PREOCCUPAZIONI BIMBO 19 MESI

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve Professore,

Le scrivo per presentarle la situazione di mio figlio di 19 mesi.
I motivi che ci spingono a scriverle sono:

-Il bambino non mantiene un contatto visivo se non per pochi secondi a meno che non sia stimolato con canzoni o altro di suo interesse.
- spesso non si gira se chiamato, ma se gli si propone una cosa di suo interesse ( acqua, pappa, ciuccio ecc.) risponde immediatamente e corre verso di noi sorridendo
- non indica
- non dice nessuna parola e non imita i versi degli animali.
- fa un movimento stereotipato ( apre e chiude le mani a braccia aperte quando è emozionato o quando vuole comunicare un consenso)
- è fissato con alcune attività ovvero ( apre e chiude i cassetti spesso nascondendo il ciuccio per poi riprenderlo subito, si arrampica ovunque ed in continuazione, entra ed esce dal suo lettino a ripetizione e mette in bocca ed assaggia qualunque cosa)
- Non fa gioco simbolico e di imitazione

Fino a qualche mese fa non erano presenti queste problematiche ma, forse anche a causa della nostra minore stimolazione dovuta a motivi lavorativi nel periodo di lockdown ( smart working), il bambino a nostro parere ha avuto un blocco dei progressi.
Mesi prima aveva imparato a fare il "pronto" con un telefono, il gioco dell'indiano con la voce ma dopo quei mesi ha smesso.
Nelle ultime settimane abbiamo notato in particolar modo che spesso non risponde se chiamato e il contatto visivo lo mantiene solamente per pochi secondi a meno che non sia stimolato.
Con l'inizio del nido l'insegnante ha confermato quanto notato da noi e questo ci ha portato una forte preoccupazione.
Abbiamo quindi fatto una visita con il pediatra il quale non ha manifestato particolare preoccupazione, e si è riservato di rivederlo tra 3 settimane. Durante la visita ha riscontrato che il bambino mantiene si il contatto visivo per pochi secondi, ma comunque il contatto visivo non è assente.
Per le altre problematiche, secondo lui, bisogna confrontarsi nel tempo in quanto potrebbero essersi sviluppata maggiormente la sfera motoria rispetto a quella sociale.

Il bambino in generale è solare, tranquillo, curioso ed è un piccolo esploratore.
Sorride molto spesso con noi genitori e con gli altri. Quando lo andiamo a prendere al nido e lo chiamiamo ci corre incontro sorridendo e abbracciandoci.
Abbiamo notato che tiene molto il contatto visivo quando intrattenuto con canzoni, giochi che lo stimolano ( lanciare palline, "cucu" e simili).

Le chiediamo cortesemente un suo parere al fine di capire se sia opportuna una visita specialistica al fine di intervenire tempestivamente se quanto riportato può ricondursi ad una problematica piu' preoccupante.

Ringraziandola anticipatamente per l'attenzione, di seguito il questionario bambini compilato:

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti Padre 32, Madre 31, Bambino 19 mesi
età del bambino/a (data di nascita) 19 mesi, 19/02/2019

problemi in gravidanza: ipoteroidismo

NASCITA
a che settimana 40
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) cesareo d'urgenza a seguito di difficoltà avvenute con il parto indotto ( bambino superiore a 4Kg di peso)
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica: peso 4,04Kg, altezza 53cm, circonferenza 36cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)… crescita continua e regolare
indice di Apgar: 10/10 durata del ricovero in ospedale: 2 giorni

PRIMI MESI
allattamento: artificiale a orario
inizio pappine, minestrine, ecc... : 6 mesi
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età 6 mesi, facile
eventuali difficoltà: Nessuna
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà: sonno sempre regolare e quasi continuo per tutte le notti fin dai primi mesi
persone che lo accudivano: mamma e papà
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi? 13 mesi (smart working durante il lockdown) reazioni del bimbo? nessuna reazione particolare in quanto la mamma era presente. a 18 mesi inizio del nido con conseguente ritorno a lavoro della mamma.
Il bambino ha pianto solo nelle fasi iniziali dell'inserimento.

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione mangia qualunque cosa con gusto, sonno regolare, orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc): si addormenta nel letto con la mamma ed il papà e successivamente viene trasferito nel lettino dove dorme tutta la notte senza difficoltà.
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ciuccio, biberon abbandonato a 14 mesi. tempo video: televisione, telefonini, tablet durante il lockdown, per necessità lavorative, 2/3 ore. al momento massimo 1 ora.

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc.: sul tappeto libero di muoversi
seduto da solo a che età: 5 mesi
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando, uso del girello: 6 mesi, gattonando e saltuariamente con il girello.
primi passi da solo: 11 mesi
capacità motorie attuali: cammina, corre e si arrampica in autonomia.
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età: usa ancora il pannolino.

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi: poche settimane.
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo: guarda gli oggetti con interesse, guarda le persone ma non mantiene il contatto visivo se non viene stimolato l'interesse.
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione: richiama l'attenzione con i versi ad esempio il mmmm.
facilità a capirlo e interagire: si fa capire molto bene quando vuole qualcosa a gesti e versi, interagisce con gli adulti maggiormente se viene stimolato il suo interesse.
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc: piange raramente, a volte per capriccio, molto facilmente si fa consolare/coccolare.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...): inizialmente con le persone che non conosce gira la testa dalla parte opposta, con ambienti nuovi non ha reazioni negative.
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro: tranquillo

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato: mamma e papà
il bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici? Il bambino è abituato a vedere i nonni e gli amici di famiglia.
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: quando lasciato con i famigliari che conosce non ha reazioni negative, i primi giorni di nido ha avuto episodi di pianto, adesso frequenta tranquillamente.

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE: solo se la sua attenzione viene catturata.

CONDIVISIONE cerca di coinvolgere, condividere interessi, attività, stati d'animo? Raramente porta i giochi ai genitori per coinvolgerli. abitualìmente gioca in autonomia.
cerca l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Solo passivamente

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi: 9/10 mesi
prime parole: nessuna
due parole insieme: no
uso del no e del sì: non vocalizza il no ed il si ma si fa capire con gesti e versi
frase minima (verbo e sostantivo ): no
capacità di dialogo: senza parole
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti:
La sua preferenza è per i giochi "da infilare" tipo cerchi/quadrati colorati e per le palline colorate da lanciare o portare ai genitori. Adora guardare i libretti. Non fa gioco imitativo o rappresentativo se non di rado. Adora arrampicarsi dappertutto.
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc: no

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve con i giochi sopra descritti. Lunga nelle attività motorie ( arrampicarsi e correre)

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE: capisce tutto ma raramente fa quello che gli viene richiesto. Per quanto riguarda aree di suo interesse ( se il genitore propone la pappa, ciuccio, acqua ecc risponde prontamente correndo verso il genitore con il sorriso)

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI: solo con versi e gesti ( non indica)

UMORE

- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc): tranquillo ma testardo.
adesione a regole, orari, limiti: segue benissimo i ritmi e gli orari ma è testardo per quanto riguarda regole e limiti
obbedienza agli adulti: Nell'immediato obbedisce ( si ferma se detto no) ma reagisce con piccoli capricci oppure ritenta l'azione negata piu volte.
reazione a divieti, frustrazioni: Nell'immediato obbedisce ( si ferma se detto no) ma reagisce con piccoli capricci oppure ritenta l'azione negata piu volte.
capricci, bizze: piccoli capricci solo nel momento di divieto.
paure, fissazioni: paura nessuna.
fissazzioni: aprire e chiudere i cassetti, nascondere il ciuccio per ritrovarlo, salire e scendere in continuazione dal lettino e mette in bocca qu8alsiasi cosa.

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido a 18 mesi
Reazioni eventuali: durante l'inserimento inserimento ha avuto qualche episodio di panto, successivamente si è integrato.
RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare: è tranquillo quando viene a contatto con persone conosciute tuttavia di rado interagisce attivamente ma reagisce positivamente se viene stimolato. Ride e sorride ma mantiene il contatto visivo brevemente.

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc): no
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia): Nido dalle 8.00 alle 12.30, successivamente stà con la mamma e con il papà alle ore 18.00 quando rientra dal lavoro. quotidianamente frequenta i nonni paterni. La nonna materna la vede ogni 2 settimane dato abita distante.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....) Dal punto di vista educativo ci rapportiamo con lui in modo sereno ma fermo quando la situazione lo richiede. Dorme il pomeriggio circa dalle ore 14.00 alle ore 16.00 e la sera dalle ore 23.00 alle ore 7.30, dorme sempre nel suo lettino in camera con i genitori. Comandano gli adulti dato in quanto cerchiamo di mantenere la posizione con i divieti stabiliti.
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc): massimo 1 ora al giorno

- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc: durante il periodo di Lockdown per necessità di lavoro non siamo riusciti a proporre attività e stimolazioni varie e differenti ma abbiamo utilizzato la televisione.
Visite mediche, ospedale, altro: iniziale colloquio con il pediatra per presentare la sistuazione.
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...): Boel test eseguito dal suo pediatra

Commenti

Ho dimenticato di dire che il bambino mangia in completa autonomia, beve dal bicchiere e dorme tutta la notte.

Mi sa che siete stati sensibilizzati alla paura dell'autismo e avete riscontrato una lista di 'sintomi' come quelle che girano per Internet. Come ho cercato di descrivere anche in un recente libro, la bolla dell'autismo, è una trappola in cui i genitori cadono facilmente, che prelude a un tunnel di accertamenti più dannosi che utili, di questi tempi. In realtà tutti cercano segni e sintomi per fare diagnosi di autismo, invece che di capire il bambino e la sua situazione. Cercate di evitarlo, e invece che ai 'sintomi', badate al bimbo tutto intero, fate attenzione a se vi sentite in contatto con lui, in rapporto, in comunicazione reciproca, se vi capite facilmente e vi conoscete progressivamente, oppure se ci sono delle difficoltà e quali. L'accenno al periodo di chiusura in casa con lavoro a distanza e il dubbio di averlo un po'trascurato forse tocca qualcosa da capire meglio. Indubbiamente il lavoro in casa per molti bambini è stato disturbante perché vedevano i genitori cambiati nei loro confronti e meno disponibili di prima. Può darsi quindi che abbiate percepito un disturbo nel rapporto con lui, accentuato forse all'andata al nido che, anche se le reazioni sono state scarse, è comunque un momento delicato e difficile. Può darsi che il bambino sia un po' turbato dai cambiamenti vissuti e sulla difensiva verso l'ambiente estraneo, oltre che in casa. Vi consiglio quindi di cercare di fare attenzione a questi aspetti, invece che cercare segni e sintomi, e di cercare di capire bene i sentimenti, emozioni, stati l'animo, pensieri che possono passargli per la testa, in modo da migliorare, se del caso, il contatto e la comunicazione con lui e poterlo capire, consolare e rassicurare. Se volete mandatemi qualche filmato.

Grazie Dottore della sua risposta.
Effettivamente il cercare online e sopratutto l'osservazione della maestra del nido ha influito sull'accrescere della nostra paura generale.
Appena possibile le manderemo dei video per avere una sua opinione sul quadro generale.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.