Bimbo 25 mesi, possibile spettro autistico?

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Salve dottore,

Le scrivo in merito al mio bimbo di 25 mesi che ha diversi atteggiamenti strani:

Ultimamente cammina spesso sulle punte o marcia come un soldatino, dice tante parole, ma sono più che altro ripetizioni, dice mamma ma non mi chiama, oppure raramente, non indica e ha smesso di fare ciao con la manina, all’asilo mi hanno detto che non gioca con i bimbi della sua età e tende ad isolarsi ma è molto affettuoso con le maestre, con noi in casa è molto affettuoso e coccolone e ci rende partecipe dei suoi giochi, che però sono molto limitati in quanto tende ad affiancare gli oggetti spostandoli d’ordine e contarli fino a 4,( conta fino a 10 sia in italiano che in inglese e anche al contrario e conosce i numeri e l alfabeto e i colori).
Pronuncia i numeri piuttosto bene e li ha imparato da solo con la ti o alcune canzoni su YouTube.
Sa dire perfettamente acqua, ma non me la chiede, piuttosto la prende da solo, oppure mi porta la bottiglia o il bicchiere per riempirlo, se non arriva a prenderlo mi spinge o mi prende per mano per portarmi dove si trova ciò che vuole.
Quando lo chiamo a volte si gira e a volte no, non esegue dei compiti o ordini, se ha il telefono in mano e glielo chiedo però spesso me lo da.
In passato si innervosiva molto facilmente in presenza di estranei, ma questo ultimamente non lo fa più.
Due mesi fa è arrivata per lui una sorellina, per i primi giorni non la considerava, mentre ora le da i bacini ed è affettuoso anche con lei.
Ha camminato a 11 mesi e a 16 mesi scendeva le scale in piedi, si arrampica dappertutto, ma ho notato che non salta ed è impacciato nella motricità fine, non mangia da solo con le posate e spesso è come se avesse paura di premere i tasti di un gioco, vorrebbe che noi li premessimo per lui.
Gli piace sfogliare i libri e vorrebbe che leggessi per lui anche se poi sfoglia la pagina troppo presto.
Non è un bimbo silenzioso, farfuglia tanto e adora la musica, spesso canto per lui che si diverte a completare le parole delle canzoni.
Guarda dritto negli occhi e sorride se gli sorridi, gioca a rincorrersi e adora il gioco del cucù, ma non lo fa, prende le mie mani per farlo fare a me.
Conosce i versi di tutti gli animali e se incontra un cane o gatto per strada gli va incontro facendo loro il verso.
Non risponde a semplici domande con si o no, ma credo capisca il loro significato, capisce quando fa qualcosa di sbagliato e capita spesso lo faccia in maniera provocatoria guardandomi dritta negli occhi, altre volte invece piange al rimprovero, spesso se a farlo è il padre.
Sicuramente il bimbo è in ritardo, ma pensa che si possa recuperare? Spero sempre che in poco tempo si “sblocchi”, ovviamente a brevissimo ho un incontro con npi
Sono molto preoccupata e spaventata.
La ringrazio tanto.

Commenti

Può darsi che l'arrivo della sorellina, e anche prima il cambiamento che vedeva nella mamma, lo abbiano un po' scombussolato. Quando è andato al nido? Forse anche questo è un piccolo trauma... Mi dia per favore anche le informazioni indicate nel questionario nella colonna qui a sinistra e mi mandi qualche filmato come da istruzioni stessa colonna. Mi sembra prematuro e pericoloso andare dal npi: oggi vedono autistici dappertutto, non badano alla situazione ambientale, rischia una diagnosi sbagliata che può precipitarvi nel tunnel...

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QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE
composizione familiare padre 37?, madre 33 sorella 2 mesi.....; altre notizie ( bilinguismo, immigrazione, ecc.)
età del bambino 25 mesi
problemi in gravidanza...nessuno
NASCITA
a che settimana 38+2
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) naturale …
alla nascita : peso, altezza, circonferenza cranica ...2,830 kg 47 cm 32,5 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)……...
indice di Apgar: 1'……10./ 5'…10…….. durata del ricovero in ospedale…….3 gg.

PRIMI MESI allattamento materno a richiesta... difficoltà...
inizio pappine, minestrine, ecc...frutta ai 4 mesi
svezzamento 6 mesi(DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale), età 11 mesi… facile
eventuali difficoltà....
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà...risvegli la notte fino a circa un anno, poi ha cominciato a dormire tutta la notte, salvo disagi per la dentizione, c’è stato un periodo verso i 6 o 7 mesi non ricordo con esattezza in cui si svegliava anche quattro volte per notte per essere attaccato al seno, pensavo a qualche scatto di crescita, non mi sono mai preoccupata, in questi giorni lo vedo più irritabile e si sveglia nuovamente una volta a metà notte e non si riaddormenta senza biberon ( forse la colpa è delle mie ansie e preoccupazioni dovute al suo stato)
persone che lo accudivano...i primi mesi solo io
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?... sono rientrata al lavoro ai suoi 8 mesi e per tre volte a settimana frequentava un nido mezza giornata, l’altra mezza giornata con la nonna materna
reazioni del bimbo? Dopo l’inserimento era felice di arrivare all’asilo ma aveva spesso reazione di pianto al distacco
EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione...,ha cominciato con un’alimentazione un po’ più “adulta” a circa un anno e mezzo
sonno ..ora dorme dopo pranzo, non più di un’ora e mezza altrimenti la sera va a letto troppo tardi.., (dove dorme, come si addormenta, ecc) dorme nel suo lettino in camera con noi, ma si addormenta nella sdraietta con un po’ di dondolo
Abitudini ciuccio e biberon
tempo video: televisione i promo mesi in casa la tv era sempre accesa, spesso canzoncine animate, molto ridotte ora
No uso tablet o telefono
Se siamo fuori a cena metto YouTube sul telefono per tenerlo seduto

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio nel box, sul , sul tappeto, libero di muoversi
seduto da solo a che età 6 mesi
primi spostamenti a che età e come: 7/8mesi, poco girello, tanto gattonamento fino si primi passi
primi passi da solo 11 mesi
capacità motorie attuali corre, si arrampica, esce ed entra dalla sua culla, sale e scende le scale dai 16 mesi, scende dal seggiolone dopo la pappa
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età ha ancora il panno

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi due mesi
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo sorrideva a tutti, osservatore attento a tutti gli spostamenti
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione. Gridolini e sorrisi
Successivamente: ora ci fa alzare, ci spinge o ci prende per mano per portarci fuori o prendere qualcosa di suo interesse tipo acquano gioco
facilità a capirlo e interagire...a volte è semplice, altre meno
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc ...ci sono giorni in cui non piange, altri in cui si innervosisce facilmente, tuttavia si riesce presto a consolarlo
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) ...fino a qualche mese fa capitavano episodi di pianto, ora non più, ma qualche volta è diffidente e può capitare che mi stia in braccio, ma non sempre, in ambienti distesi si lascia andare e gli piace avere l’attenzione dei nostri amici
modalità di accudimento: tranquillo, ma devo ammettere che nelle ultime settimane io sono molto ansiosa e preoccupata, mio marito impegnatissimo con il lavoro, probabilmente in casa tirava aria di stress da parte di tutti, sia mio marito per via del lavoro, io con due bimbi piccoli, ma la preoccupazione per quello grande ultimamente mi assale

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato.padre, madre .. i bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti nonni materni e paterni, ( ma preferisce i primi, sono giovani, sereni, lo portano all’aria aperta e lo fanno giocare)
REAZIONI AL DISTACCO dai genitori spesso pianto,
INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE .... adulti si, quando lo fanno giocare
Bambini ... non gioca con i bimbi della sua età ma adora i suoi cugini di 4 e 7 anni

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, lo fa continuamente, dice tutti i numeri e l alfabeto per farsi dire bravo e battere le mani in cerca di applausi

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi... primi mesi, non ricordo esattamente, ma già ai tre mesi guardava fisso negli occhi e con sorrisi e versi ci faceva sentire sempre la sua voce
Intorno agli 11 mesi farfugliava di tutti
prime parole intorno ai 18 mesi, mamma acqua pappa
due parole insieme ...da due settimane dice STAI ATTENTO quando sa che sta facendo qualcosa di pericoloso, oppure ripete CIAO A TUTTI
uso del no e del sì ....non sempre appropriato, spesso il si lo dice quando è felice se si sta ascendo si casa, il no lo usa in maniera più appropriata ma non risponde a domande con il si o no
frase minima (verbo e sostantivo )....no
capacità di dialogo ... no
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti.
Quando era più piccolo usava le ciotole dell insalata come trottole ( ed era piuttosto bravo a farle roteare velocemente e con diverse modalità) ma non ha l’abitudine di far girare gli oggetti, usa dei barattoli i numerati, li mette uno accanto all’altro e li sposta d’ordine contandoli fino a 4, contando in inglese, oppure dicendo il colore, ha un orsacchiotto che prende spesso, viene da noi e ce lo da per tirarglielo addosso come scherzo mentre lui fa il verso
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: Se di suo interesse credo sia adeguata la durata, per esempio riesce a seguire un cartone animato o scarabocchiare per qualche minuto, ascoltare musica
COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....ancora un po’ confuso
COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....non verbale, ma ci spinge o ci prende per mano per arrivare a ciò che vuole
UMORE, è un bimbo buono, non piagnucolone, sorridente, però alcuni giorni è più nervoso, specialmente il pomeriggio

- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc)....tranquillo, però attivo nel correre ed arrampicarsi
adesione a regole, orari, limiti, ....si, non ci sono particolari problemi
obbedienza agli adulti .....a volte si, altre volte a me specialmente continua con comportamento provocatorio, ma non con il padre
reazione a divieti, frustrazioni ....pianto
capricci, bizze ...quandonsiamo all aria aperta e si torna a casa piange
paure, fissazioni....diffidente con nuovi cibi, non tocca la frutta, o almeno non tutta, sabbia idem, non preme tutti i tasti di un gioco, ma lo fa fare a noi

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido si………. A che età ……8 mesi………. Reazioni eventuali pianto al distacco
Ha cambiato nido dopo 8 mesi perché io ho lasciato il lavoro per maternità
Ora è iniziato il centro giochinestivo ma ho deciso di non mandarlo più.
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare . Ci incontriamo spesso con parenti o amici...
- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc) no
inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc).... contatti sociali...
Organizzazione familiare per l'accudimento nido dalle 9 alle 14, nanna, poi sta a casa con me, usciamo a fare una passeggiata, qualche volta visita dai nonni paterni, poi cena, e nanna.
Una sera a settimana lo tiene la nonna materna è si addormenta con lei, poi rientriamo noi.
Modalità educative variabili
Orario mamma dalle 22,30 alle 8,30 e dalle 14,30 alle 15,30 circa
tempo video tv o YouTube circa due o tre ore in totale...

- EVENTI PARTICOLARI
Cambio nido a ottobre
Nascita sorella a maggio
Visite mediche, ospedale, altro......
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...)
Altre osservazioni
Ultimamente lo vedo un po’ più nervoso ed è colpa mia, troppi sensi di colpa per aver cambiato la sua vita troppe volte in poco tempo. Ho pianto molte volte negli ultimi giorni, probabilmente avrà assorbito tutto il mio stress
..................

Lasci perdere, il bimbo non è posseduto da nessuno spettro, autistico o diabolico o marziano che sia. Invece mi sembra che Lei sia troppo stressata e che tutti i cambiamenti, fra nido primo e secondo, arrivo della sorella, ecc, possano un po' aver disturbato il bambino. Cerchi di tenerlo con sè e di farsi aiutare con tutt'e due i bimbi, in modo che lui ritrovi un ambiente stabile e sicuro e possibilmente non troppo stressato. Aspettate qualche mese e lasciatelo tranquillo e cercate di tranquillizzarvi voi.

Sicuramente è come dice Lei, io sono stanca e passo troppo tanto ad osservare ogni passo del bimbo, poi psicomotricista dell’asilo mi ha fatto
Notare che cammina spesso sulle punte e che non gioca con gli altri bimbi e sono andata totalmente nel pallone. È stata lei a consigliarmi di rivolgermi ad un npi.
Sto cercando di ripartire dalle cose più banali, molta gestualità con la musica che per lui è un canale preferenziale .
La ringrazio tanto per le risposte.
Un cordiale saluto

Mi mandi qualche filmato, come dicevo...

Un video lo avevo già inviato insieme al questionario, è un video in cui il bimbo gioca sereno! Vorrebbe ne inviassi uno in cui ha qualche comportamento “strano”?

Quello che conta è il comportamento normale. Momenti 'strani' ce li hanno tutti, bambini e adulti. Per la psichiatria odierna siamo tutti malati di qualche 'disturbo', quindi meglio non badarci. Non mi ricordo il video, me ne rimandi.

L’ho inviato nuovamente tramite se transfer

Ho visto il video, anche se non perfettamente, in cui il bambino è con la mamma e prima guardano un video, il bambino tocca i tasti del tablet, poi giocano a costruire una torre con costruzioni semplici. La situazione è tranquilla, pacata, il bambino è in contatto, emette qualche suono, aderisce agli inviti della mamma, è attento a quello che lei fa. Tende ancora a disfare la costruzione che fa la mamma, più che costruire lui, ma insomma non vedo niente di strano per un bambino della sua età. Magari mi mandi un video anche con la sorellina e il papà, per vedere un po' più animzione.

Gentile dottore
A distanza di due mesi circa aggiorno la situazione.
Il bimbo ancora non parla, non indica, ancora non fa gioco imitativo o simbolico.
Per quanto riguarda il gioco tende ancora ad allineare oggetti simili, ma comincia a far camminare le macchinine e lancia la palla con le mani e guardandoci dice GOAL!
In casa continuiamo a vederlo come un bimbo sorridente e che vorrebbe comunicare nonostante ancora ci siano dei limiti.
All’asilo mi dicono che ha alcuni comportamenti strani, del tipo che quando è molto felice a volte strizza gli occhi e che non sa interagire con gli altri bimbi.
A volte penso semplicemente che non sapendo comunicare tende a chiudersi, ma credo che arriverà il suo momento! Altre volte vado nello sconforto più totale (comportamento che non giova al
bimbo). Come ho scritto in precedenza non indica ciò che desidera, tenta di prendere da solo, oppure mi prende per mano per portarmi dove si trova l’oggetto. Ieri ha preso per mano mio marito e mentre si conducevano verso la porta diceva GIU GIU ( abitiamo al primo piano e voleva andare giu in cortile), poi API (per dire apri la porta) e ha aperto lui la porta. Non so se è una cosa positiva o se cerca di ripetere le parole che noi diciamo abbinate al contesto azzeccando sempre.
Nel frattempo il vocabolario si è ampliato, dice i nomi di tutti gli animali e ne fa il verso, nomi di oggetti, tipo scarpe, lavatrice etc, parti del corpo. Un giorno è successo che ci ha perso di vista ad una festa con amici e lo abbiamo visto camminare e chiamare ripetutamente BABBO BABBO (poi non lo ha più chiamato), ora dice babbo solo quando guarda delle fotografie (stessa cosa per nonno è il nome del cugino), l’ultima volta che ha chiamato mamma risale al mese scorso, mentre io dormivo, poi dice mamma solo quando io non lo sento, per esempio, qualche giorno fa tornava dall’asilo con mio marito, io li aspettavo a casa e lui ha detto MAMMA quando mi ha visto alla finestra, oppure mi chiamava mentre ero in teatro durante un esibizione con un coro, ma mai direttamente! Quando vado a prenderlo all’asilo appena mi vede grida AMOREEEE (usando sempre lo stesso tono e a volte ripetendolo anche più volte) usando solo con me questa espressione!
Quando lo chiamo per noma si gira quasi sempre, altre volte ripete il suo nome (cosa che mi manda nel pallone più totale), quando gli dico che è pronta la pappa corre a tavola così come corre in bagno quando deve fare il bagnetto ( da qui deduco che capisce ciò che gli interessa). Per il resto il contatto oculare è sempre presente e il bimbo è veramente affettuoso e adora i nonni.
Per quanto riguarda la sorella che ora ha circa 4 mesi, diciamo che si comporta come se non esistesse! C’è stata una fase circa due mesi fa in cui si arrampicava ripetutamente sulla carrozzina, pronunciava il nome della sorella e si avvicinava a bocca aperta come per darle un bacino. Questa fase è terminata quando la bimba ha cominciato a stare con noi sul divano sulla sdraietta e interagisce con noi con gridolini e sorrisi.
Da un punto di vista motorio mi sembra ok, sale e scende le scale da quando aveva 16 mesi e ora sale i gradini alternando i piedi e non poggiando entrambi i piedi sullo stesso gradino, tuttavia a volte lo vedo un po’ impacciato nella motricità fine, infatti non mangia con le posate, ma con le mani!
Il bimbo non salta, quando provo a spronarlo con la canzoncina SE SEI FELICE E TU LO SAI FAI UN SALTO lui sorride e piega le ginocchia.
Io a volte lo vedo come un bimbo insicuro che va spronato, fino a qualche settimana fa provava ad aprire la porta e se non riusciva al primo tentativo cercava la nostra mano, mentre insistendo so che riuscirebbe a fare qualsiasi cosa, come imboccarsi da solo con le posate, ma come le dicevo altre volte vari comportamenti
Mi riconducono all’autismo.
La saluto cordialmente e a breve conto di inviarLe un video aggiornato e La ringrazio per il tempo che dedica a tutti noi.

Dalle sue parole mi sembrerebbe di vedere dei progressi, ma mi sembra che ci sia un filtro di paura dell'autismo che ostacola l'osservazione. Meglio che mi mandi qualche video, più di uno, in casa, fuori, con lei, con il babbo, con altre persone.

Ho inviato un primo video in cui il bimbo è a tavola con noi
A breve ne invierò qualche altro

Le cose che giorno dopo giorno mi fanno sperare in bene sono che nonostante la ripetitività, cerca di renderci partecipi e c’è sempre la condivisione di sguardo tra il gioco... ma le stereotipie motorie e verbali sono preoccupanti, non trova?

Ho visto i tre video, che gioca a palla e grida gool, che mangia dicendo qualcosa che assomiglia a buon appetito e che ascolta la lettura di un libro della mamma. In situazioni che è sempre stimolato dai genitori e risponde in modo un po' sempre uguale. Mi sembra un bimbo attento, in contatto, che comunica, risponde, festoso. Vorrei vederlo in qualche video che fa qualcosa senza stimolo, con costruzioni o altro, lasciandolo che segua spontaneamente il suo interesse e la sua curiosità, qualcosa chegli piace.
Magari bisogna controllare che ci senta bene. Non mi sembra un problema di disturbo globale dello sviluppo, quindi l'autismo, in senso vero, non c'entra. Potrebbe non capire bene le comunicazioni e cavarsela rispondendo o dicendo sempre le stesse cose, facendo un po' il clown...
Non le chiamerei'stereotipie', lasciando questo termine ai comportamente senza senso: qui lui ripete quello che anche voi ripetete, 'divertente', 'buon appetito', 'goal'. Magari cercate di osservarlo di più e di stimolarlo di meno, per lasciarlo fare più da sè e vedere cosa fa.

La ringrazio per la risposta, a breve invierò un video in cui il bimbo gioca con i suoi giochini.
Anche io credo che ci sia qualche problema di comprensione e a breve dovremo fare tutti i controlli del caso.
Il fatto è che all’asilo fanno allarmismo perché il bimbo non indica e sinceramente anche io sono preoccupata. La neuropsichiatra che per due volte ha incontrato noi e il bimbo ci ha detto di stare tranquilli, fino ad ora non ha mai parlato di autismo o spettri vari, e dobbiamo rivederci a breve perché con la logopedista vorrebbe fare il MacArthur perché non ha ancora capito se il bimbo capisce o se a volte fa finta, quindi non abbiamo nessuna relazione e nessuna diagnosi.
In preda alla paura e assetati di risposte, su consiglio dell’asilo ci siamo confrontati con una psicoterapeuta infantile che tratta bimbi autistici. In un primo incontro, solo con noi genitori, non ci ha chiesto niente della storia del bimbo, sul cambio asilo, nascita sorella etc, per il fatto che il bimbo non indica e che a volte gioca allineando gli oggetti e contandoli, ci ha subito messi di fronte alla possibilità dello spettro autistico e di fronte alle mie lacrime ha cominciato a parlarmi di sostegno genitoriale. Lei farebbe una valutazione del bimbo e in tal caso ci manderebbe da un neuropsichiatra. Mio marito sostiene che questa sia una figura professionale (nel nostro caso) inutile e non vuol fare questa valutazione.
Il bimbo potrebbe essere in ritardo nello sviluppo psicomotorio, ma riuscire a recuperare senza strascichi in futuro?

Temo che se vi incamminate per la strada della paura dell'autismo troverete un sacco di personaggi tipo il Gatto e la Volpe di Pinocchio, che vorranno convincervi a dare i vostri preziosi Zecchini in cambio di promesse bugiarde e ingannevoli. Un primo esempio lo avete già avuto, mi sa. Il bambino è piccolo, non ha ancora trovato la sua strada sicura. I bambini normali possono avere alti e bassi, periodi di arresto. Diffidate di chi parla di autismo. Il bambino non è certo "chiuso in se stesso", il resto sono fandonie. Questo è il mio consiglio: lasciatelo libero nella sua crescita riducendo gli 'stimoli' di voi adulti, per un po', che forse lo hanno un po' frastornato e vediamo come procede spontaneamente.
Eventualmente vi consiglio di rifuggire dagli 'esperti di autismo' e cercare invece 'esperti di bambini' e del loro sviluppo.

Ho visto il video in cui il bambino gioca da sè, per terra, vicino al tavolo, prende dei giochi dalla scatola, ( animali, motocicletta, ecc) li esamina, li dispone per terra, ogni tanto dice qualcosa a voi ... Direi che è una scena assolutamente normale: tutto quello che fa il bambino è adeguato alla sua età! E' questo che conta!
Lasciate perdere i cercatori di autistici,possono solo rovinarvi la vita.
Lasciate crescere il bambino spontaneamente, da sè, e non stressatelo con continue richieste o stimoli. Si stimola abbastanza da sè, spontaneamente. resistete all'allarmismo dell'asilo. Non conta nulla che non indichi, che a volte vada sulle punte, ecc. Conta solo che è un bambino in contatto, curioso, interessato, che si relazione, interagisce comunica e un po' alla volta userà anche il linguaggio. Non fate assolutamente niente. Rischiate solo di creargli ostacoli inutili. Rischiate con la vostra ansia di farlo star male. Sembra quasi allarmato,preoccupato di come voi state con lui. Cercate di stare con lui liberamente, tranquillamente, in modo spontaneo e naturale, rispondendogli. Osservatelo senza disturbarlo e senza preoccuparvi di 'stimolarlo', e vedrete quante cose fa. Evitate npi e psicoterapeuti, e date tempo al bambino di continuare il suo normale sviluppo.

Ancora grazie, il suo parere per me è importante! L’allarmismo di pseudo esperti e la mia situazione “delicata “ con l’arrivo della bimba mi hanno un po’ mandato in tilt. Lo farò crescere in un ambiente sereno e vedremo. A presto Dottore. Grazie.

Buonasera dottore
La diagnosi della npi è stata DISTURBO MULTISISTEMICO DELLO SVILUPPO CON PROGNOSI PIÙ FAVOREVOLE RISPETTO A DPS
Dobbiamo fare un’ora di psicomotricità la settimana e abbiamo iniziato ieri
Non so come possa essere utile al bimbo
Io sono confusa, non riesco a capire cosa ci aspetta.
La npi dice che Comunque ha visto il bimbo cambiare e secondo lei recupererà tanto.

Non è che 'dovete' fare quanto vi dicono: sono i genitori a decidere, i medici possono solo consigliare. Tanto meno le maestre. Vi consiglierei di prendere tempo e lasciar crescere il bambino come vi dicevo. Non mi pare una situazione drammatica e grave da dover intervenire d'urgenza. Vediamo come va bei prossimi tempi. Aggiornateci e mandatemi qualche altro video fra un mese.

Buonasera dottore,
Le scrivo nuovamente per avere un chiarimento!
Il bimbo a fine mese avrà 30 mesi! In questi mesi ha fatto dei notevoli progressi! Il vocabolario è abbastanza ampio, quasi adeguato alla sua età, tuttavia non lo usa per comunicare!
Non sa ancora fare una richiesta adeguata, ci prende per mano e dice COSA VUOI?
In alcuni casi su nostra richiesta indica delle cose sui libri!
Seppur lentamente è in evoluzione!
Abbiamo sempre avuto un buon contatto oculare, ma ultimamente ha uno sguardo ancora più intenso!
Però non faccio altro che ripensare alla diagnosi:
Disturbo multisistemico dello sviluppo con prognosi più favorevole rispetto a DPS.
Il npi però ci ha detto che era indeciso se scriverlo o meno, perché secondo lui recupererà tanto e che azzarderebbe a dire che il recuperò sarà totale.
Dopo diversi giorni di riflessione, penso che sia stato poco professionale e che abbia messo le mani avanti!
Quando di tratta di “disturbo” si intende un qualcosa di permanente?
Quando si parla di disturbo e quando di ritardo nello sviluppo? Che differenza c’è?
Ci siamo recati allo Stella Maris di Pisa per un ECG nel sonno, la neurologa che ha visto il bimbo e letto la relazione del npi ha esclamato che non vedeva il bimbo come un bimbo chiuso e ci ha dato il contatto di un atro npi (pur conoscendo il npi che segue il bimbo).
A volte penso che 30 anni fa, ai miei tempi, probabilmente nessuno avrebbe preso in considerazione le difficoltà di mio figlio.
La ringrazio in anticipo.
A presto.

In effetti mi sembrano normali vicissitudini di un bimbo di due anni e mezzo che purtroppo è cascato nella trappola di troppe visite specialistiche. Il bimbo a quanto dice sta proseguendo il suo sviluppo e questo è quello che conta. Il resto, 'disturbi', ecc, stanno nelle classificazioni dei medici ma sono in gran parte chiacchiere senza fondamento. Non badi alle 'diagnosi', lasci crescere il bimbo liberamente e autonomamente cercando di non stressarlo. Mi mandi il risultato dell'EEg e qualche altro video, se volete.

Buonasera Dottore,
Ho inviato per Email l’esito del polisonnogramma e qualche video.
A presto

Bene, L'EEG veglia e sonno e negativo. Non ho ricevuto video.

Grazie dottore
Ho inoltrato nuovamente i video

Un po' 'resistente' alla curiosità della sorellina; le ruba il ciuccio e scherza, divertito, con la mamma; corre per il prato e resiste silenziosamente ai richiami dei genitori finchè alla fine aderisce e dà la mano; stesso parco giochi, deserto, corricchia, è interessato al tombino che si muove, poi scappa lontano...
Non vedo niente di particolare in questi video: degli ultimi si può dire poco, mentre nei primi due la situazione è abbastanza tipica di un bambino alle prese con la sorellina piccola. Nel gioco scherzoso con la mamma sembra adeguato all'età e alla situazione. Anche qui non vedo segni di gravi malattie o impedimenti allo sviluppo.

Grazie Dottore
In effetti non interagisce mai con la sorella e la allontana sempre dai suoi giochi e spesso levandoglieli di mano.
Non voglio pensare a mio figlio con l’etichetta di DISTURBO MULTISISTEMICO DELLO SVILUPPO! Quando lo guardo con obiettività (senza farmi influenzare da professionisti che lo vedono disturbato) vedo un bimbo indietro su certi aspetti, tuttavia un bimbo simpatico, ironico, intelligente, estremamente sensibile, che vive nel nostro mondo e vorrei farmi bastare tutto questo, tuttavia a volte rientro nel tunnel dell’autismo!
Mio
Figlio è cambiato tanto in questi mesi e ad oggi il problema principale (che non è poco) è che nonostante abbia un buon vocabolario e molto comprensibile (fa uso anche degli articoli è singolare e plurale, riconosce il mio e tuo), non usa il linguaggio per comunicare, non comunica, non sa fare una richiesta in maniera corretta, non risponde alle domande con un si o no ( è successo solo un paio di volte).
Non è un bimbo chiuso! Potrà un domani imparare a comunicare?

Direi di guardare gli aspetti positivo di suo figlio, interagendo con lui; aspettando senza forzare che gli aspetti immaturi progrediscano. Dimenticate le 'etichette', sono inutili: a 30 mesi suo figlio ha tutto il tempo per recuperare e non c'è bisogno di fare altro, salvo cercare di non creargli ostacoli. Non fategli pressioni con domande e richieste di prestazione, ma semmai attiratelo a interagire su cose che gli piacciono e gli interessano, liberamente e cercando di divertirvi insieme. E riconoscetelo come persona che ha i suoi diritti e le sue cose in mente, la voglia di libertà e autonomia e la sua personalità in crescita. Ci vogliono ovviamente anche limiti e regole, ma quelle essenziali per la convivenza.

Buonasera dottore,
Invio un aggiornamento dopo soli 20 giorni!
Il bimbo parla sempre di più e finalmente inizia ad essere comunicativo; comincia a chiedere ciò che desidera, dicendo semplicemente ACQUA oppure FUORI o ANDIAMO per chiedere di uscire! Pochi giorni fa eravamo in macchina e ha detto: BADDA TA VOVENDO ACQUA (guarda sta piovendo acqua) indicando con il dito indice fuori dal finestrino. Ha iniziato quindi ad indicare per mostrarci qualcosa.
Dice della cose che mi spiazzano proprio quando meno me lo aspetto, mentre si sedeva a tavola ha detto È PRONTA LA PAPPA, per poi dirmi HO MANGIATO TUTTA LA PAPPA.
Per assurdo parla bene, utilizzando verbi e articoli, ma di fronte ad altre persone fa quasi scena muta, si sente a disagio e non considera gli altri, se non i nonni, zii e cuginetti.
Credo sia un po’ timido!

Era doveroso questo aggiornamento, verso chi segue il suo blog e come me è cascato nella trappola di persone disoneste che vedono solo spettri, autismo o disturbi di vario tipo... è dura uscirne, ma i nostri bimbi hanno solo bisogno di noi genitori, di fiducia e sopratutto di crescere con i loro tempi!
Tanti cari saluti e buone feste!!!

Bene. Continuate così.

Buonasera Dottore,
Volevo aggiornare la situazione.
Mio figlio ha 32 mesi.
Come avevo scritto nel precedente post ha iniziato ad indicare sia per chiedere che per mostrare e verbalizza le richieste (acqua, frutta, biscotti, etc)
Dopo la diagnosi di DISTURBO MULTISISTEMICO DELLO SVILUPPO, nonostante i miglioramenti, abbiamo optato per fare un’ora di psicomotricità alla settimana, come consigliato dal NPI.
Non so quanto sia utile, ma con la paura addosso si fa questo è altro!
Durante l’ultima seduta di psicomotricità era presente in stanza anche la logopedista per fare la valutazione!
È riuscita a giocare con il bimbo per diverso tempo, facendo dei disegni su un foglio! Non ci ha ancora rilasciato una relazione, ma mi spiegava che secondo lei, nonostante il bimbo parli tanto e anche piuttosto bene, ha grosse difficoltà di comprensione del linguaggio. Diceva inoltre che tutto il suo parlare è un prendere un pacchetto di parole già sentito e utilizzarlo nelle giuste circostanze!
Ma il bambino non capisce!
Ho provato a spiegare che quando dico al bimbo di andare a fare il bagnetto, corre verso il bagno tentando di spogliarsi, ma la dottoressa dice che capisce solo la parola chiave che è in quel caso bagno, ma non brevi frasi!
In effetti mio figlio non esegue piccole istruzioni, ma fa solo quello di suo interesse!
Per quanto riguarda invece gli aspetti positivi, anche la logopedista ha notato un ottimo contatto oculare e un’attenzione in miglioramento molto buona, e anche la psicomotricista ha notato un buon sviluppo del suo gioco spontaneo.
Però non fa smorfie ( se non grosse grasse risate) e non capisce....non so cosa aspettarmi dal futuro...

Secondo il nostro pediatra, il bambino spesso non ha voglia di starci a sentire, secondo lui ha un bel caratterino d tende a fare un po’ di testa sua! Ovviamente lui ci consiglia di fare il percorso intrapreso, ma ci sprona ad essere ottimisti perché secondo lui il bimbo seguirà il suo sviluppo con i suoi tempi
Per quanto riguarda l’asilo che frequenta invece, nei giorni scorsi le maestre ci hanno comunicato che dopo la gita scolastica, al quale il bimbo ha partecipato attivamente molto interessato e dicendo loro tutto ciò che vedeva, ha iniziato a fare richieste anche a loro!! Erano molto felici
Se è d’accordo nei prossimi giorni avrei il piacere di inviarLe qualche altro video!

Gentile Dottore,
Ho inviato un aggiornamento qui sul blog ed un video, forse non lo ha ricevuto?

Non ho ricevuto video. Le notizie dell'aggiornamento sono positive, direi, anche all'asilo. Mi sembra che sta continuando il suo naturale sviluppo. Non lo manderei a logopedia, sta imparando a parlare da sè, naturamente, mi sembra, rischia di venire disturbato...

Ancora la logopedista non ci ha dato nessun tipo di consiglio, perché prima vorrebbe confrontarsi con il neuropsichiatra.
Diciamo che il suo dire che il bimbo ha grosse difficoltà di comprensione, ma che comunque si aspetta un “miglioramento “, ha continuato a spaventare me.... si aspetta un miglioramento, questo bambino capirà? Questo prendere il pacchetto frase ed inserirlo in un contesto, io pensavo fosse in un certo senso comprensione

Non so se la logopedista è affidabile, non la conosco. ma non credo che abbia la competenza necessaria per una valutazione globale del bambino. Mi mandi dei video.

Gentile Dottore,
Ho provato nuovamente ad inviare i video, avrei voluto inviarli prima, ma ho problemi di connessione...
Non so se da questi filmati si evince il problema.

Ultimamente sono molto combattuta, a marzo dovremmo avere l’appuntamento allo Stella Maris di Pisa per tutte le valutazioni in Day Hospital ed in alcuni momenti non ci vorrei più andare perché penso sarebbe inutile rimarcare ancora le mancanze di un bimbo piccolo che già conosciamo.

Nonostante la scarsa comprensione il bimbo ci sembra attento, gioca con noi e scherza, fa delle richieste etc. Ma le cose che mi lasciano titubante sono che a volte esce con delle frasi o parole senza senso, esempio, mi guarda e dice NO IN BOCCA NO, oppure C ERA UNA VOLTA UN DINOSAURO e poi prosegue con discorsi incomprensibili, inoltre non risponde alle domande neppure con un si o con un no, piuttosto ripete si o no.
Oggi quando sono andata a prenderlo all’asilo mi ha sorriso e dopo avermi abbracciato ha cantato una canzone a voce alta....per il resto mi pare vada abbastanza bene, nei luoghi affollati o confusionari come i supermercati ad esempio si comporta bene, ci segue e non ci perde di vista.

Considera molto poco la sorella, ogni tanto la guarda e le sorride, molto raramente le da un bacino.

La ringrazio dottore per il tempo che ci dedica
Un caro saluto

Riesco a vederli. Mi basta il primo per escludere qualsiasi patologia nel bambino. Insieme al papà e poi alla sorellina si comporta in modo assolutamente normale per la sua età. Ha solo due anni e mezzo, tutto il tempo di imparare a parlare.. Comunque vediamo gli altri.
Il secondo: non avete altri biscotti? Tutto normale! Non stressatelo, Se dice 'buongiorno' va benissimo. applauditelo e divertitevi con lui, ma sul serio!
il terzo: anche 'cioccolato' dice... Sta imparando a parlare! Va benissimo così! e dica al papà di non 'rompere' potrtandogli via le cose o chiedendogliele .
Non andate più da nessuno. lasciatelo crescere in pace. Non c'è nessuna patologia e nessun bisogno di fare alcunchè
quarto. dice varie parole, pagliaccio, biscotto, cracker, schiaccia... meno male che ogni tanto ridete! dovete divertirvi alle sue chiacchere! E' simpatico, cerca di farsi capire... Non fategli interrogatori, ma capitelo e rispondetegli e divertitevi con lui!
Quinto, o forse quarto: si esercita a dire 'cioccolato', e deve anche dar retta alla mamma che gli rompe le scatole chiedendogli il trattore.. (ma perchè? lo lasci mangiare in pace)...!
Ribadisco che siamo nella norma su tutta la linea e va tutto bene. Non state a stressarlo e invece divertitevi dandogli retta e ascoltandolo!

Basta!, non fate altro! Annullate qualsiasi appuntamento o visita o ricovero!

Le mando ora l’accesso per e-mail

Scusi... ho letto ora tutto il messaggio!
La ringrazio tanto!
Ci rincuorano tanto le Sue parole!
A presto dottore! Tanto mi conosco .... a breve Le invierò altri aggiornamenti e sicuramente saranno positivi. :))

Gentile dottore
A distanza di pochissimi giorni Le riscrivo per chiederLe un consiglio.
A distanza di pochissimi giorni potrei fare già una lunga lista di cose che il bambino ha sviluppato, tra le più carine, non solo che ora tollera la sorellina, ma addirittura la chiama con nomignoli, le da tanti baci e carezze e poi rivolgendosi a noi dice “è piccolina”.

A volte ha l’abitudine di aprire e chiudere la porta per poi voltarsi verso di noi e dire “non fare così”, succede in qualche momento di noia, credo. Questo comportamento si amplifica di fronte agli estranei, infatti l’altro giorno eravamo ad una festa di carnevale con tanta gente, lui ha guardato le maschere incuriosito accennando diversi sorrisi a chi conosceva, ha cercato anche di ballare davanti allo stereo ( ma è molto timido), poi ha cominciato ad aprire e chiudere la porta sempre dicendo a noi la solita frase.
In maniera molto serena provavo a distrarlo, poi però riandava nel pallone e ripeteva la stessa cosa oppure correva da una parte all’altra.
Come dovrei fare secondo Lei? Lasciarlo stare?
Grazie
Buona giornata

Forse il bambino alla fine era un po' spaventato dalla confusione e cercava di rassicurarsi così. Chissà perchè non cercava la mamma per farsi rassicurare da lei. Questa è la cosa importante. La mamma, o il papà, possono aiutarlo cercando di capirlo e rassicurarlo, nei momenti di difficoltà, perchè è piccolo anche lui e non può fare da solo, proprio come la sorellina. Se si fiderà di loro non avrà bisogno di ricorrere a cose 'magiche' come quelle che fa. Anche i popoli primitivi si affidano alla magia, per rassicurarsi. Quindi anche un bambino, se non sa cos'altro fare e non ha nessuno che riesce a capirlo e rassicurarlo, si mette a fare gesti e azioni 'magiche' per rassicurarsi da sè.

Grazie mille Dottore!
La prossima volta se dovesse succedere proveremo a farlo in maniera diversa!
A presto

Gentile dottore,
Le scrivo per un aggiornamento e per nuovi consigli.
Nonostante l’isolamento, va tutto bene, il bimbo è sereno, mi pare di capire quindi che a lui non importa se non va all’asilo e non vede gli altri bimbi, in casa lo vedo molto felice, cerca sempre noi genitori e sempre più spesso la sua sorellina, che abbraccia e coccola.
Mi pare vada benone un po’ tutto, aumenta la comprensione, seppur lentamente, ci divertiamo a dare la pappa alla piccola, provare a fare il caffè al babbo etc.
Preferisce disegnare e giocare con la palla piuttosto che giocare con giocattoli ad incastri, costruzioni o altro e io seguo le sue iniziative senza pormi più il problema di insegnargli a fare una torre, che sa fare ma non è di suo interesse.
La cosa che mi lascia perplessa è che lui adora cantare e spesso lo fa in maniera molto ripetitiva, vorrebbe cantare insieme a me queste canzoni e non da solo, quindi mi chiama, inizia la canzone e vuole che io prosegua e mentre io canto lui mi sorride e canta.
Quindi seppur ripetitivo lo fa con condivisione, però spesso esagera! Mi domando se anche questi aspetti nella crescita potrebbero migliorare fino a sparire.

Inoltre ci sono dei momenti in cui dice frasi dal niente, per esempio, la mucca fa muuu oppure il gatto fa miaoooo etc

Mi sembra che vada proprio benone, come dice. Forse gli piace cantare insieme a lei, e così stare con la mamma. E sembra anche contento di fare vedere quello che sa, i versi della mucca, ecc. Quante volte glieli avete chiesti, in passato? Mi sembra che per il bambino sia proprio un bel momento, che può stare sempre a casa con la mamma, cerchi di goderselo, prima o poi dovrà tornare a scuola...

Gentile dottor Benedetti,
Il bimbo ha compiuto da poco tre anni e il suo sviluppo va avanti.
Ho annullato l’appuntamento che avevo allo Stella Maris di Pisa ed in questo periodo il centro che frequentavano una volta a settimana non opera per i bimbi così piccoli.
Avevamo avuto una diagnosi dall asl locale di DISTURBO DELLA COMUNICAZIONE E DELLA RELAZIONE, ci hanno detto che il bambino rientra nello spettro, tuttavia la npi mi guardava con aria rassicurante e mi diceva che il bambino ha tanti punti di forza e ne uscirà!
A mio marito questa diagnosi non fa ne caldo ne freddo!
Secondo lui se il bambino in qualche modo parla, fa delle richieste e si fa capire, nel tempo maturerà anche nei modi!
Il bimbo è sereno, canta, balla, ride e scherza, ha un vocabolario abbastanza ampio, ma parla con frasi preconfezionate! Mi domando se questo aspetto sia normale nei bimbi con delle difficoltà come le sue.
È molto diffidente con gli estranei e tende ad evitarli!
Tuttavia forse ha ragione mio marito, a volte penso che il vero problema sono io, sempre alla ricerca di rassicurazioni!
Le posso inviare degli altri video nei prossimi giorni? Vorrei mostrarle il suo linguaggio Ed il suo modo di comunicare.
La ringrazio dottore e mi scuso se uso il suo blog un po’ come sfogo
Tanti cari saluti

L'importante è comunicare, con qualsiasi mezzo, con la pratica si perfezionera'. Spontaneamente. Non tartassatelo e lasciatelo crescere liberamente. Con l'esperienza si abituera'anche agli estranei,, non c'è fretta. ,mi mandi i video

Buongiorno dottore,
A distanza di diversi mesi Le mando qualche aggiornamento.
Il bimbo ha quasi 4 anni ed è al primo anno di scuola materna.
Prima di iniziare l’asilo, lo spannolinamento è stato piuttosto semplice e veloce, il problema è che va in bagno da solo senza chiedere aiuto e alla nostra domanda. “Dove vai?” Risponde “devo fare pipì”.
Attualmente il
Bimbo segue una volta a settimana psicomotricità e una volta a settimana lavora con la logopedista.
Per via delle terapie, arriviamo leggermente in ritardo all’asilo L, quindi parlai dei percorso che stiamo facendo con le maestre, che dopo solo una settimana mi consigliarono di richiedere il sostegno per il prossimo anno, perché il bimbo non fa loro alcun tipo di richiesta e si isola. Mi hanno fatto presente che canta in continuazione (è vero perché spesso lo fa anche a casa) e che ha comportamenti ripetitivi.
Tuttavia lo descrivono come un bimbo solare, sereno e molto amato dai compagnetti.
Attualmente il bimbo parla abbastanza bene, ma lo fa molto spesso con frasi preconfezionate, o utilizzando sempre le stesse modalità, per esempio fa richieste sempre nello stesso modo, spesso farfuglia frasi sentite in tv,ci sono sfarfallamenti vari e a volte si fissa con le cose.
Quest’ultima cosa me lo ha riferito anche la logopedista, facendomi presente che nonostante riescano a giocare, scambiare gioco, a volte ci sono determinate cose, tipo i colori o le forme che lo “trascinano via”.
Nonostante queste peculiarità, diciamo che noi in casa riusciamo a rapportarci con lui in maniera serena, ci capiamo, anche se spesso quando gli parlo, mi ascolta ma spesso mostra disinteresse e lo devo spesso richiamare.
Spesso si arrabbia di fronte ad un no, ma questo aspetto è migliorato rispetto al passato.
È migliorata notevolmente la capacità di imitazione, anche se non gli interessa farlo e nel gioco in casa lo “perdo” presto anche per via della sorellina “disturbatrice”.
I terapisti invece mi dicono che riescono a lavorarci bene, con la logopedista addirittura lavora per 40 minuti circa a tavolino con una buona attenzione.
Con gli estranei è meno diffidente e anche se in maniera Un po’ bizzarra cerca di entrarci in contatto e qui mi sorge il dubbio di come mai all’asilo non riesca ad interfacciarsi con le maestre.
Tenta di imitare le espressioni facciali ed in qualche modo risponde a molte domande che gli vengono poste, alcune volte su richiesta, ha tentato in qualche modo di raccontarmi qualcosa successa all asilo (ho chiesto conferma alle maestre e ci sono stati degli episodi che il bimbo ha tentato di riportarmi a modo suo).
A casa non ama giocare con i suoi giochi, gioca un po’ con i dinosauri, a volte fa qualche scenetta con un pupazzo, ma preferisce disegnare (pasticciare un foglio, il disegno è inesistente), oppure rincorrersi con la sorella, oppure specchiarsi e fare le facce.
Guardiamo un po’ di tv solo la sera.
Diciamo che la cosa che mi dà maggiore preoccupazione è questo parlare “stereotipato”, il cantare ripetutamente.
Il bimbo è sereno, o almeno lo è apparentemente, chissà se sto facendo il possibile per aiutarlo

Non ho capito bene se lei fa o vorrebbe fare la 'terapista' in casa, e invece " lo perde" perchè lui vuol fare altre cose. Mi sembra che tutti gli adulti coinvolti o quasi in realtà 'disturbano' il bambino con le loro richieste, mentre invece se lasciato libero di seguire i suoi interessi forse andrebbe meglio. Gli adulti, tutti, vanno in ansia se un bambino non corrisponde esattamente alle loro aspettative e allora vogliono 'correggerlo'. Ma forse sono le loro aspettative che non tengono conto della diversità dei bambini e del loro sviluppo, che fa parte della normalità, come le differenza fra gli alberi, ecc. Si rischia di disturbare il loro sviluppo e la loro personalità, per farla aderire ai modelli che hanno in mente gli adulti. Le maestre evidentemente hanno in mente il modello 'Logopedia eguale sostegno'... Ma è sbagliato! E mi sa anche gli altri hanno il loro modelli ( sbagliati!) e vorrebbero che il bambino combaciasse... Come fare forme di sabbia con gli stampini... Mi mandi qualche video.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.