Bimba di quasi 18 mesi che non parla e non cammina

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buonasera, scrivo nella speranza di una risposta in quanto sono giorni terribili per me, non riesco a placare la mia ansia in alcun modo.
Ho una bimba che a fine mese compirà i 18 mesi e ahimé ancora non cammina da sola. Premetto che ha cominciato a gattonare a 11 mesi riuscendo ad essere super veloce verso i 13 mesi. A 14 mesi ha cominciato ad alzarsi in piedi e a cercare in suo aiuto supporti quali divano, sedie, mobili, stipiti delle porte, per stare dritta ma passi non ne ha mai fatti se non verso i 16 mesi, cioè a dicembre. Ad oggi la situazione è sicuramente in evoluzione. Nel senso che, si mette in piedi, sta anche qualche secondo e se si sente sicura va e fa qualche passo. Io cerco sempre di stimolarla in qualsiasi modo. Alle volte forzo anche un pò la mano. Le metto i giochini in alto, cerco di farle fare dei percorsi lungo il divano, oppure prendo dei giochi e le dico: vieni da mamma. Lei si lancia e viene facendo qualche passetto in autonomia. Cammina con l'aiuto di una manina ma alle volte ha talmente tanta fretta nel raggiungere le cose che inciampa. Forzo un pò la mano perché molto spesso la metto in piedi e la faccio camminare con l'aiuto della mia mano e quasi sempre riesco nell'intento, altre volte si arrabbia e non c'è verso di farla proseguire.
Premetto che ai bilanci pediatrici la bimba è sempre stata definita nella norma, l'ultimo fatto ad ottobre appunto, ai suoi 14 mesi, ma a seguito di questa situazione ho deciso di chiamarla e mi ha detto che sicuramente sarà pigrizia ma vuole comunque vederla per toglierci qualsiasi dubbio. Durante la telefonata mi ha fatto una serie di domande che mi hanno messo però un pò in allarme.
Mi ha chiesto se la bambina parla. E la risposta è: parla a modo suo ma non posso dire che faccia delle frasi di senso compiuto. La pediatra dice che la bambina dovrebbe già costruire delle frasi, tipo: mamma acqua, mamma sete e via dicendo. La cosa quindi mi ha gettata nello sconforto.
La bambina dice mamma, papà, brum brum e fa il verso del leone. Altro non dice, o meglio nulla di senso compiuto, ma tatattaa, mamammamam, papapapapa, wowowowoow e via discorrendo si. Descrivo brevemente altri comportamenti per avere un quadro chiaro: la bambina beve da sola dal biberon e beve dal bicchiere ma aiutata perché ho paura mi getti tutto in terra, sta cominciando a mangiare con forchetta, ma da quando ha 13 mesi mangia da sola con le mani. Conosce molti animali, ha delle statuette e se le si chiede: dov'è il cane/gatto/cavallo...etc lei li prende. Ama tantissimo il cartone animato bing ed ha tutte le statuette, se gli si nominano i personaggi lei va a prenderli. Abbiamo un sacco di libri che sfoglia e tante volte vuole ripetuto gli oggetti illustrati. Se le si chiede qualcosa lei lo cerca nel libro e lo indica. Sa dove sono occhi, bocca, naso, orecchie, mani e piedi, indicandoli. Fa il segno shhh con il ditino al naso, si porta le due manine alla testa e imita il verso 'che confusione'. Fa ciao ciao con la manina quando qualcuno va e viene, fa il verso di stupore portandosi la mano davanti la bocca. Le abbiamo preso una mini cucina e se le chiedo: mi fai un caffe? Lei si avvicina con la tazzina alla mia bocca ed io devo fare il verso di berlo e lei sorride. Ho anche notato che ha una buona manualità, ad esempio nell'incastrare giochi o dispenser di plastica, o tappi di creme. Altro di particolarmente rilevante non credo ci sia....giovedì ho comunque l'incontro con la pediatra ma mi chiedevo se fosse necessario interpellare un neuropsichiatra perché l'idea che la bimba abbia un ritardo in tutti i campi mo getta nello sconforto.
Nella speranza in una sua risposta la ringrazio soprattutto per avermi ascoltata e letta. Grazie mille e buona serata.

Commenti

Guardi, la bimba non ha nessun ritardo ne' psico ne' motorio ne' globale. Semplicemente ogni bambino ha i suoi tempi, che dipendono anche dalla libertà che il bambino ha di fare esperienze spontaneamente, dall'ambiente in cui vive. Non va bene spingerla, così la disturba, deve lasciarla fare da se, senza impedirla ne stimolarla. Deve stare con lei, rispondere alle sue richieste, giocare, divertirsi insieme, lasciarla fare 'quello che vuole', in sicurezza, ovviamente. I bambini imparano spontaneamente, non occorre 'insegnare' loro, assorbono da quello che c'è intorno a loro. Cerchi di osservarla, vedrà che spettacolo interessante è guardare un bambino e quello che fa, se è libero di muoversi e esplorare il mondo intorno a sè. La sconsiglierei di andare da specialisti: meglio 'una mela al giorno'( che toglie il medico di torno), si risparmierà probabilmente una quantità di stress inutile e dannoso. Il suo pediatra mi sembra troppo schematico e libresco: bisogna guardare i bambini, non le tabelle con i tempi e gli orari, quasi fossero dei treni, invece che delle persone, ancora piccole. I limiti della norma sono molto ampi, ci sono bambini che camminano a 10 mesi, altri a 20, ma sempre normali, che parlano a 18 mesi o a 36, ma è sempre 'nella norma', se gli altri aspetti dello sviluppo sono a posto, come sono nella sua bimba, a come la descrive.

Grazie mille per la risposta. Mi rincuora molto leggerla.
Mi dispiace se le creo più danno che altro, ed infatti tante volte cerco di "mordermi" le mani e lasciarla in pace. Questo capita nei giorni più tranquilli. Nei giorni in cui invece vengo assalita dall'ansia non la lascio un attimo in pace. Devo lavorare su questo aspetto sicuramente. Domani pomeriggio comunque vedremo cosa mi dice la pediatra ed ho il piacere di aggiornarla. Nel frattempo la ringrazio di cuore. Mi ha un pò risollevato l'animo.
Buona giornata

Mi mandi dei video, se vuole.

Va benissimo. Provo a mandarle dei video. Nel frattempo vorrei dirle che dal pediatra non siamo andati più perché sembrava che si fosse ben lanciata e camminava, certo, non faceva lunghe passeggiate ma muoveva almeno 5 passi di seguito. E sinceramente oggi posso dire di essermene pentita perchè oggi si è mossa pochissimo, non si è lanciata, se non un paio di volte per un paio di passi ma nulla di più. La mia bimba fa 18 mesi il 29 gennaio e sembra che questa scadenza mi stia provocando più ansia che altro. Oggi mi viene solo da piangere ed ho paura di farle affrontare un calvario solo perché io sono troppo ansiosa. Nel frattempo provo a cercare qualche video sperando che la mia bimba stia bene. Grazie mille per l'aiuto!

Mi scusi, ma come faccio a mandarle i video?
Tramite la mail?
Resto in attesa.
Grazie

Dottore, mi sono permessa di inviarle 2 mail al suo indirizzo mail.
Spero che i video possano essere d'aiuto.
La ringrazio infinitamente.
Buona serata.

Ho visto. Bene, la bimba ha fatto i primi passi. Ora chi la fermerà più... È una bimba vispa, attenta, curiosa... tutto a posto. Cercate ora di non fermarla a ogni piè sospinto, lasciatela libera di esplorare il mondo, senza troppe fisime e ansie. Ad esempio mettere in bocca tutto è normale, a questa età il mondo è una cosa da assaggiare... Più esperienze fa e meglio è, ovviamente sottò l'occhio dei genitori, o di adulti fidati. E cerchi di non cadere nelle trappole di Internet.

Grazie dottore, davvero tanto.
Io non sono una mamma apprensiva dal punto di vista di mettere in bocca. So bene che è il loro modo di esplorare. Per quello combatto molto coi nonni, ma abbiamo la fortuna di stare sole a casa molto tenpo e quindi i divieti sono pochi proprio perché ho sempre avuto paura di limitarle le esperienze.
Il fatto è che la bimba è da venerdì che si muove poco. Mentre mi sembrava avesse fatto passi da gigante tra lunedì e giovedì. Oggi ad esempio non ha ancora mosso un passo, per tirarsi in piedi l'ha fatto ma non ha camminato ancora.
Lei crede che il mio stato d'animo possa averla influenzata? O ancora il fatto che in molte occasioni le prendo la manina e l'accompagno possa crearle disturbo? Non so, ho paura di far peggio.
Nel frattempo tiro un gran sospiro di sollievo nel leggere le sue parole. Non so davvero come ringraziarla .il suo lavoro è prezioso!

Guardi, signora. La bambina a questo punto ha fatto già i primi passi, e ora è solo questione di buttarsi e impratichirsi
Ma deve farlo da se', quando si sentirà sicura e vorrà buttatsi
Voi non dovete fare nulla, solo lasciarla fare da se' non c'e' alcun motivo di preoccuparsi. Come mai e' così in ansia?

Sono così in ansia perché leggo ovunque che il termine massimo per camminare sono i 18 mesi, perché ho sentito la pediatra che mi dice che in effetti è al limite, addirittura è al limite anche nel li guaggio mi ha detto, in quato dovrebbe formulare almeno un paio di frasi...e
Se devo effettivamente essere oggettiva vedo che la bimba è vispa, presente, gioca e interagisce.
Ma se la devo guardare da mamma, mi assalgono mille dubbi... forse mi faccio prendere da troppe paure, vedo tutto amplificato perché sono a termine della mia seconda gravidanza. Gli ormoni magari mi fanno un brutto scherzo. Però non essendo un medico e quindi competente in materia, se la pediatra parla così, mi mette davvero dei dubbi e relative paure. Non saprei...

Fidarsi e bene,ma non fidarsi è meglio. Gli 'esperti' servono a dare la loro opinione e essere informati, ma poi è bene pensare con la propria testa e guardare con i propri occhi. Non avete visto in TV i vari esperti di Covid? E' stato un buon esempio di come anche gli esperti, gli 'scienziati', siano spesso di parere diverso. Tanto più in una materia così vaga e opinabile come lo sviluppo... la psicologia...
Cerchi di tranquillizzarsi e in bocca al lupo per la nuova nascita.
Sul linguaggio c'è un bel riassunto di quello che diceva la Montessori in questa pagina facebook
e forse finchè ha tempo può leggersi il libro sui bambini fino a tre anni indicato qui accanto in colonna destra, sempre di orientamento montessoriano.

Salve dottore,
Grazie mille per le risposte e spero di poter leggere presto i libri che mi ha consigliato.
In questa settimana la bambina sembra aver fatto ulteriori progressi ma la maggior parte dei suoi movimenti restano gattonare e soprattutto lo fa con le ginocchia e sono sincera, è diventato abbastanza frustrante vederla muoversi in questo modo quando quasi tutti i suoi coetanei camminano. Sembra quasi che non è interessata affatto a farlo. Lo fa solo quando è costretta da noi o quando è interessata a qualcosa. L'altro ieri aveva avuto un enorme slancio tant'è che sono uscita di corsa a comprarle le scarpette così che quando uscivamo la tiravo fuori dal passeggino per farle fare 2 passi , in modo chr fosse maggiormente stimolata, m forse è stato peggio perché in questi ultimi 2 giorni è regredita ancora. Io sinceramente vorrei capire quanto tempo ci metterà e quando sarà il caso di farle fare qualche visita, che poi non so nemmeno che tipo di visita. Magari ha qualche problema alle ossa? Che le provoca fastidio mentre cammina...non so le sto pensando tutte...ma di questo passo penso che forse sarà pronta a canninare tra 4/5 mesi...sono demoralizzata. Molto.

Signora, costringerla a camminare è la cosa peggiore. Andare adesso a fare visite ed esami mi sembra che possa stressare ancora di più la bambina e ritardarla senza alcun effettivo guadagno. Molti bambini normali camminano anche a 21 mesi e più. Vale la pena resistere all'ansia e lasciare alla bambina il suo tempo. Anche a voi consiglio di passare del tempo con lei alla maniera di 'guardami giocare', descritta nella pagina indicata nella colonna qui a destra. Risentiamoci fra qualche tempo.

Salve Dottore,
Ho letto l'articolo in questione. E con mio sommo piacere posso dire che già lo facciamo, per lo meno io, e molto più di 20 minuti al giorno, tant'è che alcune volte mi faccio convincere da mia mamma ad allontanarmi perché lei dice che deve abituarsi a giocare da sola, ed ogni tanto penso che abbia ragione.
Abbiamo adibito uno spazio con tappetino per bimbi ed ho raggruppato una serie di giochi per 'aree' all'interno di vari cestini. Esempio: in un cestino ci sono dei libri, che lei ama, in un altro cestino solo costruzioni, in un altro ancora solo statuine di animali e via dicendo. Stiamo li la maggior parte del tempo a giocare insieme anche perché a me piace tanto giocare con lei. Almeno su questa cosa sobo felice di non aver sbagliato. L'unica cosa che ogni tanto faccio è sparire senza comunicarglielo perché ho paura mi segua.
Cercherò comunque di mantenere la calma ed evitare tutta questa ansia....la aggiorno sicuramente.
Nel frattempo la ringrazio tanto!!

Bene. Mi accorgo che non ho dato rilievo alla sua comunicazione di essere alla fine della seconda gravidanza. Forse i suoi pensieri vanno ai prossimi tempi. Sparire senza comunicare non è la cosa migliore, meglio affrontare le reazioni della bimba al suo allontanarsi, aiutandola a sopportarlo, così come capiterà fra poco, quando sara' occupata con il nuovo venuto. Sarà un po' scombussolante, come quando un nuovo passeggero sale su una barca, ma poi si troverà un nuovo equilibrio.

Buongiorno Dottore,
Sicuramente la nascita del fratellino per me è fonte di enorme ansia. Penso che non voglio togliere le attenzioni a lei, soprattutto in questo momento delicato. Ho paura che per dispetto lei non abbia più voglia di camminare o di chissà cos'altro, magari ho anche paura che cominci a covare del risentimento nei miei confronti. Ho paura di lasciarla quei due giorni e tornare a casa e non essere minimamente calcolata. Ma sono paure che dovrò affrontare.
Sul fatto del camminare, io ho come l'impressione che alla bimba manchi l'equilibrio o la forza e dopo qualche passo cede e cade. So di bambini che di punto in bianco si mettono in piedi e camminano. Mi chiedo come mai lei ci metta tutto questo tempo. Spero di rouscirr a fare un video più lungo mentre prova a camminare. Vorrei sapere cosa ne pensa lei! Grazie mille!

Se è quasi alla fine della gravidanza forse la cosa migliore è cercare di calmare le acque delle sue ansie, che invece sembrano agitarsi sempre più e far oscillare la barca. Cerchi di comunicare alla bimba che arriverà il fratellino, che ora è nella pancia, ben visibile, e di cui s'è già accorta da tempo, penso. Coinvolgerla fin da adesso mi sembra importante, facendole toccare la pancia, sentire il fratellino muoversi. Così saprà che dopo qualche giorno di assenza la mamma tornerà a casa col fratellino, non saranno sorprese impreviste, né la sua assenza né il nuovo venuto. Inutile pensare adesso a cosa succederà, come reagirà, non lo sappiamo. Quando vedrà cosa succede cercherete ( c'è anche il papà, no?) di affrontarlo, come tutti. Sul camminare: può darsi che ancora non abbia l'equilibrio, o la forza, in effetti. A volte succede, per semplice immaturità, lentezza di maturazione, o magari per lo stress che avverte. Vedremo come evolve, non ci sono interventi urgenti da fare, non è un'emergenza. Si può aspettare. Con calma si affronteranno le cose quando si presentano.

Grazie Dottore per i consigli...speriamo che le cose non siano così disastrose come io me le immagino.
Sul camminare della bimba, c'è qualcosa che posso fare per aiutarla? Qualche esercizio particolare?
Grazie mille ancora.

No, signora. L'aiuta lasciandola fare da sè e cercando di non ostacolarla e di non starle troppo addosso.

Va bene. Davvero non so come ringraziarla. Sono felice di aver trovato questo blog. Spero di scriverle tra qualche tempo dicendole che la mia bimba finalmente cammina.
Grazie mille davvero tanto!!

Salve dottore, a distanza dibqualche tempo le scrivo per dirle che mia figlia finalmente cammina e adesso addirittura corre! Non la ferma più nessuno! Nel frattempo è anche arrivato il fratellino. Siamo a casa da 1 settimana esatta e la bimba a volte sembra pii turbata, altre volte non sembra farci caso.
Ho anche fatto una consulenza per portarr il bimbo in fascia in modo che possa tenerr lui e giocare nel contempo con lei. Non le nego che spesso vuole venire in braccio quando sto allattando o mi segue per tutta casa perché vuole essere presa in braccio...è un chiaro segno di attenzione. Per cui le chiedo come posso cercare di aiutsrla ad ambientarsi alla nuova presenza...qualche consiglio pratico?
Grazie mille per tutto.

Cerchi di ... dividersi in due, o di raddoppiarsi.... Scherzo, ovviamente. Ma è importante che la bimba si rassicuri, non a parole, ma nei fatti, che la mamma ha posto per tutti e due e che anche Lei mantiene il suo posto. Con pazienza e con l'esperienza troverete il modo di convivere anche con il nuovo arrivato. E' normale che quando un nuovo passeggero sale 'in barca' ci siano degli scossoni che disturbano un po' l'equilibrio degli altri passeggeri. Il barcaiolo di solito riesce a controllare la barca e minimizzare lo squilibrio, distribuendo bene i posti e i bagagli... Buona navigazione!

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.