Diagnosi spettro autistico bambina 22 mesi

CONSULTI PER BAMBINI ADOLESCENTI E FAMIGLIE

Buonasera dottore, sono la mamma di una bimba di 22 mesi appena compiuti.Il mese scorso abbiamo ricevuto diagnosi di disturbo dello spettro autistico,in seguito a visita con Npi e successiva osservazione, in tre sedute di circa 45 minuti, a.distanza di una settimana, da parte di psicomotricista,presso un centro privato.Il NPI in questione e' ex primario della asl locale,attualmente in pensione,e ci ha inviati all'asl stessa per la richiesta di presa in carico che dovrebbe avvenire in ottobre.Nel frattempo la bambina ha iniziato un ciclo di sedute di psicomotricita' una volta alla settimana.Premetto che la richiesta di effettuare precocemente la visita specialistica e' partita da me alla pediatra di base, in quanto ho cominciato a preoccuparmi,a partire dai 13,14 mesi, per un anomalo sviluppo della piccola.Tra i 5 mesi ed i 12 mesi,la bambina ha avuto febbri alte e ricorrenti(ogni 20 giorni circa), di natura ignota, nel senso che non si riusciva mai ad individuare l'agente patogeno.E' stata ricoverata anche una settimana in ospedale, a seguito di ennesimo episodio, e li ha contratto rotavirus per epidemia in reparto.Visto il perdurare dei fenomeni siamo stati indirizzati in reumatologia pediatrica dove e' stata fatta diagnosi di sospetta PFAFA.Tuttavia dopo i 13 mesi gli episodi febbrili sono andati via via scomparendo,ma contemporanemente ho iniziato a notare un cambiamento nello sviluppo della piccola.Da un punto di vista motorio sembrava tutto nella norma,ma ha iniziato ad avere comportamenti anomali,oltre a non aver alcun progresso nel linguaggio.La bambina sembrava completamente assente, non si girava se chiamata, sembrava non capire quello che le si diceva, non portava oggetti a richiesta, non indicava per chieder qualcosa, ma piangeva disperata senza riuscire a farsi capire, non pareva avere alcuna reazione se entrava qualcuno in casa, padre e fratello compresi.Unico rapporto simbiotico solo con me, che nel frattempo sono rimasta a casa dal lavoro, avendo preferito non iscriverla al nido,anche su consiglio del pediatra, per via della probabilita' del ripresentarsi delle febbri.Inoltre spesso dava testate contro i mobili,girava su se stessa, aveva iniziato a camminare sulle punte(cosa che fa tuttora),aveva crisi di rabbia e di pianto incomprensibili ed improvvise,di difficile gestione,di giorno e di notte,numerosi problemi gastrointestinali,paura degli estranei a cui girava completamente il viso se provavano a toccarla o guardarla.Preoccupata, inizo a convincermi che mia figlia sia autistica,anche perche' non dice ancora ne mamma ne papa',ne altre parole,ma solo sillabe senza significato contestuale, ed esprimo i miei dubbi alla pediatra che invece ritiene di dare ancora del tempo alla bimba per vedere come evolve lo sviluppo,forse ostacolato dallo stress delle febbri e delle visite e ricoveri ripetuti.Tuttavia mi dice, per star tranquilla,di fare la visita con il NPI,cui lei stessa ci indirizza.E qui,anziche' tranquillizzata,vengo ad essere confermata nei miei timori e mi dicono che la bimba e' vero, e' piccola, ma ha gia i segni tipici dello spettro autistico,ma proprio perche' piccola,si puo' e si deve intervenire subito.Da una parte mi sento confortata per aver agito precocemente, dall'altra,ovviamnete iniziano tuuta la serie di ansie e preoccupazioni che lei ben conosce.Il mio dubbio principale,pero' a questo punto, e' un'altro.Perche' proprio nell'ultimo mese,dopo la diagnosi e dopo linizio delle terapie,la bambina e' completamente cambiata! Continua nel suo parlare a monosillabi,ma ha iniziato a dire mamma,ripete alcuni versi di canzoncine,tipo oohh,aiai,ulala, ha iniziato a tirami e portarmi con se per chieder cio' che vuole, guarda molto negli occhi me ,il fratello ed il padre, vuol giocare sempre con il fratello (che ha quasi 11 anni) e si diveŕte tanto,ha iniziato anche a voler giocare con il cane,di cui prima ignorava l'esistenza,ha smesso di girare su se stessa,anche se continua a camminare spesso sulle punte,ha iniziato a mangiare da sola.Anche le crisi di rabbia e pianto sono piu' contenute,sebbene ancora non indichi e non esegua piccole richieste da parte nostra.Riferendo di questi progressi alla psicomotricista e al NPI mi viene detto che e' tipico per questi soggetti attendersi repentine evoluzioni,cosi come improvvisi arresti,e che quindi si conferma il quadro di spettro autistico.A questo punto non so cosa pensare:avrei fatto meglio ad aspettare il naturale progredire,seppur anomalo,della bimba, oppure ho fatto bene ad intervenire precocemente per poterla incanalare in un percorso di terapie,controlli ed osservazioni che serviranno ad aiutarla nel suo sviluppo?E' vero che bisognera' abituarsi a quesi alti e bassi di crescita?Io,sinceramente, pensavo che se lo sviluppo si avvia, dovrebbe solo che progredire.Scusi se mi sono dilungata,ma davvero non ci dormo la notte.Da una parte sto cercando,confortata da questi cambiamenti,di guardare mia figlia,non come un soggetto patologico,ma come una bimbetta ancora cosi' piccola a cui bisogna dare il tempo di fare le cose nel modo che vuole, e dall'altro,invece comincio a pensare che devo abituarmi a questo stato di cose e che sia giusto che abbia iniziato questo percorso riabilitativo.Lei cosa ne pensa?Ho provato a mandarle anche dei piccoli filmati.Grazie per l'attenzione,buonanotte.

Commenti

La sua ultima frase mi fa rispondere che anche una persona con patologie, qualsiasi siano, è sempre una persona, e come tale va guardata e capita e trattata.
Ma nel vostro caso ho proprio l'impressione che si tratti di una diagnosi affrettata e sbagliata (non per nulla ci sono proposte di abbandonare la diagnosi di autismo e di sospendere le diagnosi nei primi anni, vista la facilità di fare errori simili), e che probabilmente la bimba a un certo punto ha superato gli effetti delle situazioni traumatiche passate cui erano probabilmente da imputare i suoi comportamenti difficili da capire. Attenzione però che la logica degli adulti spesso è molto diversa da quella dei bambini. Bisogna mettersi dal loro punto di vista per capirli veramente e conoscerli e accorgersi di quanto invece siano 'logici' e comprensibili le loro reazioni.
Vedrò i filmati ma mi mandi anche le informazioni indicate nel questionario-bambini della colonna qui a sinistra.

grazie dottore per la celere risposta,compilerò quanto prima il questionario.Sicuramente mi sono espressa male, intendevo dire che mi ritrovo ,da un lato, con la paura di rischiare di medicalizzare,osservare e analizzare ogni azione della bambina ricercando sempre il comportamento problematico e l'anomalia, quando magari, invece non c'è,e sottoporla a tutta una serie di test,valutazioni continue che potrebbero essere inutili o controproducenti, e dall'altro lato con la difficoltà, invece, di accettare, sin da ora, che la bambina abbia una patologia che potrebbe impedirle una vita autonoma, con i relativi problemi accettazione sociale e di ciò che sarà dopo che noi genitori non saremo più in grado di seguirla capirla e sostenerla, con il relativo carico di responsabilità sul fratello maggiore.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; età dei componenti: madre, 43 anni,padre 43 anni, fratello maggiore 10 anni

età del bambino/a (data di nascita): 22 mesi, 19/09/2017

problemi in gravidanza: diabete gestazionale

NASCITA
a che settimana:37+4
Parto : cesareo d'urgenza per presentazione podalica
alla nascita : peso 2,950kg, lung: 45,5 cm circ. cran.: 34,5 cm
indice di Apgar: 1' : 10 / 5': 10 durata del ricovero in ospedale 3 gg.
peso attuale 11,8 kg, altezza 83 cm circ. cr.44 cm

PRIMI MESI
allattamento: materno: fino a 3 mesi esclusivo, successivamente artificiale.Ingorda di latte sin dall'inizio,poppate ogni 2 ore, coliche gassose continue, dolorose, con pianti spesso inconsolabili
inizio pappine, minestrine, ecc...
svezzamento (DISTACCO DAL SENO, o dal biberon, se allattamento artificiale): inizio svezzamento a 6 mesi, non particolarmente problematico, la bambina ha sempre mangiato tutto,abbastanza vorace.Tuttavia spesso problemi intestinali, coliche, diarrea.Beva ancora molto latte, circa 500 ml, che richiede soprattutto di notte, durante i risvegli notturni che sono ancora almeno due per notte.Mai usato ciuccio, ma beve ancora anche acqua e liquidi dal biberon che usa anche per consolazione.

ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà..:difficoltà di addormentamento e ripetuti risvegli notturni da sempre.A partire dal 12esimo mese, risvegli con pianti ed urla di difficile consolazione e gestione.Si riaddormentava dopo un'ora dopo pianto ininterrotto, inarcamento schiena ed irrigidimento se presa in braccio.Si dimenava in terra o sul letto o sul divano.
persone che lo accudivano: esclusivamentemadre durante la giornata, aiuto notturno padre
eventuale ritorno al lavoro della mamma: no ho più ripreso per le problematiche della bambina.E' previsto inserimento sezione primavera da settembre

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc): ha iniziato a mangiare da poche settimane da sola, diventata più selettiva con pasta e carne, nel senso che mangia solo se la pasta è al sugo e la carne di pollo a pezzetti.Golosa di dolci e biscotti.Mangia due volte al giorno con merenda nel pomeriggio dopo il riposino pomeridiano, di solito dalle 15 alle 16.30. Si addormenta con il padre intorno alle 21, 21.30 nella sua cameretta, ma si risvegli almeno 2 volte (di solito tra le 12 e le 5 )e si riaddormenta solo con biberon di latte vaccino. Si sveglia tra le 6.30 e le 7.30
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) : non usa ciuccio o altri oggetti preferiti, ma cerca il biberon che usa come ciuccio
tempo video: televisione, telefonini, tablet: un paio di ore al giorno in totale.La tv la uso per tenerla ferma quando sono in un'altra stanza o sto facendo qualcosa per cui non riesco a vederla, se siamo da sole in casa, perchè so che non si muove mentre ascolta le canzoncine dei cartoni.Diversamente, con tv spenta viene continuamente a cercarmi o corre in giro per casa o fuori in giardino.

- SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc: inizialmente in braccio, poi, ogni tanto sdraietta, dopo i sei mesi qualche volta nel box, da quando ha iniziato a camminare, ovvero dai 12 mesi è libera di muoversi, anche se abbiamo usato ogni tantoil box fino ad un paio di mesi
seduto da solo a che età : 7 mesi
primi spostamenti a che età e come: rotolando 5 mesi
primi passi da solo: 12 mesi, ha camminato un po impacciata e cadendo spesso fino a 15 mesi
capacità motorie attuali: agile e coordinata, cammina bene, fa le scale da sola, sia salire che scendere, anche senza supporto, si arrampica, fa le capriole, salta
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età: ancora pannolino sia cacca che pipì

- SVILUPPO RELAZIONALE
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi: da subito
curiosità verso oggetti e persone, attenzione,seguire con lo sguardo: presente da subito
Modi di comunicare e richiamare l'attenzione: pianto
Successivamente:
facilità a capirlo e interagire: difficile perchè non ha mai indicato, nè portato oggetti, ma solo pianto per farsi capire, andavamo a tentativi, spesso anticipando le richieste per interrompere il pianto.Nel senso che intuivo che volesse l'acqua o il latte e glielo davo appena iniziava a piangere, girovagando vicino al tavolo o ai mobili della cucina, dove c'era il biberon, o la bottiglia dell'acqua
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo: ha pianto sempre tanto, ed è sempre stato difficile consolarla, ultimamente molto meno e reagisce meglio anche ai no.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) : Paura degli estranei, e di ambienti nuovi, soprattutto se le ricordano ambiente ospedaliero, cioè ambienti con pareti bianche, poco arredati, asettici.Gira la faccia infastidita , se siamo in giro per strada, col passeggino e qualcuno che non conosce, vorrebbe salutarla o toccarla.
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro : sicuro e forse eccessivo controllo, soprattutto perchè la bambina è iperattiva e rischia di mettersi in pericolo.

FIGURE PRINCIPALI cui è attaccato: madre, padre, fratello
il bambino è abituato a vedere altri adulti, parenti, amici: abbiamo solo nonna e zio materno vicini, che vede quasi tutti i giorni, anche se per poco.

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori: gli unici veri distacchi li ha avuti se la lasciavo dalla nonna per qualche ora, pianto iniziale ma poi si calma.

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE .... adulti ...... bambini: scarso interesse, anche se pare più interessata agli animali di casa. Abbiamo un cane e due tartarughe e nelle ultime settimane si avvicina alla cagnolina per accarezzarla, ha imparato a lanciarle la palla per farsela riportare e gliela prende anche dalle zampe o dalla bocca quando la riporta. Anche con le tartarughe è interessata a veder come mangiano e bevono.Quando vede che le faccio la doccetta con l'annafiatoio, prova ad imitarmi, usando il suo piccolo.

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere: si nell'ultimo mese (perchè prima era molto meno interessata) vuole farsi dire applaudire, si gira e guarda negli occhi se sta facendo qualcosa, per vedere la reazione dei presenti (sempre noi familiari, intendo), vuol giocare e ti porta con se dove vuole.Le piace che si facciano le bolle di sapone e ti porta dove sa che c'è il contenitore con il sapone e batte le manine sulla porta finestra per voler intendere che vuole uscire per vederle fare.Prende per mano il fratello per richiamare la sua attenzione se lui sta facendo altro. Se vuole giocare al cucu ti viene vicino e si nasconde dietro ad un libro o te lo porta perchè tu possa nasconderti

- SVILUPPO SIMBOLICO - LINGUISTICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
lallazione, gorgheggi:7, 8 mesi
prime parole, non dice ancora parole ma imita i suoni tipo ooh, aaahh(quando si beve), amm, quando mangia, ogni tanto mamma, cucu tete, però completa qualche canzoncina con la parolina finale,che è in realtà più un suono, ma fa capire che ricorda come finisce la canzoncina (tipo batti batti le manine se le dico il verso finale: un, due...lei dice te per dire tre)
due parole insieme : no
uso del no e del sì : mai neanche con la testa o con il dito
frase minima (verbo e sostantivo ): no
capacità di dialogo : no
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI e degli oggetti ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo ), descrivete come usa giochi e oggetti:passa da un gioco all'altro e si sofferma per poco su tutto.Le piace giocare con l'acqua, cioè mettere le barchette nel bidet, o in una piscinetta, porta in giro per casa le sue due bamboline nel carrello, a volte da loro da mangiare o da bere il suo biberon mentre sta bevendo.Le piace giocare con la palla, lanciarla e rincorrerla, lanciare le macchinine e farsele rilanciare.Non l'ho mai vista allineare niente...prima metteva sottosopra le macchinine e faceva girare le ruote e le guardava.Ogni tanto ancora fa girare degli oggetti, tipo della frutta o verdura finta che ha nel carrello per sentire il suono che fanno. Le piacciono le bolle di sapone, giocare a nascondino, cercare un piccolo oggetto chiuso in una mano.
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc : scarabocchi

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: breve ... lunga .:molto breve

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE : non fa mai quello che le si richiede, non esegue piccoli ordini.

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI: non comunica verbalmente,ma ti porta dove vuole o va prenderselo da sola.

UMORE

- COMPORTAMENTO
(tranquillo, iperattivo, capriccioso, ecc): iperattiva ma coccolona, mi sta sempre appiccicata se mi siedo.si mette vicina o ti sale addosso, ma non fa mai la richiesta di essere presa in braccio

adesione a regole, orari, limiti, : non sopporta il no
obbedienza agli adulti :poco obbediente, vuol fare ciò che le piace
reazione a divieti, frustrazioni :si ribella e piange al divieto ma poco dopo le passa
capricci, bizze : capricciosa se non viene accontentata, ultimamente morde o ti scaccia con la mano se le neghi ciò che vuole o la riprendi mentre sta facendo qualcosa che non va.
paure, fissazioni: paura degli estranei e degli ambienti "ospedalieri".Fissa le luci delle insegne delle farmacie e le segue con le sguardo anche quando si allontana. Si mette in bocca i capelli.

- SCOLARIZZAZIONE
asilo nido: inserimento a settembre
Scuola materna …………….. eventuali difficoltà di inserimento, ambientamento............
Successive scuole ....... apprendimento ........ comportamento .........

RAPPORTI SOCIALI, occasioni di incontri con altri, parenti, amicizie, ambiente extrafamiliare : frequenta lo spazio gioco da quando ha 18 mesi ma non pare interessata agli adulti o i bambini che sono presenti quando ci andiamo, ma solo ai giochi.Unici parenti vicini nonna materna e zio

- SITUAZIONE AMBIENTALE E FAMILIARE
altri conviventi (nonni, parenti, ecc): no
inserimento sociale della famiglia (emigrati, trasferiti, ecc).... contatti sociali: poche occasioni di incontri, quasi tutti i giorni frequentiamo il parco giochi dove ci sono anche bimbi del quartiere, ma non pare minimamente interessata, li ignora sebbene non pare infastidita se le si avvicinano.
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: descrivete come siete organizzati, la giornata tipo del bambino e della famiglia): la bimba sta con me (madre) tutto il giorno.In questo periodo c'è anche il fratello maggiore a casa per le vacanza estive, quindi siamo noi tre tutta la giornata insieme.Il padre rientra intorno alle 20.30 ed ha pochissimo tempo per stare con lei, ma la mette sempre a letto lui.La bimba si svegli presto, intorno alle 7, 7:30, comincia subito la sua attività di girare per casa, accendere luci, uscire fuori in giardino, adesso che fa caldo.Beve il latte mentre fa i suoi giochi o guarda la tv.Mi segue in giro per le stanza mentre sistemo casa, oppure gioca con il fratello.Usciamo intono alle 10.30 o per andare allo spazio gioco, o alla seduta di psicomotricità, o a far la spesa oppure per andare al parco o altre commissioni, .Rientriamo verso le 12.30 e pranziamo noi tre insieme.Dopo pranzo gioca ancora un po con me o con il fratello, e dorme tra le 14.30/15 e le 16.30/17. Al risveglio fa la merenda o usciamo a prendere un gelato o per andare al parco o in centro a fare una passeggiata.Ceniamo alle 19.30 e la bimba va a letto alle 21/21.30.La mette a letto il padre.Lei sia addormenta, dopo aver bevuto un biberon di latte e ascoltato le canzoncine che le canta il padre, di solito nel giro di 30 minuti.
modalità educative (permissive, ferme, severe, variabili, orari di sonno, dove dorme, chi 'comanda': adulti o bimbo? ecc .....) cerco di essere ferma, e dare delle regole ma non ci riesco come vorrei
tempo video (cioè passato alla televisione, video-giochi, telefonino ecc): 2 ore al giorno

- EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, nascite, lutti, malattie di familiari, difficoltà:nessuno
Visite mediche, ospedale, altro..: febbri elevate (40/41) e ricorrenti (ogni 15/20 giorni) dai 5 ai 13 mesi trattate con antibiotici, ma di natura ignota.Ricovero in ospedale per una settimana a 6 mesi e visite in reumatologia pediatrica
Eventuali esami fatti e referti (Udito, vista, eeg, rmn,...).Esami immunologici negativi, esame audiometrico negativo ma con bimba non collaborativa a 18 mesi
Altre osservazioni ……….
..................

Oltre che le notizie finalmente ho visto i video: non trovo niente di patologico. La bambina è vispa, in contatto, sorridente, si diverte con voi, con il cane. Confermo che è stato fatto un grossolano errore diagnostico. Direi che non ha proprio nulla e siete incappati nei pericolosi cacciatori di spettri che pullulano in ogni dove per il mondo. Restatene alla larga, Vedrà che fra un po' comincerà anche qualche parolina,ma non abbiate fretta. Non le manca niente per continuare il suo sviluppo che finora è regolare.

Grazie dottore le sue parole sono estremamente rassicuranti.Quindi lei ritiene inutile farla visitare anche all'asl dove abbiamo appuntamento fissato per ottobre?Quanto al fatto che effettivamente sembra ormai sia in atto una specie di caccia agli spettri,lei ha perfettamente ragione.Nei giorni scorsi siamo stati all'incontro con la reaponsabile del nido che la bimba frequentera' a settembre,e lei stessa ci diceva che le educatrici,negli ultimi anni seguono corsi di formazione per individuare e seguire precocemente bambini con disturbi dello spettro autistico.Un po' come se fosse ormai una necessita' professionale avere questo tipo di preparazione,visto il dilagare del fenomeno.Una attanzione ed una sensibilita' che sicuramente non c'erano solo 9 o 10 anni,quando il mio figlio maggiore frequentava lo stesso nido.Girando per i corridoi abbiamo ritrovato una foto di lui,scattata al nido, in cui allineava spicchi di mandarino, e a casa ne ho ritrovato altre in cui allineava macchinine e trenini,sempre al nido.Questa cosa mi ha fatto riflettere.Ripensandoci,anche mio figlio maggiore e' stato, fino a 4,5 anni, un bambino di difficile gestione per me.E' stato sempre iperattivo,puntiglioso,oppositivo,non si poteva portare in giro che faceva scenate per un no,si buttava per terra nei supermercati,toccava tutto e buttava tutto per aria,voltava il viso se lo si baciava,sfuggiva di mano per strada e non rispondeva ai comandi,era iperselettivo nel mangiare,anzi non quasi mangiato per niente fino a 5 anni.Tuttavia a 18 mesi metteva insieme gia due parole e a 2 anni era in grado di tenere una conversazione con un adulto in maniera perfetta.Allora io ero un po' disperata, ma le educatrici non me lo hanno mai presentato come un bambino problematico, solo vivace ed irruento.Stavo pensando che forse oggi mi sarebbe stato segnalato come un iperattivo,oppositivo e non so cos'altro si usa dire oggi.Questo per dire che effettivamente sembra esserci oggi una iperattenzione nei confronti delle problematiche comportamentali dei bambini anche piccolissimi,come ben dice lei,che fa scattare subito il campanello d'allarme se si intravedono situazioni potenzialmente anomale.Sicuramente la maggiore sensibilizzazione nei confronti di questa tematica e' positiva per quanto riguarda l'inclusione e l'aiuto concreto alle famiglie ed ai bambini che effettivamente hanno delle fragilita' e delle difficolta',ma forse rischia di mettere in allarme tanti altri genitori che si sentono in dovere di approfondire,indagare ed analizzare da subito situazioni potenzialmente o apparentemente problematiche.Lo stesso vale anche per gli operatori nel serrore medico ed educativo.

A ottobre mancano tre mesi e avrete modo di valutare dall'evoluzione della bimba se varrà la pena correre i rischi di una visita npi... Per il resto sono d'accordo con le sue considerazioni e però più scettica di Lei sui possibili effetti positivi della situazione attuale. Magari mandateci un aggiornamento anche video a settembre. Buona estate.

Grazie ancora dell'attenzione,dottore.Sicuramente la terremo aggiornato.Buona estate anche a lei

Buongiorno SIg.ra Morgana,

mi sono appena iscritto al portale. Non so se è previsto, se riceverà un una notifica per questo mio post, posso sapere come si è evoluta la storia di sua figlia? io mi trovo in una condizione molto simile e mi piacerebbe raccogliere esperienze vissute anziché fidarmi solo delle "supposizioni" dei NPI incontrati fin'ora.

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AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.