bimbo di quasi 4 anni

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

sono la Mamma di un bimbo di quasi 4 anni il 5 Dicembre.
Lo scorso anno ha iniziato l'asilo e le maestre ci hanno fatto presente dopo poco più di una settimana di frequentazione ( 2 ore al gg) che non partecipava alle attività e che non era interessato, quanto lo portavo all'asilo tutte le mattine erano urla e pianti. Dato che il bambino era troppo "impegnativo" non lo seguivano per nulla nell'ultimo mese.
Ho deciso così anche tramite consulto con il nostro pediatra di cambiare struttura e la situazione è nettamente migliorata, P era felice di andare dai bimbi e si integrava alle attività. Abbiamo notato che era un pò più indietro rispetto agli altri suoi coetanei. Le maestre del nuovo asilo mi hanno consigliato una psicomotricista di loro conoscenza che aveva aiutato bimbi un pò pigri come lui, siamo tutt'ora seguendo la terapia con questa dottoressa e siamo molto affezionati a lei. Lei stessa in un anno ha visto i miglioramenti di P. Dato che le mamme sono come San Tommaso e P non parla ancora perfettamente, ho voluto vederci chiaro e mi sono rivolta ad una neuropsichiatra della zona, che a sua volta mi ha consigliato di andare in un centro ASL della zona per avere delle risposte certe, risultato dopo un colloquio con noi e una visita di 20 minuti con il bambino DIsturbo dello spettro autistico livello 2. Ora io e il papà non siamo medici né tantomeno psicologi, abbiamo un ristorante vendiamo Ravioli per intenderci, ma è possibile che noi non ci siamo mai accorti di nulla...? ed è possibile con una visita di 20 minuti che possano dare addirittura il livello? P ad oggi chiede tutto, non è socievole come magari altri bambini ma ognuno ha il suo carattere, io personalmente non ho fatto una recita a scuola mai da piccola perchè mi vergognavo! Lui è molto timido, ogni volta che balla e canta o fa qualcosa e noi gli diciamo bravo lui si nasconde dietro di me! Gioca con suo fratello di 8 anni e lo cerca sempre, è molto attaccato a me e alla nonna materna con cui passa la maggior parte del tempo.. Noi lo chiamiamo signor NO, gli diciamo qualcosa gli chiediamo qualcosa e lui dice no però poi la fa. Non cerca molto gli altri bambini, ma noi l'abbiamo attribuito ad un fattore di carattere, in quanto se si trova in mezzo a loro sta e scappa da loro con la speranza che lo inseguono! Gli piacciono molto i giochi motori e fisici più che quelli di concentrazione. Ripete spesso e volentieri frasi che sente e risente nei cartoni animati.
Ora dottore io le ho fatto un quadro generale, spero di essere stata chiara e di non averla disturbata.

Commenti

A prima vista Le direi di dimenticare la brutta esperienza e di contare fino a cento prima di fare come S Tommaso, si rischia di finire da Erode...
Comunque mi mandi le notizie del questionario e qualche filmato ( veda nella colonna a sinistra) e ne riparliamo.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare; età dei componenti MAMMA 35 – PAPA’ 41- FRATELLO 8
età del bambino/a 3 ANNI 9 MESI (05.12.2016)
problemi in gravidanza NO
NASCITA
a che settimana 38+5
Parto ( CESAREO PROGRAMMATO)
alla nascita : peso,4,100 altezza 51 CM , circonferenza cranica 36
IL 27.01.2017 PESO 5,950 – H 59,7 CC 39.5 (eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'…9…./ 5'…10 . durata del ricovero in ospedale……..
PRIMI MESI
allattamento: materno SI - A richiesta... difficoltà...NO
inizio pappine, minestrine, ecc...5 MESI SVEZZAMENTO
MANGIAVA TUTTO Più SENO MATERNO FINO AI 2 ANNI COMPIUTI- MAI BIBERON- NIENTE CIUCCIO- DISTACCO SENO PER VIA MASTITE MAMMA- L’HA ACCETTATO SUBITO. E’ STATO MOLTO NERVONO PER UN PERIODO,ED E’DIVENTATO UN PO’ Più SUSCETTIBILE AGLI EVENTI.

ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà... SI SVEGLIAVA OGNI 3 ORE PER MANGIARE DAL 1 ANNO DI Età HA DORMITO TUTTA LA NOTTE
persone che lo accudivano...NONNA MATERNA – UNA TATA PER POCO TEMPO
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?... reazioni del bimbo? HO SEMPRE LAVORATO NEL MIO, QUINDI HO SEMPRE LAVORATO, MA ABITIAMO DI FRONTE AL LAVORO.
EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione MANGIA TUTTO sonno RIPOSINO POMERIDIANO, DORME TUTTA LA NOTTE orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc)
DORME CON LA MAMMA NEL LETTONE, SI ADDORMENTA DA SOLO VICINO A ME – NESSUNA PARTICOLARE ABITUDINE SE NON LA ROUTINE, DENTI - PIPI
abitudini) ..... tempo video: televisione QUANDO è A CASA, telefonini POCO MAGARI DOPO PRANZO, tablet...
- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: NELL’OVETTO – NEL BOX- TAPPETONE IN SALOTTO
seduto da solo a che età .....6 MESI
primi spostamenti a che età e come: ... GATTONATO A 8 MESI – MAI GIRELLO
primi passi da solo 14 MESI
capacità motorie attuali SUPER EQUILIBRATO – MOLTO SPERICOLATO
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età 3 ANNI COMPIUTI , LA POPO VUOLE IL PANNOLINO
- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi 2/3 MESI
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo CURIOSO
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione URLETTI- SE VUOLE QUALCOSA TE LO PORTA O TI VIENE A PRENDERE PER MANO
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire CON LA MAMMA è SEMPRE STATO MOLTO ESPLICITO
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ... NON SI FA MAI MALE MA NON LO SI Può CONTRADDIRE NON REAGISCE BENE, Già DA PICCOLO
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) DIFFIDENZA DI PRIMO IMPATTO , SE CONOSCE SUBITO NON REAGIVA BENE POI SI LASCIAVA ANDARE
modalità di accudimento: APPRENSIVA SIA NONNA CHE MAMMA
FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato MAMMA E LA NONNA MATERNA
il bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici?.....PARENTI, AMICI, CLIENTI DEL RISTORANTE (AMBIENTE CAOTICO)
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori NEL PRIMO ANNO ALLA MAMMA ORA TUTTO OK
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE .... adulti SOLO SE LO SI COMPRA CON QUALCOSA CHE INTERESSA A LUI bambini NON LI CERCA MA CI STA INSIEME
CONDIVISIONE cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? è PASSIVO
Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...POCO INTERESSATO, SE HA BISOGNO TI VIENE A CERCARE PER BERE MANGIARE, PRENDERE UN GIOCO O UN BISOGNO FISICO
- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi...3 MESI
prime parole 13 MESI
due parole insieme 2 ANNI
uso del no e del sì 2 ANNI
frase minima (verbo e sostantivo ) CHIEDI P. VUOI L’ACQUA? – RISPOSTA: SI VUOI ACQUA
capacità di dialogo: a parole MOLTE MA NON FRASI – LE POCHE FRASI SONO : ANDIAMO A FARE LA PIPì- ANDIAMO ANDARE A CASA – VUOI FARE LA CACCA VUOI PAPUINO ( PANNOLINO) – VUOI FOCACCIA- VUOI BISCOTTI- VUOI TENEFONO- VUOI COMANDO( TELECOMANDO) VUOI GNOCCHI- ANDIAMO A FARE LA PAPPA- FRASI COMPLETE DI QUESTO TIPO. RIPETE MOLTO SPESSO LE FRASI DETTE DAI CARTONI ANIMATI

INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ) COSTRUZIONI E CUBOTTI DI LEGNO imitativo IMITA SE SI FA MALE AD UNA GAMBA ZOPPICANDO QUANDO INCIAMPA rappresentativo ) OGNI OGGETTO LO LEGA E LO PORTA IN GIRO PER LA CASA COME SE PORTASSE A SPASSO IL CANE, LO LEGA AD UN ELASTICO GROSSO E LO FA GIRARE PER SENIRE IL RUMORE, ALTALENA MOLTA, SALTABIMBI ( ELASTICO) BICI, GLI PIACE ARRAMPICARSI –
DISEGNO SPONTANEO – PRENDE I COLORI E COLORA IL LIBRO MA GLI CHIEDO SE VUOLE COLORARE A VOLTE SI A VOLTE NO
scarabocchio ( NON ABBIAMO CAPITO SE MANCINO O DESTRO)
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: DIREI BREVE, SI MUOVE IN CONTINUAZIONE CAMBIA SPESSO , ANCHE LA TELEVISIONE LA GUARDA IN MOVIMENTO
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....TUTTO
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ..QUANDO HA BISOGNO SI FA CAPIRE..
UMORE - BUONO
- COMPORTAMENTO – IPERATTIVO, NON STA MAI FERMO
adesione a regole, orari, limiti, ASCOLTA LA MAMMA MA FA QUELLO CHE VUOLE
obbedienza agli adulti ABBASTANZA
reazione a divieti, frustrazioni LA REAZIONE AI DIVIETI E’ FARLA LO STESSO O URLA ( AD ESEMPIO P. NON BUTTARE IL PELUCHE SOPRA L’ARMADIO, TI GUARDA E LO FA LO STESSO)
capricci, bizze ...NO
paure, fissazioni....NON HA PAURA DI NULLA - A VOLTE SI INCANTA
- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido SI A che età 2 ANNI E 4 MESI. Reazioni eventuali INSERIMENTO LUNGO POI OK
Scuola materna 1° ASILO TRAUMATICO, CAMBIO ASILO – ASILO ATTUALE TUTTO OK NEL NUOVO ASILO SI è AMBIENTATO SUBITO, ANCHE DOPO IL LOCKDOWN
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento SOCIALIZZAZIONE SCARSA, MA SONO POCHI GIORNICHE HA COMINCIATO
RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare SIAMO SEMPRE IN MEZZO ALLA GENTE MA LUI SI FA GLI AFFARI SUOI MA STA IN MEZZO A NOI TUTTI, E SIAMO TANTI
- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) ABBIAMO UN HOTEL RISTORANTE, VEDE UN SACCO DI GENTE MA NON LI VA A CERCARE , NON AMA MOLTO ESSERE AVVICINATO, ORA VA MEGLIO DA PICCOLO SI
Organizzazione familiare per l'accudimento IL WEEK END STA CON I NONNI, IN SETTIMANA CON LA MAMMA (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia).......
modalità educative (permissive,, variabili, orari di sonno DORME POMERIGGIO SEMPRE, A VOLTE IL RISVEGLIO è LAMENTOSO, dove dorme AL GIORNO PASSEGGINO, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc è DIFFICILE CON LA MAMMA LA MAMMA CON I NONNI LUI
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc)
TELEVISIONE DI SERA O NEL POMERIGGIO IN INVERNO, TELEFONINO QUANDO LO CHIEDE OGNI TANTO
- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)VISITA AUDIOMETRICA OK
Altre osservazioni COME LE DICEVO VIA MAIL UN CONSULTO IN UN CENTRO DELLA ZONA CON VISITA DI 20 MINUTI E DIAGNOSI .
..................

Direi che le informazioni suggeriscono che hanno preso come dovuto ad "autismo" (che poi non sanno che cos'è, in realtà, questo 'fantasma' o spettro, e gli attribuiscono di tutto di più), alcuni aspetti di comportamento del bimbo, l'iperattività, lo scarso interesse per le persone, la tendenza a fare da sè, non badare ad altri o a divieti, ecc, insieme a un certo infantilismo generale, il linguaggio ancora non evoluto, modi da bambino più piccolo.
Invece mi sembra che questi aspetti possono essere facilmente messi in relazione con l'esperienza e il funzionamento familiare. Il bimbo si è adattato alla vostra organizzazione, legata al lavoro del ristorante vicino a casa, e giocoforza si è abituato alla confusione isolandosi un po' per conto suo e non badandoci, per difendersi. Inoltre la mamma ha sopperito forse a un certo distacco obbligato di giorno ( in cui la mamma deve occuparsi di altre cose), con un contatto fisico prolungato durante la notte, con l'allattamento al seno fino a due anni e il dormire insieme tuttora. Cosa che a volte rallenta lo sviluppo anche del linguaggio, oltre che 'trattenere' il bambino a livelli più infantili. Forse di giorno si è anche abituato a 'parlare' più con la televisione che con le persone. Ma la televisione appunto non risponde, non dialoga, si può solo ripetere e guardare passivamente.
Anche le esperienze al primo asilo non hanno aiutato, per fortuna sembra sia andata meglio nel secondo.
Questo insieme di cose in realtà rende la situazione un po' squilibrata, come una barca inclinata in cui le persone devono stare piegate, storte, per sopperire all'inclinamento, e ha influito sulle abitudini e le preferenze e le modalità relazionali e comunicative del bambino, che sono un po' atipiche rispetto ai bambini della sua età ( e vengono quindi diagnosticate meccanicamente e attribuite a cause cerebrali, senza badare al resto).
Quindi mi sembra che la situazione sia legata alle modalità organizzative e educative ambientali, che hanno influito sul bambino.
Che fare ora, per riportare il bambino su una strada di sviluppo più adeguata? Suggerirei di provare a cambiare alcune cose a livello ambientale, per vedere come risponde. La mamma dovrebbe dedicare più tempo di giorno con lui, essere a disposizione sua per fare insieme cose interessanti e più vicine alla sua età, e meno di notte, portandolo a modalità più adeguate all'età di dormire per conto suo, nel suo letto e nella sua stanza ( ridando così il posto giusto anche al papà, forse...). Si proverebbe così a riequilibrare la barca e vedere se il bambino si "raddrizza".
Mi sembra anche che manchi la figura paterna, e in genere una esperienza del bambino con i genitori, fuori del lavoro. Bisognerebbe che cercaste di recuperare anche in questo, perchè altrimenti le esperienze che fa il bambino della vita familiare, dei ruoli, delle funzioni genitoriali, sono abbastanza atipiche e per forza di cose il suo sviluppo ne viene influenzato.
Più che una 'diagnosi' e tutto quel che ne consegue ( terapie varie, sostegno scolastico, ecc) avreste bisogno forse di un aiuto a approfondire e riorganizzare la vostra situazione in modo che sia più funzionale al bambino.
Mandatemi comunque dei video, per avere anche una visione della situazione, seppur indiretta.

Buongiorno, in effetti la maggior parte del tempo del papà purtroppo è dedicata al lavoro. Per quanto mi riguarda invece passo tutta la settimana insieme a lui, lo porto e lo prendo dall'asilo.. certo ho anche il fratello di 8 da seguire , allenamento, scuola etc.. andiamo in ferie una volta l anno, siamo andati sulla neve, a Parigi, ma Lui era piccolo.. nell'ultimo anno ne sono successe di ogni, isolati dal mondo per via di una frana, in più subito dopo lock down.. noi viviamo in campagna, siamo stati insieme per 3 mesi giorno e notte. Escursioni, gioco al camp da calcio, bicicletta, diciamo che di tempo al.bambino ne dedico parecchio.. non riesco a capire dove sbaglio.. le ho mandato qualche video ma purtroppo sono corti o tagliati perché tramite mail non possono superare una certa grandezza.
Come posso aiutare il mio bambino davvero???

Ho visto il video che spegne la candelina, e reagisce poi normalmente ai festeggiamenti e quello che risponde alle domande del fratello sui colori... Niente di particolare nè di 'patologico', il bambino ha una normale presenza nell'ambiente e nel rapporto con i familiari. Ovviamente cerca di sottrarsi un po' all'esame del fratello. (Molto meno 'grave' che dalle notizie del questionario...)
Mandatemi qualche altro video che gioca da solo o col fratello o che interagisce con voi. Il pediatra lo conosce?, che dice?
Dalle notizie avevo capito che Lei era molto più dedicata al ristorante di quanto sia in effetti, forse.

Certo il week end e nel periodo estivo ( agosto soprattutto quest'anno) sono stata molto impegnata con il lavoro, ma loro erano qui con me, li vedevo sempre.. ho mandato altri video che gioca con il fratello in piscina . Il pediatra lo scorso anno mi aveva detto che potevamo aspettare i 4 anni, dopodiché l'ho chiamato la settimana scorsa e mi ha detto ci risentiamo dopo che ha visto la neuropsichiatra. è da un pò che non lo vede..

Ho visto gli altri video, col fratello, in piscina, sui salterini , che gioca da solo con i sassolini, che fa movimenti delle braccia a comando, con la mamma...
Mi sembra che sia un po' trattenuto ( anche se si lascia trascinare dai familiari), per così dire, e ancora non fluido nel linguaggio, parla in modo un po' particolare, quando ad esempio dice che è caduta la maschera, in piscina. Quasi scandito, meccanico? E' sempre così?
Sembra un po' iperstimolato dalle persone intorno, come per incitarlo, spronarlo... E' sempre così? Vorrei vedere dei filmati più tranquilli, che segue le sue iniziative, un po' come con il gioco dei sassolini.

Le mando quello che ho di lui da solo.. Si, forse ci siamo troppo focalizzati su di lui adesso e cerchiamo in tutti i modi di spronarlo a fare le cose.. Si parla così: Caduto mia Maschera.. Non mi piace lo dice bene.. è mio anche- Altrimenti come le dicevo nel questionario ..

purtroppo ho molte foto e pochi video da solo

Ho visto altri video con voi, che gioca al calcio con papà e fratello, o in casa , o allo scivolo... Partecipa alle varie attività proposte, ma sempre un po' trattenuto, pacato... Non va alla velocità che forse il padre e il fratello gli richiedono e allora in alcuni momenti forse si tira da parte.
Mi sembra una situazione non facile da capire e inquadrare. C'è un ritardo dell'organizzazione del linguaggio e nello sviluppo globale, ma il bambino sembra presente e avere una comprensione buona dell'ambiente in generale. Ma sembra come dicevo 'trattenuto' e anche a volte sembra tirarsi fuori da un coinvolgimento diretto.
Dicevo degli aspetti ambientali e lavorativi, bisognerebbe approfondire la conoscenza, per vedere se si capisce qualcosa di più, cos'è che può aver portato a questa situazione. Sembra un bambino particolarmente sensibile, difficile da capire cosa gli passa per la testa, suscettibile, forse, che si ritira di fronte alle incomprensioni? Non è facile forse trovare il modo 'giusto' di stare con lui...
Visto che c'è questo ritardo del linguaggio è opportuno, a scanso equivoci, fare un EEG nel sonno per escludere alcune rare forme di epilessia che non si vedono altrimenti e eventualmente vanno curate con farmaci specifici ( sindrome di Landau Kleffner e altre). Improbabile, ma meglio escludere.
La diagnosi di 'Spettro autistico' in realtà sposta solo il problema, perchè comunque le cause sono sconosciute e non c'è alcuna prova reale di una causa neurologica, genetica. Potete se volete vedere quello che scrivo a questo proposito in alcuni articoli e nel libro la Bolla dell'Autismo, che si trova anche in internet come ebook.

Le ho mandato altri 2 video, ci muoveremo al più presto.

Signora, mi chiede se siete entrati nel girone dell'autismo. Io lo chiamerei la trappola dell'autismo, che bisogna cercare di evitare. Perché in realtà impedisce di capire i bambini con difficoltà e di aiutare ciascuno per i suoi bisogni e li trasforma in malati tutti uguali da trattare tutti allo stesso modo.
Il vostro bimbo ha degli aspetti da capire meglio. Parlare di autismo impedisce di andare avanti a cercare di capire. Ho accennato all'autismo per dire che per me è una falsa risposta, ma che in questo periodo, come avete visto, e una risposta diffusissima, che viene buttata li in venti minuti

Non vorrei che avesse interpretato le mie parole come una conferma della diagnosi che avete ricevuto. Non è così. Cercate anzi di liberarvi da questa trappola, rischiate si non vedere più vostro figlio, con i suoi aspetti da capire meglio, e di vedere solo il fantasma, la 'bolla' in cui la diagnosi, o anche il semplice dubbio, rischiano di richiederlo.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.