiamenti regressivi come ad esempio tirare fuori la lingua oppure parlando da solo (non comprendo mai quello che dice).Poi sono anche emerse piccole ossessioni come quando siamo in strada e inizia a dire ripetutamente QUESTO È IL CAMPANILE DI...ogni volta che ne vedo uno,oppure a pretendere di raggiungere i posti da lui prescelti (come la libreria) altrimenti ci picchioa o morde.A volte quando gli parlo abbiamo spesso l' impressione che non capisca...cerchiamo spiegazioni semplice ma lui entra in un loop senza fine (l' altro giorno stava scavalcando la terrazza e gli spiegavo come sporgendosi sarebbe potuto cadere e lui non faceva altro che mimare il mio gesto e continuare a farmi la stessa domanda E POI?CADEVO E POI TU? questo più volte.il rapporto con gli altri è sempre un po' strano..nel senso che ha come una morbosa curiosità per i piccolini ma subisce i coetanei.A volte fa davvero discorsi senza senso unendo interpretazioni di cartoni animati a eventi accaduti in classe ..senza alcuna connessione neanche di contenuti o frase...non sappiamo più che fare...

Mi dispiace che la situazione sia piuttosto ingarbugliata, sembra. Torno a dirle che non si tratta di fare test, ma di capire cos'è che ingarbuglia le cose, fra voi e il bambino, al punto di averlo fatto entrare in guerra con voi da lungo tempo ormai, e ora anche con tutto il mondo, sembra. Mi sembra a questo punto urgente cercare un aiuto psicoterapico per il bimbo e per voi, per aiutarvi a entrare in un contatto positivo con lui e a imboccare la strada giusta. Vi avevo già indicato di rivolgervi possibilmente a psicoterapeuti di orientamento psicoanalitico e familiare. Vi avevo anche proposto, mi sembra, di fare qualche video-chiamata per vedere meglio la situazione osservando direttamente, anche se a distanza, il bambino e il suo rapporto con voi. Se volete resto a disposizione. eventualmente contattatemi per email.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.