Sospetto autismo

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Gentile dottore,
le scrivo in merito a mia figlia, 4 anni a marzo. Non mi ha mai destato sospetti ma quando all’età di due anni non voleva masticare e parlava pochissimo, mi sono attivata. Ho chiesto prima informazioni alla pediatra, che mi ha mandato da una logopedista o da un NPI. Io ho immediatamente contattato un NPI quando la bambina aveva 2 anni e 8 mesi, il quale mi disse di stare tranquilla, che mia figlia sarebbe diventata un’abile comunicatrice e di iniziare la psicomotricità, inquadrandola (in 30 minuti) con ritardo globale dello sviluppo. All’epoca mia figlia conosceva già l’alfabeto, ma il NPI mi disse di non incentivare tali conoscenze. Per la masticazione mi ha consigliato lo staff di Disfagia del Bambino Gesù.
Nel frattempo mia figlia inizia a fare logopedia, psicomotricità e andiamo al Bambino Gesù per il training masticatorio.
E siamo a 3 anni e 4 mesi. Mia figlia inizia a masticare, capisce il meccanismo e nel frattempo inizia a sbloccarsi il linguaggio. Inizia anche meglio ad indicare e a dire si e no, ed ultimamente sono soprattutto i no che prevalgono!
Mai avuti dubbi sulla comprensione di mia figlia, è molto intelligente, sveglia, sempre presente, ha una memoria di ferro, amante dei bambini e della compagnia.
Alcune volte sfarfallava con le mani ma quando era felice o se particolarmente interessata a qualche immagine. Ora ha perso queste stereotipie, forse saltella quando è felice oppure io definisco che si “concentra” se per esempio vede un cartone animato a cui è interessata. Ma non lo fa spesso, direi che sta perdendo questa abitudine.
Arriviamo al primo anno di scuola materna, ovvero settembre 2019, buon inserimento, ci va volentieri, le maestre mi dicono che è una grande osservatrice, quando si mettono in cerchio per attività come cantare o imparare poesie partecipa sempre, ha alcune amichette con cui ha legato, non prende ancora l’iniziativa nel dialogo, forse ancora impacciata con il linguaggio, ma certamente a casa fa domande, richieste, dice frasi anche con anche 10 parole. A Natale ha partecipato alla recita dicendo anche una breve frase e partecipando attivamente. Le sue insegnanti, che credono molto nel dualismo, mi hanno detto di invitare solo una amichetta a casa per facilitare il linguaggio, così sarà obbligata a fare richieste e farsi capire o magari prendere iniziative. Sempre a scuola mi riferiscono che non ama molto il contatto, con noi invece è molto affettuosa, ma questo è avvenuto soprattutto negli ultimi mesi. Se la scuola è chiusa, è felice di andare a casa dei nonni materni. A scuola mi hanno detto che ha la presa delle mani deboluccia ma posso assicurare che, quando vuole lei, la presa è forte. Ha delle amichette a scuola con cui gioca e sta simpatica a tutti i compagni. Gioca a palla, ama saltare e andare sui gonfiabili.
Ad una festa con bimbi con compagni della scuola, rimasi sorpresa quando con faccia smarrita cercava qualcuno, Credevo che cercasse me, invece cercava 2 amichette e le sentì dire: andiamo amiche!
Ad ottobre del 2019, quindi a 3 anni e 6 mesi, ritorniamo dal NPI che si mostra contento nel vedere che mia figlia non ha un ritardo cognitivo (pensava questo, mah!) ma osservandola, l’ha inquadrata nel primo livello dello spettro autistico. Panico e paura da quel giorno e la bambina sotto la mia lente d’ingrandimento, cavia da laboratorio. il NPI vorrebbe che mia figlia avesse il sostegno a scuola perché potrebbe non socializzare, ma io sono contraria a questa prospettiva.
Io sono convinta che mia figlia abbia avuto un ritardo nello sviluppo ma che lo sta colmando velocemente, ma, ad ogni minima cosa strana, cadiamo nello sconforto. Adesso mi corregge se sbaglio nel parlare e usa vocaboli appresi fuori casa. Sa contare fino a 30 già da qualche mese e conosce i versi degli animali da quando aveva 6 mesi.
Non ha imparato ancora a vestirsi da sola, perde subito la pazienza. Le ho insegnato tante piccole cose come lavarsi le mani e faccia da sola, oppone resistenza la prima volta, poi lo fa in autonomia. Bisogno insistere un pochino. Da poco ha iniziato a mangiare da sola. Sa soffiarsi il naso con il mio aiuto e sa bere alla cannuccia.
Vorrei un suo parere in merito. Le inserisco il questionario compilato.
La ringrazio già da ora per la disponibilità.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare: mamma e papà; età dei componenti mamma 38 anni – papà 45 anni; altre notizie: papà lievemente balbuziente
età del bambino/a: 3 anni e 7 mesi
problemi in gravidanza: ematoma intrauterino alle 8 settimane, poi risoltosi con riposo dopo i 3 mesi
NASCITA
a che settimana: 40+5
Parto: cesareo per sospetta macrosomia
alla nascita : kg 4.140 per 53 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive): sempre sui 90 percentili
indice di Apgar: 1' 9/ 5' 10 durata del ricovero in ospedale: 4 giorni
PRIMI MESI
allattamento: materno: solo nei primissimi giorni allattata al seno, poi passata al latte artificiale per mancata montata lattea. Nessuna difficoltà nella suzione, né al seno, né al biberon. Ritmi molto regolari, nei primi 3 mesi ogni ¾ ore
inizio pappine, minestrine: pappine ai 6 mesi, minestre con pastina ad 1 anno
svezzamento: ai 6 mesi ho iniziato svezzamento con pappine ed è risultato facile, qualche difficoltà solo nei primissimi giorni. Nei primi mesi ogni ¾ ore si svegliava, poi dopo i 7 mesi ha iniziato a dormire regolarmente la notte senza risvegli. La notte dorme senza alcun risveglio, solitamente dalle 22.30 alle 7.30 e il pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30.
Fino ai 6 mesi l’ho accudita io in quanto non lavoravo, poi l’hanno accudita i miei genitori durante il giorno. Le ho spiegato da subito che mamma deve andare a lavorare. All’inizio piangeva, ma era sempre consolabile. Poi ha imparato, ma la sera, quando diventa buio, attende il mio arrivo alla finestra.

EPOCA SUCCESSIVA
Mia figlia è diventata abile nell’ingoiare la pastina ed altri alimenti, fino all’età dei 3 anni abbiamo frullato gli alimenti, schiacciato. Poi abbiamo fatto training ed ora la bambina riesce a masticare molti alimenti. È autonoma nel mangiare biscotti o dolci come budino o nutella, nonché la frutta sminuzzata. La notte dorme senza alcun risveglio, solitamente dalle 22.30 alle 7.30 e il pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30. Il pomeriggio si addormenta a casa della nonna nella culla da sola, la sera si addormenta accanto alla mamma e dorme sempre nel suo lettino, alcune volte nel lettone dei genitore e lei è contentissima. Non usa più il ciuccio da 2 mesi, spiegandole che lo abbiamo regalato ai bimbi piccini senza il pannolino.
Mangia con il tablet acceso e il tablet è acceso anche dopo cena, si rilassa. il telefonino lo guarda quando è seduta sul water per i suoi bisognini e la televisione la guarda un’oretta al giorno.
- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: spesso nel lettino, nel box, nell’ovetto e nel passeggino.
seduto da solo a che età: 6/7 mesi
primi spostamenti a che età e come: rotolando, strisciando, gattonando, uso del girello a 11/12 mesi
primi passi da solo: 13/14 mesi, ha iniziato a camminare autonomamente a 15/16 mesi
capacità motorie attuali: nessun limite, corre e cammina agevolmente, alcune volte scende le scale mantenendosi
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età: 3 anni e 4 mesi direttamente nel wc con il riduttore ma abbiamo tolto il pannolino velocemente da subito anche la notte. non si è mai fatta bisogni addosso da quando l’abbiamo tolto
- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi : 40 giorni
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo: è molto curiosa di ciò che la circonda, osserva tutto, viaggiamo per passione e lei ci segue dappertutto, affrontando ogni situazione con curiosità
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione: se vuole qualcosa ce lo chiede o lo indica, se non lo ottiene inizia ad innervosirsi con urla e pianti
Successivamente:
Facilità a capirlo e interagire... non abbiamo problemi nel capirla nè lei nel farsi capire
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ... piange non appena si impunta e non riesce ad ottenere ciò che vuole
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ... poca diffidenza. in viaggio è sempre curiosa di esplorare.
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ... sono stata abbastanza ansiosa, avevo perso la speranza di diventare madre e questa ansia me la sono portata dietro nella nutrizione della bambina, evitando situazioni che potessero portare al soffocamento. Per il resto abbastanza in allerta ma non troppo ansiosa
FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato: mamma e nonna materna il bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici, Zii, cugini ma molto grandi di lei.
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori nessuna reazione apparente, se la lasciamo dai nonni materni per lavoro non fa storie. in altri casi si lamenta ma poi si "convince"
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE .... adulti ...... bambini..... ha interesse e interagisce più facilmente verso un adulto che verso i bambini, ma cerca i bambini.
CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Condivide principalmente stati d’animo, soprattutto con gli adulti, ritengo che è molto sensibile ed empatica. Condivide giochi con i bimbi. Adora stare al centro dell’attenzione, l’ho notato quando siamo tutti insieme riuniti per varie festività .
- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi ¾ mesi
prime parole sicuramente dopo i 12 mesi
due parole insieme 2 anni e mezzo
uso del no e del sì uso del si a 2 anni, uso del no a 3 anni
frase minima (verbo e sostantivo ) 2 anni e mezzo
capacità di dialogo dopo i 3 anni
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti. è innamorata degli animali di peluche e dei pupazzetti in plastica, ultimamente li fa parlare tra di loro. alcune volte gioca con i mezzi di locomozione, mettendo all’interno i pupazzetti e simulando il movimento ( se gioca con elicottero, lo fa volare). Alcune volte una passeggino ma per i peluche, non per i bambolotti portandoli i giro oppure alcune volte dà loro da mangiare e bere. Gioca spesso con i pappagalli e cani, adora gli animali e prendersene cura. chiede di colorare ma fa solo scarabocchi che per lei rappresentano delle scene/personaggi. Non le piacciono i bambolotti ed i puzzle. Alcune volte giochiamo con il sapientino. Adora giocare ai gonfiabili. adora le giostre quali scivolo, altalena, casette. Aiuta la nonna a fare le pulizie. Fa finta di stare al telefono e parlare. Ama fare foto e farsi foto con il tablet.
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc ... a mano libera fa solo scarabocchi, linee, ci chiede di disegnare animali
ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: presenta ancora una breve attenzione, ma ama ascoltare la musica. Spesso in autonomia, inserisce i cd di canzoni per bambini e l’attenzione è alta. Anche quando le raccontiamo una storia, l’attenzione è alta. Dalla logopedista riesce tranquillamente a fare un’ora di terapia con attenzione.
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE comprende e si fa comprendere perfettamente. Però a scuola non fa molte richieste. Per esempio aspetta che la nonna vada a riprenderla da scuola per chiedere di bere l’acqua.
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI comunica tutte le sue necessità (a noi di famiglia), con gli estranei meno
UMORE
- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc)....,
adesione a regole, orari, limiti, ....
obbedienza agli adulti .....
reazione a divieti, frustrazioni ....
capricci, bizze ...
paure, fissazioni...
apparentemente tranquilla, è in grado di stare seduta a tavola, o sul divano o in auto per tutto il tempo del viaggio (al momento 4 ore). ha i suoi orari per dormire e mangiare ma si adatta tranquillamente a cambiamenti (ad esempio la domenica dormiamo di più e si spostano i nostri orari... o in viaggio, si adatta immediatamente ai cambi). Obbedisce alla mamma e spesso agli estranei come la logopedista o le maestre, soprattutto se si impongono con tono autoritario.

reazione a divieti, frustrazioni .... sicuramente è diventata più matura e capisce meglio i divieti, ma se prende un capriccio, cerco sempre di ragionare con calma con lei. Alcune volte, anche se rare, questo non serve e la accontentiamo, nel limite del possibile.
paure, fissazioni.... nessuna paura in particolare...non si avventura più al buio da sola, alcune volte ha paura di una luce esterna di casa nostra, vuole bere il latte con il cucchiaio ma imboccata da me e spesso tiene 2 pupazzi in mano, gli stessi pupazzi, se da sola, li scuote come se si concentrasse. Quest’ultima cosa la fa quando guarda qualcosa al tablet.
- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido si A che età 30 mesi. Reazioni eventuali inserimento abbastanza sereno. Poi, si ammalava spesso e dopo 3 mesi non è più andata. L’anno dopo è andata a scuola. Inserimento abbastanza sereno, ultimamente sorride prima di entrare ma lo fa sempre con il freno a mano alzato. È contenta se la scuola è chiusa o è un giorno di festa.
RAPPORTI SOCIALI, in famiglia o con adulti in generale vuole stare sempre al centro dell’attenzione. A scuola, con i suoi compagni risulta timidina. Le insegnanti mi dicono che osserva tutto. Conosce i nomi dei suoi compagni. Fuori da scuola con gli altri bambini, fa difficoltà ad instaurare un discorso ma risulta meno timida e vuole stare con i bimbi
- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
è figlia unica, non ha cugini piccoli. È abituata ad avere tutto per lei. Da parte della madre, è unica nipote, sempre coccolata.
- EVENTI PARTICOLARI,
Frequenta 2 volte a settimana logopedia e 2 volte a settimana psicomotricità, ma credo sarebbe ben contenta di non fare queste attività.
cambiamenti, trasferimenti, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà, ecc....
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...): esame dell’udito, tutto nella norma.
Non si vuole vestire da sola, nel mare è un pesciolino d’acqua ma negli ultimi tempi non ama fare il bagnetto e lavarsi i capelli. Ha i capelli molto ricci che cerco sempre di tenerli ordinati nonostante strilla. Non ama farsi tagliare le unghie, ma se distratta, non se ne accorge nemmeno. Non vuole pedalare, non le piacciono i puzzle e fare lavori manuali in genere.
La bambina, quando fa qualcosa per la prima volta, mostra sempre qualche perplessità, poi si scioglie.

Commenti

Ho dimenticato che stamattina ha, con l'aiuto della maestra, disegnato la mamma. facciamo lavoretti come infilare le perline nei fili ed è molto brava. è brava anche con i chiodini e con gioco dei bottoni a pressione

Mi perdoni dottore, ci sono due refusi. La bimba ora ha 3 anni e 10 mesi; per i viaggi io e mio marito siamo appassionati, ma con la bimba ne abbiamo fatti pochissimi,

A me sembra una bambina pienamente nella norma, con le sue particolarità individuali derivanti dalle sue esperienze e dall'ambiente esterno, ma senza alcuna patologia e quindi senza alcuna indicazione a interventi esterni. Se avevate più pazienza sul parlare e masticare a due anni forse vi risparmiavate tutto quanto.
Cos'è che non va, ora? Le stereotipie? Sono una questione di cui in realtà si sa poco. In molti bambini senza altri problemi durano anche abbastanza a lungo, come abitudini o tic ( non veri tic, però) duri a passare...Vi indico alcuni siti dove genitori di vari paesi del mondo si confrontano sulle stereotipie dei loro figli, che per il resto non hanno problemi particolari, sembrerebbe: https://www.facebook.com/groups/125737307441737/
https://www.facebook.com/groups/motorstereotypy,

Grazie dottore per la preziosa e celere risposta.
Per le stereotipie posso dire che la bambina è consapevole che non deve farlo in quanto quando capita (ormai meno di prima) e vede che la stiamo guardando, sorride e si ferma subito. Tra l'altro anche io e familiari abbiamo avuto delle piccole stereotipie. Io stesso mi sfrego le mani per concentrarmi.
Ultimamente l'insegnate mi riferisce che è attenta, intelligente, gioca con un gruppetto di bambine, ma, quando per esempio deve fare delle attività come seguire con il dito un percorso disegnato sul foglio, è frettolosa e non guarda il foglio. Come se non le interessasse.
Così come la psicomotricista dice che non riesce a completare un percorso ad ostacoli.
Oppure capita che deve finire di colorare a casa, ma non lo fa rispondendo con un secco "no" oppure urlando.
Alcune volte penso che a questa età i bambini sanno già cosa vogliono fare e cosa no, o meglio cosa piace fare e cosa no.
Cosa vuole che le dica, io vedo in mia figlia molti progressi, forse non è ancora allineata con i bambini della sua età, magari è più riflessiva dei suoi coetanei e in questo caso più avanti.
Poi mia figlia mi fa notare una luce verde e ricado nell'ansia e sconforto.
La ringrazio come sempre.

"Poi mia figlia mi fa notare una luce verde e ricado nell'ansia e sconforto." Non capisco...

Purtroppo è ancora vivo il ricordo del NPI che dice che mia figlia è nello spettro autistico lieve e lo stesso mi faceva notare che gli autistici notano le fonti luminose. Così, quando mia figlia mi fa notare che ci sono le luci, la memoria riaffiora così come l'ansia.

Una assurdità, priva di alcun valore. Se ne liberi.

Grazie dottore, terrò tesoro delle sue risposte, pienamente convinta che mia figlia stia sbocciando, che continuerà a farlo. Serve solo ancora di poco tempo.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.